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Ciceroni farmacologici: nuovo approccio al trattamento dell'Alzheimer

Un team di ricercatori del Medical Center della Columbia University (CUMC), del Weill Cornell Medical College, e della Brandeis University, ha messo a punto un approccio completamente nuovo al trattamento dell'Alzheimer coinvolgendo il cosiddetto complesso...

Neuroni usano più frequenze per svolgere diversi compiti

Il cervello trasmette le informazioni sulla posizione attuale e i ricordi di luoghi del passato attraverso gli stessi percorsi neurali, usando diverse frequenze di una attività elettrica ritmica chiamata onde gamma.La ricerca, effettuata da...

Il Parkinson è una malattia autoimmune?

La causa della morte neuronale nel Parkinson è ancora sconosciuta, ma un nuovo studio propone che i neuroni possono essere confusi per invasori stranieri e uccisi dal sistema immunitario della persona, proprio come le malattie autoimmuni come il diabete di...

Mancanza di emozioni e di interesse in vecchiaia possono indicare che il cervello si restringe

Le persone anziane che hanno apatia, ma non depressione, possono avere volumi cerebrali inferiori rispetto a quelle senza apatia, secondo un nuovo studio pubblicato il 16 aprile 2014 su Neurology®, la rivista medica dell'American Academy of Neurology...

Cellule staminali modificate: una risorsa per l'Alzheimer

Neurobiologi della University of California di Irvine hanno scoperto che le cellule staminali neurali geneticamente modificate mostrano risultati positivi quando sono trapiantate nel cervello dei topi con i sintomi e la patologia di Alzheimer. La...

Ricordi: cosa e come li memorizziamo

Scienziati del Salk Institute hanno creato un nuovo modello di memoria che spiega come i neuroni trattengono dei ricordi selezionati per alcune ore dopo un evento.Questa nuova cornice fornisce un quadro più completo sul funzionamento della memoria, ed è...

Il naso: un esploratore collegato alla memoria

Quando ero bambino mi sedevo nella bottega di mio nonno, giocando con i trucioli di legno. Il legno appena raschiato ha un odore di felicità dell'infanzia, e ogni volta che ricevo un soffio di quel profumo il mio cervello evoca immediatamente immagini di...

Intercettare le chiacchiere tra le cellule cerebrali

Tutto quello che facciamo - tutti i nostri movimenti, pensieri e sentimenti - sono il risultato di neuroni che comunicano uno con l'altro, e studi recenti hanno suggerito che alcune delle conversazioni potrebbero non essere proprio così private.Le...

Le strutture cerebrali crescono con lo sviluppo della memoria

La nostra capacità di immagazzinare ricordi migliora durante l'infanzia, ed è associata ai cambiamenti strutturali dell'ippocampo e delle sue connessioni con le cortecce prefrontale e parietale.Una nuova ricerca della University of California di Davis...

Farmaci antitumorali bloccano la demenza legata all'infiammazione del cervello

Una classe di farmaci sviluppati per il trattamento di condizioni immuno-correlate ed il cancro - tra cui uno attualmente in sperimentazione clinica per il glioblastoma e altri tumori - elimina l'infiammazione neurale associata alle malattie di tipo demenza...

Carenza di vitamina D è legata alla cognizione negli anziani

La carenza di vitamina D e il deficit cognitivo sono comuni negli anziani, ma finora non c'era molta ricerca conclusiva sulla relazione tra i due. Un nuovo studio del Wake Forest Baptist Medical Center pubblicato online questo mese sul Journal of the...

Variante di gene aumenta rischio di Alzheimer delle donne rispetto agli uomini

Essere portatrici di una copia di una variante del gene Apo chiamata E4 (ApoE4) conferisce un rischio sostanzialmente maggiore per l'Alzheimer alle donne di quanto non faccia per gli uomini, secondo un nuovo studio condotto da ricercatori della Scuola di...

Percorso sull'Everest spiega come nasce il diabete di tipo II

Gli scienziati hanno acquisito nuove conoscenze sul processo molecolare che fa acquisire ad alcune persone il diabete di tipo II, informazioni che potrebbero portare a nuovi modi di impedire l'insorgenza della malattia. La ricerca, guidata...

Coadiuvante riduce la dose di anestesia richiesta in interventi chirurgici

Un nuovo studio conclude che l'aggiunta di un farmaco sedativo chiamato dexmedetomidina può ridurre le dosi necessarie di altri farmaci anestetici, per i pazienti sottoposti a chirurgia.L'uso della dexmedetomidina come agente coadiuvante...

Anziani con declino rapido nella memoria rischiano meno di morire di cancro

Le persone anziane che stanno iniziando ad avere problemi di memoria e di pensiero, ma che non hanno ancora una demenza, possono avere un rischio minore di morire di cancro, rispetto alle persone che non hanno problemi di memoria e di pensiero.Queste le...

Un buon rapporto medico-paziente vale come una buona cura

Una meta-analisi degli studi che hanno indagato sulle misure destinate a migliorare le interazioni degli operatori sanitari con i pazienti conferma che tali sforzi possono produrre effetti sulla salute altrettanto benefici di un'aspirina al giorno per...

Esci nel verde per non sentirti giù

Se inizi a sentirti meglio con l'inizio della primavera che spinge fuori i suoi teneri germogli, potresti essere la prova vivente della tendenza scoperta dai dati dell'Indagine della Sanità del Wisconsin: più è lo spazio verde nei paraggi, più le persone...

Metabolismo delle cellule: i difetti che inducono neurodegenerazioni

Dei ricercatori della University of Alberta stanno esaminando più da vicino il modo in cui due percorsi metabolici interagiscono per aumentare la durata della vita delle cellule con difetti mitocondriali.Magnus Friis (PhD '10) è l'autore principale dello...

Scoperte nuove molecole che agiscono contro l'Alzheimer

I ricercatori della «Unit of Medicine Design and Molecular Topology» (Dipartimento di Fisica Chimica) della Università di Valencia (UV) hanno scoperto otto nuove molecole attive contro l'Alzheimer con un nuovo meccanismo d'azione, differente dai farmaci...

Forgiare donne di ferro

Un nuovo studio dell'Università di Melbourne ha scoperto che le donne che assumono integratori di ferro sperimentano un netto miglioramento della loro prestazione fisica.Gli autori dello studio, pubblicato sul Journal of Nutrition, hanno intrapreso una...

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Come l'oscillazione della racchetta da tennis durante il lancio della palla per servire un ace, l...

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I dieci fattori legati a un aumento del rischio di Alzheimer

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Cosa rimane del sé dopo che la memoria se n'è andata?

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Un segnale precoce di Alzheimer potrebbe salvarti la mente

9.01.2018 | Esperienze & Opinioni

L'Alzheimer è una malattia che ruba più dei tuoi ricordi ... ruba la tua capacità di ese...

Il caregiving non fa male alla salute come si pensava, dice uno studio

11.04.2019 | Ricerche

Per decenni, gli studi nelle riviste di ricerca e la stampa popolare hanno riferito che ...

L'Alzheimer inizia all'interno delle cellule nervose?

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Che dire se avessimo concettualizzato erroneamente, o almeno in modo incompleto, il morb...

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