Ricerche
Trapianti fecali cambiano comportamento e cognizione nei topi modello di Alzheimer

Una ricerca eseguita all'Oregon Health & Science University (OHSU) nei topi suggerisce che il microbioma intestinale potrebbe essere il percorso per trattare o scongiurare il declino cognitivo.
Una ...
Sonogenetica: come controllare le cellule del cervello con ultrasuoni

Gli scienziati dell'Istituto Salk in California hanno progettato cellule di mammifero perché si attivassero per mezzo di ultrasuoni. Il metodo, che il team ha usato per attivare cellule umane in un ...
Guardare le stelle nel cervello: cellule 'simili a stelle' mostrano schemi unici di attività

Il modo in cui sperimentiamo il mondo dipende da interazioni complesse e intricate tra i neuroni nel cervello. Ora, uno studio, pubblicato il 9 febbraio 2022 su Science Advances, suggerisce che gli ...
Solitudine associata ad un aumento del rischio di demenza negli anziani

Poiché l'isolamento sociale è aumentato negli Stati Uniti, un nuovo studio mostra un legame evidente tra solitudine e rischio di demenza, molto impressionante perché riguarda il gruppo di individui ...
Persone con meno perdita di memoria in vecchiaia acquisiscono più conoscenze

Le abilità cognitive cambiano insieme o cambiano indipendentemente una dall'altra? Un team di ricerca internazionale di Stati Uniti, Svezia e Germania ha presentato nuove scoperte appena pubblicate su ...
Una cintura di sensori per la diagnosi precoce dell'Alzheimer

L'Alzheimer e le altre cause di demenza sono tra le malattie più diffuse oggi. La diagnosi è complessa e spesso può essere stabilita solo con certezza molto tardi nel corso della malattia. Un team di ...
Chiarita la struttura del commutatore centrale dell'infiammazione

Ricercatori delle università di Bonn e Regensburg hanno chiarito, con uno studio pubblicato su Nature, la struttura di un interruttore infiammatorio cellulare centrale. Il loro lavoro mostra a quale ...
Alzheimer: un'ipotesi alternativa basata su alterazioni sinaptiche

Una nuova ricerca suggerisce che puntare proteine essenziali per la neurotrasmissione potrebbe essere un'alternativa promettente per il trattamento dell'Alzheimer.
Una nuova ricerca pubblicata su Alzheimer's ...
Grasso corporeo alto collegato a rischio di funzione cognitiva ridotta

Un nuovo studio ha scoperto che il grasso corporeo elevato negli adulti è un fattore di rischio per una ridotta funzione cognitiva, come la velocità di elaborazione.
Anche dopo aver considerato i ...
Nessun legame tra cambiamenti cognitivi e marcatori di Alzheimer dopo intervento chirurgico importante

I cambiamenti cognitivi dopo un intervento chirurgico non-neurologico e non-cardiaco non sono stati associati a cambiamenti nei biomarcatori legati al morbo di Alzheimer (MA) nei pazienti anziani, ...
Studio: proteina MCL1 regola l'autofagia e la sopravvivenza dei neuroni nell'Alzheimer

In una ricerca pubblicata su Acta Materia Medica, gli autori discutono la funzione neuroprotettiva emergente della MCL1 e come la disregolazione della sua segnalazione è coinvolta nella patogenesi ...
Grafici di crescita del cervello aiutano a capire le malattie mentali

Ricercatori del Medical Center della Radboud University (Olanda) hanno sviluppato un insieme di grafici di crescita del cervello. Questi 'grafici cerebrali' forniscono modelli di riferimento per lo ...
Componente del rosmarino può essere utile contro Covid-19 e Alzheimer

Un team alla cui guida erano anche scienziati di Scripps Research ha trovato prove che un composto contenuto nel rosmarino, erba medicinale e culinaria, potrebbe essere un'arma a due punte contro il ...
Piccolo studio trova cambiamenti di tipo Alzheimer nel cervello di alcuni pazienti Covid

Uno studio di ricercatori della Columbia University riferisce che il cervello di un piccolo campione di pazienti morti di COVID mostra alcuni degli stessi cambiamenti molecolari presenti nel cervello ...
Instabilità dell'attività cerebrale nel sonno e nell'anestesia è alla base dell'Alzheimer?

Un nuovo studio eseguito all'Università di Tel Aviv ha rivelato un'attività cerebrale patologica che precede di molti anni l'insorgenza dei primi sintomi del morbo di Alzheimer (MA): l'aumento ...
Funzioni cerebrali sono potenziate dall'attività fisica in mezza età e vecchiaia

Un nuovo studio di ricercatori dell'Università della California di San Diego, pubblicato dal 31 gennaio 2022 su JMIR mHealth and uHealth, aumenta i canoni della ricerca che associa l'attività fisica ...
La natura 'viaggiante' delle onde cerebrali può aiutare la memoria di lavoro

L'atto di tenere in mente le informazioni è accompagnato dal coordinamento di onde cerebrali rotanti nella corteccia prefrontale, secondo un nuovo studio.
Dopo più di un secolo di ricerche, non ...
'Compito di acquisti' virtuale può aiutare il test del calo cognitivo negli adulti

Una nuova ricerca eseguita al King's College London suggerisce che un test di realtà virtuale in cui i partecipanti 'vanno a negozi' potrebbe offrire un modo potenzialmente promettente di valutare ...
Studio ora collega alla demenza l'apolipoproteina E non mutata nel cervello invecchiato

Una nuova ricerca pubblicata sull'American Journal of Pathology suggerisce che, nonostante la mancanza di mutazioni che guidano le malattie riferite in precedenza nel gene genitore, la proteina ApoE ...
Identificati nuovi tipi di cellule e interazioni nei vasi sanguigni del cervello

Con un lavoro che migliorerà lo studio di malattie tanto disparate come ictus e demenza, ricercatori della Università della California di San Francisco hanno catalogato tutte le cellule che formano i ...
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