Il sonno è interrotto nelle persone che probabilmente hanno un inizio di Alzheimer, ma non hanno ancora la perdita di memoria o gli altri problemi cognitivi caratteristici della malattia conclamata, secondo i risultati di uno studio pubblicato l'11 marzo su...
Le persone con diabete di tipo 2 hanno cambiamenti epigenetici (*) sul loro DNA che le persone sane non hanno. Questo è quanto dimostrato da un importante studio, guidato da ricercatori dell'Università di Lund. I ricercatori hanno anche trovato...
Gli uomini che all'età di 18 anni hanno una forma cardiovascolare più scadente e/o un quoziente intellettivo più basso, soffrono più spesso di demenza prima dei 60 anni.Questo è dimostrato da uno studio recente che ha esaminato più di un milione di...
E' noto da tempo che la luce esercita effetti potenti sul cervello e sul nostro benessere. La luce non è necessaria solo per vedere, ma è anche essenziale per una vasta gamma di funzioni «non visive», compresa la sincronizzazione del nostro orologio...
Una nuova ricerca del Karolinska Institutet e dell'Università di Umeå dimostra per la prima volta che c'è una stretta relazione tra la percezione del corpo e la capacità di ricordare.Per essere in grado di memorizzare nuove esperienze della nostra vita...
I fondatori della Pixie scientific, Yaroslav Faybishenko e Jennie Rubinshteyn, hanno avuto l'idea iniziale dei «pannolini intelligenti» dopo un viaggio in auto con le loro figlie neonate.La Rubinshteyn era preoccupata della dermatite da pannolino, dopo...
Dei ricercatori hanno scoperto e convalidato un esame del sangue in grado di predire, con precisione superiore al 90 per cento, se una persona sana svilupperà un deterioramento cognitivo lieve o l'Alzheimer entro tre anni.Descritto nel numero di Aprile...
Si stima che il numero di persone con Alzheimer abbia raggiunto i 36 milioni in tutto il mondo. Purtroppo c'è un problema con questo numero: alcune persone credono che sia inferiore alla realtà.Questo numero è stato dedotto, per la maggior parte, dai...
La felicità non è solo una sensazione, ma è qualcosa che tutti noi possiamo sperimentare quotidianamente.Ma le persone vanno meglio con certe «abitudini di felicità» di altre.In realtà, l'abitudine che corrisponde di più all'essere soddisfatti della...
Degli scienziati delle cellule staminali di Harvard hanno convertito con successo cellule della pelle dei pazienti con Alzheimer ad esordio precoce in neuroni del tipo colpito dalla malattia, rendendo possibile per la prima volta di studiare questa forma...
La progressione dell'Alzheimer può rallentare una volta che i sintomi appaiono e producono danni significativi, secondo uno studio che ha valutato una forma ereditaria della malattia.In un articolo pubblicato sulla rivista Science Translational Medicine...
Si dice spesso che la musica è un linguaggio universale. Tuttavia, un nuovo rapporto pubblicato nella rivista Current Biology il 6 marzo, constata che la musica non parla a tutti.Ci sono persone che sono perfettamente in grado di provare piacere in altri...
Anche se hai bevuto solo un bicchiere di vino a cena, ma hai più di 55 anni di età, quella singola dose potrebbe colpirti abbastanza duramente per fare di te un pilota pericoloso.Quindi, baby boomers, quello che sospettate è vero: non dovete fare...
Un nuovo studio suggerisce che l'Alzheimer può contribuire negli Stati Uniti ad un numero di decessi simile a quelli per le malattie cardiache o il cancro.La ricerca è pubblicata dal 5 Marzo 2014 in Neurology®, la rivista medica dell'American Academy of...
La Relina, una proteina fondamentale per la plasticità del cervello adulto, recupera le funzioni cognitive nei topi con Alzheimer.Questo è uno dei principali risultati di uno studio pubblicato sulla rivista Nature Communications, condiretto da Eduardo...
Scienziati dello Scripps Research Institute (TSRI) hanno inventato sonde di piegatura a piccola molecola che permettono loro di contare le conformazioni (forme) funzionali, piegate normalmente, e quelle mal ripiegate associate a malattie, di una determinata...
Come gangster che eseguono ordini precisi, le nuove molecole ingegnerizzate chiamate «ubiquicorpi» possono marcare per la distruzione delle proteine specifiche all'interno di una cellula: un bacio molecolare della morte che può spianare la strada a nuove...
Tre biomarcatori promettenti che si stanno studiando per individuare l'Alzheimer nelle fasi iniziali, sembrano subire un cambiamento sorprendente quando i pazienti sviluppano sintomi di demenza, riferiscono dei ricercatori della School of Medicine della...
Può sembrare normale che, quando si invecchia anche in modo sano, si smarriscono le chiavi della macchina, o non si ricorda un nome appena sentito o il pasto appena ordinato.Ma ricercatori della University of Florida dicono che i problemi di memoria non...
L'esposizione al fumo passivo durante l'infanzia provoca danni irreversibili alla struttura delle arterie dei bambini, secondo uno studio pubblicato online oggi Mercoledì in European Heart Journal.L'ispessimento delle pareti delle arterie, connesse con...