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Tenere il corpo sano aiuta ad evitare la demenza

Uno studio ha scoperto che mantenere il corpo il più possibile sano potrebbe essere la chiave per evitare l'Alzheimer.La ricerca ha dimostrato che una vasta gamma di problemi, che di solito non sono associati al declino mentale, come l'artrite e i...

Il trauma cranico raddoppia il rischio di Alzheimer

Un vasto studio su anziani veterani di guerra suggerisce che coloro che hanno sperimentato lesioni traumatiche cerebrali (TBI) nel corso della loro vita hanno più di due volte il rischio di sviluppare demenza, secondo gli scienziati dell'Università della...

Scoperta sulle cellule staminali potrebbe aiutare l'Alzheimer

Scienziati di Glasgow e dell'Università di Southampton hanno fatto una scoperta che potrebbe condurre a progressi radicali nelle terapie con cellule staminali e nei trattamenti per patologie come l'Alzheimer e il morbo di Parkinson.Lo sviluppo di una...

Cadute e esame dell'occhio possono dare indizi dell'Alzheimer

In questa foto non datata fornita da CSIRO Australia, il ricercatore Frost Shaun della CSIRO Australia, l'agenzia scientifica di quella nazione, fotografa la retina di una donna nell'ambito di un progetto di ricerca sulla diagnosi precoce...

Sostanza dell'uva può proteggere contro l'Alzheimer

Ricercatori della Mount Sinai School of Medicine hanno scoperto che i polifenoli nei semi di uva, un antiossidante naturale, possono aiutare a prevenire lo sviluppo o a ritardare la progressione dell'Alzheimer.La ricerca, guidata da Giulio Maria...

E' la meditazione il Push-Up del cervello?

Due anni fa, ricercatori della University of California Los Angeles (UCLA) hanno scoperto che specifiche regioni del cervello dei meditatori da lungo tempo sono più grandi e hanno più materia grigia rispetto ai cervelli di individui di un gruppo di...

Il segreto per invecchiare bene? l''Effetto Positività' nel cervello

Sia che scegli di accettarlo o di contrastarlo, il fatto è che invecchieremo tutti, ma lo facciamo bene?Invecchiare con successo è stato collegato all '"effetto positività", una tendenza sbilanciata verso, e con preferenza verso esperienze positive ed...

Demenza: un problema della nostra epoca

Poiché il numero dei casi di Alzheimer aumenta rapidamente con l'invecchiamento della popolazione mondiale, aumenta la necessità di capire questa malattia sconcertante.Il mondo sta diventando più ricco. Ma la ricchezza porta un onere in sè stessa. Le...

Molecole 'accendono' le radici dell'Alzheimer

Un progresso nel rilevamento alla Rice University potrebbe rendere la ricerca dei segni dell'Alzheimer così semplice come accendere una luce.La tecnica, riportata sul Journal of American Chemical Society, dovrebbero aiutare i ricercatori a progettare...

Cellule cerebrali dalla pelle umana: speranza per malati di Alzheimer

Cellule della pelle di una trentenne sono state trasformate direttamente nelle cellule nervose mature simili a quelle presenti nel cervello, utilizzando una procedura che promette di rivoluzionare il settore emergente della medicina rigenerativa.Gli...

Sorprendenti fattori di rischio che incrementano l'Alzheimer

Non c'è modo di prevenire l'invecchiamento, che è il singolo maggiore fattore di rischio di sviluppare l'Alzheimer. Ma un nuovo sorprendente studio suggerisce che impegnarsi in comportamenti sani, come prendersi cura della propria vista e garantire la...

Identificato meccanismo che sembra proteggere il cervello dall'invecchiamento

Ricercatori delle Università di Bonn e Magonza hanno scoperto un meccanismo che sembra proteggere il cervello dall'invecchiamento.Negli esperimenti con i topi, hanno spento il recettore cannabinoide-1. Di conseguenza, gli animali mostravano segni di...

Studio dice che la PET fa luce sulla neuropatologia dell'Alzheimer

I ricercatori continuano a fare progressi nel cogliere la natura biologica dell'Alzheimer; un recente studio, pubblicato 11 luglio negli Archives of Neurology, ha portato alla scoperta di un significativo aumento dell'assorbimento da parte del beta-amiloide...

Sono le fragole i nuovi super-frutti?

Forse dovremmo cambiare il famoso detto in "Una fragola al giorno toglie il medico di torno".Finora si è sempre pensato che una mela al giorno fosse il frutto ideale per la salute, uno studio degli scienziati del Salk Institute for Biological Studies in...

Progressi nella ricerca sul morbo di Alzheimer

I progressi nella ricerca sull'Alzheimer: proteine di trasporto presso la barriera emato-encefalica CSF e la vitamina D possono aiutare a prevenire l'accumulo di β amiloide nel cervello.L'avanzare dell'età è un importante fattore di rischio per...

Un bevanda potrebbe aiutare a ridurre gli effetti dell'Alzheimer

Un americano anziano su otto vive con l'Alzheimer. Ne soffrono quasi il doppio di donne rispetto agli uomini, e non esiste una cura.Ma rallentarla potrebbe essere semplice come bere un potente bevanda energetica.Joyce Mason e Geneva Marcum stanno...

La demenza vascolare sottocorticale esiste!

L'anno 2011 sarà fondamentale per la ricerca e la cura dei pazienti con Alzheimer (AD). I criteri diagnostici vecchi di 27 anni che hanno definito l'AD come una diagnosi di esclusione sono stati sottoposti a revisione.Le caratteristiche principali di...

Sondaggio dice che la demenza non è presa abbastanza sul serio

La demenza è la patologia su cui si scherza di più, secondo un sondaggio commissionato dall'Alzheimer's Society (UK).Quasi un quarto (24%) delle persone dicono di sentire più battute sulla demenza rispetto ad altre condizioni tra cui l'autismo (3%) e il...

Studioso: diagnosi di Alzheimer possibile in 2 anni e cura in 10

Semplici test per individuare i primi segni dell'Alzheimer potrebbero presto essere disponibili per tutti gli ultra sessantenni, afferma uno psichiatra.E la professoressa Barbara Sahakian ha anche dato speranza a milioni di malati potenziali dichiarando...

Una proteina finora trascurata, è una delle principali cause del'Alzheimer

Un team di ricercatori, inclusi alcuni dall'Istituto Riken, finanziato dal governo giapponese, ha scoperto che un tipo di proteina nel cervello che aveva finora ricevuto poca attenzione come possibile causa dell'Alzheimer è, in effetti, una delle principali...

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Demenze: forti differenze regionali nell’assistenza, al Nord test diagnostici …

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In Iss il Convegno finale del Fondo per l’Alzheimer e le Demenze, presentate le prime linee g...

Svelata una teoria rivoluzionaria sull'origine dell'Alzheimer

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Zen e mitocondri: il macchinario della morte rende più sana la vita

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Sebbene tutti noi aspiriamo a una vita lunga, ciò che è più ambito è un lungo periodo di...

Infezione cerebrale da funghi produce cambiamenti simili all'Alzheimer

26.10.2023

Ricerche precedenti hanno implicato i funghi in condizioni neurodegenerative croniche co...

Scoperta nuova causa di Alzheimer e di demenza vascolare

21.09.2023

Uno studio evidenzia la degenerazione delle microglia nel cervello causata dalla tossicità del ferro...

Malato di Alzheimer: la casa di cura la paga lo Stato?

25.05.2023

Chi si fa carico delle spese per un malato di Alzheimer ricoverato in una casa di riposo? Scopriamo ...

I ricordi potrebbero essere conservati nelle membrane dei tuoi neuroni

18.05.2023

Il cervello è responsabile del controllo della maggior parte delle attività del corpo; l...

Qualità della vita peggiora quando l'Alzheimer è complicato dal cancro

28.04.2023

Che considerazioni si possono fare per una persona con Alzheimer che riceve anche la diagnosi di can...

Gli interventi non farmacologici per l'Alzheimer sono sia efficaci che co…

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Un team guidato da ricercatori della Brown University ha usato una simulazione al computer per di...

Menopausa precoce e terapia ormonale ritardata alzano il rischio di Alzheimer

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Le donne hanno più probabilità degli uomini di sviluppare il morbo di Alzheimer (MA), e ...

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Ricercatori della Boston University, negli Stati Uniti, riferiscono che il flusso di liq...

L'impatto del sonno su cognizione, memoria e demenza

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Riduci i disturbi del sonno per aiutare a prevenire il deterioramento del pensiero.

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L'invecchiamento è guidato da geni sbilanciati

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Il meccanismo appena scoperto è presente in vari tipi di animali, compresi gli esseri umani.

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