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Descritto con più precisione il percorso molecolare dell'Alzheimer

Simon_LovestoneE' stata comunicata oggi la scoperta del percorso molecolare che guida i cambiamenti che avvengono nel cervello dei malati di Alzheimer, rivelando nuovi obiettivi per la scoperta di farmaci che potrebbero essere sfruttati per combattere la malattia.Lo...

Farmaco sperimentale migliora la memoria nei topi con neurodegenerazione

Ricercatori della Johns Hopkins riferiscono la riuscita applicazione di una forma di risonanza magnetica per identificare quello che sembra essere un marcatore biochimico chiave del deterioramento cognitivo nel cervello delle persone affette da sclerosi...

Come la proteina di lievito rompe le fibrille amiloidi e i ciuffi disordinati di proteine

Diversi disturbi cerebrali fatali, compreso il Parkinson, sono legati dal misfolding [errato ripiegamento] di specifiche proteine in ciuffi disordinati e fibrille stabili e insolubili chiamate amiloide. Le fibrille amiloidi sono difficili da rompere a causa...

Gene distingue i mattinieri dai nottambuli e aiuta a prevedere l'ora della morte

Ritmi_circadianiMolti dei processi del corpo seguono un ritmo naturale quotidiano, il cosiddetto orologio circadiano. Ci sono certi momenti della giornata in cui una persona è più vigile, quando la pressione sanguigna è più alta, e quando il...

Mente assente associata all'invecchiamento cellulare: stato attenzionale collegato a lunghezza dei telomeri

Cromosomi umani con telomeri ai lati (brillanti) Foto WikipediaStudi scientifici hanno suggerito che una mente errante indica infelicità, mentre una mente presente nel momento indica benessere.Ora, uno studio preliminare della University of California SanFrancisco (UCSF) suggerisce un possibile legame tra la mente...

Uno dei cattivi fattori del cancro è invece positivo per la demenza

Ricercatori dell'Università di Copenhagen hanno scoperto che una proteina, conosciuta come causa della diffusione delle cellule tumorali in tutto il corpo, è anche una delle molecole che attivano i processi di riparazione del cervello.Questi risultati...

Capacità cognitiva danneggiata nel figlio se la madre mancava di vitamina C in gravidanza

Jens LykkesfeldtUna carenza di vitamina C della madre durante la gravidanza può avere gravi conseguenze per il cervello del feto. E una volta che si è verificato un danno cerebrale, non può essere invertito da integratori di vitamina C dopo la nascita.Ciò è dimostrato da...

Studio collega la demenza a una scarsa igiene orale

Dr John ReitzCaro Dott. Reitz: Mio marito ha cattive abitudini di igiene dentale. Gli ho detto che usare lo spazzolino almeno una volta al giorno è necessario per una bocca sana, ma va spesso a letto senza lavarsi a causa della stanchezza. Oltre all'alito cattivo e...

Annunciato dall'UCLA nuovo trattamento potenziale per fermare l'Alzheimer

Gal BitanNel marzo scorso, i ricercatori della University of California LosAngeles (UCLA) hanno riferito lo sviluppo di un composto molecolare chiamato CLR01 che impediva alle proteine tossiche associate al Parkinson di legarsi insieme e uccidere i neuroni del...

I neuroni generati da cellule staminali guidano l'attività cerebrale dopo il trapianto

Ricercatori e pazienti attendono con ansia il giorno in cui le cellule staminali potranno essere utilizzate per sostituire le cellule cerebrali uccise dall'Alzheimer e da altre patologie neurodegenerative.Gli scienziati sono attualmente in grado di...

Genoma dei maiali affine agli umani, comprese le proteine delle nostre neurodegenerazioni

Il maiale e il suo cugino cinghiale hanno molto in comune con gli esseri umani: sono viaggiatori del mondo; sono adattabili, invasivi e spesso danneggiano il proprio habitat; sono facili da sedurre (con il cibo) e suscettibili di domesticazione, ma quando...

Scoperto gene che triplica il rischio di Alzheimer

John HardyJohn HardyUn team internazionale ha scoperto un gene così potente che triplica, quasi, il rischio di Alzheimer. Si tratta del fattore di rischio genetico dell'Alzheimer più potente individuato negli ultimi 20 anni.I risultati sono stati...

Gene di Alzheimer può rendere brillanti da giovani, ma contribuisce al 'burnout' negli anni successivi

Alzheimer gene può rendere brillanti da giovani, ma contribuisce al 'burnout' negli anni successiviUn gene che induce un rischio maggiore di demenza in età avanzata potrebbe anche promuovere memoria e abilità verbali superiori alla media in gioventù, in base a un nuovo studio guidato dall'Università del Sussex.I neuroscienziati hanno testato le...

Non solo cosa, ma quando si mangia: scoperto legame tra molecole delle cellule adipose e orologio cerebrale

Le cellule adipose immagazzinano l'energia in eccesso e ne segnalano i livelli al cervello.In un nuovo studio pubblicato questa settimana su Nature Medicine, Georgios Paschos PhD, associato di ricerca nel laboratorio di Garret FitzGerald, MD, direttore...

Neuroni neonati fondamentali per la memoria, anche nel cervello adulto che invecchia

I neuroni appena generati, o neonati, nell'ippocampo adulto sono fondamentali per il recupero dei ricordi, secondo uno studio condotto da ricercatori dell'Università di Stony Brook che sarà pubblicato sul numero anticipato online di novembre di Nature...

Alla caccia di neuroni killer nell'Alzheimer e nel trauma cranico

Ricercatori del Sanford-Burnham hanno scoperto che la proteina appoptosina chiede ai neuroni di suicidarsi in diverse condizioni neurologiche - dando alla ricerca un nuovo bersaglio terapeutico per l'Alzheimer e le lesioni cerebrali traumatiche.I neuroni...

La vitamina D potrebbe rivelarsi fondamentale per sconfiggere l'Alzheimer

Vitamina Dvitamin-d-sources Scienziati della Kingston University di Londra hanno trovato le prove che la mancanza di una particolare forma di vitamina D è associata all'Alzheimer.Lavorando in collaborazione con ricercatori della Brighton and Sussex Medical School e...

Svelate interazioni cruciali delle proteine coinvolte nelle malattie neurodegenerative

Gli scienziati del campus della Florida del The Scripps Research Institute (TSRI) hanno definito la struttura molecolare di un enzima che interagisce con numerose proteine coinvolte in effetti che possono influenzare le malattie neurodegenerative e...

L'ormone del buonumore aiuta la memoria [studio]

Anziani contentiLa dopamina, l'ormone che ci dà la sensazione di benessere, migliora la memoria a lungo termine.Questa è la scoperta di un team guidato da Emrah Duzel, neuroscienziato del Centro tedesco per le Malattie Neurodegenerative (DZNE) e dell'Università di...

Sviluppato nuovo tipo di cellule per possibile cura di Alzheimer e altre patologie del cervello

Cellula staminale di topo (Wikipedia)Ricercatori della University of California di Irvine (UCI) hanno creato un nuovo tipo di cellule derivate dalle cellule staminali che hanno un potenziale unico per il trattamento di malattie neurodegenerative come l'Alzheimer.Il Dr. Edwin Monuki del...

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7.10.2016 | Ricerche

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Accumulo di proteine sulle gocce di grasso implicato nell'Alzheimer ad es…

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In uno studio durato 5 anni, Sarah Cohen PhD, biologa cellulare della UNC e Ian Windham della Rockef...

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11.04.2019 | Ricerche

Per decenni, gli studi nelle riviste di ricerca e la stampa popolare hanno riferito che ...

Scoperto un fattore importante che contribuisce all'Alzheimer

22.08.2022 | Ricerche

Una ricerca guidata dai dott. Yuhai Zhao e Walter Lukiw della Luisiana State University ...

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