Ricerche
Trattamenti attuali per la longevità non rallentano l'invecchiamento

Tre approcci con la reputazione di rallentare i processi di invecchiamento si sono dimostrati in gran parte inefficaci. Per lo studio, i ricercatori hanno sviluppato un nuovo metodo per misurare ...
Ergotioneina: biomarcatore nel sangue che prevede declino cognitivo e demenza

L'identificazione delle persone anziane a rischio di deterioramento cognitivo e demenza potrebbe essere resa possibile esaminando i livelli di ergotioneina nel sangue
Lo studio recente di un team che ...
Perché il cervello di Alzheimer diventa resistente all'insulina?

Con l'invecchiamento della popolazione, aumenta il numero di persone con malattie neurodegenerative, come il morbo di Alzheimer (MA). Circa 75.000 canadesi ricevono ogni anno la diagnosi del MA e ...
Perché uno stile di vita sano non è sufficiente per prevenire la demenza

Con l'invecchiamento della popolazione, aumentano i casi di demenza, che al momento in Germania sono circa 1,8 milioni. Le statistiche sulla popolazione prevedono che saliranno a circa 3 milioni per ...
Alla ricerca dei primi segni della LATE

La LATE imita l'Alzheimer, ma è una malattia diversa e molto difficile da distinguere; nuove scoperte suggeriscono un possibile indizio.
L'encefalopatia TDP-43 legata all'età a predominanza limbica ...
Scoperto nuovo colpevole immunitario nell'Alzheimer

Le cellule immunitarie nel cervello e nel liquido spinale diventano disregolate e "un po' arrabbiate" mentre invecchiamo.
Il motivo per cui non senti pesante il tuo cervello di 1,3/1,5kg è perché ...
Infiammazione virale dell'olfatto associata a insorgenza accelerata di Alzheimer

Dei ricercatori sospettano che l'infiammazione virale dell'olfatto interrompe il tratto olfattivo, impattando sull'ippocampo, che controlla la memoria e l'apprendimento.
I virus possono infiammare e ...
Stimolazione cerebrale profonda: mappate le aree da colpire per l'Alzheimer

Il morbo di Alzheimer (MA) è la quinta causa di morte negli over-65 [negli USA]. Mentre molti trattamenti potenziali per la malattia neurodegenerativa si concentrano sullo sviluppo di farmaci per ...
Scoperta potrebbe spiegare perché le donne hanno più probabilità di avere l'Alzheimer

Scienziati di Scripps Research e del MIT hanno scoperto che una proteina immunitaria modificata, che danneggia le connessioni cerebrali, è molto più comune nel cervello delle donne con Alzheimer, ...
Esercizio e meditazione non sembrano migliorare la funzione cognitiva degli anziani sani

Un ampio studio pubblicato il 13 dicembre su JAMA, e incentrato sull'ipotesi che l'esercizio e l'allenamento alla consapevolezza possono aumentare la funzione cognitiva negli anziani, non ha ...
Il grasso sottocutaneo dimostra di proteggere il cervello delle donne

Degli scienziati riferiscono che la propensione delle donne ad avere più depositi di grasso in luoghi come i fianchi, i glutei e il retro delle braccia, il cosiddetto grasso sottocutaneo, protegge ...
L'invecchiamento è guidato da geni sbilanciati

Il meccanismo appena scoperto è presente in vari tipi di animali, compresi gli esseri umani.
Ricercatori della Northwestern University di Evanston/Illinois hanno scoperto un meccanismo ...
Vulnerabilità genetica all'ADHD indica rischio di Alzheimer in vecchiaia

La predisposizione genetica al 'disturbo da deficit di attenzione/iperattività' (ADHD, attention-deficit/hyperactivity disorder) può prevedere il declino cognitivo e il morbo di Alzheimer (MA) più ...
Forsythia: questa pianta d'appartamento può aiutare a prevenire o ritardare l'Alzheimer?

Le forsythia sono piante a bassa manutenzione e crescita rapida note per le loro fioriture gialle brillanti all'inizio della primavera. Se qualcuno dei tuoi parenti aveva sviluppato il morbo di ...
Lavastoviglie professionali distruggono lo strato protettivo nell'intestino

I residui degli agenti di risciacquo restano sui piatti dopo essere stati puliti dalle lavastoviglie di livello professionale. Ciò danneggia lo strato di protezione naturale nell'intestino e può ...
Apparecchi acustici e impianti cocleari associati a minore rischio di demenza

Dei ricercatori della National University of Singapore hanno pubblicato su Jama Neurology i risultati di una meta analisi che suggeriscono che l'uso di apparecchi acustici e impianti cocleari può ...
Esame del sangue sperimentale rileva proteine 'tossiche' anni prima dei sintomi di Alzheimer

Oggi, in generale, i pazienti ricevono una diagnosi di morbo di Alzheimer (MA) solo dopo aver mostrato segni noti della malattia, come la perdita di memoria. A quel punto, le migliori opzioni di ...
Per formare ricordi, il cervello si deve organizzare

Ricercatori dell'Università di Tsukuba hanno scoperto che l'organizzazione di gruppi di piccole cellule è importante per formare memoria e che questa formazione di gruppi è stabilizzata dal sonno.
Sebbene ...
Analisi di grandi masse di dati alimenta la lotta contro l'Alzheimer

Una nuova ricerca aiuta a spiegare la progressione dell'Alzheimer e a prevederne la gravità
Il morbo di Alzheimer (MA) ha sempre avuto i suoi enigmi e le sue contraddizioni. Per Vladislav Petyuk, ...
Quali sono gli esami del sangue ottimali per sviluppare nuove terapie di Alzheimer?
