- 1. Non ascoltare il tuo cervello rettile: capire l'agire umano dall'evoluzione del cervel
- (Esperienze & Opinioni)
- ... possibile spiegazione di questo fenomeno nel suo libro, The Triune Brain in Evolution (Il Cervello Uno-e-Trino nell'Evoluzione). Anche se gli scienziati ora sanno che alcuni dei dettagli possono essere ...
- Creato il 26 Set 2019
- 2. Scansione dell'amiloide rileva peggio di altri metodi gravità ed evoluzione dell'Alzheim
- (Ricerche)
- Anche se la presenza di placche di amiloide-beta nel cervello può essere un segno distintivo del morbo di Alzheimer (MA), sottoporre i pazienti a una scansione PET amiloide non è il metodo più efficace ...
- Creato il 7 Ago 2019
- 3. Un miliardo di anni di evoluzione suggerisce un nuovo approccio all'Alzheime
- (Ricerche)
- ... anche in un'ameba unicellulare (Dictyostelium), che ha condiviso un antenato comune con gli umani circa un miliardo di anni fa (ndt: è ovvio che 1 miliardo di anni è il periodo di evoluzione dell'ameba, ...
- Creato il 22 Mar 2019
- 4. L'evoluzione dell'herpes virus per manipolare l'RNA antico può spiegare il suo possibile ruolo nell'Alzhe
- (Ricerche)
- ... l'evoluzione del tumore. Uno degli autori senior dello studio, Benjamin Greenbaum PhD, professore assistente di Scienze Oncologiche, Patologia e Medicina (Ematologia e Oncologia medica) al Tisch Cancer ...
- Creato il 15 Gen 2019
- 5. L'evoluzione ha migliorato la resistenza alle malattie; ma forse non a quelle mental
- (Ricerche)
- ... Nel complesso, le notizie emerse dallo studio sono buone. L'evoluzione nei secoli sembra aver eliminato le influenze genetiche che promuovono le malattie, mentre favoriscono le influenze protettive dalle ...
- Creato il 25 Ago 2017
- 6. Le scansioni PET possono mostrare l'evoluzione delle fasi dell'Alzheim
- (Ricerche)
- Una nuova ricerca condotta da scienziati della University of California di Berkeley mostra per la prima volta che le scansioni PET possono monitorare le fasi progressive dell'Alzheimer negli adulti cognitivamente ...
- Creato il 3 Mar 2016
- 7. Come fa il cervello ad affrontare problemi mai visti nel corso dell'evoluzione umana
- (Rapporti e studi)
- Appuntamenti online, chiacchere via smartphone e social media non hanno avuto alcun ruolo nella evoluzione dei nostri antenati, ma gli esseri umani riescono a affrontare, e persino a sfruttare, queste ...
- Creato il 2 Mar 2015
- 8. L'espansione stranamente rapida del cervelletto nell'evoluzione uma
- (Ricerche)
- Un nuovo studio, pubblicato il 2 ottobre sulla rivista Current Biology, potrebbe riscrivere la storia dell'evoluzione del cervello dell'uomo e delle scimmie. Anche se la neocorteccia del cervello è stata ...
- Creato il 6 Ott 2014
- 9. L'evoluzione ci ha dotato anche dei geni che esprimono l'Alzheim
- (Ricerche)
- ... unico, diverso dai nostri cugini arcaici, e come esso ha contribuito al fatto che siamo l'unica specie sopravissuta. Ancor meno si sa circa la nostra evoluzione epigenetica, ma sono proprio questi cambiamenti ...
- Creato il 22 Apr 2014
- 10. Invertire l'evoluzione delle cellule per vedere la nascita dell'
- (Ricerche)
- Scienziati dell'Istituto di Ricerca Stem Cell Foundation di New York (NYSCF), in collaborazione con i colleghi del Medical Center della Columbia University (CUMC), hanno generato per la prima volta linee ...
- Creato il 8 Gen 2014
- 11. Capire l'Alzheimer attraverso l'evoluzione dei mammiferi acquati
- (Ricerche)
- ... firma molecolare distintiva della proteina mioglobina, che vincola l'ossigeno, nel capodoglio e in altri mammiferi acquatici, permettendo loro di tracciare l'evoluzione dei depositi muscolari di ossigeno ...
- Creato il 14 Giu 2013
- 12. "Il sistema nervoso non è statico negli adulti, ma in continua evoluzione
- (Ricerche)
- Monitorando il comportamento di una classe di cellule nel cervello di topi vivi, neuroscienziati della Johns Hopkins hanno scoperto che queste cellule restano altamente dinamiche nel cervello adulto, dove ...
- Creato il 10 Mag 2013
- 13. Evoluzione del ruolo dell'hospice e delle cure palliativ
- (Esperienze & Opinioni)
- ... Crosse, spiega come queste specialità mediche in crescita e in evoluzione possono aiutare i pazienti e i loro cari. Alla Mayo, per esempio, i team di cure palliative sono formati da medici, infermieri ...
- Creato il 15 Nov 2012
- 14. Evoluzione simile all'Alzheimer in anziani non malati ...
- (Ricerche)
- Uno studio di Neuroimaging descrive un’evoluzione simile all'Alzheimer in persone anziane senza la malattia L'emergere di nuove tecnologie di visualizzazione cerebrale multipla e l'applicazione combinata ...
- Creato il 16 Mar 2010
- 15. Cellule sottostimate potrebbero spiegare l'enorme capacità di stoccaggio del cervello uman
- (Ricerche)
- ... è molto maggiore di quanto ci si aspetterebbe usando solo i neuroni. "Inizialmente, si credeva che gli astrociti si limitassero a ripulire i neuroni, ma non vi è alcuna ragione particolare per cui l'evoluzione ...
- Creato il 5 Giu 2025
- 16. I nottambuli hanno un declino cognitivo più veloce dei mattinieri?
- (Ricerche)
- ... la mattina presto e quindi hanno maggiori probabilità di dormire troppo poco, dando il loro cervello troppo poco riposo". Evoluzione genetica La Wenzler, lei stessa più mattiniera che nottambula, ...
- Creato il 4 Giu 2025
- 17. Come gli astrociti trasmettono i segnali rivela nuovi modi in cui il cervello elabora le informazioni
- (Ricerche)
- ... e umore". La scoperta è stata replicata negli astrociti dei roditori, suggerendo che è una caratteristica ancestrale dell'evoluzione, che potrebbe essersi conservata in altri mammiferi, comprese le persone. ...
- Creato il 21 Mag 2025
- 18. Studio non trova alcuna evidenza che la tecnologia causi 'demenza digitale' negli anzian
- (Ricerche)
- ... generazione di persone che hanno vissuto e lavorato interamente durante questa evoluzione stanno arrivando agli 80 anni. Quindi cosa possiamo imparare da loro sull'impatto della tecnologia sul cervello ...
- Creato il 27 Apr 2025
- 19. Domenico Praticò: Progressi scientifici sulla malattia di Parkinson
- (Esperienze & Opinioni)
- ... di speranza per una cura in un futuro non troppo lontano. L'evoluzione del trattamento del MP Storicamente, le opzioni terapeutiche per il MP erano limitate. Molti pazienti affrontavano sintomi ...
- Creato il 25 Apr 2025
- 20. Curare l'Alzheimer: singolo proiettile magico o sparo di doppietta
- (Esperienze & Opinioni)
- ... gamma di meccanismi riflette la nostra comprensione ancora in evoluzione, ma attualmente inadeguata, delle complesse cause del MA. A peggiorare le cose, questi molteplici processi di malattia - accumulo ...
- Creato il 12 Mar 2025
- 21. L’ambiente protesico: spazi di cura per il benessere delle persone con demenza
- (Esperienze & Opinioni)
- ... e all'evoluzione della malattia, permettendo all'ambiente di adeguarsi alle esigenze mutevoli della persona affetta da demenza. L'obiettivo è quello di mantenere l'indipendenza funzionale, senza togliere abilità ...
- Creato il 2 Mar 2025
- 22. Carol Bradley: Gestire tutto per i genitori anziani è estenuante
- (Esperienze & Opinioni)
- ... di salute in continua evoluzione. Con due genitori anziani, il tempo che trascorri ad andare a casa loro quotidianamente e il lavoro amministrativo menzionato può gravarti di un secondo lavoro a tempo ...
- Creato il 19 Feb 2025
- 23. Proposto un modello unificante dell'origine dell'Alzheim
- (Ricerche)
- ... al dibattito in corso su quando inizia davvero il MA, un concetto in evoluzione modellato dai progressi nella tecnologia e nella ricerca", afferma Coleman. "Le domande chiave sono quando può essere rilevato ...
- Creato il 13 Feb 2025
- 24. Trovate informazioni preziose sul modo in cui il corpo protegge i neuroni dai danni
- (Ricerche)
- ... di portare questi studi ai mammiferi", afferma la Varandas. "Gli organi sensoriali, che includono dendriti decorati da ciglia circondati da glia, sono altamente conservati attraverso l'evoluzione e condividon ...
- Creato il 2 Feb 2025
- 25. C'è un legame tra personalità e declino cognitivo
- (Ricerche)
- ... di questi profili si correla a indicatori di salute mentale, cognizione, stile di vita e integrità cerebrale - misurate dallo spessore corticale - nonché all'evoluzione cognitiva e all'atrofia cerebrale ...
- Creato il 29 Gen 2025
- 26. Domenico Praticò: Affrontare il viaggio dopo la diagnosi di Alzheimer
- (Esperienze & Opinioni)
- ... che dobbiamo fare del progresso nel campo della tolleranza, della rimozione dei pregiudizi, e dell'accettazione di un concetto di 'normalità' in continua evoluzione. Ma non dimentichiamo che tutto ciò inizia ...
- Creato il 3 Gen 2025
- 27. Studio: «Grovigli tau sono il cambiamento iniziale più dannoso per il cervello umano, non l'amiloide» ...
- (Ricerche)
- ... La vulnerabilità unica degli umani al MA può essere collegata a tratti emersi durante l'evoluzione, che comprendono cervello più grande, maggiore longevità e capacità cognitiva più elevata. Questi adattament ...
- Creato il 28 Nov 2024
- 28. Come prendono abitudini le cellule?
- (Ricerche)
- Un cane impara a sedersi a comando, una persona ascolta e alla fine esclude il ronzio della lavatrice mentre legge ... La capacità di imparare e adattarsi è centrale per l'evoluzione e, invero, per la ...
- Creato il 21 Nov 2024
- 29. Alzheimer: il cibo suscita ricordi, ma può anche creare nuove connessioni ai propri cari
- (Esperienze & Opinioni)
- ... fornire un senso di stabilità e continuità in un mondo in continua evoluzione ed essere una parte cruciale del modo in cui le persone con demenza navigano nella loro vita. La 'nostalgia del sapore' collega ...
- Creato il 21 Nov 2024
- 30. Diagnosi deficit neurocognitivi nelle demenze, studio pilota a livello europeo a Mantova
- (Ricerche)
- Uno studio pilota a livello europeo che riconosce un ruolo significativo della PET TAC per amiloide nel determinare la possibile evoluzione da deficit neurocognitivo lieve, quando la PET TAC con FDG ...
- Creato il 14 Nov 2024
- 31. Individuato un nuovo pezzo del puzzle delle malattie neurodegenerative
- (Ricerche)
- ... durante tutta l'evoluzione, ha detto la Jakob. Si pensa anche che abbia legami con diverse condizioni neurodegenerative grazie agli esperimenti di laboratorio condotti dalla Jakob e altri scienziati. ...
- Creato il 10 Nov 2024
- 32. Scoperto il meccanismo nel cervello che aggiorna costantemente la memoria
- (Ricerche)
- ... in continua evoluzione". La questione fondamentale di come aggiorniamo dinamicamente i ricordi mentre incontriamo nuove informazioni è da sempre una sfida per i neuroscienziati. Per questo studio, il ...
- Creato il 10 Nov 2024
- 33. Mia madre ha l'Alzheimer: cosa significa per me
- (Esperienze & Opinioni)
- Cara Mayo Clinic: faccio parte di quella che viene chiamata 'Generazione Sandwich'. Ho figli che vivono a casa e un genitore anziano in cattiva salute. Mia mamma ha 83 anni ed è in una struttura di ...
- Creato il 23 Ott 2024
- 34. L'impatto economico e sociale dell'Alzheimer dopo la pandemia da Covid-
- (Rapporti e studi)
- ... di squarciare il velo su una condizione poco conosciuta ma di grande interesse, sia sotto il profilo umano che rispetto all’evoluzione possibile dell’attuale modello dei servizi. Il tema della diagnosi ...
- Creato il 20 Ott 2024
- 35. Identificato nuovo meccanismo molecolare che potrebbe aiutare a trattare l'Alzheime
- (Ricerche)
- ... stress. Come sottolinea la Malagelada, questa elaborazione alterata dell'RNA aggiunge un nuovo componente tossico all'evoluzione finora conosciuta del MA: "Ora portiamo al tavolo la tossicità degli RNA ...
- Creato il 18 Ott 2024
- 36. Chiarire i cambiamenti nell'Alzheimer preclinic
- (Ricerche)
- ... e se questo prevede accuratamente la loro evoluzione cognitiva. “Il nostro studio fornisce prove dirette nell'uomo del cambiamento ipotizzato dell'attività neurofisiologica, dall'iper- all'ipo-attività ...
- Creato il 22 Set 2024
- 37. Dan Gibbs: Alzheimer e lavoro
- (Esperienze & Opinioni)
- ... annuali in Africa per altri tre anni. Per alcuni sarà possibile continuare a lavorare, ma probabilmente ciò comporterà l'evoluzione del lavoro in uno con più supervisione, forse meno stress e identificando ...
- Creato il 18 Set 2024
- 38. Studio pilota trova nuovo biomarcatore che permette la diagnosi precoce di Alzheimer
- (Ricerche)
- ... la cosmochimica (studio formazione ed evoluzione della Terra, della Luna, e di campioni di altri pianeti e asteroidi), e hanno adattato queste tecniche altamente sensibili alla ricerca di biomarcatori ...
- Creato il 12 Set 2024
- 39. Scoperto nuovo ruolo della tau: proteggere il cervello dallo stress ossidativo
- (Ricerche)
- ... in goccioline lipidiche (LDS) per essere stoccati e produrre energia in futuro. Le goccioline lipidiche sono organelli conservati nell'evoluzione, impiegati da molti tipi di cellule, che includono glia ...
- Creato il 6 Set 2024
- 40. Alto Adige: ogni anno 1000 persone in più soffrono di demenza, cosa prevede di fare la provincia
- (Annunci & info)
- ... 14 anni, era di 131,8 anziani ogni 100 giovani. Per comprendere meglio l'evoluzione, basti pensare che fino al 2006 la popolazione giovanile era ancora superiore a quella anziana. Questi indicatori evidenziano ...
- Creato il 29 Ago 2024
- 41. I progressi nella diagnosi precoce dell'Alzheime
- (Ricerche)
- ... l'evoluzione dei criteri diagnostici, l'introduzione dei biomarcatori e il potenziale impatto dell'intelligenza artificiale nella scoperta di nuovi biomarcatori minimamente invasivi. Segni non cognitivi ...
- Creato il 28 Ago 2024
- 42. Demenza e rette della casa di riposo: un problema da affrontare con urgenza
- (Denuncia & advocacy)
- ... strettamente e inscindibilmente correlato con l'aspetto assistenziale e che seguissero un Piano terapeutico personalizzato che rallenti l’evoluzione della patologia. A nostro avviso crediamo che la gratuità ...
- Creato il 25 Ago 2024
- 43. Ricercatori fanno luce sull'architettura dell'amiloi
- (Ricerche)
- ... beta sottostanti, per vedere la relazione tra la loro organizzazione e come ciò si collega alla struttura generale della proteina amiloide. Diversi modi di rimodellarsi L'Aβ42 è in continua evoluzione ...
- Creato il 24 Lug 2024
- 44. Dan Gibbs: introduzione ad amiloide, tau e scansioni PET
- (Voci della malattia)
- ... evoluzione su cui tornerò nei prossimi post. Fonte: Daniel Gibbs il 26/2/2021 in A Tattoo On My Brain (> English) - Traduzione di Franco Pellizzari. Copyright: Tutti i diritti di ...
- Creato il 21 Lug 2024
- 45. Carmen: il robot che aiuta le persone con lieve deterioramento cognitivo
- (Ricerche)
- ... esistenti non sono in grado di rallentare o prevenire questa evoluzione, ma i trattamenti comportamentali possono aiutare. I ricercatori hanno programmato CARMEN per guidare una serie di semplici esercizi ...
- Creato il 6 Lug 2024
- 46. Cambiamento climatico legato a peggioramento delle malattie cerebrali
- (Esperienze & Opinioni)
- ... spinto oltre i confini derivati dall'evoluzione e la capacità comportamentale di adattamento. Questa possibilità diventa sempre più probabile perché non vogliamo saperne di affrontare i cambiamenti climatici. ...
- Creato il 16 Mag 2024
- 47. Ricercatori delineano un nuovo approccio per trattare le malattie degenerative
- (Ricerche)
- ... citoplasma ma abbondanti nelle proteine, dove spesso fanno parte dell'architettura e catalizzano le reazioni chimiche. "La ZIP7 si è conservata nell'evoluzione, dalle piante al lievito, ai moscerini, agli ...
- Creato il 1 Mag 2024
- 48. Professioni cognitivamente stimolanti possono proteggere dalla demenza in tarda età
- (Ricerche)
- ... l'evoluzione delle responsabilità lavorative nel corso degli anni. Fonte: Columbia University (> English) - Traduzione di Franco Pellizzari. Riferimenti: TH Edwin, [+14], BH Strand. ...
- Creato il 1 Mag 2024
- 49. Creare ricordi a lungo termine richiede un danno al DNA delle cellule nervose
- (Ricerche)
- ... dell'evoluzione, i neuroni dell'ippocampo abbiano adottato questo meccanismo di memoria a base immunitaria combinando la risposta immunitaria del percorso TLR9 DNA-rilevante con una funzione del centrosoma ...
- Creato il 2 Apr 2024
- 50. EEG più matematica: un nuovo modello per la diagnosi precoce dell’Alzheimer
- (Ricerche)
- ... basandoci su questa analisi abbiamo sviluppato un modello matematico in grado di simulare quello che avviene nel cervello dei pazienti”. Risolvendo le equazioni che descrivono l’evoluzione della malattia ...
- Creato il 24 Feb 2024
- 51. Cervello, la cosa più complessa nell'universo: ecco la ricerca per decodificarlo e leggere la mente
- (Esperienze & Opinioni)
- ... pazienti che non sono in grado di comunicare tramite movimenti del viso o oculari (metodi disponibili per i pazienti bloccati per molti anni), questa è stata un'evoluzione molto promettente. Ora, una decade ...
- Creato il 14 Feb 2024
- 52. DNA antico rivela la ragione degli alti tassi di SM e Alzheimer in Europa
- (Ricerche)
- ... di Cambridge e primo autore dello studio sulla SM, ha dichiarato: “Questi risultati hanno stupito tutti. Ci fanno fare un enorme balzo in avanti per comprendere l'evoluzione della SM e di altre malatti ...
- Creato il 11 Gen 2024
- 53. Saliva, un mezzo per rilevare il dolore nella demenza
- (Ricerche)
- ... immunitario". Pertanto, stabiliscono l'utilità di questi biomarcatori per valutare lo sviluppo del processo del dolore nell'evoluzione della malattia e nella fase moderata-avanzata. Finora il modo usuale ...
- Creato il 24 Dic 2023
- 54. Intelligenza artificiale e lotta per preservare il sé
- (Voci della malattia)
- ... alla facoltà di gestione Sloan del MIT, Hinton ha dichiarato: "Penso che sia abbastanza concepibile che l'umanità sia solo in una fase di passaggio dell'evoluzione dell'intelligenza ... Essa (l'intelligenz ...
- Creato il 26 Ott 2023
- 55. Esami del sangue per l'Alzheimer: cosa cercano e cosa possono dirti del tuo rischi
- (Esperienze & Opinioni)
- ... Ma quest'area è in rapida evoluzione e, un giorno, questi test potrebbero essere altrettanto buoni. I ricercatori stanno ora esaminando quanto sono accurati i test che analizzano le concentrazioni di proteina ...
- Creato il 2 Ott 2023
- 56. Ricerca di Alzheimer: uno sforzo lungo e arduo, più di 100 anni per capire, trattare, prevenire
- (Ricerche)
- ... - Cosa guidato la ricerca finora e perché è giunto il momento di un cambio di paradigma). Questo libro mira a mostrare gli entusiasmanti inizi della ricerca di MA, l'evoluzione delle ipotesi della malattia ...
- Creato il 2 Ott 2023
- 57. Rottura delle reti del cervello permette alle infezioni di contribuire all'Alzheimer
- (Ricerche)
- ... malattia. Gli autori hanno rilevato 5 microbiomi cerebrali, 4 dei quali si ipotizza che siano presenti in momenti diversi nell'evoluzione del cervello colpito dal MA. Gli autori hanno affermato che è ...
- Creato il 27 Set 2023
- 58. Microbioma guida le difese immunitarie, con conseguenze su invecchiamento e neurodegenerazioni
- (Ricerche)
- Un nuovo studio ha rivelato che i batteri modellano il sistema immunitario dei moscerini della frutta, facendo luce sull'evoluzione delle difese dell'ospite contro patogeni specifici e microbi benefici. ...
- Creato il 5 Ago 2023
- 59. Emesse dall'AAN indicazioni sui nuovi trattamenti per l'Alzheimer preco
- (Annunci & info)
- ... dell'articolo Vijay K. Ramanan MD/PHD, della Mayo Clinic di Rochester, Minnesota. "Mentre la base di prove formali è ancora in evoluzione, questo articolo è stato creato con consenso esperto fino a quand ...
- Creato il 30 Lug 2023
- 60. Semplice test con puntura del dito semplifica i progressi negli esami del sangue di Alzheimer
- (Ricerche)
- ... individuare i potenziali partecipanti, un'evoluzione significativa da procedure più costose e invasive che sono attualmente pratiche comuni. In alcuni casi, questi esami del sangue stanno fornendo informazioni ...
- Creato il 20 Lug 2023
- 61. Reti cerebrali che codificano la memoria si uniscono tramite campi elettrici
- (Ricerche)
- ... sparare", ha detto Miller. “I cambiamenti nel campo elettrico circostante possono spingerli verso un senso o nell'altro. È difficile immaginare che l'evoluzione non sfruttasse ciò". In particolare, il ...
- Creato il 11 Lug 2023
- 62. Malato di Alzheimer: la casa di cura la paga lo Stato?
- (Normativa)
- ... la necessità, per il paziente, in relazione alla patologia della quale risultava affetto (morbo di Alzheimer), dello stato di evoluzione al momento del ricovero e della prevedibile evoluzione successiva ...
- Creato il 19 Mag 2023
- 63. Importante scoperta Unife apre le porte a nuovi studi su Alzheimer e altre malattie del sistema cognitivo
- (Ricerche)
- ... gruppo sia interessato principalmente all’evoluzione del sistema cognitivo, i nostri risultati hanno attirato l’attenzione di ricercatrici e ricercatori di ambito medico. Nell’essere umano infatti variazioni ...
- Creato il 31 Gen 2023
- 64. Identificata una nuova causa nascosta potenziale di demenza
- (Ricerche)
- ... ha affermato: "Questo è un campo di studio in rapida evoluzione e i progressi nella tecnologia di scansione hanno notevolmente migliorato la nostra capacità di rilevare le fonti di perdita del CSF, in ...
- Creato il 25 Gen 2023
- 65. Il ballo ti fa bene perché migliora il benessere emotivo, mentale e fisico
- (Esperienze & Opinioni)
- ... e trarre benefici da ciò che siamo pronti a fare fin dalla nascita. Conclusione La danza non è una tecnologia del passato che gli umani hanno superato con l'evoluzione. La danza rimane una pratica ...
- Creato il 24 Gen 2023
- 66. Alzheimer: come si protegge il cervello dalla morte neuronale
- (Ricerche)
- ... un'ulteriore evoluzione del filone di ricerca con cui, dal 2017, il professor D’Amelio ha identificato l'area tegmentale come una delle prime aree cerebrali che va incontro a degenerazione, nel corso di ...
- Creato il 1 Dic 2022
- 67. Nuova visione del cervello: sta tutto nelle connessioni!
- (Ricerche)
- ... persone. Questo è un grande argomento nelle neuroscienze al momento". Con il nuovo approccio di rete, gli scienziati possono modellare la variabilità tra i nostri cervelli, ad esempio, alla luce dell'evoluzione: ...
- Creato il 6 Nov 2022
- 68. Ci sono collegamenti tra assunzione di diversi farmaci e la demenza?
- (Ricerche)
- Una nuova ricerca è la prima a esplorare in dettaglio i legami tra politerapia/polifarmacia in evoluzione e una diagnosi di demenza Secondo una nuova ricerca, è probabile che le persone con demenza ...
- Creato il 16 Ott 2022
- 69. L'Alzheimer è una malattia cerebrale? Nuova teoria suggerisce che è una condizione autoimmune
- (Esperienze & Opinioni)
- ... sul nostro sistema sanitario già stressato che affronta i costi e le esigenze in continua evoluzione della demenza, abbiamo bisogno di capire meglio il MA, le sue cause, e cosa possiamo fare per trattarlo ...
- Creato il 26 Set 2022
- 70. In Veneto piano demenze con quasi 1 mil. di Euro per 'migliorare diagnosi, presa in carico e cure' ...
- (Annunci & info)
- ... promuovere e rafforzare lo sviluppo di un sistema di servizi integrati sanitari e sociosanitari per sostenere la persona e la sua famiglia nell’affrontare l’evoluzione della malattia neurodegenerativa, ...
- Creato il 16 Set 2022
- 71. Goccioline liquide dense come computer cellulari: nuova teoria sulla causa dell'Alzheimer
- (Ricerche)
- ... cellule fluide. La ricerca precedente aveva suggerito che l'evoluzione sfrutta la formazione naturale di questi 'condensati' per organizzare le cellule, fornendo, ad esempio, spazi isolati per costruire ...
- Creato il 16 Set 2022
- 72. Vitamina K previene la morte cellulare: nuova funzione per una molecola nota da tempo
- (Ricerche)
- ... uno dei tipi più antichi di antiossidanti presenti in natura. "Pertanto, si può prevedere che vengano svelati nuovi aspetti del ruolo della vitamina K durante l'intera evoluzione della vita", ha spiegato ...
- Creato il 4 Ago 2022
- 73. Da un piccolo invertebrato marino un aiuto per capire meglio Alzheimer e Parkinson
- (Ricerche)
- ... in questi semplici animali e questo piccolo invertebrato può rappresentare una risorsa per comprendere come l’evoluzione abbia forgiato i processi neurodegenerativi e quali siano le relazioni tra invecchiamento ...
- Creato il 16 Lug 2022
- 74. Autofagia: come migliorarla per vivere più sani e più a lungo
- (Esperienze & Opinioni)
- ... strada, per essere degradati o espulsi. L'autofagia può decidere non solo quanto bene viviamo, ma forse quanto tempo viviamo. È un meccanismo fisiologico cruciale che si è conservato durante l'evoluzione ...
- Creato il 11 Lug 2022
- 75. Perché non dovresti fidarti delle ricerche secondo le quali un singolo cibo ha benefici incredibili
- (Esperienze & Opinioni)
- ... nostra comprensione della nutrizione è che è in continua evoluzione e miglioramento, e comprendiamo molto meglio quali cibi cercare mentre la ricerca va avanti. Tutti dovrebbero costruire una sorta ...
- Creato il 15 Giu 2022
- 76. Approccio innovativo alla diagnosi precoce delle demenze basato sulla connettività del cervello
- (Ricerche)
- ... sarà la sua evoluzione. Questo approccio è possibile e fattibile da subito anche in assenza di terapie in grado di modificare l’andamento naturale della malattia. “Il nostro studio”, puntualizza il ...
- Creato il 9 Apr 2022
- 77. Studio dimostra che RX intranasale blocca il declino della memoria nei topi modello di Azheimer
- (Ricerche)
- ... aspetti importanti delle prime fasi del MA e i nuovi meccanismi in evoluzione sono percorsi promettenti per terapie innovative come quella divulgata in questo studio", afferma la prof.ssa Schultzberg. ...
- Creato il 22 Mar 2022
- 78. Vivere in gruppi familiari più grandi è legato alla prevenzione della demenza
- (Ricerche)
- ... allargati dalla riproduzione cooperativa, e che poi ha fatto evolvere la cura alloparentale [di individui non genitori biologici], fino alla forma fiorente di piccole comunità. "Nell'intera evoluzione, ...
- Creato il 13 Mar 2022
- 79. Neuroarte: campo emergente che può trasformare la sanità
- (Esperienze & Opinioni)
- ... virtuale del progetto Neuroarts, Francis Collins, ex direttore del National Institutes of Health, ha definito la relazione un "grande passo in avanti nell'evoluzione di questo campo in fioritura. Arriva ...
- Creato il 17 Feb 2022
- 80. Studio ora collega alla demenza l'apolipoproteina E non mutata nel cervello invecchiat
- (Ricerche)
- ... in modo aberrante a pieno titolo, piuttosto che fattore di rischio genetico 'a monte'. "Il nostro studio aumenta il riconoscimento in evoluzione di molteplici proteine mal ripiegate nel cervello umano ...
- Creato il 28 Gen 2022
- 81. Perché i neuroni consumano così tanto carburante anche a riposo?
- (Ricerche)
- ... ma permettendo allo stesso tempo a un protone di fuggire, mentre lo fanno. Il dott. Ryan ipotizza che la soglia di energia di questo trasportatore cambia-forma è fissata a un livello basso dall'evoluzione ...
- Creato il 12 Dic 2021
- 82. Studio sui recettori muscarinici potrebbe aiutare a trovare un farmaco per l'Alzheime
- (Ricerche)
- ... evoluzione sul modo di trattare gli individui con MA, che inizia con una lieve perdita di memoria e può portare a un'incapacità straziante di ricordare i propri cari o addirittura a conversare. La prevalenza ...
- Creato il 5 Dic 2021
- 83. Cresce l'esitazione dei medici USA a prescrivere l'Aduhelm per i molti dub
- (Annunci & info)
- Per quelli di noi che hanno seguito l'evoluzione dei mercati farmaceutici per la neurologia, il 2021 sarà ricordato per il lancio tumultuoso dell'Aduhelm (aducanumab) di Biogen / Eisai come trattamento ...
- Creato il 5 Dic 2021
- 84. Prendi la vita alla leggera quando invecchi? Sbagliato.
- (Ricerche)
- ... notevolmente meno attive della maggior parte degli umani, suggerendo che c'è stata una selezione nell'evoluzione umana non solo per vivere più a lungo ma anche per essere più attivi fisicamente. "Ci siamo ...
- Creato il 27 Nov 2021
- 85. Squilibrio del rame 'cattivo' come fattore di rischio dell'Alzheim
- (Ricerche)
- ... l'evoluzione del declino cognitivo". Fonte: Ospedale San Giovanni Calibita Fatebenefratelli Isola Tiberina Riferimenti: Rosanna Squitti, Mariacarla Ventriglia, Ilaria Simonelli, Cristian ...
- Creato il 24 Ott 2021
- 86. Scoperta in Italia una proteina che protegge il nucleo cellulare dall’Alzheimer
- (Ricerche)
- ... e la mancanza di terapie risolutive e/o di marcatori utili a diagnosticare la malattia o prevederne l’evoluzione. «Questo studio», afferma Del Sal «ha portato a identificare proteine la cui funzione ...
- Creato il 26 Set 2021
- 87. Scoperto programma genetico innato che protegge i neuroni dalla degenerazione
- (Ricerche)
- ... dalla degenerazione. Non sono cambiati nel corso dell'evoluzione di centinaia di milioni di anni ed esistono anche in una forma comparabile negli esseri umani. I dati iniziali mostrano che nell'uomo presumibilmente ...
- Creato il 16 Ago 2021
- 88. Alzheimer: dopamina è la chiave per diagnosticare la malattia 2 anni prima dei sintomi
- (Ricerche)
- ... italiana e oltre 600.000 persone convivono con questa condizione. Attualmente le poche terapie approvate per contrastarne l’evoluzione sembrano essere efficaci solo nelle primissime fasi, per questo la ...
- Creato il 25 Lug 2021
- 89. Nella dopamina la chiave per diagnosticare l'Alzheimer 2 anni prima che si manifest
- (Ricerche)
- ... italiana e oltre 600.000 persone convivono con questa condizione. Attualmente le poche terapie approvate per contrastarne l’evoluzione sembrano essere efficaci solo nelle primissime fasi della malattia, ...
- Creato il 24 Giu 2021
- 90. Nuovi dettagli su produzione di proteine nel cervello possono aiutare contro la demenza
- (Ricerche)
- ... codificante) era considerato spazzatura di DNA, senza alcuna funzione nota. Tuttavia, ora è chiaro che il DNA che risiede nel mezzo dei geni codificanti è fondamentale non solo nell'evoluzione umana ma ...
- Creato il 21 Mag 2021
- 91. Danni cerebrali causati dai plastificanti: gli effetti dei bisfenoli sulle cellule nervose
- (Ricerche)
- ... che è essenziale per la sopravvivenza, sono diventate particolarmente robuste nel corso dell'evoluzione. Le cellule Mauthner sono in grado di evitare influenze dannose in una certa misura, o per compensare ...
- Creato il 18 Apr 2021
- 92. Dove sto andando? Chiedilo semplicemente al tuo subicolum
- (Ricerche)
- ... strade in modo scorrevole e tempestivo. Questo è il tuo ippocampo al lavoro. Prende gli stimoli in ingresso (un ambiente in continua evoluzione) e aiuta a trasformarli in un risultato elaborato, usando ...
- Creato il 14 Mar 2021
- 93. Perché gli odori innescano ricordi forti
- (Ricerche)
- ... all'ippocampo. "Durante l'evoluzione, gli esseri umani hanno sperimentato una profonda espansione della neocorteccia che ha riorganizzato l'accesso alle reti di memoria", ha affermato l'autrice senior Christin ...
- Creato il 12 Mar 2021
- 94. Cure anti-invecchiamento: i due tipi di farmaci studiati per darci 5 anni di salute in più
- (Ricerche)
- ... su questo processo negli animali può darci indizi sul funzionamento negli esseri umani. L'evoluzione stessa può anche essere una barriera per lo sviluppo di terapie. Molte terapie hanno finora dimostrato ...
- Creato il 28 Gen 2021
- 95. Quale pensione per l’invalido che assiste un malato di Alzheimer?
- (Normativa)
- ... è comunque impossibile a priori, in quanto non esiste una percentuale di decurtazione applicabile, ma bisogna effettuare delle stime che considerino l’evoluzione personale della carriera e l’estratto conto ...
- Creato il 3 Gen 2021
- 96. Identificato il meccanismo d'azione di un farmaco contro l'Alzheim
- (Ricerche)
- ... MA. Gli studi precedenti effettuati da questo gruppo di ricerca avevano mostrato l'effetto positivo di questa famiglia di composti sull'evoluzione del MA. Carmen Estolano nota: "A seguito di quei risultati, ...
- Creato il 9 Dic 2020
- 97. Accesso visitatori a strutture per persone con disturbi mentali, disabilità fisiche, psichiche e sensoriali
- (Normativa)
- ... e dell'Adolescenza”. Si sottolinea che le indicazioni inerenti le misure di contrasto alla diffusione dei contagi sono in continuo aggiornamento e potrebbero subire variazioni in relazione all’evoluzione ...
- Creato il 6 Dic 2020
- 98. Il tasso di demenza sta calando?
- (Esperienze & Opinioni)
- Con una stima di 47 milioni di persone in tutto il mondo che vivono con la demenza, nonché con il rapido invecchiamento della popolazione nella maggior parte dei luoghi, i ricercatori e le agenzie sanitarie ...
- Creato il 7 Nov 2020
- 99. Capacità cognitive sono migliori dei nostri predecessori, ma iniziano a ristagnare verso i 35 anni
- (Ricerche)
- ... in rapida evoluzione sta diventando sempre più importante, soprattutto in ambito lavorativo. Forse sorprende, ma sappiamo relativamente poco di come cambiano le prestazioni cognitive di un individuo nel ...
- Creato il 23 Ott 2020
- 100. Il nostro cervello è modellato da assi evolutivi ed ereditari
- (Ricerche)
- ... ad anteriore e da quella inferiore a superiore del cervello. Questi assi sono modellati principalmente dai geni e dall'evoluzione. Per conoscere meglio questi principi dobbiamo comprendere la funzione ...
- Creato il 30 Set 2020
- 1
- 2