Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


L'uso del navigatore satellitare 'spegne' alcune parti del cervello

Una nuova ricerca eseguita alla University College di Londra rivela che l'uso di un navigatore satellitare per raggiungere la nostra destinazione 'spegne' parti del cervello che sarebbero altrimenti usate per simulare percorsi diversi.Lo studio...

La mancanza di denti è un fattore di rischio per demenza e Alzheimer

La mancanza di denti può essere un fattore di rischio per lo sviluppo di demenza, è la conclusione di un nuovo studio.In base ai risultati, più erano i denti mancanti agli anziani, maggiore era la loro probabilità di sviluppare una demenza, compreso...

Consumo regolare di tè può proteggere dal declino cognitivo in vecchiaia

Un team di ricerca dell'Università Nazionale di Singapore, guidato dall'assistente professore Feng Lei, ha scoperto che il consumo regolare di tè riduce del 50% il rischio di declino cognitivo nelle persone anziane, e potenzialmente fino all'86% in quelle...

Si può prevedere il declino cognitivo a lungo termine dopo il delirium postoperatorio

L'evidenza suggerisce che il delirium dopo un intervento chirurgico può portare al declino cognitivo a lungo termine negli anziani. Tuttavia, non tutti coloro che sperimentano il delirium avranno questo destino.Dopo uno studio recente, dei ricercatori...

Il cervello è 10 volte più attivo di quello che si pensava

Un nuovo studio eseguito alla University of California di Los Angeles potrebbe cambiare la comprensione degli scienziati di come funziona il cervello, e potrebbe portare a nuovi approcci per il trattamento di disturbi neurologici e per lo sviluppo di...

Scoperto gene dell'invecchiamento cerebrale

Dei ricercatori della Columbia University hanno scoperto una variante genetica comune che influisce molto sul normale invecchiamento del cervello, a partire da circa 65 anni, e può modificare il rischio di malattie neurodegenerative.I risultati...

Cellule staminali dalla pelle al cervello senza intervento genetico

Una scoperta, che ha richiesto diversi anni di lavoro di un team della Università di Buffalo, ha dimostrato che le cellule adulte della pelle possono essere convertite in cellule della cresta neurale (un tipo di cellule staminali) senza alcuna...

Il modo in cui il cervello elabora le parole può essere marcatore precoce di demenza

La demenza iniziale è in genere associata a problemi di memoria e di pensiero; ma gli anziani dovrebbero anche essere vigili riguardo i problemi di udito e di comunicazione, secondo le recenti scoperte di uno studio congiunto tra Baycrest e Università di...

Immagini mai viste prima delle prime fasi dell'Alzheimer

I ricercatori dell'Università di Lund in Svezia, hanno utilizzato il sincrotrone MAX IV di Lund - il più potente nel suo genere a livello mondiale - per produrre immagini che precedono la formazione dei grumi tossici di amiloide-beta, la proteina che si...

Il sistema di eliminazione rifiuti delle cellule ha anche un altro lavoro

Un sottoinsieme di complessi proteici, che si è sempre pensato servissero solo a degradare e scartare chimicamente le proteine ​​non più necessarie alle cellule, sembra avere anche un ruolo nell'invio di messaggi da una cellula nervosa all'altra...

I neuroni si dicono l'un l'altro di morire, in caso di malattia

Un fattore importante della maggior parte delle malattie neurologiche è la degenerazione di una parte filiforme di cellule nervose chiamata «assone», che trasmette elettricamente le informazioni da un neurone all'altro.I programmi molecolari che...

La proteina necessaria ai circuiti neuronali che ci fa apprendere e memorizzare

Apprendimento e memoria dipendono dalla capacità delle cellule cerebrali di rafforzare e indebolire i loro circuiti. Ora, dei ricercatori della Johns Hopkins University segnalano che una proteina coinvolta nel riciclaggio di altre proteine ​​cellulari ha un...

Cali improvvisi di pressione in mezza età sono legati a demenza in vecchiaia

Le persone di mezza età che soffrono cali temporanei di pressione sanguigna, che di solito causano vertigini nel rialzarsi, possono avere un rischio più alto di declino cognitivo e di demenza 20 anni dopo, secondo una nuova ricerca eseguita alla Johns...

'Geni che saltano' possono preparare il terreno per la morte delle cellule cerebrali nell'Alzheimer

L'ultima tornata di test falliti dei farmaci per l'Alzheimer sta inducendo i ricercatori a mettere in discussione l'approccio dominante per combattere la malattia, che vuole impedire l'accumulo nel cervello della proteina appiccicosa chiamata...

Farmaco antidiabete si dimostra promettente contro l'Alzheimer

Poiché il numero di pazienti con Alzheimer (AD) è in rapido aumento, sono urgenti e necessari nuovi trattamenti così come semplici esami del sangue da fare in uno studio medico per la diagnosi.Un nuovo studio, eseguito alla Boston University, ha...

Chiarito come si diffonde l'infiammazione nel cervello

 Dei ricercatori hanno identificato un nuovo meccanismo attraverso il quale l'infiammazione può diffondersi in tutto il cervello dopo una lesione. Questo meccanismo può spiegare l'infiammazione diffusa e di lunga durata che insorge dopo una lesione...

Le onde sonore migliorano la memoria e il sonno degli anziani

Una stimolazione sonora dolce (come ad esempio lo scroscio di una cascata), sincronizzata con il ritmo delle onde cerebrali, migliora significativamente il sonno profondo degli anziani e la loro capacità di ricordare le parole, secondo un nuovo studio...

Le lesioni in testa alterano centinaia di geni collegati anche all'Alzheimer

Le lesioni alla testa possono danneggiare centinaia di geni nel cervello in un modo che aumenta il rischio per una vasta gamma di disturbi neurologici e psichiatrici, secondo scienziati della University of California di Los Angeles.I ricercatori hanno...

La nostra memoria visiva di lungo periodo è legata al modo in cui si muovono gli oggetti

Quando Superman vola sopra la città, le persone a terra suppongono con meraviglia di vedere un uccello, poi un aereo, e poi finalmente si rendono conto che è il supereroe.Ma non hanno solo visto l'Uomo d'Acciaio; hanno sperimentato le condizioni ideali...

Studio prova che la caffeina potenzia l'enzima che potrebbe proteggere dalla demenza

Uno studio condotto da ricercatori dell'Indiana University ha individuato 24 composti - tra cui la caffeina - che possono potenziare un enzima nel cervello che si è dimostrato in grado di proteggere dalla demenza.L'effetto protettivo dell'enzima NMNAT2...

Notizie da non perdere

Perché la tua visione può prevedere la demenza 12 anni prima della diagnosi

24.04.2024

 

Gli occhi possono rivelare molto sulla salute del nostro cervello: in effetti, i p...

Accumulo di proteine sulle gocce di grasso implicato nell'Alzheimer ad es…

21.02.2024

In uno studio durato 5 anni, Sarah Cohen PhD, biologa cellulare della UNC e Ian Windham della Rockef...

Sintomi visivi bizzarri potrebbero essere segni rivelatori dell'Alzheimer…

1.02.2024

Un team di ricercatori internazionali, guidato dall'Università della California di San F...

Demenze: forti differenze regionali nell’assistenza, al Nord test diagnostici …

30.01.2024

In Iss il Convegno finale del Fondo per l’Alzheimer e le Demenze, presentate le prime linee g...

Svelata una teoria rivoluzionaria sull'origine dell'Alzheimer

28.12.2023

Nonostante colpisca milioni di persone in tutto il mondo, il morbo di Alzheimer (MA) man...

Diagnosi di Alzheimer: prenditi del tempo per elaborarla, poi vai avanti con m…

4.12.2023

Come posso accettare la diagnosi di Alzheimer?

Nathaniel Branden, compianto psicoterape...

Zen e mitocondri: il macchinario della morte rende più sana la vita

20.11.2023

Sebbene tutti noi aspiriamo a una vita lunga, ciò che è più ambito è un lungo periodo di...

Infezione cerebrale da funghi produce cambiamenti simili all'Alzheimer

26.10.2023

Ricerche precedenti hanno implicato i funghi in condizioni neurodegenerative croniche co...

Scoperta nuova causa di Alzheimer e di demenza vascolare

21.09.2023

Uno studio evidenzia la degenerazione delle microglia nel cervello causata dalla tossicità del ferro...

Malato di Alzheimer: la casa di cura la paga lo Stato?

25.05.2023

Chi si fa carico delle spese per un malato di Alzheimer ricoverato in una casa di riposo? Scopriamo ...

I ricordi potrebbero essere conservati nelle membrane dei tuoi neuroni

18.05.2023

Il cervello è responsabile del controllo della maggior parte delle attività del corpo; l...

Qualità della vita peggiora quando l'Alzheimer è complicato dal cancro

28.04.2023

Che considerazioni si possono fare per una persona con Alzheimer che riceve anche la diagnosi di can...

Gli interventi non farmacologici per l'Alzheimer sono sia efficaci che co…

19.04.2023

Un team guidato da ricercatori della Brown University ha usato una simulazione al computer per di...

Menopausa precoce e terapia ormonale ritardata alzano il rischio di Alzheimer

17.04.2023

Le donne hanno più probabilità degli uomini di sviluppare il morbo di Alzheimer (MA), e ...

Flusso del fluido cerebrale può essere manipolato dalla stimolazione sensorial…

11.04.2023

Ricercatori della Boston University, negli Stati Uniti, riferiscono che il flusso di liq...

L'impatto del sonno su cognizione, memoria e demenza

2.03.2023

Riduci i disturbi del sonno per aiutare a prevenire il deterioramento del pensiero.

Orienteering: un modo per addestrare il cervello e contrastare il declino cogn…

27.01.2023

Lo sport dell'orienteering (orientamento), che attinge dall'atletica, dalle cap...

Effetti della carenza di colina sulla salute neurologica e dell'intero si…

23.01.2023

Assorbire colina a sufficienza dall'alimentazione è cruciale per proteggere il corpo e il cervello d...

Scoperta ulteriore 'barriera' anatomica che difende e monitora il ce…

11.01.2023

Dalla complessità delle reti neurali, alle funzioni e strutture biologiche di base, il c...

L'invecchiamento è guidato da geni sbilanciati

21.12.2022

Il meccanismo appena scoperto è presente in vari tipi di animali, compresi gli esseri umani.

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.