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Demenza: quando la zebra perde le sue strisce

La capacità di ricordare che una zebra ha le strisce, o che una giraffa è un mammifero a quattro zampe, è conosciuta come memoria semantica. Essa ci permette di attribuire un significato alle parole e di richiamare conoscenze generali e concetti che abbiamo...

Collegamento tra Alzheimer e stress

Negli ultimi anni, i medici hanno scoperto le crescenti prove che collegano l'Alzheimer allo stress. Anche se l'età è ancora considerata il principale fattore di rischio per lo sviluppo dell'Alzheimer, alcuni importanti studi hanno identificato lo stress...

E' possibile che l'amore del caregiver sia efficace come o più dei farmaci?

LyketsosE' possibile che l'amore del caregiver sia efficace, o più efficace dei farmaci attualmente disponibili per il trattamento dell'Alzheimer? ... Ve lo siete mai chiesto: io l'ho fatto. E lo faccio.Può il caregiver dell'Alzheimer fare la differenza nel...

I test precoci sull'Alzhemer pongono un dilemma

Marjie Popkin credeva che le terapie chemio per trattamento del suo cancro ovarico, fossero la fonte del suo stato mentale confuso e delle tante dimenticanze che la affliggevano. Non pensava in modo chiaro, aveva difficoltà con i numeri, dimenticava le cose...

Individuati nuovi meccanismi molecolari coinvolti nell'Alzheimer

Scienziati hanno scoperto nuovi meccanismi molecolari che possono essere coinvolti nello sviluppo della malattia di Alzheimer. Lo studio, una collaborazione tra bioinformatici e biologi cellulari, è stato guidato dal leader del gruppo IRB Barcellona e dal...

Rivelati segnali molto precoci in persone a rischio di Alzheimer

Un nuovo studio ha rivelato che le persone con un alto rischio conosciuto di Alzheimer sviluppano la funzione anormale del cervello anche prima della comparsa delle placche amiloidi, segni caratteristici della malattia.I ricercatori della School of...

Scoperto meccanismo del cervello che migliora la memoria

Ricercatori della University od California Irvine hanno identificato un nuovo meccanismo nel cervello che stimola la memoria.In collaborazione con gli scienziati dell'Università tedesca di Munster, il team UCI ha scoperto che una piccola proteina chiamata...

Ci dimentichiamo dei caregivers dell'Alzheimer?

Bob DeMarcoBob DeMarco per Alzheimer's Reading Room Una questione inquietante è il trattamento dei caregivers dell'Alzheimer. La maggior parte dei caregivers di Alzheimer sentono gli altri dire loro quanto sono meravigliosi a prendersi cura dei loro cari. Come...

Una prospettiva spirituale sull'Alzheimer e il caregiving (parte 2)

Donna TreeDonna McCullough scrive su Alzheimer's Reading RoomNella prima parte di questo articolo, ho discusso le idee di accettazione e di accondiscendenza, ora vorrei approfindirle. Sulla base sia della ricerca psicologica che delle credenze in molte tradizioni...

E' il momento per un nuovo approccio all'Alzheimer

Karl Herrup pensa che lo sforzo di ricerca per capire l'Alzheimer è arrivato al capolinea con le teorie correnti. Ma non è abbastanza lontano.L'Alzheimer è una malattia incurabile, degenerativa, mortale alla fine, che colpisce la funzione cognitiva...

L'uso delle scansioni PET per capire meglio l'Alzheimer

Uno studio dell'Università medica svedese Karolinska Institutet chiarisce il percorso patologico dell'Alzheimer. Il cervello del primo paziente di Alzheimer di cui è stato dimostrato con una tomografia PET la presenza di amiloidi, è stato studiato durante...

Proteina inverte la perdita di memoria in topi con Alzheimer

Scienziati hanno ripristinato l'apprendimento e la memoria in topi con Alzheimer, aumentando una proteina chiamata CBP.Salvatore Oddo dell'Health Science Center della University of Texas a San Antonio ha detto che questa è la prima prova che l'incremento...

Il colesterolo "buono" riduce il rischio di Alzheimer

Christiane ReitzElevati livelli di lipoproteine ad alta densità (HDL), note anche come colesterolo "buono", sembrano essere associati con un rischio ridotto di malattia di Alzheimer negli anziani, secondo un rapporto pubblicato nel numero di dicembre di Archives of...

E se la cura esistesse già?

pdf_iconDal sito del Dott. Joseph M. MercolaNel documento disponibile qui ( in inglese) la Dott.ssa Mary Newport discute sui corpi chetonici, un carburante alternativo per il tuo cervello che il corpo produce digerendo l'olio di cocco, e sui benefici profondi di...

Camminare in ospedale riduce il tempo di ospedalizzazione degli anziani

"Sarai di nuovo in piedi in pochissimo tempo" è una frase familiare a chiunque abbia dovuto trascorrere del tempo in un ospedale. Ora, un nuovo studio ha dimostrato che pazienti anziani ospedalizzati che letteralmente "si rimettono in piedi", facendo anche...

Differenza tra Alzheimer e demenza

Robert SternTroppo spesso, ai pazienti e ai loro familiari viene detto dai loro medici che al paziente è stato diagnosticato "un po' di demenza." Lasciano la visita dal medico con una sensazione di sollievo che almeno non è un caso di Alzheimer (AD).C'è grande...

Sarebbe la cattiva espulsione (più che sovrapproduzione) di proteine tossiche la causa dell'Alzheimer

Nella malattia di Alzheimer, un frammento di proteina chiamata beta-amiloide si accumula a livelli anormalmente elevati nel cervello. Ora i ricercatori, finanziati dal National Institutes of Health, hanno scoperto che nella più comune forma tardiva di...

Suggerimenti ai caregivers per le prossime festività

JenniferLe festività e le vacanze sono coinvolgenti, anche per le persone che non hanno la malattia di Alzheimer o altra demenza. Per coloro che hanno perdite cognitive le vacanze possono essere fonte di confusione e provocare ansia. Questo articolo fornisce alcuni...

Una possibile strada: ridurre le placche di amiloide

ANN ARBOR, Michigan— Nuovi strumenti molecolari sviluppati all'Università del Michigan si mostrano promettenti per la "pulizia" del cervello dalle placche amiloidi, implicate nella malattia di Alzheimer.Un tratto distintivo della malattia di Alzheimer...

Nuovo test può predire l'Alzheimer diversi anni prima dell'insorgenza

Ricercatori dicono di aver trovato un modo per predire il rischio di un paziente di avere il morbo di Alzheimer anni prima che i sintomi siano visibili. Alcuni medici ritengono che potrebbe essere la chiave per rallentare o fermare la malattia...

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11.04.2023 | Ricerche

Ricercatori della Boston University, negli Stati Uniti, riferiscono che il flusso di liq...

Dana Territo: 'La speranza può manifestarsi da molte fonti nella cerchia …

14.01.2025 | Esperienze & Opinioni

Come trovi speranza nel nuovo anno con una diagnosi di Alzheimer?

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Scienziati dicono che si possono recuperare i 'ricordi persi' per l…

4.08.2017 | Ricerche

Dei ricordi dimenticati sono stati risvegliati nei topi con Alzheimer, suggerendo che la...

Stimolazione dell'onda cerebrale può migliorare i sintomi di Alzheimer

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Esponendo i topi a una combinazione unica di luce e suono, i neuroscienziati del Massach...

Gas xeno potrebbe proteggere dall'Alzheimer, almeno nei topi; previsti te…

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Molti dei trattamenti perseguiti oggi per proteggere dal morbo di Alzheimer (MA) sono co...

3 modi per trasformare l'auto-critica in auto-compassione

14.08.2018 | Esperienze & Opinioni

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Se potessi porre ad ogni essere umano sulla Terra una domanda - qual è la ricetta per un...

Goccioline liquide dense come computer cellulari: nuova teoria sulla causa del…

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Un campo emergente è capire come gruppi di molecole si condensano insieme all'interno de...

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11.01.2023 | Ricerche

Dalla complessità delle reti neurali, alle funzioni e strutture biologiche di base, il c...

Nessuna cura per l'Alzheimer nel corso della mia vita

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Dare un senso alla relazione obesità-demenza

2.08.2022 | Esperienze & Opinioni

Questo articolo farà capire al lettore perché l'obesità a volte può aumentare il rischio...

LATE: demenza con sintomi simili all'Alzheimer ma con cause diverse

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Scoperta nuova causa di Alzheimer e di demenza vascolare

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Il nuovo collegamento tra Alzheimer e inquinamento dell'aria

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Pensaci: tenere attivo il cervello può ritardare l'Alzheimer di 5 anni

21.07.2021 | Ricerche

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