Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Scoperte nuove molecole che agiscono contro l'Alzheimer

I ricercatori della «Unit of Medicine Design and Molecular Topology» (Dipartimento di Fisica Chimica) della Università di Valencia (UV) hanno scoperto otto nuove molecole attive contro l'Alzheimer con un nuovo meccanismo d'azione, differente dai farmaci attualmente in uso.


Secondo il direttore del team, il professore Jorge Galvez, uno degli aspetti più rilevanti del lavoro, appena pubblicato sulla rivista Plos One, è che la progettazione delle nuove molecole ha due caratteristiche:

  • inibisce il deposito della proteina amiloide-beta, che scatena la malattia e crea piccoli frammenti di proteine (oligomeri) che nascono nelle fasi iniziali della malattia e sembrano giocare un ruolo determinante nello sviluppo del processo, ed
  • è stata fatta "seguendo una metodologia chiamata «topologia molecolare», sulla quale il team lavora sin dagli anni Ottanta".


Le analisi di laboratorio che hanno confermato l'attività delle nuove molecole sono state effettuate dalla School of Medicine del Mount Sinai di New York, sotto la direzione di Giulio M. Pasinetti, professore di neurologia in quel centro e direttore del «Centre of Excellence for Complementary Treatment of Alzheimer» di tale istituzione. Ai test sulle molecole, che hanno dimostrato l'attività sia in vitro (colture cellulari neuronali) che in vivo (in topi transgenici), hanno preso parte anche ricercatori giapponesi e nordamericani.


Il gruppo di Medicine Design and Molecular Topology della UV ha lavorato sotto la guida dei professori Gálvez e García-Domenech nella progettazione di molti altri tipi di farmaci (compresi farmaci antitumorali, antistaminici, analgesici, additivi alimentari e residui di antiparassitari, per citare alcuni esempi), essendo essi gli autori di più di un centinaio di pubblicazioni scientifiche sul tema nelle riviste internazionali, oltre a numerosi brevetti nazionali ed internazionali.


Secondo Jorge Galvez, "questa informazione dimostra ancora una volta che la tipologia molecolare è uno strumento potente per progettare nuovi farmaci e, in generale, di nuove molecole attive in diverse applicazioni, tra cui l'agricoltura, il cibo, ecc. ...".

 

 

 

 

 


FonteAsociación RUVID  (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Riferimenti:  Jun Wang, David Land, Kenjiro Ono, Jorge Galvez, Wei Zhao, Prashant Vempati, John W. Steele, Alice Cheng, Masahito Yamada, Samara Levine, Paolo Mazzola, Giulio M. Pasinetti. Molecular Topology as Novel Strategy for Discovery of Drugs with Aβ Lowering and Anti-Aggregation Dual Activities for Alzheimer’s Disease. PLoS ONE, 2014; 9 (3): e92750 DOI: 10.1371/journal.pone.0092750

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.

Sostieni l'Associazione; una donazione, anche minima, ci aiuterà ad assistere malati e famiglie e continuare ad informarti. Clicca qui a destra:

 


 

 

Notizie da non perdere

Come dormiamo oggi può prevedere quando inizia l'Alzheimer

8.09.2020 | Ricerche

Cosa faresti se sapessi quanto tempo hai prima che insorga il morbo di Alzheimer (MA)? N...

Rivelato nuovo percorso che contribuisce all'Alzheimer ... oppure al canc…

21.09.2014 | Ricerche

Ricercatori del campus di Jacksonville della Mayo Clinic hanno scoperto...

Nuovo farmaco previene le placche amiloidi, un segno specifico di Alzheimer

8.03.2021 | Ricerche

Le placche di amiloide sono caratteristiche patologiche del morbo di Alzheimer (MA): son...

Variante della proteina che causa l'Alzheimer protegge dalla malattia

15.02.2021 | Ricerche

Le scoperte di un nuovo studio sul morbo di Alzheimer (MA), guidato da ricercatori dell...

Falsi miti: perché le persone sono così pessimiste sulla vecchiaia?

4.06.2020 | Esperienze & Opinioni

Non smettiamo di giocare perché invecchiamo, ma invecchiamo perché smettiamo di giocare ...

Ritmi cerebrali non sincronizzati nel sonno fanno dimenticare gli anziani

18.12.2017 | Ricerche

Come l'oscillazione della racchetta da tennis durante il lancio della palla per servire un ace, l...

Che speranza hai dopo la diagnosi di Alzheimer?

25.01.2021 | Esperienze & Opinioni

Il morbo di Alzheimer (MA) è una malattia che cambia davvero la vita, non solo per la pe...

Nuova teoria sulla formazione dei ricordi nel cervello

9.03.2021 | Ricerche

Una ricerca eseguita all'Università del Kent ha portato allo sviluppo della teoria MeshC...

Il caregiving non fa male alla salute come si pensava, dice uno studio

11.04.2019 | Ricerche

Per decenni, gli studi nelle riviste di ricerca e la stampa popolare hanno riferito che ...

Cosa accade nel cervello che invecchia

11.03.2020 | Esperienze & Opinioni

Il deterioramento del cervello si insinua sulla maggior parte di noi. Il primo indizio p...

Tre modi per smettere di preoccuparti

29.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Sai di essere una persona apprensiva se ti identifichi con Flounder in La Sirenetta o co...

Colpi in testa rompono i 'camion della spazzatura' del cervello acce…

5.12.2014 | Ricerche

Un nuovo studio uscito ieri sul Journal of Neuroscience dimostra che un...

Laser a infrarossi distrugge le placche di amiloide nell'Alzheimer

7.08.2020 | Ricerche

L'aggregazione di proteine ​​in strutture chiamate 'placche amiloidi' è una caratteristi...

Le donne possono vivere meglio con una dieta migliore

22.07.2022 | Ricerche

Mangiare frutta e verdura di colori più brillanti può aiutare i problemi di salute delle donne.

...

Nuovo sensore nel cervello offre risposte all'Alzheimer

12.03.2021 | Ricerche

Scienziati della Università della Virginia (UVA) hanno sviluppato uno strumento per moni...

Zen e mitocondri: il macchinario della morte rende più sana la vita

20.11.2023 | Ricerche

Sebbene tutti noi aspiriamo a una vita lunga, ciò che è più ambito è un lungo periodo di...

Scoperto il punto esatto del cervello dove nasce l'Alzheimer: non è l…

17.02.2016 | Ricerche

Una regione cruciale ma vulnerabile del cervello sembra essere il primo posto colpito da...

Le cellule immunitarie sono un alleato, non un nemico, nella lotta all'Al…

30.01.2015 | Ricerche

L'amiloide-beta è una proteina appiccicosa che si aggrega e forma picco...

Goccioline liquide dense come computer cellulari: nuova teoria sulla causa del…

22.09.2022 | Ricerche

Un campo emergente è capire come gruppi di molecole si condensano insieme all'interno de...

L'Alzheimer è in realtà un disturbo del sonno? Cosa sappiamo del legame t…

28.02.2020 | Esperienze & Opinioni

Il morbo di Alzheimer (MA) è una forma di demenza che insorge quando c'è un accumulo di ...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

Seguici su

 
enfrdeites

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.