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'Ingorgo' di proteine nei neuroni legato alla neurodegenerazione
12.09.2022 | Ricerche
Un nuovo studio condotto da ricercatori dell'EPFL rivela che un complesso proteico malfunz...
Nessuna cura per l'Alzheimer nel corso della mia vita
26.04.2019 | Esperienze & Opinioni
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31.01.2022 | Ricerche
Analizzando i meccanismi di malattia nei neuroni umani, dei ricercatori dell'Univ...Pensaci: tenere attivo il cervello può ritardare l'Alzheimer di 5 anni
21.07.2021 | Ricerche
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5.12.2014 | Ricerche
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18.05.2023 | Ricerche
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12.03.2021 | Ricerche
Scienziati della Università della Virginia (UVA) hanno sviluppato uno strument...
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29.09.2020 | Ricerche
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'Tau, disfunzione sinaptica e lesioni neuroassonali si associano di più c…
26.05.2020 | Ricerche
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21.11.2014 | Ricerche
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21.02.2024 | Ricerche
In uno studio durato 5 anni, Sarah Cohen PhD, biologa cellulare della UNC e Ian Windham de...
- 1. Semi di proteina Aβ esogena inducono deposizione di Aβ nei vasi sanguigni
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- ... più efficaci sono quelli in cui si iniettano estratti cerebrali dei pazienti di MA, azione chiamata 'semina'. La squadra ha seminato i topi con Aβ da pazienti sottoposti ad autopsia, con diversi modelli ...
- Creato il 5 Dic 2021
- 2. La lunga strada verso la demenza inizia con piccoli 'semi' di aggregazion
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- ... con il deposito di proteine, ma senza sintomi di demenza, c'è una fase ancora precedente in cui la reazione a catena è innescata da semi piccoli e invisibili di aggregazione. Se si confermerà che questo ...
- Creato il 18 Nov 2020
- 3. Anestesia e chirurgia contribuiscono alla demenza? [Seminario]
- (Annunci & info)
- Annuncio di un corso in preparazione della conferenza Euroanaesthesia 2014: La neurodegenerazione e il declino cognitivo a lungo termine dopo l'esposizione all'anestesia e alla chirurgia stanno diventando ...
- Creato il 24 Nov 2013
- 4. L'impianto dei semi della demenz
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- Creato il 22 Ott 2012
- 5. Pesce e semi di lino possono ridurre il rischio di Alzheimer
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- ... New York. Ci sono due tipi principali di acidi grassi omega-3: l'acido alfa-linolenico (ALA), abbondante nell'olio di soia, olio di canola, noci e semi di lino, e l'acido docosaesaenoico (DHA), che si ...
- Creato il 3 Mag 2012
- 6. Preferenze sui cibi legate a cognizione e salute del cervello. Perché una dieta equilibrata è superiore?
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- 7. Modifica delle proteine è influenza chiave nelle neurodegenerazioni
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- ... neurodegenerativa, alterando le proprietà degli aggregati proteici per prevenire la loro semina e diffusione nel cervello, rallentando potenzialmente la progressione della malattia. Basandosi su questo, ...
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- Creato il 29 Dic 2023
- 9. Svelata una teoria rivoluzionaria sull'origine dell'Alzheim
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- ... di aggregati amiloidi. L'accumulo di danno cellulare definisce la probabilità di una diagnosi di MA. Inoltre, gli autori sostengono che la formazione di semi extracellulari spontanei è improbabile a causa ...
- Creato il 21 Dic 2023
- 10. Prevedi attività coerenti con i desideri e le capacità del paziente di Alzheimer
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- Creato il 20 Nov 2023
- 11. 4 strategie comprovate per migliorare la tua memoria oggi
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- 12. Piccoli ma potenti: il potere nascosto dei germogli di broccoli
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- Creato il 17 Set 2023
- 15. L'espresso può ridurre l'unione delle proteine di Alzheimer in laborator
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- ... per le cellule e non hanno agito come 'semi' per ulteriori aggregazioni. In altri esperimenti, i ricercatori hanno osservato che sia la caffeina che l'estratto espresso potevano legare le fibrille tau ...
- Creato il 20 Lug 2023
- 16. Si possono usare a nostro beneficio i residui della vinificazione?
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- ... semi e steli. La prof.ssa Victoria Haritos ha affermato che la maggior parte dei residui di vinificazione è attualmente reimmessa nel terreno come compost, o per altri usi di basso valore e non ci rendiamo ...
- Creato il 16 Lug 2023
- 17. La demenza non è la fine dell'apprendiment
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- ... struttura di cura. Forse un piccolo seminario o un lavoro a maglia. Il diritto all'apprendimento permanente dovrebbe includere tutti; l'importante è avere la possibilità di imparare". Fonte: ...
- Creato il 3 Lug 2023
- 18. La lista dei desideri e le promesse che faccio oggi
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- Creato il 27 Giu 2023
- 19. Covid-19 e Alzheimer: finalmente stabilito il collegamento
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- ... la formazione di coaguli - o trombi - che ostruiscono i vasi sanguigni, pro-angiogenico, in quanto promuove la crescita dei vasi sanguigni e dei tumori, pro-ipossemico, perché riduce il carico dei ...
- Creato il 23 Giu 2023
- 20. La mia incursione personale nel mondo della demenza
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- ... di noi potrebbe essere stata data una visione, un'intuizione, su come potrebbe essere. E credo che potrei essere uno di questi. La diagnosi era encefalomielite acuta diffusa (ADEM, acute disseminated ...
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- 21. Come riesce il cervello ad acquisire gli acidi grassi omega-3 essenziali?
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- ... perché il corpo non può produrli e deve ottenerli attraverso gli alimenti, come pesci, noci e semi. I livelli di DHA sono particolarmente elevati nel cervello e importanti per un sistema nervoso sano. ...
- Creato il 10 Mag 2023
- 22. Tai Chi Chuan può essere efficace contro il declino cognitivo
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- ... clinico per il personale sanitario". Tutti i gruppi sono stati istruiti in un seminario sulla gestione del T2D e sui benefici della dieta e dell'esercizio fisico per migliorare la condizione. I partecipanti ...
- Creato il 17 Apr 2023
- 23. Menopausa precoce e terapia ormonale ritardata alzano il rischio di Alzheimer
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- ... seminale Women’s Health Initiative (WHI) ha scoperto che l'uso di TO era associato a un'incidenza quasi doppia di demenza rispetto a un placebo nelle donne over-65, probabilmente a causa dell'inizio della ...
- Creato il 6 Apr 2023
- 24. La dieta potrebbe avere un ruolo nel rischio di demenza correlato all'infiammazion
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- ... da seguire. Per combattere l'infiammazione, dai priorità ai cibi integrali e non trasformati senza zucchero aggiunto: frutta, verdure, cereali integrali, legumi, pesce, pollame, noci, semi e latticini ...
- Creato il 4 Apr 2023
- 25. Assumere più magnesio ogni giorno per tenere a bada la demenza
- (Ricerche)
- ... alimenti ricchi di magnesio come verdure a foglia verde, legumi, noci, semi e cereali integrali per calcolare una stima media di assunzione di magnesio dalla dieta dei partecipanti. Fonte: ...
- Creato il 29 Mar 2023
- 26. Segni cellulari condivisi e unici in 6 malattie neurodegenerative
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- ... I risultati suggeriscono una possibilità allettante: i cambiamenti trascrizionali condivisi da più tipi di malattie possono fornire i semi iniziali che in seguito si sviluppano in ciascuna delle afflizioni ...
- Creato il 24 Dic 2022
- 27. Schemi di aumento/perdita di peso possono prevedere il rischio di demenza
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- ... su Alzheimer's & Dementia, illustri bene che i semi del rischio di demenza sono piantati nel corso di molti anni, probabilmente anche per tutta la vita: "La demenza non è necessariamente inevitabile, e ...
- Creato il 20 Dic 2022
- 28. Esame del sangue sperimentale rileva proteine 'tossiche' anni prima dei sintomi di Alzheime
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- ... rallentano semplicemente l'ulteriore progressione dei sintomi. Ma la ricerca ha dimostrato che i semi del MA sono piantati anni - persino decenni - prima, molto prima dell'emersione del deterioramento ...
- Creato il 7 Dic 2022
- 29. Alzheimer e Parkinson potrebbero avere un'origine comun
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- ... essere dovute a diversi fattori genetici, ambientali o legati allo stile di vita, che chiamiamo semi, e possono interessare diverse parti del corpo. "In particolare, l’alfa-sinucleina malfunzionante ...
- Creato il 1 Dic 2022
- 30. Identificata la proteina che contribuisce alla neurotossicità della tau nell'Alzheime
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- ... presinaptica, contribuisce alla propagazione e alla neurotossicità del semi di tau. Hanno studiato il ruolo della bassoon su topi e moscerini della frutta, nonché su cellule umane e campioni di cervello ...
- Creato il 23 Nov 2022
- 31. Area cerebrale ritenuta sede della coscienza agisce invece come un router Internet
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- ... colleghi David Seminowicz PhD (professore di scienze neurali e dolore della UM) e Fred Barrett PhD (professore associato di psichiatria e scienze comportamentali alla Johns Johns Hopkins University), organizzando ...
- Creato il 17 Nov 2022
- 32. Tè verde e resveratrolo riducono le placche di Alzheimer nei test di laboratorio
- (Ricerche)
- ... viene creato con una spugna di seta non reattiva, seminata con cellule della pelle umana che, attraverso la riprogrammazione genetica, vengono convertite in progenitrici delle cellule staminali neurali. ...
- Creato il 10 Nov 2022
- 33. In Piemonte un piano triennale sulla demenza di Alzheimer
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- ... e semi-residenzialità, day hospital). I trattamenti proposti per il raggiungimento degli obiettivi sono la stimolazione cognitiva e reminiscenza, la terapia occupazionale volta a migliorare l’autonomia ...
- Creato il 24 Set 2022
- 34. Alzheimer, l'Emilia-Romagna investe su assistenza dedicata, ricerca e prevenzion
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- ... livello ambulatoriale, domiciliare e in contesti semi-residenziali e residenziali. Fonte: Regione Emilia-Romagna Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono ...
- Creato il 24 Set 2022
- 35. Indagine nazionale ISS sulle condizioni socio-economiche delle famiglie dei pazienti di demenza
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- ... demenza e migranti. Disseminazione e implementazione di quattro documenti prodotti negli ultimi cinque anni dal Tavolo delle Demenze quali: le Linee di indirizzo per la definizione dei PDTA, quello sull’uso ...
- Creato il 24 Set 2022
- 36. Potere al paziente: cure incentrate sulla persona e come controllare la propria salute
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- ... di libri. Entra in una comunità virtuale e cerca opportunità di apprendimento (come seminari o webinar presso le associazioni specializzate nelle malattie o altre grandi organizzazioni). Se hai un fornitore ...
- Creato il 11 Ago 2022
- 37. Cerca supporto di altri caregiver per far fronte alla nuova situazione
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- ... Jill Gafner Livingston, autrice di Personal Positioning for Caregivers (Posizionamento personale per i caregiver), osserva nei suoi seminari che "L'isolamento del caregiver non consiste nell'essere bloccati ...
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- 39. Trovato il legame mancante tra Alzheimer e malattie vascolari?
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- ... "Quindi abbiamo ipotizzato che il FMNL2 potesse agire nella barriera emato-encefalica, in cui le cellule cerebrali incontrano la vascolarizzazione". La barriera emato-encefalica è un confine semi-permeabile ...
- Creato il 27 Mag 2022
- 40. ApoEε4 legato a disfunzione della barriera emato-encefalica e accumulo di amiloide-β
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- ... (BBB), un confine semipermeabile altamente selettivo formato da cellule endoteliali capillari, peduncoli astrocitici e periciti. L'ApoEɛ4 secreto dagli astrociti induce la degenerazione dei periciti capillari ...
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- 41. Via di segnalazione cruciale nelle cellule immunitarie potrebbe essere nuovo obbiettivo di Alzheimer
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- 42. Alzheimer: cellule immunitare protettive si attivano decenni prima dei sintomi
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