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Non solo ippocampo: la memoria si può formare anche nella corteccia entorinale

Fino ad ora l'ippocampo era considerato l'area più importante del cervello per la formazione e il richiamo della memoria, mentre le altre regioni contribuivano solo come subordinate. Ma uno studio pubblicato ieri su Science ritiene che una regione del...

Demenza rurale: è il caso di parlarne

Una ricerca effettuata alla Plymouth University sull'esperienza della demenza degli agricoltori e delle relative famiglie, e il suo impatto sulla loro attività e vita familiare, ha individuato quattro aree di preoccupazione che devono essere affrontate se...

Trovati due nuovi obiettivi potenziali per una cura dell'Alzheimer

1: «Ubiquitin-Specific Peptidase 9» (USP9)"Il rischio di sviluppare l'Alzheimer in età avanzata è molto più alto nelle donne che negli uomini, anche dopo l'aggiustamento per l'aspettativa di vita media più lunga delle donne", spiega Enrico Glaab, del...

Gli antidepressivi in Alzheimer aumentano il rischio di fratture dell'anca

L'uso di antidepressivi raddoppia quasi il rischio di frattura dell'anca nelle persone con Alzheimer che vivono a casa propria, secondo un nuovo studio eseguito all'Università della Finlandia Orientale. L'aumento del rischio è massimo all'inizio dell'uso...

Nuove scoperte sulle cellule di supporto ai neuroni: implicazioni per l'Alzheimer

 Ricerca 1: Le 'domestiche' del cervello si rinnovano più velocemente di quanto si pensava Le cellule del cervello responsabili del rilevamento e della riparazione di danni di lieve entità si rinnovano più rapidamente di quanto si pensasse...

I sedentari hanno la stessa probabilità di demenza dei portatori di rischio genetico

Gli anziani sedentari senza fattori di rischio genetico per la demenza possono avere le stesse probabilità di sviluppare la malattia di quelli che ne sono geneticamente predisposti, secondo un importante studio che ha seguito più di 1.600 canadesi...

E' l'accumulo di proteine ad innescare l'infiammazione associata all'Alzheimer

  Gli autori di uno studio pubblicato online su The FASEB Journal hanno dimostrato che è l'aumento degli aggregati di proteine ​​danneggiate all'interno dei neuroni (evento normale nel cervello che invecchia) a scatenare le risposte...

Studio: razione alta di colesterolo e 1 uovo al giorno non aumentano il rischio di disturbi della memoria

Un nuovo studio dell'Università della Finlandia Orientale dimostra che un apporto relativamente elevato di colesterolo nella dieta, o un uovo al giorno, NON influenzano il rischio di demenza o di Alzheimer.Inoltre, non è stata trovata alcuna...

I bilingue usano il cervello in modo più efficiente, risparmiando risorse in vecchiaia

I risultati di una nuova ricerca dimostrano che le persone bilingui sono brave a risparmiare l'energia del cervello. Per eseguire un compito, il cervello recluta reti diverse (i percorsi dove fluiscono diversi tipi di informazioni) a seconda del compito...

Sostanze nelle piante mediterranee hanno il potere di ritardare le malattie da invecchiamento

Il Mediterraneo è un paradiso per gli amanti del mare cristallino e dei paesaggi baciati dal sole. Ora, grazie al lavoro di scienziati dell'Università di Malta e del Centre National de la Recherche Scientifique (CNRS / Università di Bordeaux), può...

Un tablet potrebbe aiutare molto a gestire l'agitazione della demenza

Un nuovo studio pilota condotto da Ipsit Vahia MD, direttore medico dei servizi ambulatoriali di psichiatria geriatrica al McLean Hospital, suggerisce che l'uso del computer tablet è sicuro, ed è un approccio potenzialmente efficace per gestire...

Topo modello di Alzheimer indica un possibile trattamento per la malattia

Un nuovo studio apparso in Biological Psychiatry riferisce che il trattamento con un inibitore del 12/15-lipossigenasi, un enzima elevato nei pazienti con Alzheimer (AD), inverte il declino cognitivo e la neuropatologia in un topo modello di AD.Gli...

Uomini e topi: proprietà elettriche uniche dei neuroni umani fanno la differenza

Le avanzate capacità cognitive del cervello umano sono spesso attribuite alla nostra neocorteccia che si è evoluta relativamente di recente.Il confronto tra il cervello umano e quello dei roditori mostra che la corteccia umana è più spessa, contiene...

Vivere vicino a strada molto trafficata aumenta il rischio di demenza

Una nuova ricerca della Sanità Pubblica dell'Ontario (PHO) e dell'Istituto Scienze Cliniche Valutative (ICES) ha scoperto che le persone che vivono nei pressi di strade ad alto traffico hanno un rischio più alto di sviluppare demenza rispetto a quelli che...

DNA anticamente protettivo è ora fattore di rischio per l'Alzheimer

 Probabilmente avete sentito parlare di 'essere nel posto giusto al momento sbagliato', e allora che succede quando sono i geni ad essere quelli giusti, ma nell'ambiente sbagliato? In altre parole, una mutazione genetica (o allele), che in un ambito...

Gli effetti della musica sull'individuo dipendono dal suo patrimonio genetico

I suoni, come la musica e il rumore, sono in grado di incidere in modo attendibile sullo stato d'animo e sulle emozioni degli individui, probabilmente attraverso la regolazione della dopamina cerebrale, un neurotrasmettitore coinvolto con forza nel...

Aiutare paga: quelli che si occupano di altri vivono più a lungo

Gli anziani che aiutano e supportano gli altri vivono più a lungo, facendo così oltretutto un favore a sé stessi, secondo i risultati di uno studio pubblicato sulla rivista Evolution and Human Behavior, condotto da ricercatori dell'Università di Basilea...

Scoperta promettente per la diagnosi precoce e non invasiva dell'Alzheimer

Una scoperta di grande rilevanza nel campo della ricerca medica, pubblicata sul Journal of Alzheimer’s Disease, ha individuato un nuovo biomarcatore precoce dell'Alzheimer.La ricerca è il frutto di una proficua collaborazione tra il laboratorio di...

La terapia occupazionale ha il potenziale di rallentare il declino funzionale e ridurre i disturbi comportamentali

Uno studio osservazionale francese della vita reale ha dimostrato che i pazienti con demenza che beneficiano della terapia occupazionale, riferiscono importanti benefici clinici nel periodo di intervento.La ricerca, pubblicata sul Journal of...

Combattere l'AD ringiovanendo il sistema di smaltimento rifiuti del cervello

Una caratteristica dell'Alzheimer è la presenza delle cosiddette placche amiloidi nel cervello del paziente: aggregati di proteine ​​mal ripiegate che danneggiano le cellule nervose. Anche se il corpo ha i meccanismi per smaltire questi aggregati, sembra...

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Perché la tua visione può prevedere la demenza 12 anni prima della diagnosi

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In uno studio durato 5 anni, Sarah Cohen PhD, biologa cellulare della UNC e Ian Windham della Rockef...

Sintomi visivi bizzarri potrebbero essere segni rivelatori dell'Alzheimer…

1.02.2024

Un team di ricercatori internazionali, guidato dall'Università della California di San F...

Demenze: forti differenze regionali nell’assistenza, al Nord test diagnostici …

30.01.2024

In Iss il Convegno finale del Fondo per l’Alzheimer e le Demenze, presentate le prime linee g...

Svelata una teoria rivoluzionaria sull'origine dell'Alzheimer

28.12.2023

Nonostante colpisca milioni di persone in tutto il mondo, il morbo di Alzheimer (MA) man...

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4.12.2023

Come posso accettare la diagnosi di Alzheimer?

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Zen e mitocondri: il macchinario della morte rende più sana la vita

20.11.2023

Sebbene tutti noi aspiriamo a una vita lunga, ciò che è più ambito è un lungo periodo di...

Infezione cerebrale da funghi produce cambiamenti simili all'Alzheimer

26.10.2023

Ricerche precedenti hanno implicato i funghi in condizioni neurodegenerative croniche co...

Scoperta nuova causa di Alzheimer e di demenza vascolare

21.09.2023

Uno studio evidenzia la degenerazione delle microglia nel cervello causata dalla tossicità del ferro...

Malato di Alzheimer: la casa di cura la paga lo Stato?

25.05.2023

Chi si fa carico delle spese per un malato di Alzheimer ricoverato in una casa di riposo? Scopriamo ...

I ricordi potrebbero essere conservati nelle membrane dei tuoi neuroni

18.05.2023

Il cervello è responsabile del controllo della maggior parte delle attività del corpo; l...

Qualità della vita peggiora quando l'Alzheimer è complicato dal cancro

28.04.2023

Che considerazioni si possono fare per una persona con Alzheimer che riceve anche la diagnosi di can...

Gli interventi non farmacologici per l'Alzheimer sono sia efficaci che co…

19.04.2023

Un team guidato da ricercatori della Brown University ha usato una simulazione al computer per di...

Menopausa precoce e terapia ormonale ritardata alzano il rischio di Alzheimer

17.04.2023

Le donne hanno più probabilità degli uomini di sviluppare il morbo di Alzheimer (MA), e ...

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Ricercatori della Boston University, negli Stati Uniti, riferiscono che il flusso di liq...

L'impatto del sonno su cognizione, memoria e demenza

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Riduci i disturbi del sonno per aiutare a prevenire il deterioramento del pensiero.

Orienteering: un modo per addestrare il cervello e contrastare il declino cogn…

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Dalla complessità delle reti neurali, alle funzioni e strutture biologiche di base, il c...

L'invecchiamento è guidato da geni sbilanciati

21.12.2022

Il meccanismo appena scoperto è presente in vari tipi di animali, compresi gli esseri umani.

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