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Il farmaco che 'salverà' la memoria e i ricordi

Si chiama Igf-2. Una molecola che sembra capace di rafforzare i ricordi. Nei topi. Ma anche potenzialmente utile contro Alzheimer e Sla. Ce la racconta la scienziata italiana Cristina Alberini che l'ha scoperta nel suo laboratorio di New York. E ha fondato...

Variante genetica specifica di antenati africani è associata all'aumento del rischio di Alzheimer

Dei ricercatori hanno scoperto che avere una variante genetica spesso presente nelle persone di origine africana può aumentare il rischio di una persona di sviluppare il morbo di Alzheimer (MA). La variante ApoE ε3 [R145C], presente in oltre il 4% degli...

Inquinamento dell'aria e Alzheimer: ci sono ancora molte domande sul possibile collegamento

L'inquinamento atmosferico è legato alla demenza?L'inquinamento dell'aria è costituito da diversi componenti, che includono gas, composti chimici, metalli e piccole particelle chiamate particolato. L'esposizione a lungo termine o ad alti livelli di...

Memoria extra dei superager collegata a movimenti più veloci e salute mentale migliore

Le persone che hanno superato gli ottanta e possono ricordare eventi quotidiani ed esperienze di vita come chi ha 20-30 anni di meno, chiamati superager, hanno anche maggiori probabilità di avere una velocità di movimento maggiore degli anziani tipici. E...

Biomarcatore basato su tau traccia la progressione dell'Alzheimer

Un nuovo marcatore trovato nel liquido cerebrospinale potrebbe anche accelerare lo sviluppo dei farmaci di Alzheimer.Due patologie guidano la progressione del morbo di Alzheimer (MA). All'inizio, le placche di amiloide-beta (Aβ) aprono la strada, ma nel...

Robot gestiti dall'IA potrebbero combattere la solitudine umana?

I robot di compagnia possono aiutare le persone socialmente isolate a evitare i rischi per la salute della solitudine.I robot di compagnia migliorati con l'intelligenza artificiale un giorno potranno aiutare ad alleviare l'epidemia di solitudine...

AI identifica il lieve decadimento cognitivo dalle scansioni della retina

 Un modello di apprendimento automatico sviluppato dai ricercatori della Duke University in Nord Carolina può differenziare la cognizione normale dal lieve deterioramento cognitivo (MCI, mild cognitive impairment) usando immagini retiniche...

Una vita variegata potenzia le reti funzionali del cervello

Che le esperienze lascino una traccia nella connettività del cervello è noto da tempo, ma uno studio pionieristico di ricercatori del DZNE e della Dresda University of Technology (TUD) ora mostra quanto siano davvero enormi questi effetti.I risultati...

Isolamento sociale collegato a volume minore del cervello

Le persone anziane che hanno pochi contatti sociali con gli altri possono avere maggiori probabilità di avere una perdita del volume del cervello, nel complesso e nelle aree colpite dalla demenza, rispetto alle persone con contatti sociali più...

Parodontite legata all'accumulo di placca di Alzheimer

I batteri orali che viaggiano verso il cervello causano disfunzione delle cellule cerebrali, promuovendo la neuroinfiammazione.Sebbene la maggior parte delle persone non associ la malattia del cavo orale a gravi problemi di salute, una crescente evidenza...

Reti cerebrali che codificano la memoria si uniscono tramite campi elettrici

Nuove ricerche forniscono le prove del fatto che i campi elettrici condivisi tra i neuroni tramite 'accoppiamento efaptico' forniscono il coordinamento necessario per assemblare gli insiemi neurali multi-regioni ('engrammi') che rappresentano informazioni...

Scoperto il processo di auto-riparazione delle celle uditive danneggiate

 Ricercatori dell'Università della Virginia (UVA) hanno scoperto come riescono a ripararsi le cellule che permettono di sentire, dopo essere state danneggiate. Questa intuizione importante potrebbe aiutare gli sforzi per sviluppare modi nuovi e...

Studio suggerisce che l'allenamento di resistenza può prevenire o ritardare l'Alzheimer

L'esercizio fisico regolare, come l'allenamento di resistenza, può prevenire il morbo di Alzheimer (MA) o almeno ritardare la comparsa dei sintomi, e funge da terapia semplice e conveniente per i pazienti di MA. Questa è la conclusione di uno studio (1)...

Carenza di sonno riduce i benefici cognitivi dell'attività fisica

L'attività fisica regolare può proteggere dal declino cognitivo mentre invecchiamo, ma questo effetto protettivo può essere ridotto per le persone che non dormono abbastanza, secondo un nuovo studio di ricercatori dell'University College di Londra.Lo...

Come usare la musica per riconnettersi a un paziente con demenza

Come scrisse Hans Christian Andersen, "dove le parole falliscono, la musica parla".Nelle fasi avanzate del morbo di Alzheimer (MA) e di altri tipi di demenza, i pazienti possono non essere in grado di comunicare verbalmente, il che può ostacolare le...

Livelli fluttuanti di colesterolo e trigliceridi legati ad un aumento del rischio di demenza

Le persone anziane che hanno livelli fluttuanti di colesterolo e trigliceridi possono avere un rischio più elevato di morbo di Alzheimer (MA) o di una demenza correlata, rispetto alle persone che hanno livelli costanti, secondo nuove ricerche pubblicate...

Prenderti cura dei denti può fare bene al tuo cervello

La cattiva salute dentale è legata al declino del volume del cervello.Prendersi cura dei denti potrebbe essere legato a una migliore salute del cervello, secondo uno studio pubblicato il 5 luglio 2023 su Neurology®. Lo studio ha scoperto che la malattia...

La demenza non è la fine dell'apprendimento

Le persone con demenza mantengono una capacità di imparare cose nuove nonostante la loro malattia. Questa è la conclusione di una tesi di dottorato recentemente presentata all'Università di Linköping. Le sue scoperte sfatano la convinzione generale che le...

Malattia comune del sangue collegata a protezione dall'Alzheimer

I ricercatori della Stanford Medicine hanno scoperto che una condizione comune del sangue, associata a diverse malattie, può avere un effetto protettivo dal morbo di Alzheimer (MA). Nella condizione, chiamata 'ematopoiesi clonale di potenziale...

Dove è il 'senso del sé' nel cervello?

Ti sei mai chiesto dove vive nel tuo cervello quel personaggio interessante chiamato 'io'? Josef Parvizi MD/PhD, medico-scienziato della Stanford Medicine, ha delle informazioni.Anche se il suo teschio fosse trasparente, vedresti poco nel cervello di...

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In uno studio durato 5 anni, Sarah Cohen PhD, biologa cellulare della UNC e Ian Windham della Rockef...

Sintomi visivi bizzarri potrebbero essere segni rivelatori dell'Alzheimer…

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Svelata una teoria rivoluzionaria sull'origine dell'Alzheimer

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Zen e mitocondri: il macchinario della morte rende più sana la vita

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Sebbene tutti noi aspiriamo a una vita lunga, ciò che è più ambito è un lungo periodo di...

Infezione cerebrale da funghi produce cambiamenti simili all'Alzheimer

26.10.2023

Ricerche precedenti hanno implicato i funghi in condizioni neurodegenerative croniche co...

Scoperta nuova causa di Alzheimer e di demenza vascolare

21.09.2023

Uno studio evidenzia la degenerazione delle microglia nel cervello causata dalla tossicità del ferro...

Malato di Alzheimer: la casa di cura la paga lo Stato?

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Chi si fa carico delle spese per un malato di Alzheimer ricoverato in una casa di riposo? Scopriamo ...

I ricordi potrebbero essere conservati nelle membrane dei tuoi neuroni

18.05.2023

Il cervello è responsabile del controllo della maggior parte delle attività del corpo; l...

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28.04.2023

Che considerazioni si possono fare per una persona con Alzheimer che riceve anche la diagnosi di can...

Gli interventi non farmacologici per l'Alzheimer sono sia efficaci che co…

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Un team guidato da ricercatori della Brown University ha usato una simulazione al computer per di...

Menopausa precoce e terapia ormonale ritardata alzano il rischio di Alzheimer

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Ricercatori della Boston University, negli Stati Uniti, riferiscono che il flusso di liq...

L'impatto del sonno su cognizione, memoria e demenza

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Riduci i disturbi del sonno per aiutare a prevenire il deterioramento del pensiero.

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Dalla complessità delle reti neurali, alle funzioni e strutture biologiche di base, il c...

L'invecchiamento è guidato da geni sbilanciati

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Il meccanismo appena scoperto è presente in vari tipi di animali, compresi gli esseri umani.

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