Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


La fluenza nei verbi è utile per rilevare il guasto cognitivo precoce dell'Alzheimer

La fluenza nei verbi è utile per rilevare il guasto cognitivo precoce dell'AlzheimerPrestazioni di fluenza nei verbi di gruppi di persone sane, con lieve deterioramento cognitivo e con demenza lieve di Alzheimer.Nelle prime fasi dell'Alzheimer (MA) inizia a peggiorare la capacità di generare verbi pronunciati all'infinito, in un dato...

Wandering: perchè gli anziani possono perdere la strada?

Wandering: perché gli anziani posson perdere la strada?Disegno di pavimento usato in uno degli esperimenti di realtà virtuale: questa configurazione ha testato l'abilità di giovani e anziani per l'orientamento spaziale. Fonte: DZNEI ricercatori del Centro Tedesco Malattie Neurodegenerative (DZNE) hanno trovato...

La terapia cellulare potrebbe migliorare la funzione cerebrale nell'Alzheimer

La terapia cellulare potrebbe migliorare la funzione cerebrale nell'AlzheimerCome una grande orchestra, il tuo cervello si basa sulla perfetta coordinazione di molti elementi per funzionare correttamente. E se uno di questi elementi non è sincronizzato, ha effetti sull'intero ensemble. Nel morbo di Alzheimer (MA), ad esempio, il...

Donne in forma fisica hanno quasi 90% meno rischio di demenza

Secondo uno studio pubblicato il 14 marzo 2018 su Neurology®, le donne con una buona forma fisica in mezza età avevano quasi il 90% in meno di probabilità di sviluppare demenza decenni dopo, rispetto alle donne moderatamente in forma. Lo studio ha...

Eliminare i grumi di proteine nelle cellule staminali neurali invecchiate aumenta la loro attività

Eliminare i grumi di proteine nelle cellule staminali neurali invecchiate aumenta la loro attivitàLe cellule staminali neurali a riposo (nuclei in blu) accumulano grandi aggregati proteici (rosa) all'interno e attorno ai compartimenti di stoccaggio chiamati lisosomi (verdi). Fonte: Xiaoai ZhaoRicercatori della Stanford University hanno scoperto che le...

Editing genetico CRISPR sul RNA, invece che sul DNA, può aiutare nella demenza

Correzione genetica CRISPR: intervento sul RNA può aiutare nella demenzaIl CasRx (magenta) punta l'RNA nel nucleo di cellule umane (grigio). Fonte: Istituto SalkLa maggior parte delle persone ha sentito parlare della tecnologia di modifica genetica CRISPR / Cas9, che è come una forbice molecolare mirata che taglia e sostituisce...

Gli elementi chiave nel passaggio a una struttura dell'anziano con demenza

Per gli anziani con condizioni croniche multiple e requisiti complessi di cura, è comune la transizione tra vari livelli e tra vari ambienti di assistenza. È risaputo che un'assistenza transitoria di alta qualità è importante sia per il benessere degli...

Rallentare gli orologi genetici per ritardare l'invecchiamento e le demenze

Rallentare gli orologi cellulari per ritardare l'invecchiamento e le demenzePer capire il legame tra invecchiamento e malattie neurodegenerative come il morbo di Alzheimer (MA), degli scienziati dei National Institutes of Health hanno confrontato gli orologi genetici che ticchettano durante la vita di moscerini normali e...

Cellule stressate? L'allungamento dei mitocondri evita che muoiano

Cellule stressate? L'allungamento dei mitocondri evita che muoianoGli scienziati del The Scripps Research Institute (TSRI) hanno scoperto un nuovo percorso nelle cellule che favorisce la funzione mitocondriale durante i periodi di stress, una risposta che può proteggere dalle malattie quando invecchiamo.In risposta...

Produrre nuovi ricordi è un atto di equilibrio per il cervello

Quelli di noi che non possono resistere ai souvenir turistici sono grandi fan delle valigie con uno scomparto espandibile. Ora, si scopre che anche la capacità del cervello di immagazzinare nuovi ricordi è espandibile, con delle limitazioni.Scienziati...

Lo stress può essere contagioso, secondo uno studio

Gli operatori sanitari che trattano i soldati con 'disturbo da stress post-traumatico' (PTSD) riferiscono che alcuni partner e familiari dei militari mostrano sintomi di PTSD, nonostante non prestino servizio nell'esercito.Uno studio condotto da...

Il cervello umano reagisce alle espressioni facciali anche senza segnali vocali

 Non tutti i sorrisi sono uguali. In realtà, gli scienziati hanno scoperto tre tipi di sorrisi: sorrisi gratificanti, che indicano incoraggiamento; sorrisi di affiliazione, che indicano collegamento; e sorrisi dominanti, che indicano...

Non solo amiloide, ripensare la ricerca sull'Alzheimer guardando ai nostri antenati

Ripensare la ricerca sull'Alzheimer guardando ai nostri antenatiI dottori Moir (sinistra) e Tanzi (destra)Il morbo di Alzheimer (MA) non ha ancora una cura. Fu scoperto nel 1906 dal Dr. Alois Alzheimer. Ma è stato solo negli anni '80 che è iniziata la ricerca sulle cause e sulla prevenzione, quindi è studiato solo da...

Ricercatori irlandesi parlano di 'grande passo avanti' nella diagnosi dell'Alzheimer

Ricercatori irlandesi parlano di 'grande passo avanti' nella diagnosi dell'AlzheimerDei ricercatori con base in Irlanda hanno sviluppato un rivoluzionario esame del sangue in grado di diagnosticare il morbo di Alzheimer (MA) nelle fasi iniziali e di prevedere in che modo interesserà il cervello di una persona.Dietro la scoperta c'è un...

In che modo la sonnolenza diurna può aumentare il rischio di Alzheimer

L'Alzheimer - una condizione progressiva e neurodegenerativa - è caratterizzata da perdita di memoria e deterioramento cognitivo. I segnali di allarme precoce comprendono confusione per quanto riguarda i compiti abituali e gravi cambiamenti nel...

Restrizione calorica combinata con dieta povera di grassi protegge il cervello (di topo) nell'invecchiamento

Una ricerca pubblicata oggi su Frontiers in Molecular Neuroscience dimostra che una dieta a basso contenuto di grassi, in combinazione con un limitato apporto calorico, impedisce l'attivazione delle cellule immunitarie del cervello - chiamate microglia -...

Si dovrebbe prescrivere il lavoro a maglia per rallentare la demenza

Prescrivere il lavoro a maglia potrebbe far risparmiare milioni di sterline al NSH (Servizio Sanitario nazionale in GB), secondo un nuovo rapporto, perché abbassa la pressione sanguigna, riduce la depressione e rallenta l'insorgenza della...

Speranze per il trauma o la demenza dalle nuove scoperte sulla 'memoria flash'

Gli scienziati dell'Università del Sussex hanno fatto un passo avanti nel dettagliare la formazione della 'memoria flash' (flashbulb memory), che può aiutare una lumaca a trovare una delizia zuccherata, ma anche indurre un ex combattente a rivivere...

Una vita di esercizio regolare rallenta l'invecchiamento

Ricercatori dell'Università di Birmingham e del King's College di Londra hanno scoperto che restare attivi mantiene il corpo giovane e sano. I ricercatori hanno deciso di valutare la salute degli anziani che si erano esercitati per la maggior parte della...

Durante il sonno i ricordi si riattivano e possono essere decodificati dalle onde cerebrali

Gli studi scientifici hanno già dimostrato che i ricordi si richiamano meglio dopo il sonno che nella veglia. Si ritiene che le informazioni acquisite di recente siano 'riattivate' e rafforzate nel cervello addormentato.Dei ricercatori, in...

Notizie da non perdere

Perché è importante la diagnosi precoce di demenza?

31.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Vedere problemi di memoria nel tuo caro anziano può essere davvero spaventoso. Magari no...

Perché vivere in un mondo ‘incredibilmente tossico’ aumenta il rischio di Alzh…

6.05.2020 | Denuncia & advocacy

Sei preoccupato per la minaccia del morbo di Alzheimer (MA), e ti stai chiedendo che cos...

Scoperta ulteriore 'barriera' anatomica che difende e monitora il ce…

11.01.2023 | Ricerche

Dalla complessità delle reti neurali, alle funzioni e strutture biologiche di base, il c...

Trovato legame tra amiloide-beta e tau: è ora possibile una cura per l'Al…

27.04.2015 | Ricerche

Dei ricercatori hanno assodato come sono collegate delle proteine che hanno un ruolo chiave nell...

Svolta per l'Alzheimer? Confermato collegamento genetico con i disturbi i…

26.07.2022 | Ricerche

Uno studio eseguito in Australia alla Edith Cowan University (ECU) ha confermato il legame tra Alzhe...

Cosa rimane del sé dopo che la memoria se n'è andata?

7.04.2020 | Esperienze & Opinioni

Il morbo di Alzheimer (MA) è caratterizzato da una progressiva perdita di memoria. Nelle...

LATE: demenza con sintomi simili all'Alzheimer ma con cause diverse

3.05.2019 | Ricerche

È stato definito un disturbo cerebrale che imita i sintomi del morbo di Alzheimer (MA), ...

Dare un senso alla relazione obesità-demenza

2.08.2022 | Esperienze & Opinioni

Questo articolo farà capire al lettore perché l'obesità a volte può aumentare il rischio...

Scoperto perché l'APOE4 favorisce l'Alzheimer e come neutralizzarlo

10.04.2018 | Ricerche

Usando cellule di cervello umano, scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto la ...

Microglia: ‘cellule immunitarie’ che proteggono il cervello dalle malattie, ma…

28.05.2020 | Esperienze & Opinioni

Sappiamo che il sistema immunitario del corpo è importante per tenere tutto sotto controllo e per...

Studio rivela dove vengono memorizzati i frammenti di memoria

22.07.2022 | Ricerche

Un momento indimenticabile in un ristorante può non essere esclusivamente il cibo. Gli o...

Meccanismo neuroprotettivo alterato dai geni di rischio dell'Alzheimer

11.01.2022 | Ricerche

Il cervello ha un meccanismo naturale di protezione contro il morbo di Alzheimer (MA), e...

Dana Territo: 'La speranza può manifestarsi da molte fonti nella cerchia …

14.01.2025 | Esperienze & Opinioni

Come trovi speranza nel nuovo anno con una diagnosi di Alzheimer?

Avere speranza...

Studio dimostra il ruolo dei batteri intestinali nelle neurodegenerazioni

7.10.2016 | Ricerche

L'Alzheimer (AD), il Parkinson (PD) e la sclerosi laterale amiotrofica (SLA) sono tutte ...

Sciogliere il Nodo Gordiano: nuove speranze nella lotta alle neurodegenerazion…

28.03.2019 | Ricerche

Con un grande passo avanti verso la ricerca di un trattamento efficace per le malattie n...

Acetil-L-carnitina può aiutare la memoria, anche insieme a Vinpocetina e Huper…

27.03.2020 | Esperienze & Opinioni

Demenza grave, neuropatie (nervi dolorosi), disturbi dell'umore, deficit di attenzione e...

10 cose da non fare con i malati di Alzheimer

10.12.2015 | Esperienze & Opinioni

Mio padre aveva l'Alzheimer.

Vederlo svanire è stata una delle esperienze più difficili d...

Paesi asiatici assistono gli anziani in modo diverso: ecco cosa possiamo impar…

28.10.2020 | Esperienze & Opinioni

A differenza dei paesi occidentali, le culture tradizionali asiatiche mettono un forte a...

Relazioni personali ricche migliorano il funzionamento del cervello

22.06.2020 | Ricerche

Come interagiscono gli individui, come si percepiscono uno con l'altro, e i pensieri e i...

Capire l'origine dell'Alzheimer, cercare una cura

30.05.2018 | Ricerche

Dopo un decennio di lavoro, un team guidato dal dott. Gilbert Bernier, ricercatore di Hô...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

Seguici su

 
enfrdeites

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.