Ricerche
Nel sonno la mente sceglie e memorizza quanto è utile alle aspettative future
Dopo una buona notte di sonno, le persone ricordano meglio le informazioni che saranno utili in futuro, secondo un nuovo studio pubblicato il 2 febbraio nel Journal of Neuroscience. I risultati ...
Usato il lievito per rilevare le proteine coinvolte nelle malattie neurodegenerative
I ricercatori dell'Istituto di Biotecnologie e Biomedicina e il Dipartimento di Biochimica e Biologia Molecolare della Universitat Autònoma de Barcelona hanno sviluppato e brevettato un metodo che ...
La proteina beta amiloide è causa o difesa dell'Alzheimer?

[...] Nel corso degli ultimi decenni, la comprensione del ruolo dell'amiloide beta come agente causativo dell'Alzheimer è servito a sostenere la ricerca in tutto il mondo nel tentativo di sviluppare ...
I mini-ictus lasciano danni 'nascosti' nel cervello
Ogni anno, circa 150.000 canadesi hanno un attacco ischemico transitorio (TIA), noto anche come mini-ictus. Una nuova ricerca pubblicata il 28 gennaio su Stroke, the journal of the American Heart ...
Un moderato esercizio aerobico migliora la memoria degli anziani
Un nuovo studio mostra che un anno di moderata attività fisica può aumentare le dimensioni l'ippocampo nel cervello delle persone anziane, portando ad un miglioramento della memoria spaziale.
Il ...
I farmaci per l'Alzheimer in fase sperimentale, parte 1
Uno dei miei amici con diagnosi di Alzheimer ha recentemente parlato con il suo medico su quanto siano deprimenti i suoi problemi cognitivi. Sta perdendo la speranza che i nuovi farmaci di Alzheimer ...
Una proteina dell'Alzheimer mette alla prova il cervello superiore
La malattia di Alzheimer è una delle malattie a più rapida crescita in Australia e la più comune forma di demenza. Il numero di persone affette da demenza è destinato ad aumentare da 300.000 a 1,13 ...
Vedere come si formano i ricordi dà speranza per la cura dell'Alzheimer
Chi non vorrebbe ricordi nitidi? Di fronte alla devastazione dell'Alzheimer, alla normale dimenticanza da invecchiamento, o anche solo a un esame particolarmente importante, molte persone potrebbero ...
Finanziamento concesso a ricercatrice per farmaco anti-Alzheimer
Linda J. Van Eldik, direttrice del Sanders-Brown Center on Aging dell'Università del Kentucky, ha ricevuto un finanziamento di $ 750.000 [ndr: circa 600mila Euro] per approfondire la ricerca su un ...
Dimostrazione che l'operazione di "shunt" aiuta i pazienti di demenza
Ricercatori dell'Università di Göteborg e del Sahlgrenska University Hospital sono i primi al mondo a dimostrare che una operazione può aiutare i pazienti con demenza causata da cambiamenti della ...
Scoperta proteina naturale che ripristina la memoria
La caccia a una sostanza che può migliorare la memoria ha preso una piega promettente Mercoledì, quando ricercatori hanno detto di aver trovato un metodo che sembra ridurre la perdita di memoria nei ...
Gli estrogeni possono proteggere contro l'Alzheimer?
Un articolo autorevole nella rivista Progress in Neurobiology fornisce una delle prime recensioni complete di come gli estrogeni sono potenzialmente in grado di proteggere contro l'Alzheimer e altri ...
Stimolare la risposta immunitaria del cervello è una cura per l'Alzheimer

Ricercatori della USF [University of South Florida] scoprono che il CD45 blocca un passo dello sviluppo iniziale dell'Alzheimer nei topi. I risultati sono pubblicati on line nel Journal of ...
Gli anziani con demenza sono spesso in confusione al Pronto Soccorso
Secondo un nuovo studio, i pazienti anziani con demenza e delirio che sono portati in un pronto soccorso dell'ospedale spesso non comprendono perché sono lì e le istruzioni di dimissione dei medici o ...
Studio prevede il rischio di perdita di memoria in anziani sani
I risultati combinati di un esame genetico del sangue e cinque minuti di Risonanza Magnetica funzionale, hanno classificato correttamente più di tre quarti di anziani sani, molti dei quali hanno avuto ...
Alzheimer, Parkinson e Diabete Mellito: scoprire i segreti dell'Amiloide
Gli scienziati dell'Università di Leeds hanno fatto un passo fondamentale nella ricerca di terapie per le malattie correlate all'amiloide come l'Alzheimer, il Parkinson e il diabete mellito. Avendo ...
Studio sui biomarcatori nutrienti per rallentare o impedire la malattia
La ricerca sta cercando di determinare se la malattia di Alzheimer possa essere rallentata o impedita con approcci nutrizionali, ma un nuovo studio dell'Università dell'Oregon suggerisce che questi ...
La meditazione cambia realmente la struttura cerebrale nell'area della memoria
Partecipare a un programma di 8 settimane di meditazione sulla consapevolezza sembra produrre cambiamenti misurabili nelle regioni del cervello associate alla memoria, all'autostima, all'empatia e ...
L'uso per anni del cellulare può portare a tumori cerebrali

I dati disponibili delle migliori ricerche indicano che una esposizione di lunga durata alle microonde dei telefoni cellulari può portare ad un aumento del rischio di tumori al cervello, riporta un ...
Livelli minori di biomarcatori e bassa istruzione associati a più declino cognitivo
Si stima che circa 36 milioni di persone hanno attualmente da demenza, con la prevalenza destinata a raddoppiare ogni 20 anni, secondo le premesse dell'articolo.
"Quindi i biomarcatori per ...
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