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Livelli sierici di TDP-43 distinguono i sottotipi di demenza frontotemporale

La demenza frontotemporale (FTD) è una delle cause più comuni di demenza progressiva nelle persone in età lavorativa. Tuttavia, è spesso impegnativo fare una diagnosi e una prognosi perché lo spettro della demenza frontotemporale include diversi sottotipi...

Covid-19 legato a eccessiva distruzione di connessioni tra le cellule nervose

In un nuovo studio, ricercatori del Karolinska Institutet hanno usato la riprogrammazione cellulare per creare modelli cerebrali tridimensionali umani e, dopo avervi iniettato SARS-CoV-2, hanno rilevato che le cellule immunitarie cerebrali eliminano una...

Manipolare la risposta allo stress delle cellule può rallentare l'invecchiamento?

Gli scienziati della Nanyang Technological University (NTU) di Singapore hanno scoperto che una risposta allo stress nelle cellule, quando 'accesa' in età post-riproduttiva, potrebbe essere la chiave per rallentare l'invecchiamento e promuovere la...

Prevenire la demenza: la meditazione è ancora sotto esame

Un nuovo studio ha scoperto che un programma di meditazione seguito per 18 mesi può migliorare l'attenzione e le capacità di regolazione socio-emotiva per le persone di età superiore ai 65 anni.Ma i ricercatori non hanno identificato alcun impatto...

Psicoterapia potrebbe migliorare la salute mentale delle persone con demenza

Un nuovo studio condotto dai ricercatori dell'UCL ha scoperto che le persone con demenza possono trarre benefici dalla psicoterapia, se soffrono di ansia o depressione.I problemi di salute mentale come la depressione e l'ansia sono molto comuni nelle...

Identificata l'ennesima proteina che può contribuire all'Alzheimer

Il morbo di Alzheimer (MA) non ha attualmente alcuna cura e si prevede che colpirà oltre 100 milioni di persone in tutto il mondo entro il 2050. La ricerca in corso è focalizzata su due proteine ​​neurotossiche chiave: amiloide-beta (Aβ) e tau.Anche se...

Interventi tempestivi per la depressione potrebbero ridurre il rischio di demenza

La depressione è da tempo associata ad un aumento del rischio di demenza e ora un nuovo studio fornisce le prove che il trattamento tempestivo della depressione potrebbe ridurre il rischio di demenza in gruppi specifici di pazienti.Oltre 55 milioni di...

SYK: la molecola che orchestra le risposte del sistema immunitario all'Alzheimer

Ricercatori della University of Virginia (UVA) hanno scoperto una molecola nel cervello responsabile di orchestrare le risposte del sistema immunitario al morbo di Alzheimer (MA) e alla sclerosi multipla (SM), consentendo potenzialmente ai medici di...

Nuova ricerca getta le basi di una teoria innovativa sull'elaborazione cognitiva

Un team di scienziati del Krembil Brain Institute, che fa parte della University Health Network di Toronto e della Duke University di Durham, in Carolina del Nord, ha sviluppato il primo modello di computer che prevede il ruolo delle cellule gliali...

Nuovo agente di scansione PET rileva i primi segni di Alzheimer

Un nuovo agente di scansione per tomografia a emissione di positroni (PET), altamente selettivo, può rilevare la presenza dell'ossidasi monoamina-B (MAO-B) sovraespressa in individui cognitivamente inalterati con molta amiloide-beta (Aβ), uno dei primi...

I difetti di 'splicing' (giunzione) dell'RNA contribuiscono all'Alzheimer

Gli scienziati del St. Jude Children's Research Hospital hanno creato un modello animale per studiare il ruolo dei difetti di giunzione dell'RNA nell'Alzheimer, rivelando la degenerazione e la tossicità causate dall'ipereccitabilità dei neuroni.I...

La schizofrenia può aumentare il rischio di demenza di 2,5 volte

Le persone con disturbi psicotici come la schizofrenia hanno una probabilità 2,5 volte più alta rispetto a quelle senza un disturbo psicotico di arrivare infine alla demenza, secondo una revisione di evidenze guidata da ricercatori dell'UCL.La nuova...

Ruolo del microbioma intestinale sul rischio di demenza

Il microbioma intestinale può svolgere un ruolo nel modo in cui la dieta e l'esercizio fisico influenzano la salute del cervello e il rischio di demenza, secondo un recente studio del Baycrest. Questa conoscenza potrebbe aiutare gli scienziati e i medici a...

Come rilevare l'Alzheimer nel sangue ... dei topi

Ricercatori dell'Università di Hokkaido e della Toppan hanno sviluppato un metodo per rilevare dai biomarcatori nei campioni di sangue l'accumulo di amiloide-β nel cervello, una caratteristica dell'Alzheimer.Il morbo di Alzheimer (MA) è una malattia...

Ci sono collegamenti tra assunzione di diversi farmaci e la demenza?

Una nuova ricerca è la prima a esplorare in dettaglio i legami tra politerapia/polifarmacia in evoluzione e una diagnosi di demenzaSecondo una nuova ricerca, è probabile che le persone con demenza abbiamo assunto più di tre farmaci per altre condizioni di...

Le donne sono davvero migliori degli uomini a trovare e ricordare le parole?

Libri di testo e libri di scienze popolari affermano con certezza che le donne sono più brave a trovare parole e a ricordarle, ma è davvero un dato di fatto?“Le donne sono migliori. Il vantaggio femminile è coerente nel tempo e nella durata della vita, ma...

Giochi terapeutici e stimolazione cerebrale mitigano il declino cognitivo negli anziani

Le persone anziane potrebbero riuscire ad aumentare la loro memoria di lavoro seguendo un nuovo approccio che unisce giochi terapeutici online a una tecnica di stimolazione cerebrale non invasiva. I risultati di uno studio pubblicato oggi su Frontiers da un...

Segni di demenza sono rilevabili già nove anni prima della diagnosi

Scienziati di Cambridge hanno dimostrato che si potrebbero individuare segni di compromissione del cervello già nove anni prima di ricevere una diagnosi per una delle numerose malattie legate alla demenza.Nella ricerca pubblicata su Alzheimer's &...

Nell'Alzheimer ci sono segnali ridotti nelle cellule 'dimenticate' del cervello

Perché diventa più difficile concentrarsi quando si ha il morbo di Alzheimer (MA)? La spiegazione è forse che i segnali trasmessi dalle cellule gliali alle cellule nervose sono interrotti.Quando si contrae il MA, nel cervello ci sono 'placche senili'...

Nuovo test comportamentale per rilevare il rischio precoce di Alzheimer

Il morbo di Alzheimer (MA) è una condizione neurodegenerativa che danneggia la capacità di una persona di pensare, ricordare ed eseguire funzioni di base. Secondo il National Institutes of Health, il MA colpisce oltre 6 milioni di americani, per lo più...

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Perché la tua visione può prevedere la demenza 12 anni prima della diagnosi

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Gli occhi possono rivelare molto sulla salute del nostro cervello: in effetti, i p...

Accumulo di proteine sulle gocce di grasso implicato nell'Alzheimer ad es…

21.02.2024

In uno studio durato 5 anni, Sarah Cohen PhD, biologa cellulare della UNC e Ian Windham della Rockef...

Sintomi visivi bizzarri potrebbero essere segni rivelatori dell'Alzheimer…

1.02.2024

Un team di ricercatori internazionali, guidato dall'Università della California di San F...

Demenze: forti differenze regionali nell’assistenza, al Nord test diagnostici …

30.01.2024

In Iss il Convegno finale del Fondo per l’Alzheimer e le Demenze, presentate le prime linee g...

Svelata una teoria rivoluzionaria sull'origine dell'Alzheimer

28.12.2023

Nonostante colpisca milioni di persone in tutto il mondo, il morbo di Alzheimer (MA) man...

Diagnosi di Alzheimer: prenditi del tempo per elaborarla, poi vai avanti con m…

4.12.2023

Come posso accettare la diagnosi di Alzheimer?

Nathaniel Branden, compianto psicoterape...

Zen e mitocondri: il macchinario della morte rende più sana la vita

20.11.2023

Sebbene tutti noi aspiriamo a una vita lunga, ciò che è più ambito è un lungo periodo di...

Infezione cerebrale da funghi produce cambiamenti simili all'Alzheimer

26.10.2023

Ricerche precedenti hanno implicato i funghi in condizioni neurodegenerative croniche co...

Scoperta nuova causa di Alzheimer e di demenza vascolare

21.09.2023

Uno studio evidenzia la degenerazione delle microglia nel cervello causata dalla tossicità del ferro...

Malato di Alzheimer: la casa di cura la paga lo Stato?

25.05.2023

Chi si fa carico delle spese per un malato di Alzheimer ricoverato in una casa di riposo? Scopriamo ...

I ricordi potrebbero essere conservati nelle membrane dei tuoi neuroni

18.05.2023

Il cervello è responsabile del controllo della maggior parte delle attività del corpo; l...

Qualità della vita peggiora quando l'Alzheimer è complicato dal cancro

28.04.2023

Che considerazioni si possono fare per una persona con Alzheimer che riceve anche la diagnosi di can...

Gli interventi non farmacologici per l'Alzheimer sono sia efficaci che co…

19.04.2023

Un team guidato da ricercatori della Brown University ha usato una simulazione al computer per di...

Menopausa precoce e terapia ormonale ritardata alzano il rischio di Alzheimer

17.04.2023

Le donne hanno più probabilità degli uomini di sviluppare il morbo di Alzheimer (MA), e ...

Flusso del fluido cerebrale può essere manipolato dalla stimolazione sensorial…

11.04.2023

Ricercatori della Boston University, negli Stati Uniti, riferiscono che il flusso di liq...

L'impatto del sonno su cognizione, memoria e demenza

2.03.2023

Riduci i disturbi del sonno per aiutare a prevenire il deterioramento del pensiero.

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27.01.2023

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11.01.2023

Dalla complessità delle reti neurali, alle funzioni e strutture biologiche di base, il c...

L'invecchiamento è guidato da geni sbilanciati

21.12.2022

Il meccanismo appena scoperto è presente in vari tipi di animali, compresi gli esseri umani.

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