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Colpi in testa rompono i 'camion della spazzatura' del cervello accelerando la demenza

Un nuovo studio uscito ieri sul Journal of Neuroscience dimostra che un trauma cranico può interrompere il funzionamento del sistema di rimozione dei rifiuti del cervello. In questo caso, le proteine ​​tossiche possono accumularsi nel cervello, ponendo...

Nuovi studi dicono che l'Alzheimer è "una malattia della cognizone"

Ieri la Eli Lilly and Company ha annunciato i risultati di nuove analisi su due studi clinici di fase 3 che hanno valutato il rapporto tra effetti cognitivi e funzionali del trattamento di pazienti con Alzheimer lieve.Sulla base delle analisi post-hoc...

Demenza frontotemporale: possibile terapia per la 2a forma di demenza per diffusione

Farmaci che stimolano le funzioni di uno specifico tipo di recettore neurotrasmettitore possono dare benefici ai pazienti del 2° tipo di demenza più diffuso, secondo una ricerca condotta da scienziati della University of Alabama di Birmingham e pubblicata...

Indizi ricevuti prima di vedere una cosa ne danneggiano il ricordo

Un nuovo studio della University of Texas di Dallas dimostra che l'attività cerebrale che insorge prima di vedere un oggetto è legata al modo in cui lo stesso è ricordato in seguito.Nello studio, pubblicato online su NeuroImage, i ricercatori hanno...

Scoperta la rete cerebrale che ci dà la superiorità nel ragionamento

Quando si tratta di uscire da una situazione difficile, noi esseri umani abbiamo un vantaggio evolutivo rispetto agli altri primati.Prendiamo come esempio drammatico il viaggio dell'Apollo 13, dove gli ingegneri, contro ogni previsione, hanno...

Carenza di vitamina D collegata alla depressione

La carenza di vitamina D non è dannosa solo per la salute fisica, ma potrebbe anche avere un impatto sulla salute mentale, secondo un team di ricercatori che ha trovato un legame tra il disordine affettivo stagionale (SAD-Seasonal Affective Disorder), e la...

Colesterolo e deterioramento cognitivo: c'è un gene che li unisce

E' noto che i livelli di colesterolo di norma aumentano quando invecchiamo, e che sono associati ad un maggiore rischio di malattia cardiovascolare. La cosa meno nota è che i livelli di colesterolo cominciano a diminuire con l'avanzare...

Il bilinguismo ritarda la manifestazione dell'Alzheimer per più di 4 anni

Un nuovo studio all'Università di Gand ha stabilito che i sintomi dell'Alzheimer (AD) si manifestano circa 4-5 anni più tardi per i bilingui, rispetto ai monolingui. Nei bilingui l'insorgenza della malattia è stata stimata mediamente all'età di 77 anni...

Connessioni nel cervello sono già rotte precocemente dall'Alzheimer

Le variazioni alle connessioni cerebrali visibili con la risonanza magnetica potrebbero rappresentare un biomarcatore dell'Alzheimer, secondo un nuovo studio presentato oggi al meeting annuale della Radiological Society of North America (RSNA).L'Alzheimer...

Diabete in mezza età collegato a declino cognitivo significativo 20 anni dopo

Uno studio suggerisce che per avere una mente sana a 70 anni, bisogna tenere controllato lo zucchero nel sangue (glicemia) a 50 anni.La nuova ricerca eseguita alla Bloomberg School of Public Health della Johns Hopkins University suggerisce che le persone...

Punto debole per la demenza scoperto nel cervello

Il cervello ha un punto debole per l'Alzheimer e la schizofrenia, secondo gli scienziati britannici che hanno individuato l'area con le scansioni.L'area del cervello coinvolta si sviluppa nella tarda adolescenza e degenera presto durante...

Il meccanismo insolito dello zinco che risulta difettoso nell'Alzheimer

Perchè una cellula dovrebbe prendersi la briga di distruggere proteine del tutto perfette, ​​appena coniate?Una nuova ricerca condotta all'Istituto Weizmann e in centri di ricerca in Germania, pubblicata recentemente in Molecular Cell, suggerisce che...

Il cervello degli anziani impara, ma forse troppo

Un nuovo studio condotto alla Brown University riferisce che gli anziani partecipanti hanno mantenuto la flessibilità mentale necessaria per imparare un compito di percezione visiva, ma non erano bravi come i più giovani a filtrare le informazioni...

I grassi trans legati a calo della memoria degli adulti in età lavorativa

Un consumo elevato di grassi trans è legato ad una memoria peggiore per gli uomini in età lavorativa, secondo una ricerca presentata alla Scientific Sessions 2014 dell'American Heart Association.Nello studio recente, su circa 1.000 uomini sani, coloro...

Farmaco per 'binge drinking' con possibili applicazioni all'Alzheimer

Sviluppato un farmaco per ridurre gli effetti collaterali dannosi del 'binge drinking' e con il potenziale di trattare l'Alzheimer e altre malattie neurologiche che danneggiano il cervello.Un team di scienziati europei ha sviluppato e testato con successo...

Cellule-recettrici del cervello potrebbero essere nuovo obiettivo terapeutico per l'Alzheimer

Il blocco di un recettore chiave nelle cellule cerebrali, che viene usato da radicali liberi di ossigeno, potrebbe avere un ruolo importante nel neutralizzare le conseguenze biologiche dell'Alzheimer, secondo dei ricercatori della Temple University.I...

Alzheimer: segnali molecolari inducono uno stato frenetico nelle cellule cerebrali

 La malattia colpisce le cellule che sono coinvolte nell'alimentazione dei neuroni, nella rimozione dei rifiuti cellulari e nel controllo della perfusione cerebrale.L'Alzheimer danneggia il sistema nervoso in molti modi diversi. Questo perché la...

La porta della memoria umana

Studio sull'uomo traccia il flusso di informazioni all'interno del cervello usando una risonanza magnetica ultra-precisa. Il cervello umano raccoglie continuamente informazioni. Tuttavia, abbiamo solo una conoscenza di base di come le nuove esperienze sono...

L'importanza del rame sul cervello, non solo per l'Alzheimer

Negli ultimi anni si è dimostrato che il rame ha un ruolo essenziale nella salute del cervello umano.Una ossidazione impropria del rame è stata collegata a diversi disturbi neurologici, tra cui l'Alzheimer, il Parkinson e il Menkes' e Wilson.Il rame è...

Aterosclerosi senza sintomi collegata a lieve deterioramento cognitivo

In uno studio di quasi 2.000 adulti, i ricercatori hanno scoperto che l'accumulo di placche nelle arterie principali del corpo è associato al deterioramento cognitivo lieve.I risultati dello studio condotto al Southwestern Medical Center dell'Università...

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Perché la tua visione può prevedere la demenza 12 anni prima della diagnosi

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In uno studio durato 5 anni, Sarah Cohen PhD, biologa cellulare della UNC e Ian Windham della Rockef...

Sintomi visivi bizzarri potrebbero essere segni rivelatori dell'Alzheimer…

1.02.2024

Un team di ricercatori internazionali, guidato dall'Università della California di San F...

Demenze: forti differenze regionali nell’assistenza, al Nord test diagnostici …

30.01.2024

In Iss il Convegno finale del Fondo per l’Alzheimer e le Demenze, presentate le prime linee g...

Svelata una teoria rivoluzionaria sull'origine dell'Alzheimer

28.12.2023

Nonostante colpisca milioni di persone in tutto il mondo, il morbo di Alzheimer (MA) man...

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4.12.2023

Come posso accettare la diagnosi di Alzheimer?

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Zen e mitocondri: il macchinario della morte rende più sana la vita

20.11.2023

Sebbene tutti noi aspiriamo a una vita lunga, ciò che è più ambito è un lungo periodo di...

Infezione cerebrale da funghi produce cambiamenti simili all'Alzheimer

26.10.2023

Ricerche precedenti hanno implicato i funghi in condizioni neurodegenerative croniche co...

Scoperta nuova causa di Alzheimer e di demenza vascolare

21.09.2023

Uno studio evidenzia la degenerazione delle microglia nel cervello causata dalla tossicità del ferro...

Malato di Alzheimer: la casa di cura la paga lo Stato?

25.05.2023

Chi si fa carico delle spese per un malato di Alzheimer ricoverato in una casa di riposo? Scopriamo ...

I ricordi potrebbero essere conservati nelle membrane dei tuoi neuroni

18.05.2023

Il cervello è responsabile del controllo della maggior parte delle attività del corpo; l...

Qualità della vita peggiora quando l'Alzheimer è complicato dal cancro

28.04.2023

Che considerazioni si possono fare per una persona con Alzheimer che riceve anche la diagnosi di can...

Gli interventi non farmacologici per l'Alzheimer sono sia efficaci che co…

19.04.2023

Un team guidato da ricercatori della Brown University ha usato una simulazione al computer per di...

Menopausa precoce e terapia ormonale ritardata alzano il rischio di Alzheimer

17.04.2023

Le donne hanno più probabilità degli uomini di sviluppare il morbo di Alzheimer (MA), e ...

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Ricercatori della Boston University, negli Stati Uniti, riferiscono che il flusso di liq...

L'impatto del sonno su cognizione, memoria e demenza

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Riduci i disturbi del sonno per aiutare a prevenire il deterioramento del pensiero.

Orienteering: un modo per addestrare il cervello e contrastare il declino cogn…

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Dalla complessità delle reti neurali, alle funzioni e strutture biologiche di base, il c...

L'invecchiamento è guidato da geni sbilanciati

21.12.2022

Il meccanismo appena scoperto è presente in vari tipi di animali, compresi gli esseri umani.

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