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L'età stessa sembra aumentare nel cervello la diffusione della tau di Alzheimer

Uno studio condotto dagli investigatori del Massachusetts General Hospital (MGH) di Boston ha trovato le prove che la diffusione nel cervello della proteina tau del morbo di Alzheimer (MA) è facilitata da fattori all'interno del cervello stesso che...

Attività fisica in mezza età e in vecchiaia legati a vita più lunga

Mantenersi fisicamente attivi, o diventare più attivi, durante la mezza età e la vecchiaia è associato ad un rischio minore di morte [precoce], indipendentemente dai livelli di attività passati o dalle condizioni di salute esistenti, secondo un ampio...

Vivere in aree rurali e verdi è associato a rischio più basso di Alzheimer

Le persone che vivono in aree interne o remote potrebbero avere un rischio più basso di sviluppare il morbo di Alzheimer (MA), secondo la nostra recente ricerca (rif. sotto).Usando i dati di più di 260.000 adulti nel Nuovo Galles del Sud di 45 anni e...

Studio non collega l'Alzheimer al diabete tipo 2 o alla pressione alta

atherosclerosis shutterstockSe vuoi ridurre il rischio di contrarre il morbo di Alzheimer (MA), non c'è fine ai consigli su Internet che ti dicono come farlo: tieni sotto controllo la pressione sanguigna e la glicemia, dimagrisci, fai più esercizio fisico, evita il diabete di tipo...

L'IA potrebbe rivoluzionare rilevazione e gestione dell'Alzheimer

In tutto il mondo, circa 44 milioni di persone vivono con il morbo di Alzheimer (AD) o una forma correlata di demenza. Sebbene l'82% degli anziani negli Stati Uniti affermi che è importante verificare il proprio pensiero o la memoria, solo il 16% afferma...

Donne con ApoE4 hanno più probabilità di accumulare tau nel cervello

female male brain scans apoe4Il genere modula l'effetto dell'ApoEε4 sull'accumulo di Tau. (Fonte: Paranjpe et al.)Il fattore di rischio genetico più forte per il morbo di Alzheimer (MA) è l'allele 4 dell'apolipoproteina E (ApoE-ε4). Una ricerca presentata da Manish Paranjpe...

Le cellule che secernono una sostanza che può tenere a bada l'Alzheimer

neurons pericytes in redCapillari in un cervello di topo che mostrano periciti, marcati con una proteina rossa fluorescente. (Fonte: A. M. Nikolakopoulou)Ricercatori della University of Southern California hanno scoperto una salsa segreta nel sistema vascolare del cervello che...

Cellule immunitarie del cervello collegano amiloide e tau scatenando l'Alzheimer

amyloid tau and immune cellsNell'Alzheimer, grumi amiloidi (blu) si sviluppano per primi nel cervello, seguiti dai grovigli di tau (rosso). Le persone con una variante genetica che blocca le cellule immunitarie nel cervello (a destra) accumulano più tau vicino alle placche amiloidi...

Schiacciamento dei vasi sanguigni può contribuire al declino cognitivo nell'Alzheimer

blood vessels 3d renderingVasi sanguigni colorati in una porzione di un mm cubico della corteccia cerebrale di topo. Fonte: Antonino Paolo Di GiovannaIl sangue provvede a fornire energia al cervello sotto forma di glucosio e ossigeno. Studi precedenti hanno suggerito che il primo...

Mappate le proteine tossiche dell'Alzheimer: nuovi indizi utili per la prevenzione

Rashik Ahmed and Giuseppe Melacini McMaster UniversityRashik Ahmed (sinistra) primo autore e Giuseppe Melacini (autore senior) della McMaster University.Un team di ricercatori della McMaster University (Canada) ha mappato una proteina tossica legata al morbo di Alzheimer (MA) a risoluzione atomica...

Individui con rischio elevato di MA mostrano problemi di memoria fino a 40 anni prima dell'età tipica di esordio

I risultati di uno studio condotto su quasi 60.000 individui suggeriscono che chi ha un rischio più alto di morbo di Alzheimer (MA), a causa della sua storia familiare, può esibire cambiamenti nelle prestazioni della memoria già a partire dai 20/30...

I ricordi sono più forti quando le esperienze originali hanno odori sgradevoli

Un gruppo di ricercatori ha scoperto che i ricordi sono più forti quando le esperienze originali sono accompagnate da odori sgradevoli. Lo studio amplia la nostra comprensione di ciò che può guidare le risposte di Pavlov e indica che le esperienze...

Fibrillazione atriale legata ad aumento del rischio di demenza, anche senza ictus

Atrial fibrillationLa fibrillazione atriale (FA) è correlata ad un aumento del rischio di demenza, anche nelle persone che non hanno subito un ictus, secondo il più grande studio mai eseguito per indagare l'associazione in una popolazione anziana.In più lo studio...

Vasi sanguigni sani possono ritardare il declino cognitivo e l'Alzheimer

Healthy Blood Vessels Cognitive DeclineDistribuzione di astrociti e canali di acquaporina nelle sezioni del cervello di ratto. (Fonte: Nygaard Mortensen et al., JNeurosci 2019)La pressione alta del sangue può influenzare condizioni come il morbo di Alzheimer (MA) interferendo con il sistema di...

Storia di sonno può predire la patologia di Alzheimer in vecchiaia

Sleep Predicts AD PathologyDistribuzione media di tau (A, sinistra) e amiloide-β (B, destra) nel cervello di anziani sani. Fonte: Winer et al., JNeurosci 2019Gli schemi di sonno possono predire l'accumulo di proteine ​​patologiche del morbo di Alzheimer (MA) più avanti nella vita...

Nilvadipine, il farmaco per l'ipertensione è promettente per l'Alzheimer

cerebral blood flowAlla ricerca di nuovi trattamenti per rallentare la progressione del morbo di Alzheimer (MA), dei ricercatori hanno scoperto che la nilvadipina, un farmaco per la pressione del sangue, aumenta il flusso sanguigno nel centro della memoria e...

L'antiossidante combatte, ma perde la battaglia contro le proteine dell'Alzheimer

melon contains antioxidant superoxide dismutaseAnche il melone, dopo le verdure a foglia verde, può darci superossido dismutasi, l'antiossidante più potente.Una nuova ricerca potrebbe spiegare perché un antiossidante che protegge il cervello è associato anche al deterioramento in aree sensibili al...

Proteine amiloide modificate possono prevenire l'Alzheimer nei topi

Alzheimers study protein miceNeuroni nel cervello di un topo con Alzheimer (Fonte: Lennart Mucke/UCSF)La proteina precursore dell'amiloide (APP, amyloid precursor protein) è sempre stata classificata come una delle principali cause del morbo di Alzheimer (MA). Uno dei suoi frammenti...

Emozioni morali, uno strumento diagnostico per la demenza frontotemporale?

Uno studio condotto da Marc Teichmann e Carole Azuar all'Istituto Brain and Spine e all'ospedale Pitié-Salpêtrière di Parigi, mostra un deterioramento particolarmente marcato delle emozioni morali nei pazienti con demenza frontotemporale (FTD...

Allungando lo 'sparo' dei neuroni si migliora la memoria di lavoro

rat in mazeFacendo durare più a lungo un tipo specifico di modello [di azione dei neuroni] nel cervello si migliora la memoria a breve termine nei ratti, secondo un nuovo studio.Pubblicato online il 14 giugno sulla rivista Science, lo studio affronta la 'memoria...

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Perché vivere in un mondo ‘incredibilmente tossico’ aumenta il rischio di Alzh…

6.05.2020 | Denuncia & advocacy

Sei preoccupato per la minaccia del morbo di Alzheimer (MA), e ti stai chiedendo che cos...

La nostra identità è definita dal nostro carattere morale

24.06.2019 | Esperienze & Opinioni

Ti sei mai chiesto cos'è che ti rende te stesso? Se tutti i tuoi ricordi dovessero svani...

Interleuchina3: la molecola di segnalazione che può prevenire l'Alzheimer…

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Una nuova ricerca su esseri umani e topi ha identificato una particolare molecola di seg...

Le donne possono vivere meglio con una dieta migliore

22.07.2022 | Ricerche

Mangiare frutta e verdura di colori più brillanti può aiutare i problemi di salute delle donne.

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Studio dimostra il ruolo dei batteri intestinali nelle neurodegenerazioni

7.10.2016 | Ricerche

L'Alzheimer (AD), il Parkinson (PD) e la sclerosi laterale amiotrofica (SLA) sono tutte ...

Alzheimer, Parkinson e Huntington condividono una caratteristica cruciale

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Uno studio eseguito alla Loyola University di Chicago ha scoperto che delle proteine ​​a...

Menopausa precoce e terapia ormonale ritardata alzano il rischio di Alzheimer

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Le donne hanno più probabilità degli uomini di sviluppare il morbo di Alzheimer (MA), e ...

Il caregiving non fa male alla salute come si pensava, dice uno studio

11.04.2019 | Ricerche

Per decenni, gli studi nelle riviste di ricerca e la stampa popolare hanno riferito che ...

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