Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Come riusciamo ad avere così tanti neuroni, e di diversi tipi, nel cervello?

different kinds of neuronsRicercatori della Southern Methodist University hanno scoperto un altro livello di complessità nell'espressione genica, che potrebbe aiutare a spiegare perché abbiamo così tanti miliardi di neuroni nel nostro cervello.I neuroni sono cellule all'interno...

Emicrania è un fattore di rischio per demenza e Alzheimer

Le emicranie potrebbero aumentare il rischio di sviluppare demenza, incluso il morbo di Alzheimer (MA), secondo gli autori di uno studio pubblicato sull'International Journal of Geriatric Psychiatry, che ha coinvolto 679 canadesi over-65 non affetti da...

Il futuro del controllo mentale: elettronica a maglie potrebbe curare l'Alzheimer?

Di recente, Charles M. Lieber ha assistito per la prima volta a un intervento chirurgico al cervello. Insieme a Jung Min Lee, post-dottorato del suo laboratorio, e Shaun Patel, membro di facoltà della Harvard Medical School e del Massachusetts General...

Studio collega gli apparecchi acustici a minore rischio di demenza, depressione e cadute

Gli anziani che ottengono un apparecchio acustico per una nuova diagnosi di perdita di udito hanno un rischio più basso di ricevere la diagnosi di demenza, depressione o ansia per la prima volta nei successivi tre anni e un rischio più basso di soffrire...

Gran parte dei pazienti di demenza non riceve diagnosi o cure specialistiche (solo in USA?)

Nel primo grande studio che ha esaminato le diagnosi di demenza degli anziani americani nel tempo, i ricercatori hanno scoperto che la stragrande maggioranza non incontra mai uno specialista in demenza, che viene invece diagnosticata e curata in modo...

Nuove info su demenza, rischio, riduzione del rischio e traduzione in pratica

availability of risk factors in different world areasDisponibilità dei fattori di rischio per Alzheimer (alto) e demenza (sotto) nelle diverse aree del mondo.A livello globale, i casi di demenza stanno aumentando ad un tasso superiore al 20% all'anno. La maggior parte di questi casi si trova in paesi a...

Trovato un nuovo promettente obiettivo per combattere l'Alzheimer

mitochondrion structure1A volte più una persona cerca di risolvere un problema apparentemente semplice, più le cose peggiorano. E si scopre che questo vale anche per le cellule: tentare di compensare ciò che inizia come una carenza o disfunzione minore può diventare un...

Scienziati collegano 'ormone della fame' alla memoria in studio sull'Alzheimer

Hunger HormoneLa grelina (ghrelin), prodotta dallo stomaco in assenza di cibo, stimola anche la crescita di nuove cellule cerebrali.Gli scienziati dell'Università del Texas di Dallas hanno trovato prove che suggeriscono che la resistenza alla grelina (l'«ormone della...

Effetto della dieta sui batteri intestinali può aiutare a ridurre il rischio di Alzheimer

Potrebbe una certa dieta influenzare il microbioma intestinale - i batteri buoni e cattivi che vivono nel tratto gastrointestinale - in un modo che può ridurre il rischio di morbo di Alzheimer (MA)? Secondo i ricercatori della Wake Forest School of...

Non è mai troppo tardi per iniziare a fare esercizio fisico

Le persone anziane che non hanno mai preso parte a programmi di allenamento prolungato hanno la stessa capacità di costruire massa muscolare rispetto a maestri atleti altamente allenati di età simile, secondo una nuova ricerca effettuata all'Università di...

Mappa di reti cerebrali rotte mostra perché si perde la parola nella demenza semantica

brain regions associated with speechLe 3 regioni cerebrali associate alla produzione del linguaggio e le reti tra loro che, se interrotte, portano a disturbi del linguaggio. Le linee arancioni mostrano una connettività significativamente più bassa tra le regioni cerebrali (in rosso) nella...

Nascita di nuove cellule cerebrali è sottovalutata nell'Alzheimer

microglia-neurons-green-nerve-fiber-red.jpgGran parte della ricerca sulle cause sottostanti del morbo di Alzheimer (MA) si concentra sull'amiloide-beta (Aß), una proteina che si accumula nel cervello mentre la malattia progredisce. Le proteine ​​Aß in eccesso formano grumi o 'placche' che...

Alzheimer: c'è una risposta immunitaria protettiva nel cervello?

trem2Ricercatori del Centro Tedesco per le Malattie Neurodegenerative (DZNE) e dell'Institute for Stroke and Dementia Research (ISD) della Ludwig-Maximilians-Universität München (LMU) hanno scoperto che una proteina chiamata TREM2 può avere un effetto mitigante...

Identificato il gene collegato al bisogno di dormire meno

La genetica dei ritmi circadiani è stata ben studiata negli ultimi anni, ma si sa molto meno di altri tipi di geni che hanno un ruolo nel sonno, in particolare quelli che regolano la quantità di sonno richiesta dal nostro corpo.Ora, studiando una...

Il matrimonio può evitarci la demenza?

Demenza e stato civile potrebbero essere collegati, secondo un nuovo studio eseguito alla Michigan State University, che ha scoperto che le persone sposate hanno meno probabilità di subire la demenza mentre invecchiano.Dall'altra parte, i divorziati...

Trovata possibile origine prenatale per l'Alzheimer

La scoperta del nuovo ruolo per un gene associato a disturbi dello sviluppo neurologico e neurodegenerativi trova una possibile origine prenatale per il morbo di Alzheimer (MA), secondo uno studio pubblicato di recente sulla rivista Molecular...

Test di tracciatura oculare può prevedere chi svilupperà l'Alzheimer

Una nuova ricerca ha scoperto che con la tecnologia di tracciamento oculare potrebbe essere possibile prevedere se le persone con lieve decadimento della memoria e del pensiero svilupperanno il morbo di Alzheimer (MA).Il dott. Thom Wilcockson, della...

Dieta ricca di grassi in utero protegge il nascituro dall'Alzheimer ... nei topi

Una dieta ricca di grassi può comportare rischi per la salute, ma per le future mamme, può fare la differenza quando si tratta di prevenire il morbo di Alzheimer (MA) per i loro bambini. In un rapporto pubblicato online il 26 agosto sulla rivista...

Il cervello trova un ordine nel mare di caos

synapse in a noisy environmentGrafica: © Blue Brain Project / EPFLIn che modo il cervello trova ordine in un mare di rumore e caos? I ricercatori dell'EPFL Blue Brain Project hanno trovato la risposta a questa vecchia domanda usando tecniche di simulazione avanzate per studiare il...

Nuove prove che gli ottimisti vivono più a lungo

Dopo decenni di ricerca, un nuovo studio collega ottimismo e vita più lunga.Ricercatori della Boston University (BU), del VA Boston Healthcare System e di Harvard, hanno scoperto che le persone con più ottimismo hanno maggiori probabilità di vivere più...

Notizie da non perdere

Con l'età cala drasticamente la capacità del cervello di eliminare le pro…

31.07.2015 | Ricerche

Il fattore di rischio più grande per l'Alzheimer è l'avanzare degli anni. Dopo i 65, il rischio r...

Il sonno resetta i neuroni per i nuovi ricordi del giorno dopo

11.09.2024 | Ricerche

Tutti sanno che una buona notte di sonno ripristina l'energia di una persona; ora un nuo...

A 18 come a 80 anni, lo stile di vita è più importante dell'età per il ri…

22.07.2022 | Ricerche

Gli individui senza fattori di rischio per la demenza, come fumo, diabete o perdita dell...

Scoperta ulteriore 'barriera' anatomica che difende e monitora il ce…

11.01.2023 | Ricerche

Dalla complessità delle reti neurali, alle funzioni e strutture biologiche di base, il c...

Immagini mai viste prima delle prime fasi dell'Alzheimer

14.03.2017 | Ricerche

I ricercatori dell'Università di Lund in Svezia, hanno utilizzato il sincrotrone MAX IV ...

Puoi distinguere il delirium dalla demenza? È solo questione di tempi

17.06.2021 | Esperienze & Opinioni

Quante volte hai sentito qualcuno esclamare "Tu deliri!" o "Sei un demente!", nell'incre...

Svelata una teoria rivoluzionaria sull'origine dell'Alzheimer

28.12.2023 | Ricerche

Nonostante colpisca milioni di persone in tutto il mondo, il morbo di Alzheimer (MA) man...

Perché è importante la diagnosi precoce di demenza?

31.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Vedere problemi di memoria nel tuo caro anziano può essere davvero spaventoso. Magari no...

Scoperto il punto esatto del cervello dove nasce l'Alzheimer: non è l…

17.02.2016 | Ricerche

Una regione cruciale ma vulnerabile del cervello sembra essere il primo posto colpito da...

Come vivere in modo sicuro con la demenza a casa tua

12.11.2020 | Esperienze & Opinioni

C'è un malinteso comune che la persona con una diagnosi di demenza perde la sua indipend...

10 Consigli dei neurologi per ridurre il tuo rischio di demenza

28.02.2023 | Esperienze & Opinioni

La demenza colpisce milioni di persone in tutto il mondo, quasi un over-65 su 10. Nonost...

LipiDiDiet trova effetti ampi e duraturi da intervento nutrizionale all'i…

9.11.2020 | Ricerche

Attualmente non esiste una cura nota per la demenza, e le terapie farmacologiche esisten...

Trovato legame tra amiloide-beta e tau: è ora possibile una cura per l'Al…

27.04.2015 | Ricerche

Dei ricercatori hanno assodato come sono collegate delle proteine che hanno un ruolo chiave nell...

Scoperto perché l'APOE4 favorisce l'Alzheimer e come neutralizzarlo

10.04.2018 | Ricerche

Usando cellule di cervello umano, scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto la ...

Il Protocollo Bredesen: si può invertire la perdita di memoria dell'Alzhe…

16.06.2016 | Annunci & info

I risultati della risonanza magnetica quantitativa e i test neuropsicologici hanno dimostrato dei...

Come rimodellare con le arti l'assistenza alla demenza

14.12.2020 | Esperienze & Opinioni

Da bambina, Anne Basting è andata a trovare la nonna nella casa di riposo. 'Impressionante' è la ...

Che speranza hai dopo la diagnosi di Alzheimer?

25.01.2021 | Esperienze & Opinioni

Il morbo di Alzheimer (MA) è una malattia che cambia davvero la vita, non solo per la pe...

Cosa rimane del sé dopo che la memoria se n'è andata?

7.04.2020 | Esperienze & Opinioni

Il morbo di Alzheimer (MA) è caratterizzato da una progressiva perdita di memoria. Nelle...

Svelati nuovi percorsi per la formazione di memoria a lungo termine

31.12.2024 | Ricerche

Ricercatori del Max Planck Florida Institute for Neuroscience hanno scoperto un nuovo percorso pe...

Demenze: forti differenze regionali nell’assistenza, al Nord test diagnostici …

30.01.2024 | Annunci & info

In Iss il Convegno finale del Fondo per l’Alzheimer e le Demenze, presentate le prime linee guida...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

Seguici su

 
enfrdeites

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.