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Una forbice molecolare collegata all'Alzheimer da uno studio

Un team di ricerca internazionale, guidato dal Consiglio Nazionale Spagnolo della Ricerca (CSIC) e da ricercatori dell'Università di Kiel e altre, ha rivelato la struttura a livello atomico dell'enzima umano peptidasi meprin β (beta).L'enzima è legato...

Nuovi neuroni umani da cellule adulte proprio lì, nel cervello

I ricercatori hanno scoperto un modo per generare nuovi neuroni umani da un altro tipo di cellula adulta presente nel nostro cervello.La scoperta, riportata nel numero di 5 ottobre di Cell Stem Cell, una pubblicazione di Cell Press, è un passo avanti...

La buona masticazione associata a minore rischio di demenza

Riesci a mordere una mela? Se è così, hai maggiori probabilità di mantenere le capacità mentali, secondo una nuova ricerca del Karolinska Institutet in Svezia.La popolazione sta invecchiando, e più diventiamo anziani più probabilità si ha di...

Ridurre l'infiammazione delle cellule cerebrali, per battere l'Alzheimer

Scienziati segnalano che una nuova ricerca dimostra la validità di uno degli approcci più promettenti per la lotta contro l'Alzheimer (AD), con medicinali che non trattano solo alcuni dei sintomi, ma arrestano o prevengono realmente la malattia stessa.Lo...

Alzheimer può essere frutto di un meccanismo naturale anti-cancro

Scienziati hanno scoperto che un meccanismo naturale, che il corpo usa per proteggersi dal cancro, potrebbe essere il motivo per cui si deteriorano così rapidamente le cellule del cervello nelle persone con Alzheimer. Sperano che la scoperta possa offrire...

'Percorsi lenti' e negozi 'rifugio sicuro': le città possono diventare più amichevoli per la demenza

Per aiutare ad adattare le città della Gran Bretagna a un numero crescente di persone con demenza, una rapporto suggerisce "percorsi lenti" per gli escursionisti anziani, una serie chiara di segnali stradali e formazione specifica per tassisti e personale...

Software di valutazione per individuare la demenza a casa

Con i baby boomers che si avvicinano all'età di 65 anni e i nuovi casi di Alzheimer previsti in aumento del 50 per cento entro il 2030, ricercatori della Georgia Tech hanno creato uno strumento che permette agli adulti di auto-individuare i primi segni...

Tecnologia per diagnosticare l'Alzheimer 3-4 anni prima dei primi sintomi

"Ho visto due dei miei nonni morire 'da soli' perché non riuscivano più a ricordare i propri familiari, che erano seduti al loro capezzale", dice Elli Kaplan.In un certo senso, Elli è solo una su milioni di persone che hanno perso un famigliare o una...

Nuovo modello di ricerca aiuterà a trovare cura per malattie degenerative

Gli sforzi per il trattamento di patologie come il morbo di Lou Gehrig, la malattia di Paget, la miopatia ad inclusione del corpo e la demenza, riceveranno un notevole impulso da un nuovo modello di ricerca creato da scienziati della UC Irvine.Il team...

Alzheimer negli uomini legato a bassi livelli dell'ormone IGF-1

Bassi livelli sierici del fattore di crescita-1 di tipo insulinico (IGF-1) e della proteina-3 che lega il fattore di crescita insulinico (IGFBP-3) sono associati all'Alzheimer negli uomini, ma non nelle donne, secondo un recente studio pubblicato nel...

Ridurre la confusione intorno aiuta le persone con decadimento cognitivo lieve

Un nuovo studio condotto dal Georgia Tech e dall'Università di Toronto suggerisce che i deficit di memoria nelle persone con diagnosi di Alzheimer allo stadio iniziale possono essere dovuti, in parte, ai problemi nel determinare le differenze tra...

Cammelli danno una spinta al piano di Alzheimer del Presidente Obama

Il Piano Nazionale del presidente Obama per combattere l'Alzheimer ha appena ricevuto una spinta da un team di ricercatori internazionali, la cui recente scoperta può portare a migliorare la visualizzazione, e la somministrazione, di farmaci al...

Scoperta su gene di Alzheimer indebolisce la 'teoria amiloide'

Il National Institutes of Health (NIH) ha annunciato oggi che i ricercatori che indagano su un gene noto per aumentare il rischio di Alzheimer hanno scoperto che il gene è associata anche a bassi livelli di amiloide beta nelle persone anziane sane.Questa...

E' possibile prevenire l'invecchiamento?

La pelle secca e rugosa, la perdita di udito, l'artrite, la cataratta, la demenza e le altre caratteristiche della vecchiaia sono solo una conseguenza naturale del corpo che cade a pezzi, o sono sintomi di un unico programma biologico sottostante?Recenti...

Trovato percorso RNA comune tra SLA e demenza

Due proteine, che in precedenza avevano dimostrato di contribuire alla SLA (conosciuta anche come morbo di Lou Gehrig), hanno ruoli divergenti. Ma un nuovo studio, condotto da ricercatori del Dipartimento di Medicina Cellulare e Molecolare della Facoltà di...

Studio mostra che le cellule staminali possono prevenire e curare l'Alzheimer

SEOUL, Corea del Sud / PRNewswire / - Nel primo studio di questo tipo, i ricercatori delle principali università della Corea e il RNL Bio Stem Cell Technology Institute hanno annunciato questa settimana i risultati di uno studio che suggerisce una...

DNA maschile presente nel cervello della donna, forse da gravidanza precedente con feto maschio

Nel cervello delle donne si trova comunemente DNA maschile, probabilmente derivato da una gravidanza precedente con un feto di sesso maschile, secondo una ricerca, prima nel suo genere, condotta al Fred Hutchinson Cancer Research Center.Anche se sono...

La benzodiazepina mette a rischio di demenza oltre i 65 anni [studio]

Uno studio appena pubblicato afferma che i pazienti con più di 65 anni che cominciano a prendere benzodiazepina (farmaco comunemente usato per trattare l'ansia e l'insonnia) hanno un rischio maggiore del 50% circa di sviluppare demenza entro 15 anni...

Melatonina ed esercizio fisico agiscono contro l'Alzheimer nei topi

Uno studio condotto da un gruppo di ricercatori del Barcellona Biomedical Research Institute (IIBB), in collaborazione con l'Università di Granada e dell'Università Autonoma di Barcellona, mostra l'effetto combinato di due terapie neuroprotettive contro...

Gli scienziati studiano le proteine della demenza

(UKPA) 26/9/2012 - Scienziati stanno per lanciare un importante studio su proteine poco conosciute che, a loro avviso, sono un fattore che contribuisce a malattie come la demenza e la sclerosi multipla.Il team di biologi dell'Università di Portsmouth ha...

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In uno studio durato 5 anni, Sarah Cohen PhD, biologa cellulare della UNC e Ian Windham della Rockef...

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Un team di ricercatori internazionali, guidato dall'Università della California di San F...

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Svelata una teoria rivoluzionaria sull'origine dell'Alzheimer

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Zen e mitocondri: il macchinario della morte rende più sana la vita

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Sebbene tutti noi aspiriamo a una vita lunga, ciò che è più ambito è un lungo periodo di...

Infezione cerebrale da funghi produce cambiamenti simili all'Alzheimer

26.10.2023

Ricerche precedenti hanno implicato i funghi in condizioni neurodegenerative croniche co...

Scoperta nuova causa di Alzheimer e di demenza vascolare

21.09.2023

Uno studio evidenzia la degenerazione delle microglia nel cervello causata dalla tossicità del ferro...

Malato di Alzheimer: la casa di cura la paga lo Stato?

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Chi si fa carico delle spese per un malato di Alzheimer ricoverato in una casa di riposo? Scopriamo ...

I ricordi potrebbero essere conservati nelle membrane dei tuoi neuroni

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Il cervello è responsabile del controllo della maggior parte delle attività del corpo; l...

Qualità della vita peggiora quando l'Alzheimer è complicato dal cancro

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Che considerazioni si possono fare per una persona con Alzheimer che riceve anche la diagnosi di can...

Gli interventi non farmacologici per l'Alzheimer sono sia efficaci che co…

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Un team guidato da ricercatori della Brown University ha usato una simulazione al computer per di...

Menopausa precoce e terapia ormonale ritardata alzano il rischio di Alzheimer

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Le donne hanno più probabilità degli uomini di sviluppare il morbo di Alzheimer (MA), e ...

Flusso del fluido cerebrale può essere manipolato dalla stimolazione sensorial…

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Ricercatori della Boston University, negli Stati Uniti, riferiscono che il flusso di liq...

L'impatto del sonno su cognizione, memoria e demenza

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Riduci i disturbi del sonno per aiutare a prevenire il deterioramento del pensiero.

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Dalla complessità delle reti neurali, alle funzioni e strutture biologiche di base, il c...

L'invecchiamento è guidato da geni sbilanciati

21.12.2022

Il meccanismo appena scoperto è presente in vari tipi di animali, compresi gli esseri umani.

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