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Semplice test delle urine può vedere rischio di declino cognitivo nei diabetici

I diabetici con proteine che persistono nelle urine nell'arco di 4-5 anni hanno un declino maggiore delle funzioni cognitive dei pazienti diabetici senza proteine nelle urine. Il calo è sottile, ma su più di 10/15 anni si potrebbe tradurre in riduzioni di...

Trovata una chiave per ridurre la dimenticanza: sta nella rete

Un team di neuroscienziati ha trovato una chiave per ridurre la dimenticanza. I loro risultati, che appaiono sulla rivista Neuron, mostrano che migliore è il coordinamento tra due aree del cervello, meno probabilità ci sono di dimenticare le informazioni...

Cambio di un singolo gene aumenta longevità del 20% [nei topi]

Abbassando l'espressione di un singolo gene, i ricercatori del National Institutes of Health hanno esteso la durata della vita media di un gruppo di topi di circa il 20 per cento - che equivarrebbe ad alzare la vita media umana di 16 anni, da 79 a 95.Il...

Le statine possono rallentare l'invecchiamento?

Le statine non solo prolungano la vita, abbassando i livelli di colesterolo e riducendo i rischi di malattie cardiovascolari, ma una nuova ricerca Italiana, pubblicata nel numero di Settembre 2013 di The FASEB Journal, suggerisce che esse possono anche...

Livelli «sicuri» di inquinamento ambientale danneggiano la salute nel tempo

Se stai mangiando meglio e ti eserciti regolarmente, ma non vedi ancora miglioramenti della salute, ci potrebbe essere un motivo: l'inquinamento.Secondo un nuovo rapporto di ricerca pubblicato nel numero di Settembre di The FASEB Journal, il problema...

Staminali indotte a generare mielina: un passo avanti nella riparazione dei neuroni

La tecnologia delle cellule staminali da tempo offre la speranza di rigenerare i tessuti per riparare quelli neuronali rotti o danneggiati (com'è il caso dell'Alzheimer).I risultati di un team di ricercatori della UC Davis fanno fare a questo sogno un...

Obiettivi personali favoriscono o contrastano l'impegno degli anziani per l'esercizio fisico

Anche se l'esercizio fisico può favorire notevolmente un invecchiamento sano, molti anziani rimangono sedentari.Uno studio condotto nel Centro di Ricerca di Gerontologia dell'Università di Jyväskylä, conclude che uno dei motivi può nascondersi negli...

Incontinenza urinaria o fecale più frequente nei pazienti di demenza

I pazienti con una diagnosi di demenza hanno un tasso di diagnosi di incontinenza urinaria circa tre volte maggiore, e di incontinenza fecale più di quattro volte maggiore, di chi non ha una diagnosi di demenza, secondo uno studio di Robert Grant (Kingston...

Perdita di memoria in vecchiaia è forse reversibile (non l'Alzheimer)

Un team di ricercatori del Medical Center della Columbia University (CUMC), guidato dal premio Nobel Eric R. Kandel, MD, ha scoperto che la carenza di una proteina chiamata RbAp48 nell'ippocampo contribuisce in modo significativo alla perdita di memoria...

Memoria a lungo termine immagazzinata nella corteccia

'Dove' e 'come' sono codificati i ricordi in un sistema nervoso è una delle domande più difficili nel campo della ricerca biologica. La formazione e il richiamo della memoria associativa è essenziale per una vita indipendente.L'ippocampo è stato a lungo...

Impedire che deficit cognitivo post-ictus diventi demenza

I deficit cognitivi che seguono un ictus ischemico sono comuni e debilitanti, anche nei pochi pazienti che sono trattati tempestivamente, rimuovendo o dissolvendo rapidamente i coaguli e ripristinando il flusso ematico cerebrale.Un nuovo studio...

Caso: Parkinson, Accusato: Fosforilazione, Verdetto: Non colpevole

Gli indizi lasciati sulla scena del crimine non sempre indicano il colpevole, come hanno scoperto i ricercatori dell'Ecole Polytechnique Fédérale di Losanna (EPFL) indagando sul Parkinson.E' generalmente accettato che la malattia si aggrava quando una...

Cosa rende meno facile imparare cose nuove da anziani?

I neuroscienziati stanno cominciando a spiegare le ragioni scientifiche alla base del detto "non si possono insegnare trucchi nuovi ad un cane vecchio".Per anni si è cercato di capire come la microcircuiteria del cervello renda più facile l'apprendimento...

Nanoparticelle tossiche potrebbero essere già nella catena alimentare umana

Nel corso degli ultimi anni, è aumentato l'uso dei nanomateriali per il trattamento delle acque, per gli imballaggi alimentari, i pesticidi, i cosmetici e per altre industrie. Ad esempio, gli agricoltori usano le nanoparticelle d'argento come pesticida per...

Video-giochi possono amplificare la potenza del cervello

Alcuni tipi di videogiochi possono aiutare ad addestrare il cervello perchè diventi più agile e a migliorare il pensiero strategico, secondo gli scienziati della Queen Mary University di Londra e dell'University College London (UCL).I ricercatori hanno...

Pazienti di Alzheimer con sintomi della Sindrome di Down, e viceversa

I malati di Alzheimer potrebbero sviluppare caratteristiche simili alla sindrome di Down, secondo una nuova sorprendente scoperta che collega la demenza legata all'età alla condizione genetica.Gli individui con la sindrome di Down fronteggiano una serie...

Ping pong in crescita tra i malati di demenza di Darlington

I malati di demenza di Darlington [Nord-Est dell'Inghilterra] hanno scelto un nuovo sport, dopo essere stati ispirati dal campione del mondo over-80 di Ping Pong.La casa di riposo Age UK Darlington ha recentemente mostrato ai suoi clienti il documentario...

I geni ricevuti della madre influiscono sull'invecchiamento

Quando invecchiamo, le nostre cellule cambiano e si danneggiano. Ora, i ricercatori del Karolinska Institutet e dell'Istituto Max Planck di Biologia dell'Invecchiamento hanno dimostrato che l'invecchiamento è determinato non solo da un accumulo di...

Vai col volontariato - potrebbe farti bene!

Il volontariato può fare bene alla salute, rivela una grande revisione sistematica e meta-analisi condotta dalla Medical School dell'Università di Exeter.Il volontariato può migliorare la salute mentale e aiutare a vivere più a lungo, secondo lo studio...

Il tasso di demenza può essere in caduta: quali implicazioni?

Due importanti nuovi studi hanno rovesciato sottosopra la percezione popolare della demenza. Per anni abbiamo sentito che l'Alzheimer e le altre forme di demenza sono in aumento, una previsione che incute paura al pubblico e ai politici.Ma questi nuovi...

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Il girovita può predire il rischio di demenza?

6.11.2019 | Ricerche

Il primo studio di coorte su larga scala di questo tipo ha esaminato il legame tra il girovita in...

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30.01.2019 | Ricerche

L'accumulo di placche di amiloide beta (Aβ) e grovigli di una proteina chiamata tau nel ...

L'invecchiamento è guidato da geni sbilanciati

21.12.2022 | Ricerche

Il meccanismo appena scoperto è presente in vari tipi di animali, compresi gli esseri umani.

LipiDiDiet trova effetti ampi e duraturi da intervento nutrizionale all'i…

9.11.2020 | Ricerche

Attualmente non esiste una cura nota per la demenza, e le terapie farmacologiche esisten...

Alzheimer e le sue proteine: bisogna essere in due per ballare il tango

21.04.2016 | Ricerche

Per anni, i neuroscienziati si sono chiesti come fanno le due proteine ​​anomale amiloid...

Infezione cerebrale da funghi produce cambiamenti simili all'Alzheimer

26.10.2023 | Ricerche

Ricerche precedenti hanno implicato i funghi in condizioni neurodegenerative croniche co...

Alzheimer, Parkinson e Huntington condividono una caratteristica cruciale

26.05.2017 | Ricerche

Uno studio eseguito alla Loyola University di Chicago ha scoperto che delle proteine ​​a...

Ecco perché alcune persone con marcatori cerebrali di Alzheimer non hanno deme…

17.08.2018 | Ricerche

Un nuovo studio condotto all'Università del Texas di Galveston ha scoperto perché alcune...

L'impatto del sonno su cognizione, memoria e demenza

2.03.2023 | Ricerche

Riduci i disturbi del sonno per aiutare a prevenire il deterioramento del pensiero.

"Ci...

Ritmi cerebrali non sincronizzati nel sonno fanno dimenticare gli anziani

18.12.2017 | Ricerche

Come l'oscillazione della racchetta da tennis durante il lancio della palla per servire un ace, l...

Perché la tua visione può prevedere la demenza 12 anni prima della diagnosi

24.04.2024 | Ricerche

 

Gli occhi possono rivelare molto sulla salute del nostro cervello: in effetti, i p...

Cerca il tuo sonno ideale: troppo e troppo poco legati al declino cognitivo

28.10.2021 | Ricerche

Come tante altre cose buone della vita, il sonno fa meglio se è moderato. Uno studio plu...

Aumentano le evidenze di origini alternative delle placche di Alzheimer

13.06.2022 | Ricerche

I risultati di uno studio potrebbero spiegare perché i farmaci progettati per rimuovere i depositi d...

Identificazione dei primi segnali dell'Alzheimer

7.03.2022 | Ricerche

Un team multidisciplinare di ricerca, composto da ricercatori del progetto ARAMIS, dell...

Nuovo farmaco previene le placche amiloidi, un segno specifico di Alzheimer

8.03.2021 | Ricerche

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Le cellule immunitarie sono un alleato, non un nemico, nella lotta all'Al…

30.01.2015 | Ricerche

L'amiloide-beta è una proteina appiccicosa che si aggrega e forma picco...

Smetti di chiederti se sei un bravo caregiver

3.07.2020 | Esperienze & Opinioni

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Scoperto perché l'APOE4 favorisce l'Alzheimer e come neutralizzarlo

10.04.2018 | Ricerche

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