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Una mutazione genetica può proteggere dal diabete di tipo 2

Un team internazionale, guidato da ricercatori del Broad Institute e del Massachusetts General Hospital (MGH), ha identificato le mutazioni in un gene che possono ridurre il rischio di sviluppare diabete di tipo 2, anche in persone che hanno fattori di...

La musico-terapia per alleviare l'ansia e la depressione degli anziani

Suonare e cantare nell'ambito dell'assistenza sanitaria può migliorare la qualità della vita delle persone anziane, alleviandone il dolore, l'ansia e la depressione.Secondo un articolo pubblicato su Mental Health Practice, le pratiche possono essere...

Come auto-valutiamo la forma fisica in mezza età indica il rischio di demenza

Come giudichi la tua forma fisica? E' buona, soddisfacente o magari scadente? Ti sorprenderà sapere che la risposta può rivelare il tuo rischio futuro di avere una demenza. Un recente studio collaborativo finlandese, che ha seguito 3.559 adulti per 30...

Altro pericolo chimico quotidiano: nanoparticelle di argento

Gli interferenti endocrini non sono le uniche sostanze chimiche preoccupanti che minacciano quotidianamente i normali consumatori. Ora preoccupano gli scienziati anche le nanoparticelle di argento, che si trovano per esempio negli integratori alimentari...

Pericoloso scambio di identità tra proteine può portare all'Alzheimer

Le proteine ​​tau, che sono corresponsabili dell'Alzheimer, si legano alla proteina Hsp90 in ripiegamento.I meccanismi di riconoscimento molecolare al lavoro sono stati svelati da un team internazionale di scienziati guidati dalla Technische Universitaet...

Allarme!: Come reagisce la cellula in caso di attacco

Dopo un disastro naturale, come un grande incendio, interviene un certo numero di persone, lavorando insieme per sbarazzarsi dei detriti, per costruire rifugi temporanei e fornire cibo alle persone colpite.Quando una cellula è esposta a condizioni...

Ictus prima dei 50 anni lasciano disabilità per lungo tempo

Un terzo delle persone che sopravvivono ad un ictus prima dei 50 anni non sono in grado di vivere autonomamente o hanno bisogno di assistenza per le attività quotidiane dieci anni dopo l'ictus, secondo una nuova ricerca apparsa sulla rivista Stroke...

Malattia della sostanza bianca aumenta molto rischio di Alzheimer

I danni cognitivi causati dalla malattia della sostanza bianca sembrano essere più diffusi di quanto si pensava finora, secondo uno studio pubblicato ieri nel Journal of Neuropsychology della «British Psychological Society». I ricercatori del Rotman...

Scienziati cercano le cause dei disturbi del sonno nell'Alzheimer

Una nuova ricerca, su moscerini della frutta con proteine ​​di Alzheimer, ha scoperto che la malattia non ferma il ticchettio dell'orologio biologico, ma lo stacca dal ciclo sonno-veglia che di solito esso regola.I risultati potrebbero portare a modi più...

La pressione dovrebbe essere misurata in entrambe le braccia

Poichè le malattie cardiache continuano ad essere una delle principali cause di morte negli Stati Uniti, medici e pazienti sono alla ricerca dei modi per ridurre i fattori di rischio e individuare nuovi indizi per aiutare la diagnosi precoce.Una nuova...

Dentro da un orecchio, fuori dall'altro

Ricordi quel motivo musicale che hai sentito alla radio questa mattina? E le cose che la moglie ti ha chiesto di comprare al supermercato? Ci sono probabilità che la risposta sia «no».Ricercatori della University of Iowa hanno scoperto che quando si...

Battito cardiaco irregolare richiede anticoagulanti per prevenire l'ictus

Le linee-guida aggiornate della American Academy of Neurology suggeriscono che le persone con fibrillazione atriale non valvolare, o battito cardiaco irregolare, prendano anticoagulanti orali, un tipo di pillola che diluisce il sangue, per prevenire...

Nell'aiutare i figli adulti, i genitori anziani migliorano la propria salute mentale

I genitori anziani spesso aiutano i figli di mezza età, e le loro percezioni circa il dare questo aiuto potrebbero influenzare la loro salute mentale, secondo un team di ricercatori."Noi di solito consideriamo gli anziani come bisognosi, ma la nostra...

E' l'attività stessa dei neuroni a regolare la proteina Tau nell'Alzheimer

L'aumento dell'attività delle cellule cerebrali del cervello aumenta il livello del fluido di una proteina legata all'Alzheimer, secondo una nuova ricerca dagli scienziati della School of Medicine della Washington University di St. Louis.La proteina tau...

Generati nuovi neuroni in cervello e midollo spinale di mammiferi adulti viventi, senza staminali

Ricercatori del Medical Center della University of Texas Southwestern hanno creato nuove cellule nervose nel cervello e nel midollo spinale di mammiferi viventi senza la necessità di trapianti di cellule staminali, per ricostituire le cellule...

Identificato nuovo gene di rischio per l'Alzheimer

Un team di scienziati internazionali, che comprende un ricercatore della Simon Fraser University (Canada), ha isolato un gene che si ritiene abbia un ruolo causale nello sviluppo dell'Alzheimer.Lo studio è stato pubblicato recentemente in Proceedings of...

L'esercizio migliora salute e benessere anche nei pazienti di demenza

Gli operatori sanitari possono aumentare l'indipendenza e la qualità della vita e ridurre l'isolamento sociale nei pazienti più anziani promuovendone l'esercizio fisico.Un programma comunitario di fitness di 12 settimane per gli over 60 ha dimostrato di...

Le nuove idee cambiano realmente le cellule del cervello

Un nuovo studio dell'Università della British Columbia (Canada) identifica un cambiamento molecolare importante che si verifica nel cervello quando impariamo e ricordiamo.La ricerca, pubblicata questo mese su Nature Neuroscience,  dimostra che...

Perchè i pazienti di Alzheimer hanno bassa incidenza di tumori?

Studi epidemiologici dimostrano che le malattie del sistema nervoso centrale, come l'Alzheimer, il Parkinson e la schizofrenia, proteggono dal cancro.L'esempio più notevole è l'Alzheimer, che può ridurre fino al 50% il rischio di soffrire di...

I «ciceroni» chimici che guidano le proteine da miliardi di anni

Un agente chimico antico, presente da miliardi di anni, sembra aver aiutato le proteine a funzionare correttamente da un tempo immemorabile.Le proteine ​​sono i cavalli da tiro del corpo, e come i cavalli, spesso lavorano in team.Esiste una squadra...

Notizie da non perdere

Gas xeno potrebbe proteggere dall'Alzheimer, almeno nei topi; previsti te…

30.01.2025 | Ricerche

Molti dei trattamenti perseguiti oggi per proteggere dal morbo di Alzheimer (MA) sono co...

3 modi per trasformare l'auto-critica in auto-compassione

14.08.2018 | Esperienze & Opinioni

Hai mai sentito una vocina parlare nella tua testa, riempiendoti di insicurezza? Forse l...

Studio cinese: 'Metti spezie nel tuo cibo per tenere a bada l'Alzhei…

13.01.2022 | Ricerche

Proprio come 'una mela al giorno toglie il medico di torno', sono ben noti i benefici di...

Effetti della carenza di colina sulla salute neurologica e dell'intero si…

23.01.2023 | Ricerche

Assorbire colina a sufficienza dall'alimentazione è cruciale per proteggere il corpo e il cervello d...

Nuove case di cura: 'dall'assistenza fisica, al benessere emotivo�…

5.11.2018 | Esperienze & Opinioni

Helen Gosling, responsabile delle operazioni della Kingsley Healthcare, con sede a Suffo...

I ricordi potrebbero essere conservati nelle membrane dei tuoi neuroni

18.05.2023 | Ricerche

Il cervello è responsabile del controllo della maggior parte delle attività del corpo; l...

LATE: demenza con sintomi simili all'Alzheimer ma con cause diverse

3.05.2019 | Ricerche

È stato definito un disturbo cerebrale che imita i sintomi del morbo di Alzheimer (MA), ...

Dare un senso alla relazione obesità-demenza

2.08.2022 | Esperienze & Opinioni

Questo articolo farà capire al lettore perché l'obesità a volte può aumentare il rischio...

Il ciclo dell'urea astrocitica nel cervello controlla la lesione della me…

30.06.2022 | Ricerche

Nuove scoperte rivelano che il ciclo dell'urea negli astrociti lega l'accumulo di amiloide-beta e la...

Riprogrammare «cellule di supporto» in neuroni per riparare il cervello adulto…

21.11.2014 | Ricerche

La porzione del cervello adulto responsabile del pensiero complesso, la corteccia cerebrale, non ...

Immagini mai viste prima delle prime fasi dell'Alzheimer

14.03.2017 | Ricerche

I ricercatori dell'Università di Lund in Svezia, hanno utilizzato il sincrotrone MAX IV ...

10 cose da non fare con i malati di Alzheimer

10.12.2015 | Esperienze & Opinioni

Mio padre aveva l'Alzheimer.

Vederlo svanire è stata una delle esperienze più difficili d...

Scoperta ulteriore 'barriera' anatomica che difende e monitora il ce…

11.01.2023 | Ricerche

Dalla complessità delle reti neurali, alle funzioni e strutture biologiche di base, il c...

Alzheimer e le sue proteine: bisogna essere in due per ballare il tango

21.04.2016 | Ricerche

Per anni, i neuroscienziati si sono chiesti come fanno le due proteine ​​anomale amiloid...

L'invecchiamento è guidato da geni sbilanciati

21.12.2022 | Ricerche

Il meccanismo appena scoperto è presente in vari tipi di animali, compresi gli esseri umani.

LipiDiDiet trova effetti ampi e duraturi da intervento nutrizionale all'i…

9.11.2020 | Ricerche

Attualmente non esiste una cura nota per la demenza, e le terapie farmacologiche esisten...

'Ingorgo' di proteine nei neuroni legato alla neurodegenerazione

12.09.2022 | Ricerche

Un nuovo studio condotto da ricercatori dell'EPFL rivela che un complesso proteico malfunzionante pu...

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28.02.2020 | Esperienze & Opinioni

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11.06.2020 | Ricerche

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