Ricerche
Trattare l'Alzheimer con semplici reagenti molecolari?
A volte i problemi più complessi hanno soluzioni reali molto semplici. Un gruppo di ricercatori sudcoreani ha riferito una strategia efficace ed efficiente basata su redox (ossidoriduzione) per integrare diverse funzioni in semplici reagenti molecolari contro le malattie neurodegenerative.
Il gruppo ha sviluppato reagenti molecolari aromatici redox-attivi con una composizione strutturale semplice che possono puntare contemporaneamente, e modulare, vari fattori patogeni dei disordini neurodegenerativi complessi come il morbo di Alzheimer (MA).
Il MA è uno dei disturbi neurodegenerativi più prevalenti, che colpisce una persona su dieci dopo i 65 anni, e anche la demenza ad esordio precoce colpisce persone sempre più giovani. Come cause potenziali del MA si sono suggeriti alcuni elementi patogeni, come le specie reattive dell'ossigeno, l'amiloide-beta e gli ioni metallici.
Ogni elemento in sé può portare al MA, ma anche le interazioni tra di loro possono aggravare le condizioni del paziente o interferire con la cura clinica appropriata. Ad esempio, quando interagiscono con l'amiloide, gli ioni metallici favoriscono l'aggregazione e l'accumulo dei peptidi amiloide-beta con la possibilità di indurre stress ossidativo e tossicità nel cervello e causare neurodegenerazione.
Poiché questi fattori patogeni del MA sono intrecciati, per arrestare la progressione della malattia è cruciale sviluppare agenti terapeutici che sono in grado di regolare simultaneamente la dis-omeostasi degli ioni metallici, l'agglutinazione dell'amiloide-beta, e le risposte allo stress ossidativo.
Un gruppo di ricerca guidato dalla prof.ssa Mi Hee Lim del Dipartimento di Chimica del KAIST ha dimostrato la fattibilità della progettazione molecolare basata sul meccanismo della struttura per controllare la reattività chimica di una molecola ai diversi fattori patologici del MA, sintonizzando le proprietà redox della molecola.
Questo studio, diventato 'scelta di redazione' del numero di maggio della rivista Journal of American Chemical Society (JACS), è stato condotto in collaborazione con il gruppo del prof. Mu-Hyun Baik del KAIST e il gruppo del prof. Joo-Young Lee dell'Asan Medical Center.
La prof.ssa Lim e i suoi collaboratori hanno progettato razionalmente e generato 10 molecole aromatiche compatte che presentano una gamma di potenziali redox, regolando la distribuzione elettronica di fenile, fenilene, o porzione piridile, per impartire una reattività redox-dipendente contro i molteplici fattori patogeni del MA.
Durante gli studi biochimici e biofisici del gruppo, questi reagenti molecolari progettati hanno dimostrato reattività redox-dipendenti contro numerosi obiettivi desiderabili che sono associati con il MA, come i radicali liberi, l'amiloide-beta priva di metalli e quella legata ai metalli.
Ulteriori risultati meccanicistici hanno rivelato che le proprietà redox di questi reagenti molecolari progettati erano essenziali per la loro funzione. Il team ha dimostrato che questi reagenti si sono impegnati in reazioni ossidative con amiloide-beta da sola e legata a metalli, e hanno apportato modifiche chimiche.
I ricercatori hanno osservato che i prodotti di tali trasformazioni ossidative formano addotti covalenti con l'amiloide-beta e modificano la sua aggregazione. Inoltre, la somministrazione della molecola candidata più promettente ha attenuato significativamente la patologia amiloide nel cervello dei topi transgenici con MA e ha migliorato i loro difetti cognitivi.
La prof.ssa Lim ha detto:
“Questa strategia è semplice, veloce ed economica, e il suo effetto è significativo. Siamo entusiasti di contribuire a far avanzare nuovi agenti terapeutici per le malattie neurodegenerative, che possono migliorare la vita di molti pazienti“.
Fonte: Korea Advanced Institute of Science and Technology (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.
Riferimenti: Mingeun Kim, ..., Joo-Yong Lee, Mu-Hyun Baik, Mi Hee Lim. Minimalistic Principles for Designing Small Molecules with Multiple Reactivities against Pathological Factors in Dementia. J. Am. Chem. Soc., 1 Apr 2020, DOI
Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.
Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.
Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.
Annuncio pubblicitario
Privacy e sicurezza dati - Informativa ex Art. 13 D. Lgs. 196/03
Gentile visitatore,
l'Associazione tratterà i Tuoi dati personali nel rispetto del D. Lgs. 196/G3 (Codice della privacy), garantendo la riservatezza e la protezione dei dati.
Finalità e modalità del trattamento: I dati personali che volontariamente deciderai di comunicarci, saranno utilizzati esclusivamente per le attività del sito, per la gestione del rapporto associativo e per l'adempimento degli obblighi di legge. I trattamenti dei dati saranno svolti in forma cartacea e mediante computer, con adozione delle misure di sicurezza previste dalla legge. I dati non saranno comunicati a terzi né saranno diffusi.
Dati sensibili: Il trattamento di dati sensibili ex art. 1, lett. d del Codice sarà effettuato nei limiti di cui alle autorizzazioni del Garante n. 2/08 e n. 3/08, e loro successive modifiche.
Diritti dell'interessata/o: Nella qualità di interessato, Ti sono garantiti tutti i diritti specificati all'art. 7 del Codice, tra cui il diritto di chiedere e ottenere l'aggiornamento, la rettificazione o l'integrazione dei dati, la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, e il diritto di opporsi, in tutto o in parte, per motivi legittimi, al trattamento dei dati personali che Ti riguardano.
Titolare del trattamento è l'Associazione di volontariato "Associazione Alzheimer o.n.l.u.s.”, con sede a Riese Pio X – Via Schiavonesca, 13 – telefax 0423 750 324.
Responsabile del trattamento è la segretaria dell’Associazione in carica.
Gestione «cookies»
Un cookie è una breve stringa di testo che il sito web che si sta visitando salva automaticamente sul computer dell'utente. I cookies sono utilizzati dagli amministratori di molti siti web per migliorarne funzionamento ed efficienza e per raccogliere dati sui visitatori.
Il nostro sito non utilizza i cookies per identificare i visitatori, ma per raccogliere informazioni al fine di arricchirne i contenuti e rendere il sito più fruibile.
Come cambiare le impostazioni del browser per la gestione dei cookies
È possibile decidere se permettere ai siti web che vengono visitati di installare i cookies modificando le impostazioni del browser usato per la navigazione. Se hai già visitato il nostro sito, alcuni cookies potrebbero essere già stati impostati automaticamente sul tuo computer. Per sapere come eliminarli, clicca su uno dei link qui di seguito: