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Possono nascere ingorghi nelle cellule del cervello e scomparire in 30 secondi

Gli automobilisti delle città con traffico più caotico, spesso paralizzato, potrebbero imparare qualcosa dal moscerino della frutta.Degli scienziati hanno scoperto che anche in meno di 30 secondi possono formarsi e sciogliersi dei blocchi cellulari nelle...

I pericoli delle armi per gli anziani con demenza

Negli Stati Uniti il ​​dibattito intorno al possesso di armi si concentra spesso sugli adolescenti.Tuttavia, la ricerca dimostra che sono gli anziani ad avere più probabilità di possedere una pistola e questo presenta  problemi sia medici che legali...

Possiamo avere solo poche cose per volta nella memoria di lavoro

I ricercatori della University of Oregon hanno intercettato il ritmo dei ricordi mentre insorgono, quasi in tempo reale nel cervello umano.Attraverso elettrodi per elettroencefalogramma (EEG), attaccati allo scalpo di 25 studenti, un team guidato da...

Attivare il sistema immunitario per trattare obesità e diabete

L'obesità è un'epidemia mondiale che sta causando tassi allarmanti di diabete e malattie cardiovascolari, ma attualmente mancano trattamenti farmacologici efficaci.Due studi indipendenti pubblicati il 5 giugno sulla rivista Cell rivelano il ruolo...

I rischi di infezione dei pazienti che vivono a casa

Milioni di persone dipendono dai servizi di assistenza sanitaria a domicilio, per recuperare da interventi chirurgici e ricoveri ospedalieri, nonché per gestire la vita quotidiana con patologie croniche.Ma troppo spesso, non sono seguite le pratiche...

Cura con la luce migliora sonno, depressione e agitazione nell'Alzheimer

Un nuovo studio suggerisce che il trattamento con la luce, adattato per aumentare la stimolazione circadiana durante il giorno, può migliorare il sonno, la depressione e l'agitazione nelle persone con Alzheimer e demenze correlate. I risultati dimostrano...

Cattivi comportamenti sono legati ai disturbi di memoria, anche tra i giovani adulti

Se sei depresso, non fai abbastanza esercizio fisico o hai la pressione alta, potresti trovarti a lamentarti di più per i problemi di memoria, anche se sei un giovane adulto, secondo un nuovo studio della University of California di LosAngeles.Ricercatori...

La pressione alta in mezza età può influenzare la memoria in vecchiaia

Una nuova ricerca suggerisce che l'alta pressione del sangue in mezza età ha un ruolo fondamentale per determinare se la pressione arteriosa in età avanzata potrà influenzare la memoria ed il pensiero. Lo studio è pubblicato nell'edizione on-line del 4...

Un nuovo composto è in grado di ridurre l'amiloide, per ora nei topi

Gli scienziati del «NYU Langone Medical Center» hanno identificato un composto, chiamato 2-PMAP, che nel cervello di animali riduce di oltre la metà i livelli delle proteine ​​amiloidi associate all'Alzheimer.I ricercatori sperano che un giorno si...

Una «impalcatura molecolare» potrebbe avere la chiave di nuovi trattamenti della demenza

Ricercatori del King's College di Londra hanno scoperto come una «impalcatura molecolare», che permette a parti fondamentali delle cellule di interagire, si sfascia nella demenza e nella malattia del motoneurone, rivelando un nuovo potenziale bersaglio per...

La crescita di ultracentenari richiede nuovi servizi sanitari

Più di 35.000 persone hanno vissuto fino a 100 anni, o oltre, in Inghilterra negli ultimi dieci anni, ed una grande percentuale di loro è morta dalla fragilità aggravata da una polmonite, secondo un nuovo studio condotto al King's College di Londra. Con...

Trovati i neuroni che dicono alle cellule staminali di produrre nuovi neuroni

Ricercatori della Duke University hanno trovato un nuovo tipo di neurone nel cervello adulto che è in grado di dire alle cellule staminali di produrre nuovi neuroni.Anche se gli esperimenti sono nella fase iniziale, la scoperta apre la possibilità...

I benefici di parlare due lingue per il cervello che invecchia

Una nuova ricerca rivela che il bilinguismo ha un effetto positivo sulla cognizione in vecchiaia.I risultati pubblicati su Annals of Neurology, una rivista della American Neurological Association and Child Neurology Society, dimostrano che gli individui...

Gestire lo stress: affrontarlo o arrendersi?

Noi tutti affrontiamo lo stress in modo diverso. Per molti di noi, lo stress è una grande motivazione, stimolando un rinnovato senso di vigore per risolvere i problemi della vita. Ma per altri lo stress innesca la depressione. Diventiamo sopraffatti...

La memoria è un processo dinamico e interattivo

Una ricerca presentata da Morris Moscovitch, del Rotman Research Institute dell'Università di Toronto, dimostra che la memoria è più dinamica e mutevole di quanto si pensasse.I risultati del Dr. Moscovich rivelano che interazioni importanti tra...

Capire l'Alzheimer: come ​​sono selezionate le proteine da smaltire?

E' quasi un assioma che le proteine mal ripiegate compromettono il funzionamento normale delle cellule e che causano malattie umane debilitanti, ma finora non si capiva bene come queste proteine sono rilevate e degradate all'interno del corpo.Le malattie...

La memoria può essere cancellata ... e ripristinata

Ricercatori della School of Medicine della University of California di San Diego hanno cancellato e riattivato i ricordi nei ratti, alterando profondamente la reazione degli animali agli eventi passati.Lo studio, pubblicato nell'edizione del 1° giugno...

Chiodo schiaccia chiodo? Un gas potrebbe limitare i danni dell'anestesia

L'inalazione subclinica di monossido di carbonio (CO) è il metodo promettente, anche se sorprendente, suggerito dalla ricerca per la protezione dalla neurotossicità indotta dall'anestesia.I rapporti sugli studi, e l'editoriale di accompagnamento, sono...

Gli steroidi prescritti in terapia intensiva collegati al delirium

Una nuova ricerca della Johns Hopkins University suggerisce che i pazienti in condizioni critiche, trattati con steroidi nel reparto ospedaliero di terapia intensiva (ICU), hanno una probabilità significativamente più alta di sviluppare il delirium.I...

Dettagli senza precedenti del recettore neuronale implicato nell'Alzheimer

Biologi del «Cold Spring Harbor Laboratory» (CSHL) hanno riferito ieri di essere riusciti ad ottenere una visione senza precedenti di un tipo di recettore della cellula cerebrale che è implicato in una serie di malattie neurologiche che comprendono...

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Perché la tua visione può prevedere la demenza 12 anni prima della diagnosi

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Accumulo di proteine sulle gocce di grasso implicato nell'Alzheimer ad es…

21.02.2024

In uno studio durato 5 anni, Sarah Cohen PhD, biologa cellulare della UNC e Ian Windham della Rockef...

Sintomi visivi bizzarri potrebbero essere segni rivelatori dell'Alzheimer…

1.02.2024

Un team di ricercatori internazionali, guidato dall'Università della California di San F...

Demenze: forti differenze regionali nell’assistenza, al Nord test diagnostici …

30.01.2024

In Iss il Convegno finale del Fondo per l’Alzheimer e le Demenze, presentate le prime linee g...

Svelata una teoria rivoluzionaria sull'origine dell'Alzheimer

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Nonostante colpisca milioni di persone in tutto il mondo, il morbo di Alzheimer (MA) man...

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4.12.2023

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Zen e mitocondri: il macchinario della morte rende più sana la vita

20.11.2023

Sebbene tutti noi aspiriamo a una vita lunga, ciò che è più ambito è un lungo periodo di...

Infezione cerebrale da funghi produce cambiamenti simili all'Alzheimer

26.10.2023

Ricerche precedenti hanno implicato i funghi in condizioni neurodegenerative croniche co...

Scoperta nuova causa di Alzheimer e di demenza vascolare

21.09.2023

Uno studio evidenzia la degenerazione delle microglia nel cervello causata dalla tossicità del ferro...

Malato di Alzheimer: la casa di cura la paga lo Stato?

25.05.2023

Chi si fa carico delle spese per un malato di Alzheimer ricoverato in una casa di riposo? Scopriamo ...

I ricordi potrebbero essere conservati nelle membrane dei tuoi neuroni

18.05.2023

Il cervello è responsabile del controllo della maggior parte delle attività del corpo; l...

Qualità della vita peggiora quando l'Alzheimer è complicato dal cancro

28.04.2023

Che considerazioni si possono fare per una persona con Alzheimer che riceve anche la diagnosi di can...

Gli interventi non farmacologici per l'Alzheimer sono sia efficaci che co…

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Un team guidato da ricercatori della Brown University ha usato una simulazione al computer per di...

Menopausa precoce e terapia ormonale ritardata alzano il rischio di Alzheimer

17.04.2023

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Ricercatori della Boston University, negli Stati Uniti, riferiscono che il flusso di liq...

L'impatto del sonno su cognizione, memoria e demenza

2.03.2023

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Dalla complessità delle reti neurali, alle funzioni e strutture biologiche di base, il c...

L'invecchiamento è guidato da geni sbilanciati

21.12.2022

Il meccanismo appena scoperto è presente in vari tipi di animali, compresi gli esseri umani.

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