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Un'altro segno dell'importanza della socializzazione

CaroleLarkinCarole Larkin scrive su Alzheimer's Reading RoomLo studio qui sotto è stato fatto con persone che non avevano avuto alcun problema cognitivo. Penso che le percentuali sarebbero state ancora più elevate se avessero usato solo persone con disabilità...

Disfunzioni legate alle malattie cardiache sono condivise con l'Alzheimer

Bob DeMarco scrive su Alzheimer's Reading Room:Credo che la maggior parte delle persone non capisce l'importanza dell'attività fisica. Non si esercitano neanche le persone coscienti che l'esercizio fisico aiuta il corpo a funzionare in modo più efficiente...

I danni cerebrali possono creare falsi ricordi

Un nuovo studio conclude che i danni al cervello non cancellano solo i ricordi, in alcuni casi possono anche creare un falso senso di familiarità con nuovi oggetti.I ricercatori della University of Cambridge, Londra, che hanno fatto questa sorprendente...

La dinamica della proteina Chaperone è chiave della salute dei neuroni

Uno studio guidato dall'University of South Florida ha scoperto che la regolazione dinamica della proteina chaperone hsp27 è necessaria per ridurre l'anomalo accumulo di tau nel cervello dei topi geneticamente modificati per sviluppare i grovigli di tau...

lavorare a contatto coi pesticidi può danneggiare la memoria

PesticidiUn nuovo studio sui lavoratori agricoli dice che essere esposti ai pesticidi per un lungo periodo di tempo potrebbe portare alla demenza.Il lavoro di ricerca ha coinvolto 614 lavoratori di viticoltura in Francia, tra i 40 e i 50 anni di età e che avevano...

La perdita di udito negli anziani può essere legata alla carenza di folato

FolatoBassi livelli di acido folico (folato) possono essere associati alla perdita di udito legata all'età, dice un nuovo studio. La perdita dell'udito interessa più di 28 milioni di americani dai 60 ai 74 anni. Nonostante questa alta diffusione, poco si sa sulla...

Modifiche precoci nel cervello di persone a rischio genetico di Alzheimer

Questo è una ricerca interessante volta a scoprire i primi segni della malattia di Alzheimer nel cervello. Il fatto che 15 dei cervelli studiati provenivano da persone giovani che non hanno avuto il morbo di Alzheimer, ma avevano il gene precursore noto...

La terapia genica previene problemi di memoria in topi con Alzheimer

Gli scienziati del Gladstone Institute of Neurological Disease (GIND) di San Francisco, hanno scoperto una nuova strategia per evitare i deficit di memoria in un modello di topo con Alzheimer (AD). Gli esseri umani con AD e i topi geneticamente modificati...

Perdita di tessuto cerebrale nelle persone con Alzheimer e lieve disturbo di memoria

Un nuovo studio ha scoperto che le persone con Alzheimer mostrano straordinari cambiamenti strutturali nel nucleo caudato, una struttura cerebrale tipicamente associata a disturbi del movimento come il morbo di Parkinson.La ricerca è stata presentata al...

Un caffè + un dolce per pensare meglio?

La combinazione di caffeina e glucosio può migliorare l'efficienza delle attività del cervello, secondo uno studio recente in cui è stata usata la risonanza magnetica funzionale per identificare il substrato neurale con l'effetto combinato di queste due...

I problemi di memoria persistono dopo lunghi periodi di Jet-lag

Il Jet lag abituale altera il cervello in modo tale da causare problemi di memoria e apprendimento a lungo dopo il proprio ritorno a intervalli regolari di 24-ore, secondo una ricerca di psicologi dell'Università di California, Berkeley.Due volte alla...

Capire l'invecchiamento studiando la riproduzione

Esistono esempi di ringiovanimento in natura? Sì, durante la riproduzione! Per la prima volta, una squadra del Laboratoire de Biologie Moléculaire de la Cellule (CNRS / ENS Lyon / Université de Lyon 1) è riuscito a visualizzare, in organismo modello C...

Nuove idee sulla causa della demenza comune

I ricercatori della Mayo Clinic in Florida hanno trovato indizi su come alcune persone sviluppano una forma di demenza che colpisce le aree del cervello associate con personalità, comportamento e linguaggio.Nella versione online del Journal of Human...

Studio dice che alto colesterolo cronico porta a danni cerebrali

Un nuovo studio del Laboratorio di Psichiatria e Ricerca Sperimentale sull'Alzheimer dell'Università di Medicina di Innsbruck (Austria) ha dimostrato che una dieta abituale ricca di colesterolo grasso, nei ratti mostra una patologia simile...

Un farmaco antidiabete + una 'pillola miracolosa' per prevenire l'Alzheimer

Un farmaco economico antidiabete preso con una 'pillola miracolosa' di vino rosso potrebbe prevenire l'Alzheimer.Medici britannici dell'università di Dundee credono che il cocktail potrebbe mantenere il cervello sano in età avanzata, fermando la demenza...

L'Alzheimer potrebbe essere controllato modulando una proteina nel cervello

Un nuovo studio dice che modulare una proteina nel cervello potrebbe aiutare a controllare la malattia di Alzheimer.Lo studio, dell'Istituto di Medicina della Temple University ha rivelato che una proteina chiamata 5-lipossigenasi è sritenuta svolgere un...

I padroni della nostra mente: gli scienziati in lotta per preservare la nostra salute mentale

Neuropatologo dottor Federico Roncaroli e neuroscienziato Dott. Steve GentlemanTutto è tranquillo nella camera E349 all'Hammersmith Hospital a Londra, eccetto per il dolce ronzio di quattro congelatori alti 2 metri appoggiati alla parete laterale. Sono molto freddi - meno 80 °C - e dietro ognuno c'è un gruppo di...

Farmaco usato nel passato per altra malattia si dimostra efficace nelle cavie con Alzheimer

Un farmaco attualmente usato per trattare l'ipoglicemia, e che veniva comunemente prescritto negli anni '70 e '80 per aiutare con ipertensione, può avere un nuovo uso: trattamento di malati di Alzheimer.I ricercatori del National Institute on Aging (NIA)...

L'importanza dell'esercizio fisico per le persone a rischio di Alzheimer

In uno studio che ha coinvolto persone sane di 65-85 anni ma che possiedono un gene a elevato rischio per l'Alzheimer, coloro che si esercitavano fisicamente con regolarità hanno dimostrato di avere una maggiore attività cerebrale nelle aree relative alla...

I Periciti potrebbero diventare un fattore importante nell'Alzheimer

Cellule del cervello chiamate periciti, che non sono stati in cima alla lista degli obiettivi per il trattamento di malattie come il morbo di Alzheimer, possono svolgere un ruolo più cruciale nello sviluppo di malattie neurodegenerative di quanto fatto...

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Il Protocollo Bredesen: si può invertire la perdita di memoria dell'Alzhe…

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Il 'Big Bang' dell'Alzheimer: focus sulla tau mortale che cambi…

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Degli scienziati hanno scoperto un "Big Bang" del morbo di Alzheimer (MA) - il punto pre...

Lavati i denti, posticipa l'Alzheimer: legame diretto tra gengivite e mal…

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Dei ricercatori hanno stabilito che la malattia gengivale (gengivite) ha un ruolo decisi...

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17.04.2023 | Ricerche

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