Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Metabolismo delle cellule: i difetti che inducono neurodegenerazioni

Dei ricercatori della University of Alberta stanno esaminando più da vicino il modo in cui due percorsi metabolici interagiscono per aumentare la durata della vita delle cellule con difetti mitocondriali.


Magnus Friis (PhD '10) è l'autore principale dello studio, che è presente online dal 10 aprile su Cell Reports e sarà pubblicato nell'edizione cartacea del 24 aprile.


I mitocondri producono energia per le cellule attraverso il metabolismo ossidativo, ma il processo produce sottoprodotti tossici che possono accumularsi e causare danni ai mitocondri delle cellule. Questi difetti, a loro volta, influenzano la capacità delle cellule di produrre energia, possono potenzialmente portare alla morte cellulare e sono associati all'invecchiamento ed a varie malattie neurologiche (ndt: compreso l'Alzheimer, secondo vari studi).


Friis, borsista postdottorato del laboratorio di biochimica di Mike Schultz, ha esaminato come possono incidere sulla salute delle cellule i cambiamenti nella dieta, a livello cellulare. Egli ha esposto le cellule di lievito normali e difettose a due diverse fonti di energia: il glucosio (lo zucchero preferito delle cellule) ed il raffinosio (uno zucchero naturale che si trova nelle verdure e nei cereali integrali).


"L'intervento dietetico è un cambio generale nel modo in cui si alimentano le cellule, per arrivare a fare qualcosa di diverso nell'intero loro metabolismo nutritivo", ha osservato Friis. "Ci sono percorsi di segnalazione che permettono ad una cellula di percepire il suo ambiente e di coordinare gli eventi che le consentono di adattarsi a quello che sta succedendo. In questo caso, le cellule rispondono ai nutrienti che sono disponibili".


Friis e Schultz hanno esaminato due vie di segnalazione dei nutrienti chiamate la «via AMPK» e la «risposta retrograda». L'AMPK risponde ai deficit energetici della cellula sotto-regolando i processi che consumano energia, che sono spesso associati alla crescita cellulare, e sovra-regolando i processi di produzione di energia. La via di risposta retrograda è specifica del lievito usato nello studio e fornisce gli amminoacidi essenziali alla cellula modificando il processo metabolico dei mitocondri.

Può essere rilevante perché:

I difetti nel metabilismo della cellula, che coinvolgono i mitocondri, sono stati implicati nelle patologie dell'Alzheimer.


Quando vengono attivate singolarmente, né la via AMPK, né la risposta retrograda danno benefici notevoli alle cellule con mitocondri danneggiati. Quando sono attivate simultaneamente, i benefici diventano evidenti. "Abbiamo esaminato l'effetto dell'attivazione di entrambi i percorsi sul mantenimento della vitalità cellulare in quello che è chiamato un esperimento di invecchiamento cronologico", ha detto Friis. "Anche quando avevano mitocondri difettosi, le cellule con risposta retrograda e AMPK attivate ​​simultaneamente durante la crescita hanno vissuto più a lungo delle cellule con funzione mitocondriale normale".


Lavorando in collaborazione con John Paul Glaves, borsista postdottorato del laboratorio di Bryan Sykes, e Tao Huan, uno studente di dottorato del laboratorio di Liang Li, Friis ha misurato le molecole prodotte durante il processo metabolico. Essi hanno scoperto che le cellule difettose avevano livelli più elevati di aminoacidi a catena ramificata e di trealosio, un carboidrato presente nel lievito che può servire da fonte di energia, come il glicogeno nelle cellule umane.


"Attivando l'AMPK abbiamo rimosso alcuni blocchi nel metabolismo. Con la risposta retrograda, abbiamo cambiato il metabolismo degli aminoacidi in modo da permettere alle cellule di accumulare carboidrati di stoccaggio, che ne stabilizzano la funzione", ha detto Friis. L'attivazione delle vie AMPK e risposta retrograda permette alla cellula di accumulare un carboidrato di stoccaggio, che può essere metabolizzato normalmente nonostante i difetti mitocondriali che influenzano il metabolismo delle cellule.


L'energia supplementare stabilizza la funzione delle cellule e previene la morte cellulare prematura spesso causata da difetti nei mitocondri. "Nonostante molte persone stiano lavorando sul problema negli esseri umani, le malattie mitocondriali sono troppo complicate per capire i dettagli senza il lavoro che sta facendo Magnus", ha detto Schultz. "Questa ricerca apre un nuovo paradigma sul modo di affrontare questi problemi metabolici".


Lo studio è stato finanziato dal Canadian Institutes for Health Research (CIHR), dal Natural Sciences and Engineering Research Council of Canada (NSERC) e dalla Facoltà di Medicina e Odontoiatria della Università di Alberta.

 

 

 

 

 


Fonte:  Amy Hewko in University of Alberta   (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Riferimenti:  R. Magnus N. Friis, John Paul Glaves, Tao Huan, Liang Li, Brian D. Sykes, Michael C. Schultz. Rewiring AMPK and Mitochondrial Retrograde Signaling for Metabolic Control of Aging and Histone Acetylation in Respiratory-Defective Cells. Cell Reports, April 2014 DOI: 10.1016/j.celrep.2014.03.029

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.

Sostieni l'Associazione; una donazione, anche minima, ci aiuterà ad assistere malati e famiglie e continuare ad informarti. Clicca qui a destra:

 


 

 

Notizie da non perdere

Svolta per l'Alzheimer? Confermato collegamento genetico con i disturbi i…

26.07.2022 | Ricerche

Uno studio eseguito in Australia alla Edith Cowan University (ECU) ha confermato il legame tra Alzhe...

Il ciclo dell'urea astrocitica nel cervello controlla la lesione della me…

30.06.2022 | Ricerche

Nuove scoperte rivelano che il ciclo dell'urea negli astrociti lega l'accumulo di amiloide-beta e la...

Identificata nuova forma di Alzheimer ad esordio molto precoce

16.06.2020 | Ricerche

Ricercatori della Mayo Clinic hanno definito una forma di morbo di Alzheimer (MA) che co...

Ricetta per una vita felice: ingredienti ordinari possono creare lo straordina…

9.09.2019 | Esperienze & Opinioni

Se potessi porre ad ogni essere umano sulla Terra una domanda - qual è la ricetta per un...

Smontata teoria prevalente sull'Alzheimer: dipende dalla Tau, non dall�…

2.11.2014 | Ricerche

Una nuova ricerca che altera drasticamente la teoria prevalente sull'or...

Perché il diabete tipo 2 è un rischio importante per lo sviluppo dell'Alz…

24.03.2022 | Ricerche

Uno studio dell'Università di Osaka suggerisce un possibile meccanismo che collega il diabete all'Al...

L'impatto del sonno su cognizione, memoria e demenza

2.03.2023 | Ricerche

Riduci i disturbi del sonno per aiutare a prevenire il deterioramento del pensiero.

"Ci...

L'Alzheimer è in realtà un disturbo del sonno? Cosa sappiamo del legame t…

28.02.2020 | Esperienze & Opinioni

Il morbo di Alzheimer (MA) è una forma di demenza che insorge quando c'è un accumulo di ...

Il nuovo collegamento tra Alzheimer e inquinamento dell'aria

13.05.2020 | Esperienze & Opinioni

Il mio primo giorno a Città del Messico è stato duro. Lo smog era così fitto che, mentre...

Per capire l'Alzheimer, ricercatori di Yale si rivolgono alla guaina di m…

4.07.2025 | Ricerche

L'interruzione degli assoni, la parte simile a una coda nelle cellule nervose che trasme...

Fruttosio prodotto nel cervello può essere un meccanismo che guida l'Alzh…

29.09.2020 | Ricerche

Una nuova ricerca rilasciata dalla University of Colorado propone che il morbo di Alzhei...

La nostra identità è definita dal nostro carattere morale

24.06.2019 | Esperienze & Opinioni

Ti sei mai chiesto cos'è che ti rende te stesso? Se tutti i tuoi ricordi dovessero svani...

Ecco perché alcune persone con marcatori cerebrali di Alzheimer non hanno deme…

17.08.2018 | Ricerche

Un nuovo studio condotto all'Università del Texas di Galveston ha scoperto perché alcune...

Con l'età cala drasticamente la capacità del cervello di eliminare le pro…

31.07.2015 | Ricerche

Il fattore di rischio più grande per l'Alzheimer è l'avanzare degli anni. Dopo i 65, il rischio r...

Sempre più giovani con Alzheimer e demenza: colpa delle tossine ambientali, me…

6.05.2020 | Denuncia & advocacy

È abbastanza straziante quando le persone anziane sviluppano condizioni di perdita di me...

[Domenic Praticò] Consigli pratici per diventare un super-anziano

1.12.2025 | Esperienze & Opinioni

Quando si parla di invecchiamento, sappiamo che esso non è un processo uniforme e uguale per tutt...

Il sonno resetta i neuroni per i nuovi ricordi del giorno dopo

11.09.2024 | Ricerche

Tutti sanno che una buona notte di sonno ripristina l'energia di una persona; ora un nuo...

Orienteering: un modo per addestrare il cervello e contrastare il declino cogn…

27.01.2023 | Ricerche

Lo sport dell'orienteering (orientamento), che attinge dall'atletica, dalle capacità di ...

Come vivere in modo sicuro con la demenza a casa tua

12.11.2020 | Esperienze & Opinioni

C'è un malinteso comune che la persona con una diagnosi di demenza perde la sua indipend...

Il gas da uova marce potrebbe proteggere dall'Alzheimer

15.01.2021 | Ricerche

La reputazione dell'[[acido solfidrico]] (o idrogeno solforato), di solito considerato v...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)