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Sviluppata strategia per riparare causa genetica di SLA e demenza

Gli scienziati di Scripps Biomedical Research dell'Università della Florida hanno sviluppato un medicinale potenziale per una delle cause principali di  sclerosi laterale amiotrofica (SLA) e di demenza, che opera eliminando i segmenti di RNA che...

Gli antiossidanti flavonoli legati a un declino della memoria più lento

Le persone che mangiano o bevono più cibi con flavonoli antiossidanti, presenti in diversi frutti e verdure, nonché tè e vino, possono avere un tasso più lento di declino della memoria, secondo uno studio pubblicato il 22 novembre 2022 su Neurology®."È...

Come tè nero (e altri preferiti) possono aiutare la tua salute in età avanzata

Grazie ai flavonoidi, una tazza quotidiana di tè potrebbe aiutarti a goderti una salute cardiovascolare migliore più avanti nella vita; tuttavia se non sei un bevitore di tè, ci sono altre cose che puoi aggiungere alla tua dieta.La chiave sono i...

Suonare uno strumento può rendere più acuta la tua mente

C'è molto interesse a trovare dei modi che aiutano le persone a diventare più intelligenti e più efficienti in ciò che fanno nella vita. Questo è uno dei motivi per cui le app di allenamento del cervello continuano ad essere popolari, nonostante manchino...

Identificata la proteina che contribuisce alla neurotossicità della tau nell'Alzheimer

I ricercatori della Indiana University hanno identificato una proteina che interagisce e migliora la diffusione delle specie neurotossiche di tau, che si trova principalmente nei neuroni che sembrano anormali nel cervello dei pazienti con morbo di...

Individuati due nuovi geni che aumentano il rischio di Alzheimer

C’è anche la firma di Benedetta Nacmias e di Sandro Sorbi, docenti di Neurologia dell’Ateneo fiorentino, nello studio internazionale pubblicato su Nature Genetics che ha individuato due nuovi geni associati ad un maggior rischio di contrarre il morbo di...

L'Alzheimer può essere diagnosticato prima che emergano i sintomi

Un ampio studio condotto alla Lund University in Svezia ha dimostrato che le persone con morbo di Alzheimer (MA) possono ora essere identificate prima di sperimentare eventuali sintomi. Ora è anche possibile prevedere chi si deteriorerà negli anni...

Scoperto un nuovo obiettivo per le terapie di Alzheimer

La proteina medina si deposita nei vasi sanguigni del cervello dei pazienti con morbo di Alzheimer (MA) insieme alla proteina amiloide-β (Aβ). I ricercatori del DZNE hanno scoperto questa cosiddetta co-aggregazione con uno studio pubblicato su...

Area cerebrale ritenuta sede della coscienza agisce invece come un router Internet

Il claustrum del cervello, riceve, amplifica e trasmette come una 'rete Internet' necessaria per completare compiti cognitivi complessi.Nascosta sotto la corteccia esterna e rugosa del cervello c'è un'area profondamente misteriosa, chiamata claustro (dal...

Siamo soli? Quello che vogliamo dalle nostre relazioni può cambiare con l'età

Non tutti i piani per le feste assomigliano a una cartolina di Natale. Se il 'periodo più meraviglioso dell'anno' non è la tua realtà, non sei solo. Potresti avere un'idea da cartolina perfetta delle feste, ma ciò non è sempre la realtà. Ed è da qui che...

Auricolari senza fili possono essere apparecchi acustici economici

Alcuni auricolari commerciali possono ottenere gli stessi risultati degli apparecchi acustici. Il risultato, presentato il 15 novembre sulla rivista iScience, potrebbe aiutare una grande percentuale di persone con perdita di udito ad accedere a apparecchi...

Eccesso di cibi salati condisce il corpo con stress

Nuovo studio mostra che una dieta contenente molto sale può contribuire ad un aumento dei livelli di stress.L'assunzione di sale raccomandata per gli adulti è inferiore a 6g al giorno, ma la maggior parte delle persone ne mangia regolarmente circa 9g. Ciò...

Gene di rischio dell'Alzheimer mina isolamento del 'cablaggio' del cervello

Nei portatori della variante genetica di rischio ApoE4, un tipo cruciale di cellule cerebrali gestisce male il colesterolo necessario per isolare correttamente i neuroni, un altro segno che l'ApoE4 contribuisce alla malattia rompendo i lipidi nel...

Cambiamenti climatici e inquinamento peggiorano le malattie neurologiche?

Le persone con malattie neurologiche come mal di testa, demenza, sclerosi multipla (SM) e Parkinson possono avere un peggioramento dei sintomi a causa dei cambiamenti climatici, secondo una revisione esplorativa delle ricerche, pubblicata il 16 novembre...

La gossypetina dell'ibisco può sconfiggere l'Alzheimer?

Una tazza di tè di ibisco rosso rubino non solo riscalda il corpo in inverno, ma sappiamo anche che potenzia il sistema immunitario, controlla la pressione sanguigna e riduce il peso corporeo. Ed ecco un altro motivo per godersi questo tè: potrebbe...

Studio spiega perché l'Alzheimer danneggia parti specifiche del cervello

La perdita di memoria è spesso il primo segno del morbo di Alzheimer (MA), seguita da confusione e difficoltà a pensare. Questi sintomi riflettono il modello tipico di peggioramento del danno ai tessuti cerebrali. Grumi tossici di proteine ​​si...

Tè verde e resveratrolo riducono le placche di Alzheimer nei test di laboratorio

Usando un modello di tessuto neurale in 3D, ricercatori della Tufts University hanno scoperto che i composti diminuiscono le placche amiloidi senza effetti collaterali.Il morbo di Alzheimer (MA) è la sesta causa di morte negli Stati Uniti, colpisce oltre...

Pulire i 'ciuffi proteici' tossici potrebbe prevenire la demenza

La pulizia dei 'ciuffi proteici' cellulari potrebbe impedire l'insorgenza di alcuni tipi di demenza, secondo un nuovo studio eseguito all'Università del Queensland (Australia) pubblicato su Molecular Psychiatry. I ricercatori del Queensland Brain...

Studio spiega il legame tra apnea notturna e demenza

Ricercatori dell'Università del Queensland (Australia) hanno scoperto, con uno studio pubblicato su Nature Communications, un legame tra apnea ostruttiva del sonno e un aumento del rischio di sviluppare la demenza.La prof.ssa Elizabeth Coulson del...

L'anestetico propofol, molto usato, altera la funzione dei neuroni

Ricercatori del Rensselaer hanno scoperto che il propofol diminuisce il trasporto intracellulare.Il propofol è il farmaco più usato per indurre l'anestesia generale, ma, nonostante la sua frequente applicazione clinica, sappiamo poco come la provoca. In...

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Perché la tua visione può prevedere la demenza 12 anni prima della diagnosi

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Accumulo di proteine sulle gocce di grasso implicato nell'Alzheimer ad es…

21.02.2024

In uno studio durato 5 anni, Sarah Cohen PhD, biologa cellulare della UNC e Ian Windham della Rockef...

Sintomi visivi bizzarri potrebbero essere segni rivelatori dell'Alzheimer…

1.02.2024

Un team di ricercatori internazionali, guidato dall'Università della California di San F...

Demenze: forti differenze regionali nell’assistenza, al Nord test diagnostici …

30.01.2024

In Iss il Convegno finale del Fondo per l’Alzheimer e le Demenze, presentate le prime linee g...

Svelata una teoria rivoluzionaria sull'origine dell'Alzheimer

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Nonostante colpisca milioni di persone in tutto il mondo, il morbo di Alzheimer (MA) man...

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Zen e mitocondri: il macchinario della morte rende più sana la vita

20.11.2023

Sebbene tutti noi aspiriamo a una vita lunga, ciò che è più ambito è un lungo periodo di...

Infezione cerebrale da funghi produce cambiamenti simili all'Alzheimer

26.10.2023

Ricerche precedenti hanno implicato i funghi in condizioni neurodegenerative croniche co...

Scoperta nuova causa di Alzheimer e di demenza vascolare

21.09.2023

Uno studio evidenzia la degenerazione delle microglia nel cervello causata dalla tossicità del ferro...

Malato di Alzheimer: la casa di cura la paga lo Stato?

25.05.2023

Chi si fa carico delle spese per un malato di Alzheimer ricoverato in una casa di riposo? Scopriamo ...

I ricordi potrebbero essere conservati nelle membrane dei tuoi neuroni

18.05.2023

Il cervello è responsabile del controllo della maggior parte delle attività del corpo; l...

Qualità della vita peggiora quando l'Alzheimer è complicato dal cancro

28.04.2023

Che considerazioni si possono fare per una persona con Alzheimer che riceve anche la diagnosi di can...

Gli interventi non farmacologici per l'Alzheimer sono sia efficaci che co…

19.04.2023

Un team guidato da ricercatori della Brown University ha usato una simulazione al computer per di...

Menopausa precoce e terapia ormonale ritardata alzano il rischio di Alzheimer

17.04.2023

Le donne hanno più probabilità degli uomini di sviluppare il morbo di Alzheimer (MA), e ...

Flusso del fluido cerebrale può essere manipolato dalla stimolazione sensorial…

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Ricercatori della Boston University, negli Stati Uniti, riferiscono che il flusso di liq...

L'impatto del sonno su cognizione, memoria e demenza

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Riduci i disturbi del sonno per aiutare a prevenire il deterioramento del pensiero.

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Dalla complessità delle reti neurali, alle funzioni e strutture biologiche di base, il c...

L'invecchiamento è guidato da geni sbilanciati

21.12.2022

Il meccanismo appena scoperto è presente in vari tipi di animali, compresi gli esseri umani.

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