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I malati di Alzheimer dormono meglio se esposti alla luce

Un nuovo studio del Lighting Research Center del Rensselaer Institute è il primo a raccogliere dati sull'esposizione circadiana alla luce e sull'attività in individui con Alzheimer.Gli individui affetti da morbo di Alzheimer e demenze correlate (ADRD)...

Farmaco non approvato per Alzheimer mostra un potenziale effetto in modello animale

Un team internazionale di scienziati guidato da ricercatori della Mount Sinai School Medicine hanno scoperto che un farmaco che aveva in precedenza dato risultati contrastanti negli studi clinici per l'Alzheimer ha fermato efficacemente la progressione del...

Demenza: Autoanticorpi danneggiano i vasi sanguigni nel cervello

La presenza di anticorpi specifici del sistema immunitario è associata al danno dei vasi sanguigni nel cervello.Questa scoperta è stata fatta da Marion Bimmler, un ingegnere di diagnostica medica di laboratorio al Max Delbrück Center for Molecular...

Quando cambiano le regole, il cervello vacilla

Per il cervello umano, apprendere una nuova attività quando cambiano le regole può essere un processo sorprendentemente difficile segnato da errori ripetuti, secondo un nuovo studio condotto da ricercatori di psicologia della Michigan State...

Bloccare gli effetti della β amiloide nell'Alzheimer

Nell'Alzheimer, 'placche' di proteine beta amiloide (Aβ) e 'grovigli' di tau si "sviluppano" nel cervello, portando alla morte delle cellule cerebrali e alla rottura dei prodotti chimici di segnalazione tra i neuroni.Questo determina perdita di...

Musicoterapia e modifiche all'ambiente per la demenza

Un nuovo studio ha trovato che musica e aggiustamenti ambientali possono contribuire ad alleviare l'ansia e l'agitazione nelle persone anziane affette da demenza.Chutima Thongwachira, docente alla Facoltà di infermieristica dell'Asia-Pacific...

Imaging e inibitore della acetilcolinesterasi in risposta alla demenza con corpi di Lewy

Uno studio effettuato da ricercatori della Mayo Clinic, pubblicato sulla rivista Brain, afferma che i pazienti affetti da demenza con corpi di Lewy, che non presentano patologie di tipo Alzheimer, hanno maggiori probabilità di migliorare cognitivamente con...

L'alcool può alterare le dosi dei farmaci nel corpo

Scienziati stanno segnalando un altro motivo (oltre i posibili danni al fegato, il sanguinamento dello stomaco e gli altri effetti collaterali) per evitare di bere alcolici durante l'assunzione di alcuni farmaci.Il loro rapporto nella rivista Molecular...

Parole che descrivono i sentimenti sono perse nella demenza

La demenza può danneggiare la capacità di riconoscere il significato di parole emotive comuni come 'entusiasta' e 'infastidito', secondo una nuova ricerca.La Dssa Sharpley Hsieh e i colleghi di Neuroscience Research Australia hanno esplorato il modo in...

L'ecstasy danneggia la memoria anche con un anno di uso modesto

C'è stato un dibattito significativo nei circoli politici sul fatto che i governi hanno reagito eccessivamente all'ecstasy mediante l'emissione di avvertimenti contro il suo uso e rendendolo illegale.Nel Regno Unito, David Nutt ha detto che l'ecstasy è...

La vitamina D può ridurre il rischio di Alzheimer dominante ereditato

Un recente articolo sul New England Journal of Medicine ha riferito su una serie di cambiamenti nei biomarcatori e nei comportamenti nell'Alzheimer dominante ereditato, e ha proposto che i processi di trattamento e prevenzione potrebbero integrare queste...

La meditazione 'mindfulness' riduce la solitudine degli anziani

Per gli anziani, la solitudine è un fattore di rischio per problemi di salute - come le malattie cardiovascolari e l'Alzheimer - e la morte.I tentativi di diminuire la solitudine con i programmi di reti sociali, come la creazione di centri sociali...

Un singolo trauma cranico può condurre all'Alzheimer

Uno studio, eseguito sui topi e utilizzando campioni post-mortem del cervello di pazienti affetti da Alzheimer, ha scoperto che un singolo evento di una lesione cerebrale traumatica (TBI) moderata-grave può compromettere le proteine che regolano un enzima...

Lo yoga riduce lo stress, ora si sa perché

Sei mesi fa, ricercatori della University of California Los Angeles (UCLA) hanno pubblicato uno studio che dimostrava che, usando un tipo specifico di yoga per impegnarsi in una breve e semplice meditazione giornaliera, si riducono i livelli di stress delle...

'Terminale' genico può predire il rischio di demenza

Ricercatori dicono che, sulla base di un nuovo studio, i telomeri contratti possono segnalare il rischio di un paziente di sviluppare demenza.Lawrence Honig, MD, PhD, della Columbia University, e colleghi hanno riferito in Archives of Neurology online che...

Favorire la memoria con il 'riposo vigile'

Troppo spesso la nostra memoria comincia a comportarsi come un setaccio particolarmente permeabile: tutti i frammenti importanti che dovrebbero essere pescati e conservati in qualche modo, semplicemente spariscono.Quindi, armati di matite e sostenuti...

Nuovi composti impediscono l'infezione da prioni

Un team di ricercatori dell'Università di Alberta ha identificato una nuova classe di composti che inibiscono la diffusione dei prioni, proteine mal ripiegate nel cervello che attivano le malattie neurodegenerative letali nell'uomo e negli...

Nuova scoperta sulle cellule staminali può portare a invertire i danni dell'Alzheimer?

Le cellule staminali neurali hanno ripristinato la memoria nei topi con sintomi cerebrali simili all'Alzheimer, hanno riferito ricercatori della University of California Irvine (UCI) Martedì, aprendo la strada all'eventuale trattamento dei malati...

Ricerca sulle cellule apre nuove strade nella lotta alle malattie neurodegenerative

Gli scienziati dell'Università di Manchester hanno scoperto come si cablano i meccanismi interni delle cellule nervose del cervello.La scoperta apre nuove strade nelle indagini sulle malattie neurodegenerative attraverso l'analisi dei processi...

Marcatori di AD nel cervello variano con l'età

VANCOUVER - Le relazioni tra marcatori di infiammazione e il rischio di demenza nei più anziani sembrano diverse da quelle in soggetti di pochi anni più giovani, suggerendo che i processi patologici possono cambiare con l'età, afferma un ricercatore alla...

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Perché la tua visione può prevedere la demenza 12 anni prima della diagnosi

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Accumulo di proteine sulle gocce di grasso implicato nell'Alzheimer ad es…

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In uno studio durato 5 anni, Sarah Cohen PhD, biologa cellulare della UNC e Ian Windham della Rockef...

Sintomi visivi bizzarri potrebbero essere segni rivelatori dell'Alzheimer…

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Un team di ricercatori internazionali, guidato dall'Università della California di San F...

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4.12.2023

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Zen e mitocondri: il macchinario della morte rende più sana la vita

20.11.2023

Sebbene tutti noi aspiriamo a una vita lunga, ciò che è più ambito è un lungo periodo di...

Infezione cerebrale da funghi produce cambiamenti simili all'Alzheimer

26.10.2023

Ricerche precedenti hanno implicato i funghi in condizioni neurodegenerative croniche co...

Scoperta nuova causa di Alzheimer e di demenza vascolare

21.09.2023

Uno studio evidenzia la degenerazione delle microglia nel cervello causata dalla tossicità del ferro...

Malato di Alzheimer: la casa di cura la paga lo Stato?

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Chi si fa carico delle spese per un malato di Alzheimer ricoverato in una casa di riposo? Scopriamo ...

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Qualità della vita peggiora quando l'Alzheimer è complicato dal cancro

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