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Il gene dei 'SuperAgers' può dare a tutti le loro prestazioni cognitive?

Tutti gli umani subiscono un declino cognitivo mentre invecchiano. Ma com'è che alcune persone dopo gli 80 anni hanno ancora la capacità di memoria di chi ha 30 anni di meno, o anche di più?Recenti studi hanno dimostrato che questi SuperAgers hanno...
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Capire l'origine dell'Alzheimer, cercare una cura

Dopo un decennio di lavoro, un team guidato dal dott. Gilbert Bernier, ricercatore di Hôpital Maisonneuve-Rosemont e professore associato all'Università di Montréal, ha fatto scoperte promettenti sull'origine della forma più comune e prevalente di morbo...

Demenza frontotemporale: come è diversa e quali sono i segnali di pericolo?

Quando la maggior parte delle persone sente parlare di demenza, immagina anziani con perdita di memoria. Ma non tutti i tipi di demenza iniziano con la perdita di memoria.Come il cancro può essere classificato come melanoma, cancro alla prostata o...

Macchie gialle nella retina possono essere biomarcatore di demenza

Macchie gialle nella retina possono essere biomarcatore di demenzaHai dei piccoli punti gialli negli occhi? Attento, potrebbe essere un indicatore precoce di demenza, secondo un nuovo studio. A parere dei ricercatori, i punti chiamati "hard drusen" (piccoli drusen) sono fatti di grasso e di depositi di calcio che si...

Trovato un modo di attivare i geni: opportunità per le neurodegenerazioni?

Un team di ricercatori giapponesi ha sviluppato un codice molecolare sintetico per indurre l'attivazione dei geni. Il processo, descritto nel Journal of American Chemical Society, potrebbe portare in futuro a terapie genetiche per una vasta gamma di...

Lo stato socioeconomico percepito può influenzare quanto vecchi ci sentiamo

Lo stato socioeconomico percepito può influenzare quanto vecchi ci sentiamoFoto: Jaroslav A. PolàkUno studio recente rivela che il modo in cui gli anziani percepiscono il loro status socioeconomico ha un'influenza su quanto si sentono vecchi e sul loro atteggiamento nei confronti dell'invecchiamento. Nello specifico, più le...

La depressione accelera l'invecchiamento del cervello

Gli psicologi dell'Università del Sussex hanno trovato un legame tra la depressione e un'accelerazione della velocità con la quale invecchia il cervello. Anche se gli scienziati avevano riferito in precedenza che le persone con depressione o ansia hanno...

La gran parte delle persone con segni iniziali di Alzheimer non avrà demenza

Nell'ultimo decennio, i ricercatori hanno identificato nuovi modi per rilevare i primi segni biologici del morbo di Alzheimer (MA). Questi primi segni, rilevati dai biomarcatori, possono essere presenti prima che una persona inizi a manifestare sintomi...

Fattori di rischio vascolari interagiscono con l'amiloide-beta accelerando il declino cognitivo

I fattori di rischio vascolari aumentano il rischio di deterioramento cognitivo degli anziani e sembrano avere un effetto sinergico negativo con l'amiloide-beta del cervello, la proteina che si aggrega in placche neurotossiche nel cervello degli individui...

Devi andare su Marte? Non dimenticare le pillole anti-radiazioni

Devi andare su Marte? Non dimenticare le pillole anti-radiazioniMicroglia reattive (rosso + verde) nell'ippocampo di topo irradiato. La macchia blu è il nucleo cellulare per riferimento anatomico. Fonte: Rosi lab / UCSFLa NASA e società spaziali private come SpaceX pianificano di inviare esseri umani sul pianeta rosso...

La neuroscienza della danza: il ballo impegna e cambia il cervello in modi unici

La neuroscienza della danza è un campo di ricerca relativamente nuovo, ma in rapida crescita. Negli ultimi mesi sono stati pubblicati una serie di nuovi studi e una dissertazione basata su ricerche nelle neuroscienze della danza. Questi risultati ci...

L'esercizio fisico moderato/intenso potrebbe non fermare la demenza

L'esercizio d'intensità da moderata a forte non rallenta il deterioramento cognitivo (mentale) nelle persone anziane con demenza, secondo uno studio pubblicato ieri su The BMJ. Anche se il programma di esercizi ha migliorato la forma fisica, non può...

Il cervello più intelligente usa poche connessioni tra neuroni, perché è più efficiente

Il cervello più intelligente usa poche connessioni tra neuroni, perché è più efficientePiù una persona è intelligente, meno connessioni ci sono tra i neuroni nella sua corteccia cerebrale.Questo è il risultato di uno studio condotto da neuroscienziati che lavorano con il dott. Erhan Genç e Christoph Fraenz alla Ruhr-Universität Bochum, ed...

Imparare un'altra lingua o a suonare fa diventare più efficiente il cervello

Uno studio dell'Istituto Baycrest (Canada) suggerisce che quando impari a suonare uno strumento musicale o a parlare un'altra lingua, alleni il tuo cervello a essere più efficiente.I ricercatori, con lo studio appena pubblicato sulla rivista Annals of...

L'intimità in vecchiaia non può fermare la perdita di memoria

Le persone anziane che godono di una relazione sessualmente attiva ed emotivamente stretta con il proprio partner a breve termine tendono a migliorare nei test di memoria rispetto agli adulti sessualmente inattivi, ma questo non è più valido sul lungo...

Identificato il gene che impedisce alle proteine di accumularsi

Identificato il gene che impedisce alle proteine di accumularsiLe cellule di Purkinje (grigio) e i loro dendriti, oltre a un accumulo di depositi proteici (punti rossi). Fonte: Ackerman LabGli scienziati sanno che le proteine ​​difettose possono causare depositi dannosi o 'aggregati' nei disordini neurologici come...

I più svantaggiati hanno maggiori probabilità di sviluppare demenza

Secondo una nuova ricerca svolta alla University College London, gli anziani inglesi con meno risorse finanziarie hanno maggiori probabilità di sviluppare una demenza.I ricercatori hanno analizzato i dati di oltre 6.000 persone nate tra il 1902 e il...

Farmaco antidiabete è promettente per trattare i sintomi dell'Alzheimer

Fernanda De Felice della Queen's University (Canada) ha scoperto un meccanismo di malattia condiviso dall'Alzheimer e dal diabete di tipo 2. Questo meccanismo, che consiste in un percorso che provoca infiammazione in diverse parti del cervello, porta a...

Trovato un nuovo modo per stimolare il riciclaggio delle cellule

Trovato un nuovo modo per stimolare il riciclaggio delle celluleL'autofagia è il meccanismo con cui le cellule riciclano i loro componenti. Nell'immagine, i lisosomi umani distruggono le molecole per riciclarle. (Foto: Lapierre lab / Brown University)I ricercatori della Brown University che studiano la biologia...

'Exergames': aiuto per chi è esposto al rischio di Alzheimer o demenza

Degli anziani con lieve decadimento cognitivo (MCI), spesso un precursore dell'Alzheimer, hanno mostrato un miglioramento significativo in alcune capacità complesse di pensiero e memoria dopo l'exergaming, secondo un nuovo studio.I risultati potrebbero...

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Svelata una teoria rivoluzionaria sull'origine dell'Alzheimer

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Nuovo metodo di selezione farmaci spiega perché quelli di Alzheimer falliscono…

31.01.2022 | Ricerche

Analizzando i meccanismi di malattia nei neuroni umani, dei ricercatori dell'Università del...

Il Protocollo Bredesen: si può invertire la perdita di memoria dell'Alzhe…

16.06.2016 | Annunci & info

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Degli scienziati hanno scoperto un "Big Bang" del morbo di Alzheimer (MA) - il punto pre...

Pensaci: tenere attivo il cervello può ritardare l'Alzheimer di 5 anni

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Mantenere il cervello attivo in vecchiaia è sempre stata un'idea intelligente, ma un nuo...

I possibili collegamenti tra sonno e demenza evidenziati dagli studi

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Caro Dottore: leggo che non dormire abbastanza può aumentare il rischio di Alzheimer. Ho avuto pr...

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Scoperto un fattore importante che contribuisce all'Alzheimer

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Pressione bassa potrebbe essere uno dei colpevoli della demenza

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Nuovo farmaco previene le placche amiloidi, un segno specifico di Alzheimer

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Xiang-Dong Fu PhD, non è mai stato così entusiasta di qualcosa in tutta la sua carriera...

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