- 1. Reti cerebrali più stabili nei soggetti con capacità cognitive più alte
- (Ricerche)
- ... superiori: il cervello di individui più intelligenti è caratterizzato da interazioni temporalmente più stabili nelle reti neurali. Questo è il risultato di uno studio recente, pubblicato online su Human ...
- Creato il 17 Ott 2019
- 2. La demenza si diffonde tramite reti cerebrali connesse
- (Ricerche)
- ... demenza frontotemporale (FTD), aggiungendo prove a quelle già esistenti che la perdita di cellule cerebrali associate alla demenza si propaga attraverso le connessioni sinaptiche tra reti prefissate del ...
- Creato il 15 Ott 2019
- 3. Mappa di reti cerebrali rotte mostra perché si perde la parola nella demenza semantica
- (Ricerche)
- Scienziati della Northwestern University hanno individuato per la prima volta la posizione delle reti cerebrali disfunzionali che portano alla compromissione della produzione di frasi e della ricerca ...
- Creato il 2 Set 2019
- 4. Un quinto degli anziani operati al ginocchio ha un indebolimento delle reti cerebrali
- (Ricerche)
- ... del cervello responsabile di specifiche funzioni cognitive. Il 15% dei pazienti ha avuto il declino in tutte le reti cerebrali valutate dal team. "In sostanza, le parti del cervello che di norma sono ...
- Creato il 12 Feb 2018
- 5. Scimmie con dieta ricca di omega-3 hanno reti cerebrali più sviluppate
- (Ricerche)
- Le scimmie con una dieta ricca di acidi grassi omega-3 hanno mostrato un cervello con reti neurali altamente connesse e ben organizzate - per certi versi simili alle reti neurali degli esseri umani sani ...
- Creato il 6 Feb 2014
- 6. I parassiti toxoplasma manipolano le cellule cerebrali per sopravvivere
- (Ricerche)
- ... svelare i segreti del Toxoplasma. “I nostri risultati sono stati sorprendenti. Il campo ha già descritto il parassita come dormiente nelle fasi croniche; tuttavia abbiamo dimostrato che i bradizoiti ...
- Creato il 24 Dic 2021
- 7. Cambiamenti nella retina consentono di capire la fase dell'Alzheime
- (Ricerche)
- Una nuova ricerca mostra che dei tipi di cellule retinali sono vulnerabili alla patologia del morbo di Alzheimer (MA), suggerendo che la funzione retinica potrebbe essere utile per prevedere e diagnosticare ...
- Creato il 4 Mag 2021
- 8. Innovazione da Vienna e Toronto: ultrasuoni nel trattamento delle malattie cerebrali
- (Ricerche)
- ... ora usare onde ultrasoniche altamente focalizzate per la chirurgia non invasiva, per la consegna focalizzata di terapie o geni in settori selezionati del cervello, e per la modulazione terapeutica di reti ...
- Creato il 5 Feb 2021
- 9. Rete di cellule cerebrali fornisce energia ai neuroni
- (Ricerche)
- ... ad esempio il suono di uno strumento. È noto da tempo che gli astrociti possono formare connessioni strette: costruiscono reti intercellulari attraverso un accoppiamento simile a un tunnel. Le molecole ...
- Creato il 20 Gen 2021
- 10. 4 Benefici segreti di un minuto di esercizio al giorno
- (Esperienze & Opinioni)
- Conosci tutti gli effetti positivi dell'esercizio fisico sul tuo corpo e sulla tua mente? Scommetto di no. E anche se ne conosci alcuni, potresti pensare che i 30 minuti raccomandati al giorno di attività ...
- Creato il 24 Dic 2020
- 11. Scoperte zone della retina dell'occhio più sensibili all'Alzheimer di alt
- (Ricerche)
- Uno studio guidato dal Cedars-Sinai ha identificato alcune regioni nella retina - il rivestimento presente nel retro dell'occhio - che sono più colpite dal morbo di Alzheimer (MA) rispetto ad altre ...
- Creato il 18 Nov 2020
- 12. Difetti nei vasi capillari della retina dell'occhio possono predire l'Alzheim
- (Ricerche)
- Il morbo di Alzheimer (MA) nelle prime fasi colpisce l'integrità dei piccoli vasi sanguigni nella retina dei pazienti, secondo un recente studio condotto al Cedars-Sinai. Questa scoperta è promettente ...
- Creato il 24 Giu 2020
- 13. Rivelati segreti dell'Alzheimer mutando tessuto del cordone ombelicale in neuron
- (Ricerche)
- Un team di scienziati colombiani formato da moglie e marito hanno osservato molecole precursori del morbo di Alzheimer (MA) nelle cellule prelevate da neonati, un vantaggio per la ricerca sulle prime ...
- Creato il 4 Giu 2020
- 14. Nell'Alzheimer c'è un collasso di reti di proteine, parallelo all'avanzamento della malat
- (Ricerche)
- ... e del Centro Nazionale Geriatria e Gerontologia, hanno svelato i geni che scatenano cambiamenti specifici nelle connessioni tra proteine, chiamate 'reti di dominio proteico' (PDN, protein domain networks), ...
- Creato il 14 Apr 2020
- 15. Nuova tecnologia riduce di 3000 volte il tempo di analisi di immagini cerebrali
- (Annunci & info)
- ... può segnare un cambiamento di paradigma nella valutazione degli aspetti funzionali delle reti neurali in vitro. Con questo livello di risoluzione, saremo in grado di misurare con precisione la salute della ...
- Creato il 3 Apr 2020
- 16. Studio: cambiamenti cerebrali presenti già prima dei 50, ma il cibo può impedirli
- (Ricerche)
- ... che questo biomarcatore dell'invecchiamento cerebrale è modulato attendibilmente dal consumo di carburanti diversi: la stabilità delle reti del cervello è diminuita dal glucosio, e aumentata dai chetoni. ...
- Creato il 9 Mar 2020
- 17. Identificati neuroni che coordinano le reti funzionali nel cervello
- (Ricerche)
- ... Conoscere meglio queste cellule è importante per modellare il lavoro eseguito dalle grandi reti neuronali del cervello e comprendere la loro alterazione nelle patologie cerebrali. Fonte ...
- Creato il 20 Feb 2020
- 18. Preoccupato per lesioni cerebrali e demenza? Controlla questo numero della pressione
- (Ricerche)
- ... cognitivi". Le pressione sistolica indica quanta pressione esercita il sangue di una persona contro le pareti delle arterie quando il cuore batte. La pressione diastolica indica quanta pressione esercita ...
- Creato il 15 Gen 2020
- 19. Onde cerebrali possono essere biomarcatori precoci dell'Alzheime
- (Ricerche)
- ... in grado di predire quali pazienti con lieve decadimento cognitivo (MCI, Mild Cognitive Impairment) hanno più probabilità di passare alla demenza. "In questo lavoro abbiamo trovato che due sottoreti, ...
- Creato il 22 Dic 2019
- 20. Ecco 12 movimenti oculari che svelano inconsciamente i nostri segreti
- (Esperienze & Opinioni)
- Fissare negli occhi la Gioconda è snervante: indipendentemente dal punto da cui la guardi, la Gioconda sembra spostare il suo sguardo per stabilire un contatto visivo e fissarti intensamente. Quali ...
- Creato il 28 Ott 2019
- 21. Riparati con la nanotecnologia circuiti cerebrali difettosi: speranze per l'Alzheimer
- (Ricerche)
- ... sostituire le proteine mancanti necessarie per le 'riparazioni stradali' sull'autostrada neurale difettosa. Poiché tali reti connettive vengono perse o danneggiate nelle malattie neurodegenerative (come ...
- Creato il 31 Lug 2019
- 22. Il trapianto di cellule cerebrali umane offre approfondimenti sull'Alzheime
- (Ricerche)
- ... College di Londra, sono riusciti a impiantare questi neuroni umani nel cervello dei topi vivi. Il dott. De Paola ha spiegato: "Le cellule del cervello umano non solo hanno formato reti complesse, m ...
- Creato il 13 Ott 2018
- 23. Raro studio in vivo mostra la forte influenza dei nodi cerebrali deboli sulla memoria
- (Ricerche)
- ... di un nodo da una rete sono stati studiati con simulazioni, sia per le reti umane che per quelle su animali, ma sono rare le convalide in vivo dirette. Quindi, fino a questo punto, non c'era un approccio ...
- Creato il 21 Giu 2018
- 24. Le placche dell'Alzheimer colpiscono le varie cellule cerebrali in modo divers
- (Ricerche)
- ... solo nelle cellule nervose. I depositi di amiloide si trovano anche nei vasi sanguigni del cervello, nella retina e nelle cosiddette cellule gliali. Queste ultime hanno varie funzioni di supporto nel ...
- Creato il 16 Apr 2018
- 25. Bilinguismo può compensare i cambiamenti cerebrali dell'Alzheime
- (Ricerche)
- ... multilingua sono in grado di compensare la perdita di tessuto correlato al MA accedendo a reti alternative o ad altre regioni del cervello per elaborare la memoria. Stiamo studiando attivamente questa ...
- Creato il 7 Feb 2018
- 26. I progressi nelle scansioni cerebrali chiariscono come si diffonde la Tau nel cervello
- (Ricerche)
- ... stesso che potremmo vedere ad esempio in un'epidemia di influenza: le persone con le reti più grandi hanno più probabilità di prendere l'influenza e poi di trasmetterle ad altri. E questo è esattamente ciò ...
- Creato il 5 Gen 2018
- 27. Cellule cerebrali a forma di stella orchestrano le connessioni neurali
- (Ricerche)
- Il cervello è fatto di più di una rete aggrovigliata di neuroni. Le cellule a forma di stella, chiamate astrociti, riempiono diligentemente i vuoti tra le reti neurali, ognuna avvolta intorno a migliaia ...
- Creato il 9 Nov 2017
- 28. Le onde cerebrali sono diverse per ogni tipo di apprendimento
- (Ricerche)
- ... molte delle stesse reti neurali". Fonte: Becky Ham in Massachusetts Institute of Technology (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari. Riferimenti: Scott L. Brincat, Evan G. ...
- Creato il 13 Ott 2017
- 29. Nella retina dell'occhio i segni della degenerazione frontotemporal
- (Ricerche)
- ... in uno studio pubblicato online questa settimana su Neurology, i ricercatori dell'Università della Pennsylvania hanno trovato le prove che un semplice esame oculare e una scansione retinica possono contribuire ...
- Creato il 11 Set 2017
- 30. Trovate le prove di danni cerebrali da colpi di testa in ex calciatori
- (Ricerche)
- ... James W. Neal, Andrew J. Lees, John Hardy, Janice L. Holton, Tamas Revesz, David D. R. Williams. Mixed pathologies including chronic traumatic encephalopathy account for dementia in retired association ...
- Creato il 16 Feb 2017
- 31. Studio: composti vegetali possono potenziare le funzioni cerebrali degli anziani
- (Ricerche)
- ... richiedono tanta attività cerebrale per completare l'operazione. I ricercatori hanno determinato il livello dei composti in due modi: attraverso campioni di siero dal sangue, e attraverso i livelli retinici ...
- Creato il 23 Nov 2016
- 32. Le scansioni cerebrali possono distinguere due diversi tipi di demenza
- (Ricerche)
- ... nei pazienti, basato sulle reti cerebrali. Diagnosi precoce Nella sua ricerca di dottorato la Hafkemeijer ha usato la risonanza magnetica per rilevare i cambiamenti nelle reti cerebrali che avvengono ...
- Creato il 25 Mag 2016
- 33. Dobbiamo scoprire i segreti della memoria per invertire i danni dell'Alzheime
- (Esperienze & Opinioni)
- ... lo è. Nel tentativo di decodificare i segreti della memoria, gli scienziati hanno smascherato diversi malintesi per quanto riguarda il modo in cui ricordiamo e perché dimentichiamo. Prima si riteneva ...
- Creato il 23 Dic 2015
- 34. Un nuovo atlante del cervello offre mezzi alternativi per studiare i disturbi cerebrali
- (Ricerche)
- ... è stata rivelata per la prima volta la forte dipendenza che esiste tra la connettività strutturale e le reti di connettività funzionale. L'atlante è robusto e coerente tra i diversi individui (è stato convalidato ...
- Creato il 10 Lug 2015
- 35. Cosa succede nelle reti neocorticali quando inizia l'Alzheime
- (Ricerche)
- L'Alzheimer (AD) è una malattia neurodegenerativa che colpisce proprio ciò che ci rende umani: la capacità di pensare, di sentire, di ricordare e di comunicare con chi ci circonda. La tragedia è aggravata ...
- Creato il 7 Mag 2015
- 36. Commozioni cerebrali ripetute portano a danni simili all'Alzheime
- (Ricerche)
- Un nuovo studio eseguito alla University of California di Los Angeles (UCLA) fa un altro passo verso l'inizio della comprensione di una condizione degenerativa del cervello chiamata «encefalopatia traumatica ...
- Creato il 7 Apr 2015
- 37. Le reti neuronali con l'età si de-specializzan
- (Ricerche)
- ... si concentrano sul modo in cui le aree del cervello comunicano tra loro per formare reti cerebrali, e come tali reti possono cambiare con l'età. "Le reti cerebrali sono costituite da gruppi di nodi altamente ...
- Creato il 4 Nov 2014
- 38. Scoperte 'firme cerebrali nascoste' di consapevolezza in pazienti in stato vegetativ
- (Ricerche)
- Gli scienziati dell'Università di Cambridge hanno scoperto delle «firme nascoste» nel cervello di persone in stato vegetativo, che puntano a reti che potrebbero sostenere la coscienza, anche quando il ...
- Creato il 17 Ott 2014
- 39. Nuovo trattamento per proteggere le cellule cerebrali dal Parkinson: possibile uso nell'Alzheime
- (Ricerche)
- Nel Parkinson (PD), deperiscono le cellule nervose che producono la dopamina, che controllano i nostri movimenti. Gli attuali trattamenti per la malattia mirano quindi a ripristinare il contenuto della ...
- Creato il 18 Mag 2014
- 40. Grumi di proteine tipici delle neurodegenerazioni in realtà proteggono le cellule cerebrali
- (Ricerche)
- ... huntingtin rather than large aggregates cause endoplasmic reticulum stress. Nature Communications, 2013; 4 DOI: 10.1038/ncomms3753 Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo ...
- Creato il 24 Apr 2014
- 41. Interazioni cerebrali diverse tra persone religiose e atee
- (Ricerche)
- Un ricercatore della Auburn University ha collaborato con il National Institutes of Health per studiare come le reti del cervello formano la fede religiosa di un individuo, scoprendo che le interazioni ...
- Creato il 20 Gen 2014
- 42. Rilevato decadimento delle reti neuronali all'inizio del'Alzheim
- (Ricerche)
- Nei pazienti all'inizio dell'Alzheimer, i deterioramenti nelle reti del cervello emergono circa allo stesso tempo in cui compaiono i marcatori chimici della malattia nel liquido spinale, secondo quanto hanno ...
- Creato il 20 Ago 2013
- 43. Singole cellule cerebrali tengono traccia di dove siamo e come ci muoviamo
- (Ricerche)
- ... il modo in cui il cervello produce e conserva i ricordi, che sono vulnerabili nei disturbi come l'Alzheimer e il PTSD. "In ultima analisi, capire come funzionano queste intricate reti neuronali è una chiave ...
- Creato il 5 Mag 2013
- 44. Reti geniche nel cervello di pazienti deceduti suggeriscono terapia per Alzheimer
- (Ricerche)
- ... di pazienti umani deceduti e fa luce sulle disfunzioni nelle reti molecolari nel cervello che sono alla base della malattia. Dimostrando che il gene TYROBP ha un ruolo chiave nell'interrompere i percorsi ...
- Creato il 27 Apr 2013
- 45. L’Alzheimer interrompe il coordinamento delle reti del cervello
- (Ricerche)
- Scienziati della Washington University School of Medicine di St. Louis hanno dato una delle prime occhiate dettagliate al modo in cui l'Alzheimer distrugge il coordinamento tra le diverse reti del cervello. ...
- Creato il 19 Set 2012
- 46. Scoperto come far crescere nuove cellule cerebrali dalla pelle normale
- (Ricerche)
- ... e maturare, fino a diventare neuroni in grado di trasmettere segnali elettrici. In meno di un mese le cellule avevano sviluppato le reti neurali. Trapiantate nel cervello di topo, hanno funzionato senza ...
- Creato il 8 Giu 2012
- 47. Le placche smantellano le reti del cervello
- (Ricerche)
- ... rete l'una con l'altra. Questo declino coincide con risultati di precedenti studi sugli umani, suggerendo che ciò che gli scienziati capiscono degli effetti dell'Alzheimer sulle reti del ...
- Creato il 21 Apr 2012
- 48. La retina ad alta tecnologia che può individuare l'Alzheime
- (Annunci & info)
- Una rivoluzionaria 'retina' che traccia le onde cerebrali potrebbe accelerare la diagnosi dell'Alzheimer. Il dispositivo è composto da minuscoli sensori tenuti insieme da strisce regolabili. Entrando in ...
- Creato il 15 Mar 2011
- 49. Sei coscienzioso? 3 vantaggi sorprendenti ti aspettano
- (Esperienze & Opinioni)
- ... strutture e reti neurologiche extra derivanti da esperienze stimolanti ed educative, che offrono una certa protezione contro le malattie cerebrali. Una seconda possibilità è che, poiché le persone coscienziose ...
- Creato il 10 Mag 2022
- 50. Piccole particelle di 'colesterolo buono' possono essere utili per prevenire l'Alzheim
- (Ricerche)
- ... elevati, il colesterolo in eccesso può accumularsi nelle pareti di vene e arterie e rappresenta il rischio infine di un blocco che può causare un attacco cardiaco o un ictus. Tuttavia, allo stesso modo ...
- Creato il 16 Apr 2022
Annuncio pubblicitario
Privacy e sicurezza dati - Informativa ex Art. 13 D. Lgs. 196/03
Gentile visitatore,
l'Associazione tratterà i Tuoi dati personali nel rispetto del D. Lgs. 196/G3 (Codice della privacy), garantendo la riservatezza e la protezione dei dati.
Finalità e modalità del trattamento: I dati personali che volontariamente deciderai di comunicarci, saranno utilizzati esclusivamente per le attività del sito, per la gestione del rapporto associativo e per l'adempimento degli obblighi di legge. I trattamenti dei dati saranno svolti in forma cartacea e mediante computer, con adozione delle misure di sicurezza previste dalla legge. I dati non saranno comunicati a terzi né saranno diffusi.
Dati sensibili: Il trattamento di dati sensibili ex art. 1, lett. d del Codice sarà effettuato nei limiti di cui alle autorizzazioni del Garante n. 2/08 e n. 3/08, e loro successive modifiche.
Diritti dell'interessata/o: Nella qualità di interessato, Ti sono garantiti tutti i diritti specificati all'art. 7 del Codice, tra cui il diritto di chiedere e ottenere l'aggiornamento, la rettificazione o l'integrazione dei dati, la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, e il diritto di opporsi, in tutto o in parte, per motivi legittimi, al trattamento dei dati personali che Ti riguardano.
Titolare del trattamento è l'Associazione di volontariato "Associazione Alzheimer o.n.l.u.s.”, con sede a Riese Pio X – Via Schiavonesca, 13 – telefax 0423 750 324.
Responsabile del trattamento è la segretaria dell’Associazione in carica.
Gestione «cookies»
Un cookie è una breve stringa di testo che il sito web che si sta visitando salva automaticamente sul computer dell'utente. I cookies sono utilizzati dagli amministratori di molti siti web per migliorarne funzionamento ed efficienza e per raccogliere dati sui visitatori.
Il nostro sito non utilizza i cookies per identificare i visitatori, ma per raccogliere informazioni al fine di arricchirne i contenuti e rendere il sito più fruibile.
Come cambiare le impostazioni del browser per la gestione dei cookies
È possibile decidere se permettere ai siti web che vengono visitati di installare i cookies modificando le impostazioni del browser usato per la navigazione. Se hai già visitato il nostro sito, alcuni cookies potrebbero essere già stati impostati automaticamente sul tuo computer. Per sapere come eliminarli, clicca su uno dei link qui di seguito: