Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Lo sviluppo cerebrale del pesce insegna come si formano le nostre reti vascolari

Il modo in cui si forma l'intricata rete di vasi sanguigni all'interno del cervello ha a lungo affascinato i biologi.Anche se il cervello umano rappresenta solo il 2 per cento del peso corporeo, riceve fino al 15 per cento del flusso cardiaco attraverso...

La meditazione riduce la solitudine e l'infiammazione conseguente.

Molti anziani trascorrono i loro ultimi anni da soli. I coniugi vengono a mancare e i figli si disperdono.Ma essere soli è molto più di una casa silenziosa e la mancanza di compagnia. Nel tempo la solitudine non richiede solo un pedaggio alla psiche, ma...

Nuova classe di farmaci può influire su tumori e malattie da invecchiamento

In uno studio pubblicato nei Proceedings of the National Academy of Sciences (PNAS) il 6 agosto, un team internazionale guidato da Igor Roninson (foto), della University of South Carolina e dell'Università di Medicina della South Carolina, comunica di aver...

Il cioccolato potrebbe allontanare la demenza?

Mangiare i flavonoli del cacao ogni giorno può migliorare il lieve deterioramento cognitivo (MCI), secondo una nuova ricerca apparsa in Hypertension, rivista dell'American Heart Association.Ogni anno, più del 6 per cento delle persone dai 70 anni in sù...

Il rame facilita le malattie da prioni

Molti di noi hanno familiarità con la malattia da prioni nelle sue incarnazioni più sorprendenti e insolite: i focolai di morbo della "mucca pazza" (encefalopatia spongiforme bovina) che hanno creato una crisi nell'industria globale della carne bovina...

Pensare di dare, non di ricevere, motiva le persone ad aiutare gli altri

Ci viene spesso detto di 'contare le nostre benedizioni' ed essere grati per quello che abbiamo. E la ricerca dimostra che così facendo diventiamo più felici.Ma questo farà davvero cambiare il nostro comportamento verso gli altri?Un nuovo studio...

Alzheimer e disfunzioni circadiane: uovo o gallina?

Una coppia di studi appena pubblicati su Alzheimer's Research & Therapy affrontano il problema della relazione tra il disturbo nei ritmi circadiani, i ritmi sonno-sveglia, e l'insorgenza di demenza.Il problema è chi viene prima, come nel caso...

L'assunzione di potassio, calcio, magnesio legata a ridotto rischio di demenza

Un nuovo studio pubblicato sul Journal of American Geriatrics Society suggerisce che l'assunzione di integratori di potassio, calcio e magnesio, o il mangiare cibi ricchi di questi minerali, può aiutare a prevenire alcune forme di demenza, ma non...

Buone notizie: l'emicrania fa male alla testa ma non al cervello

L'emicrania attualmente colpisce circa il 20 per cento della popolazione femminile e anche se questi mal di testa sono comuni, ci sono molte domande senza risposta che circondano questa malattia complessa.Precedenti studi hanno collegato questo disturbo...

Esame del sangue per Alzheimer sempre più vicino

La possibilità di un test economico e semplice per l'Alzheimer è all'orizzonte da diversi anni, ma i risultati di ricerche precedenti sono difficili da duplicare.In uno studio che sarà pubblicato nel numero del 28 agosto della rivista Neurology, gli...

Perchè gli anziani mostrano emozioni più positive?

Una ricerca ha dimostrato che gli anziani evidenziano emozioni più positive e sono più veloci a regolare gli stati emotivi negativi rispetto agli adulti più giovani.Dato il declino nel funzionamento cognitivo e nella salute fisica che tende a venire con...

Il delirium aumenta di 8 volte il rischio di sviluppare nuova demenza nei pazienti anziani

Secondo una nuova ricerca pubblicata sulla rivista Brain oggi, Giovedi 9 Agosto, gli anziani che hanno sperimentato episodi di delirium hanno probabilità significativamente più alte di sviluppare demenza.Quando sono in ospedale, gli anziani talvolta...

Farmaco per epilessia inverte la perdita di memoria nel modello animale di Alzheimer

Gli scienziati del Gladstone Institutes hanno scoperto che un farmaco antiepilettico approvato dalla FDA inverte la perdita di memoria e allevia altri deterioramenti correlati all'Alzheimer in un modello animale della malattia.Gli scienziati del...

Ormoni della crescita sembrano aiutare le funzioni cognitive

Il trattamento con ormoni della crescita a rilascio di ormoni sembra essere associato a effetti cognitivi favorevoli tra gli adulti con lieve compromissione cognitiva e negli anziani, secondo uno studio clinico randomizzato pubblicato e anticipato online su...

Molti sport olimpici contribuiscono a ridurre il rischio di demenza

Oltre a dare benefici fisici come forza, resistenza e agilità, gli sport olimpici possono anche aiutare il cervello.Una ricerca della Mayo Clinic ha dimostrato che qualsiasi esercizio che richiede al cuore di pompare può ridurre il rischio di demenza e di...

Caregivers e famigliari sono spesso in disaccordo sulle modalità di assistenza

Caregivers e parenti di pazienti con demenza sono spesso in disaccordo su piano terapeutico del proprio caro, secondo un rapporto di DementiaToday.com.Ricercatori della Penn State e del Benjamin Rose Institute of Aging hanno condotto uno studio su queste...

Memoria degli anziani migliora con programma di computer per tenere in forma la mente

Ricercatori dell'UCLA hanno scoperto che gli anziani che utilizzano regolarmente un programma per tenere in forma il cervello, eseguito su un computer, hanno dimostrato memoria e competenze linguistiche notevolmente migliorate.Il team ha studiato 59...

Declino cognitivo di Alzheimer rallenta con l'avanzare dell'età

Il maggiore fattore di rischio per l'Alzheimer (AD) è l'avanzare dell'età. A 85 anni, la probabilità di sviluppare la malattia neurologica temuta è di circa il 50 per cento.Ma i ricercatori della School of Medicine della University of California, San...

Scoperto legame molecolare tra disturbi all'orologio circadiano e patologie infiammatorie

Gli scienziati sanno da tempo che disturbare il ritmo circadiano può influire negativamente sulla chimica del corpo. In realtà, i lavoratori la cui cicli sonno-veglia sono sconvolti da turni di notte sono più suscettibili alle malattie infiammatorie...

Farmaco di Alzheimer può aiutare nella sclerosi multipla

Una proteina ritenuta segno distintivo dell'Alzheimer potrebbe rivelarsi utile contro la sclerosi multipla, secondo una nuova ricerca della Stanford University. L'amiloide beta è stata a lungo considerata uno dei principali colpevoli della degenerazione del...

Notizie da non perdere

Ricercatori delineano un nuovo approccio per trattare le malattie degenerative

8.05.2024

Le proteine sono i cavalli da soma della vita. Gli organismi li usano come elementi costitutivi, ...

Perché la tua visione può prevedere la demenza 12 anni prima della diagnosi

24.04.2024

 

Gli occhi possono rivelare molto sulla salute del nostro cervello: in effetti, i p...

Accumulo di proteine sulle gocce di grasso implicato nell'Alzheimer ad es…

21.02.2024

In uno studio durato 5 anni, Sarah Cohen PhD, biologa cellulare della UNC e Ian Windham della Rockef...

Sintomi visivi bizzarri potrebbero essere segni rivelatori dell'Alzheimer…

1.02.2024

Un team di ricercatori internazionali, guidato dall'Università della California di San F...

Demenze: forti differenze regionali nell’assistenza, al Nord test diagnostici …

30.01.2024

In Iss il Convegno finale del Fondo per l’Alzheimer e le Demenze, presentate le prime linee g...

Svelata una teoria rivoluzionaria sull'origine dell'Alzheimer

28.12.2023

Nonostante colpisca milioni di persone in tutto il mondo, il morbo di Alzheimer (MA) man...

Diagnosi di Alzheimer: prenditi del tempo per elaborarla, poi vai avanti con m…

4.12.2023

Come posso accettare la diagnosi di Alzheimer?

Nathaniel Branden, compianto psicoterape...

Zen e mitocondri: il macchinario della morte rende più sana la vita

20.11.2023

Sebbene tutti noi aspiriamo a una vita lunga, ciò che è più ambito è un lungo periodo di...

Infezione cerebrale da funghi produce cambiamenti simili all'Alzheimer

26.10.2023

Ricerche precedenti hanno implicato i funghi in condizioni neurodegenerative croniche co...

Scoperta nuova causa di Alzheimer e di demenza vascolare

21.09.2023

Uno studio evidenzia la degenerazione delle microglia nel cervello causata dalla tossicità del ferro...

Malato di Alzheimer: la casa di cura la paga lo Stato?

25.05.2023

Chi si fa carico delle spese per un malato di Alzheimer ricoverato in una casa di riposo? Scopriamo ...

I ricordi potrebbero essere conservati nelle membrane dei tuoi neuroni

18.05.2023

Il cervello è responsabile del controllo della maggior parte delle attività del corpo; l...

Qualità della vita peggiora quando l'Alzheimer è complicato dal cancro

28.04.2023

Che considerazioni si possono fare per una persona con Alzheimer che riceve anche la diagnosi di can...

Gli interventi non farmacologici per l'Alzheimer sono sia efficaci che co…

19.04.2023

Un team guidato da ricercatori della Brown University ha usato una simulazione al computer per di...

Menopausa precoce e terapia ormonale ritardata alzano il rischio di Alzheimer

17.04.2023

Le donne hanno più probabilità degli uomini di sviluppare il morbo di Alzheimer (MA), e ...

Flusso del fluido cerebrale può essere manipolato dalla stimolazione sensorial…

11.04.2023

Ricercatori della Boston University, negli Stati Uniti, riferiscono che il flusso di liq...

L'impatto del sonno su cognizione, memoria e demenza

2.03.2023

Riduci i disturbi del sonno per aiutare a prevenire il deterioramento del pensiero.

Orienteering: un modo per addestrare il cervello e contrastare il declino cogn…

27.01.2023

Lo sport dell'orienteering (orientamento), che attinge dall'atletica, dalle cap...

Effetti della carenza di colina sulla salute neurologica e dell'intero si…

23.01.2023

Assorbire colina a sufficienza dall'alimentazione è cruciale per proteggere il corpo e il cervello d...

Scoperta ulteriore 'barriera' anatomica che difende e monitora il ce…

11.01.2023

Dalla complessità delle reti neurali, alle funzioni e strutture biologiche di base, il c...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.