Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Il cervello con Alzheimer ha livelli più bassi di una proteina chiave

Ricercatori hanno scoperto che una variante di proteine legate da alcuni studi genetici per l'Alzheimer è costantemente presente nel cervello delle persone affette dalla malattia.In ulteriore indagini sulle colture biochimiche e cellulari, hanno...

La proteina di ​​trasporto ABCC1 ha ruolo chiave nel rimuovere beta-amiloide

La malattia di Alzheimer (AD) è la causa più comune di demenza tra gli anziani. Una delle caratteristiche principali dell'AD è la presenza nel cervello di macchie anomale formate da frammenti di proteina beta-amiloide, note come placche amiloidi.Un team...

Nuova causa di Alzheimer: troppi vasi sanguigni

Scienziati della University of British Columbia potrebbero avere una nuova spiegazione del modo in cui l'Alzheimer distrugge il cervello: una profusione di vasi sanguigni.Mentre la morte delle cellule, siano esse nelle pareti dei vasi sanguigni o nel...

Allenamento mentale migliora le capacità di memoria degli anziani

Chi non ha dimenticato il nome di qualcuno, messo nel posto sbagliato gli occhiali o è entrato in una stanza senza ricordare il perché? Il normale declino della memoria relativo all'età colpisce più della metà di tutti gli anziani, e quelli con più di 80...

Trovata la posizione della musica nel cervello

Anche se le persone con malattia di Alzheimer hanno alcune difficoltà con la memoria, la capacità di ricordare e riconoscere la musica è conservata.Questo è importante per famiglie e carers, poichè possono usare la musica come mezzo di comunicazione e...

La musica schiarisce la mente di un ricercatore di Alzheimer

Quando dottori di classe mondiale si sono mescolati a imprenditori e innovatori tecnologici all'ultima conferenza TEDMED, una bella musica per pianoforte ha riempito la sala da ballo durante uno spuntino.Credevo che la TEDMED avesse ingaggiato un pianista...

Interruttore neuronale per prevenire le malattie neurodegenerative

Scienziati della Northwestern University riferiscono una scoperta sorprendente, che offre un possibile nuovo percorso per il trattamento delle malattie neurodegenerative.In uno studio sull'ascaride trasparente C.elegans, hanno scoperto che un interruttore...

Alzheimer-Parkinson-diabete II: le proteine mutanti

Una molecola che può fermare la formazione di lunghe fibre proteiche, note come fibrille amiloidi, che provocano dolori alle articolazioni in pazienti in dialisi è stato identificato dai ricercatori dell'Università di Leeds.La scoperta potrebbe portare a...

Ridere ha un impatto positivo sulla funzione vascolare

Guardare un film divertente o una commedia che fa ridere ha un effetto positivo sulla funzione vascolare, contrario di quello osservato dopo aver visto un film che provoca stress mentale, secondo una ricerca condotta alla School of Medicine dell'Università...

Composto anti Alzheimer creato in laboratorio da pianta

Scienziati della Yale University hanno sviluppato il primo metodo pratico per creare un composto chiamato Huperzine A in laboratorio.Il composto, che si trova in natura in una specie di muschi trovati in Cina (Huperzia serrata), è un inibitore di enzimi...

Identificate modifiche chimiche nel cervello delle persone a rischio Alzheimer

Una immagine del cervello da scansione identifica i cambiamenti biochimici nel cervello di persone normali che potrebbero essere a rischio di Alzheimer, secondo una ricerca pubblicata nel 24 Agosto 2011, nell'edizione on line di Neurology ®, la rivista...

La calcificazione arteriosa un fattore di rischio per ictus e demenza

Un nuovo studio mostra che la calcificazione arteriosa nei più importanti vasi sanguigni al di fuori del cervello, visibile nelle scansioni di risonanza magnetica (MRI), è associata con la malattia vascolare cerebrale e può essere collegata a rischi futuri...

Sale e demenza: un solo cucchiaino al giorno 'offusca la mente' e aumenta il rischio di Alzheimer

Medici avvertono che troppo sale potrebbe essere un male per il cervello e il cuore. Uno studio ha scoperto che gli anziani con diete ricche di sale e che fanno poco esercizio subiscono un declino mentale più rapido rispetto a coloro che sono più prudenti...

L'allenamento fisico efficace 'farmaco' per la depressione

L'esercizio fisico può essere efficace quanto un secondo farmaco per ben la metà dei pazienti depressi la cui condizione non è stata curata da un singolo farmaco antidepressivo.Gli scienziati della UT Southwestern Medical Centre coinvolti nelle indagini...

Blocco stradale nuova strategia per il trattamento dell'Alzheimer

Il blocco di un percorso di trasporto attraverso le cellule del cervello offre nuove prospettive per prevenire lo sviluppo dell'Alzheimer.Wim Annaert e colleghi della VIB e KU Leuven hanno scoperto che due agenti principali coinvolti nella nascita...

Antidepressivi mostrano segni di poter contrastare l'Alzheimer

Un nuovo studio su topi ed esseri umani riferisce che antidepressivi ampiamente usati possono ridurre le placche cerebrali infauste associate all'Alzheimer.Le scansioni del cervello di persone che hanno assunto antidepressivi rivelano un minor numero di...

Nuovo trattamento basato sullle cellule per l'Alzheimer

Josef PrillerPer la prima volta un gruppo di ricerca è riuscito a documentare come il sistema immunitario può contrastare l'avanzamento dell'Alzheimer.Questa ricerca ha attirato la mia attenzione per una serie di motivi. Primo, si tratta di un approccio...

Differenze tra uomo e donna come conseguenza di malattie mentali

Quando si tratta di malattia mentale, i sessi sono diversi: le donne hanno maggiori probabilità di contrarre ansia o depressione, mentre gli uomini tendono verso l'abuso di sostanze o i disturbi antisociali, secondo un nuovo studio pubblicato dall'American...

Sono le arance la cura per l'Alzheimer?

È questa la cura per l'Alzheimer?La ricerca qui di seguito indica che la vitamina C potrebbe sciogliere gli aggregati di proteine tossiche che si accumulano nel cervello dei pazienti Alzheimer. Bello.I ricercatori della Lund University hanno scoperto una...

Migliora la conoscenza dei processi cellulari di varie malattie

Nell'ambito di uno sforzo di ricerca congiunta con l'Università del Michigan, gli scienziati del campus della Florida del The Scripps Research Institute hanno per la prima volta definita la struttura di uno dei motori più fondamentali della cellula, che è...

Sottocategorie

Notizie da non perdere

Perché la tua visione può prevedere la demenza 12 anni prima della diagnosi

24.04.2024

 

Gli occhi possono rivelare molto sulla salute del nostro cervello: in effetti, i p...

Accumulo di proteine sulle gocce di grasso implicato nell'Alzheimer ad es…

21.02.2024

In uno studio durato 5 anni, Sarah Cohen PhD, biologa cellulare della UNC e Ian Windham della Rockef...

Sintomi visivi bizzarri potrebbero essere segni rivelatori dell'Alzheimer…

1.02.2024

Un team di ricercatori internazionali, guidato dall'Università della California di San F...

Demenze: forti differenze regionali nell’assistenza, al Nord test diagnostici …

30.01.2024

In Iss il Convegno finale del Fondo per l’Alzheimer e le Demenze, presentate le prime linee g...

Svelata una teoria rivoluzionaria sull'origine dell'Alzheimer

28.12.2023

Nonostante colpisca milioni di persone in tutto il mondo, il morbo di Alzheimer (MA) man...

Diagnosi di Alzheimer: prenditi del tempo per elaborarla, poi vai avanti con m…

4.12.2023

Come posso accettare la diagnosi di Alzheimer?

Nathaniel Branden, compianto psicoterape...

Zen e mitocondri: il macchinario della morte rende più sana la vita

20.11.2023

Sebbene tutti noi aspiriamo a una vita lunga, ciò che è più ambito è un lungo periodo di...

Infezione cerebrale da funghi produce cambiamenti simili all'Alzheimer

26.10.2023

Ricerche precedenti hanno implicato i funghi in condizioni neurodegenerative croniche co...

Scoperta nuova causa di Alzheimer e di demenza vascolare

21.09.2023

Uno studio evidenzia la degenerazione delle microglia nel cervello causata dalla tossicità del ferro...

Malato di Alzheimer: la casa di cura la paga lo Stato?

25.05.2023

Chi si fa carico delle spese per un malato di Alzheimer ricoverato in una casa di riposo? Scopriamo ...

I ricordi potrebbero essere conservati nelle membrane dei tuoi neuroni

18.05.2023

Il cervello è responsabile del controllo della maggior parte delle attività del corpo; l...

Qualità della vita peggiora quando l'Alzheimer è complicato dal cancro

28.04.2023

Che considerazioni si possono fare per una persona con Alzheimer che riceve anche la diagnosi di can...

Gli interventi non farmacologici per l'Alzheimer sono sia efficaci che co…

19.04.2023

Un team guidato da ricercatori della Brown University ha usato una simulazione al computer per di...

Menopausa precoce e terapia ormonale ritardata alzano il rischio di Alzheimer

17.04.2023

Le donne hanno più probabilità degli uomini di sviluppare il morbo di Alzheimer (MA), e ...

Flusso del fluido cerebrale può essere manipolato dalla stimolazione sensorial…

11.04.2023

Ricercatori della Boston University, negli Stati Uniti, riferiscono che il flusso di liq...

L'impatto del sonno su cognizione, memoria e demenza

2.03.2023

Riduci i disturbi del sonno per aiutare a prevenire il deterioramento del pensiero.

Orienteering: un modo per addestrare il cervello e contrastare il declino cogn…

27.01.2023

Lo sport dell'orienteering (orientamento), che attinge dall'atletica, dalle cap...

Effetti della carenza di colina sulla salute neurologica e dell'intero si…

23.01.2023

Assorbire colina a sufficienza dall'alimentazione è cruciale per proteggere il corpo e il cervello d...

Scoperta ulteriore 'barriera' anatomica che difende e monitora il ce…

11.01.2023

Dalla complessità delle reti neurali, alle funzioni e strutture biologiche di base, il c...

L'invecchiamento è guidato da geni sbilanciati

21.12.2022

Il meccanismo appena scoperto è presente in vari tipi di animali, compresi gli esseri umani.

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.