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Proteina ​​di Alzheimer sembra rallentare la produzione di neurotrasmettitori

Ricercatori a Bochum e Monaco di Baviera, guidati dal Dr. Thorsten Müller dal Medizinisches Proteom-Center della Ruhr-Universität, spiegano sulla rivista Molecular and Cellular Proteomics, il modo in cui i depositi di proteine anomale nel cervello dei...

Il sonno migliora la memoria nelle persone con Parkinson

Ricercatori hanno dimostrato che le persone con malattia di Parkinson hanno ottenuto risultati nettamente migliori su un test di memoria di lavoro, dopo una notte di sonno e che i disturbi del sonno possono interferire con tale prestazione.Anche se i...

Enzima del cervello è minaccia doppia per l'Alzheimer

Le cause sottostanti dell'Alzheimer non sono ancora chiare, ma divresi studi puntano all'accumulo di β-amiloide, una proteina che è tossica per le cellule nervose. La β-amiloide si forma dall'attività di enzimi diversi, tra cui uno chiamato BACE1.La...

Parkinson & demenza sono due sottogruppi patologici

Paul  KotzbauerI pazienti con Parkinson (PD), che hanno anche la demenza, rientrano in due categorie patologiche principali, caratterizzate da sinucleinopatia neocorticale in isolamento e sinucleinopatia neocorticale con deposizione di beta amiloide (Aβ).È importante...

La salute dentale legata al rischio di demenza (studio)

Pulizia dei dentiPulizia dei dentiLe persone che mantengono denti e gengive sane con pulizia regolare possono avere un rischio minore di sviluppare la demenza nel corso della vita, secondo uno studio americano.I ricercatori dell'Università della California, che hanno...

Obesità e fattori metabolici collegati a declino cognitivo più rapido

Obeso20120522_obeso Gli obesi e coloro che hanno anche la pressione alta e altri fattori di rischio chiamati "anomalie metaboliche" potrebbero sperimentare un calo più rapido nelle loro abilità cognitive nel corso del tempo rispetto ad altri, secondo uno studio...

La resistenza alla demenza può essere condivisa in famiglia

Jeremy M. SilvermanLe persone senza demenza e con livelli alti di una proteina che indica la presenza di infiammazione, hanno anche i parenti con maggiori probabilità di evitare la malattia, secondo un nuovo studio pubblicato il 15 Agosto 2012 nell'edizione on line di...

L'Alzheimer implica troppa attività cerebrale, non troppo poca

L'ultima letteratura suggerisce che i modelli di attività cerebrale cambiano nella fase precoce dell'Alzheimer. Inoltre, c'è ragione di credere che, invece di essere la conseguenza di danni strutturali, potrebbero esserne la causa.Recentemente è stata...

Marcatori colorati aiutano la diagnosi di malattie neurali attraverso gli occhi

Amyloid beta plaquesPlacche appiccicaticce di proteine chiamate amiloidi (in marrone nella foto al microscopio Wikipedia) segnano diverse, seppur correlate, malattie degenerative del cervello tra cui l'Alzheimer, il Parkinson e la malattia di Creutzfeld-Jacobs.I sintomi di...

Scoperto sistema di pulizia nel cervello: il 'Sistema Glinfatico'

Un sistema mai in precedenza riconosciuto che drena velocemente i rifiuti dal cervello è stato scoperto da neuroscienziati del Medical Center della University of Rochester, che hanno pubblicato i risultati online il 15 agosto su Science Translational...

Bloccare la distruzione di proteine ​​difettose ritarda neurodegenerazione

Si potrebbe presumere che liberare una cellula cerebrale dalle proteine danneggiate sarebbe sempre positivo, e che ostacolare la capacità della cellula di farlo provocherebbe l'accumulo delle proteine difettose all'interno della cellula, probabilmente a...

Diagnosi precoce di Alzheimer: possiamo farla con le tecniche di Google?

Centro Residenziale di Cura St Cecillia, Scarborough.Un medico ha una scansione cerebrale su uno schermo di fronte. Il suo paziente si era lamentato per l'aumento della dimenticanza così il medico inserisce la scansione nel software di diagnosi, che evidenzia la positività per l'Alzheimer in...

Composti da tè verde e cioccolato contro deterioramento cognitivo da HIV

Joseph SteinerJoseph SteinerRicercatori hanno scoperto che composti del tè verde e del cioccolato possono aiutare a ridurre le complicanze neurologiche legate all'HIV.L'attuale terapia farmacologica per i pazienti con HIV non è in grado di controllare la replica...

Lo sviluppo cerebrale del pesce insegna come si formano le nostre reti vascolari

Vasi sanguigni nel cervello - Foto tonybIl modo in cui si forma l'intricata rete di vasi sanguigni all'interno del cervello ha a lungo affascinato i biologi.Anche se il cervello umano rappresenta solo il 2 per cento del peso corporeo, riceve fino al 15 per cento del flusso cardiaco attraverso...

La meditazione riduce la solitudine e l'infiammazione conseguente.

MeditazionemeditazioneMolti anziani trascorrono i loro ultimi anni da soli. I coniugi vengono a mancare e i figli si disperdono.Ma essere soli è molto più di una casa silenziosa e la mancanza di compagnia. Nel tempo la solitudine non richiede solo un pedaggio alla...

Nuova classe di farmaci può influire su tumori e malattie da invecchiamento

Igor RoninsonIn uno studio pubblicato nei Proceedings of the National Academy of Sciences (PNAS) il 6 agosto, un team internazionale guidato da Igor Roninson (foto), della University of South Carolina e dell'Università di Medicina della South Carolina, comunica di aver...

Il cioccolato potrebbe allontanare la demenza?

Beneficial? I ricercatori hanno scoperto che mangiare regolarmente cioccolato potrebbe ridurre il rischio di sviluppare demenza o AlzheimerMangiare i flavonoli del cacao ogni giorno può migliorare il lieve deterioramento cognitivo (MCI), secondo una nuova ricerca apparsa in Hypertension, rivista dell'American Heart Association.Ogni anno, più del 6 per cento delle persone dai 70 anni in sù...

Il rame facilita le malattie da prioni

Michael OldstoneMolti di noi hanno familiarità con la malattia da prioni nelle sue incarnazioni più sorprendenti e insolite: i focolai di morbo della "mucca pazza" (encefalopatia spongiforme bovina) che hanno creato una crisi nell'industria globale della carne bovina...

Pensare di dare, non di ricevere, motiva le persone ad aiutare gli altri

Conta le tue benedizionicount_blessingsCi viene spesso detto di 'contare le nostre benedizioni' ed essere grati per quello che abbiamo. E la ricerca dimostra che così facendo diventiamo più felici.Ma questo farà davvero cambiare il nostro comportamento verso gli altri?Un...

Alzheimer e disfunzioni circadiane: uovo o gallina?

Una coppia di studi appena pubblicati su Alzheimer's Research & Therapy affrontano il problema della relazione tra il disturbo nei ritmi circadiani, i ritmi sonno-sveglia, e l'insorgenza di demenza.Il problema è chi viene prima, come nel caso...

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Un nuovo studio sul morbo di Alzheimer (MA) eseguito da scienziati dello Scripps Researc...

Studio cinese: 'Metti spezie nel tuo cibo per tenere a bada l'Alzhei…

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Proprio come 'una mela al giorno toglie il medico di torno', sono ben noti i benefici di...

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Perché è importante la diagnosi precoce di demenza?

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Vedere problemi di memoria nel tuo caro anziano può essere davvero spaventoso. Magari no...

Il gas da uova marce potrebbe proteggere dall'Alzheimer

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La reputazione dell'[[acido solfidrico]] (o idrogeno solforato), di solito considerato v...

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Un team di ricercatori internazionali, guidato dall'Università della California di San F...

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La porzione del cervello adulto responsabile del pensiero complesso, la corteccia cerebrale, non ...

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Il deterioramento del cervello si insinua sulla maggior parte di noi. Il primo indizio p...

10 Consigli dei neurologi per ridurre il tuo rischio di demenza

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La demenza colpisce milioni di persone in tutto il mondo, quasi un over-65 su 10. Nonost...

Pensaci: tenere attivo il cervello può ritardare l'Alzheimer di 5 anni

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Mantenere il cervello attivo in vecchiaia è sempre stata un'idea intelligente, ma un nuo...

Le cellule immunitarie sono un alleato, non un nemico, nella lotta all'Al…

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