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Scoperto un potenziale approccio per trattare una delle cause più comuni di demenza

Scoperto un potenziale approccio per trattare una delle cause più comuni di demenzaStudi con ratti hanno scoperto che un trattamento può invertire i cambiamenti nei vasi sanguigni nel cervello associati alla microangiopatia cerebrale (SVD da Small Vessel Disease). Il trattamento previene anche il danneggiamento delle cellule cerebrali...

L'amiloide-beta protegge il cervello dall'herpes intrappolando particelle virali

L'amiloide-beta protegge il cervello dall'herpes intrappolando particelle viraliUno studio del Massachusetts General Hospital (MGH) ha scoperto il meccanismo mediante il quale l'amiloide-beta (A-beta), la proteina che si accumula in placche nel cervello dei pazienti con morbo di Alzheimer (MA), protegge dagli effetti dei virus...

Scoperto il percorso della neurodegenerazione dell'Alzheimer

Scoperto il percorso della neurodegenerazione dell'AlzheimerLe aree in azzurro (immagine a destra) sono la sovrapposizione tra la scansione PET (sinistra) e la risonanza magnetica (centro).Gli scienziati del Neurological Institute and Hospital di Montreal (The Neuro) della McGill University hanno usato un...

Trattare le neurodegenerazioni puntando a più proteine patologiche, non solo una

Trattare le neurodegenerazioni puntando a più proteine patologiche, non solo unaA sinistra un neurone sano, a destra uno con neurodegenerazione.Quasi tutte le principali malattie neurodegenerative - dall'Alzheimer al Parkinson - sono definite e diagnosticate dalla presenza di una delle quattro proteine ​​che sono diventate dannose...

Ricerca scopre i neuroni che migliorano memoria e apprendimento

Ricerca scopre i neuroni che migliorano l'apprendimentoIl funzionamento della memoria e dell'apprendimento deve ancora essere chiarito, specialmente a livello dei circuiti neurali. Ma i ricercatori dell'Università di Uppsala, insieme a colleghi brasiliani, hanno ora scoperto un neurone cerebrale specifico che...

Se ti senti giovane significa che il tuo cervello invecchia più lentamente

Anche se tutti invecchiamo, non tutti ci sentiamo la nostra vera età. Uno studio recente rivela che tali sentimenti, chiamati «età soggettiva», possono riflettere l'invecchiamento cerebrale. Usando scansioni cerebrali a risonanza magnetica, i...

L'epicentro dell'Alzheimer nel cervello è anche la fonte della distraibilità degli anziani

L'epicentro dell'Alzheimer nel cervello è anche la fonte della distraibilità degli anzianiUna rete specifica nel cervello, il locus coeruleus, aiuta a focalizzare l'attività cerebrale durante i periodi di stress o eccitazione. (Fonte: Mather Lab)Gli anziani sembrano distratti più facilmente da informazioni irrilevanti rispetto ai più giovani...

L'aspirina può trattare l'Alzheimer? Studio dice 'sì, nei topi'

Un regime di aspirina a basso dosaggio può potenzialmente ridurre le placche nel cervello, riducendo la patologia del morbo di Alzheimer (MA) e proteggendo la memoria, secondo i ricercatori neurologi della Rush University, che hanno pubblicato la loro...

Infiammazione cronica da mezza età a vecchiaia è legata alla demenza

Infiammazione cronica da mezza età a vecchiaia è legata alla demenzaScansione del cervello che mostra danni alla sostanza bianca. (Fonte: laboratorio Gottesman)I ricercatori della Johns Hopkins University hanno aumentato le evidenze che l'infiammazione crescente e cronica (misurata da un biomarcatore nel sangue) in mezza...

ApoE4 promuove l'Alzheimer impedendo la conversione del glucosio in energia nel cervello

Uno studio su topi femmina, pubblicato su JNeurosci, ha scoperto che il fattore di rischio genetico più forte dell'Alzheimer, la variante 4 della proteina ApoE, può compromettere la capacità del cervello di convertire la sua fonte primaria di combustibile...

La probabilità di vivere fino a 110 anni si livella, una volta che raggiungi i 105

Vuoi essere un supercentenario? Le possibilità di raggiungere la veneranda età di 110 anni sono a portata di mano ... se sopravvivi ai pericolosi 90 anni e arrivi a 105 quando i tassi di mortalità si livellano.Questa la conclusione di uno studio...

Studio rovescia assioma sulla Tau: non stabilizza i microtubuli, ma li mantiene dinamici

Tau-Microtubules.jpgNell'immagine il ruolo di tau e MAP6 nella regolazione delle parti stabili (verdi) e dinamiche (rosse) dei microtubuli di un neurone. L'esaurimento della tau dai neuroni porta a una maggiore stabilità dei microtubuli.Un nuovo studio condotto da...

Obesità + invecchiamento legati ai segni dell'Alzheimer nel cervello

Un nuovo studio suggerisce che quando una persona che invecchia in modo normale segue una dieta ricca di grassi e ad alto contenuto di zuccheri (che porta all'obesità), può insorgere il morbo di Alzheimer (MA). Inoltre, i ricercatori hanno scoperto che...

Metformina legata a minore mortalità nel diabete con demenza (vascolare)

Nuovi dati osservazionali suggeriscono che per i pazienti anziani con diabete e demenza, l'assunzione di metformina è associata a una riduzione della mortalità per ogni causa, mentre l'insulina è associata ad un rischio più alto di insufficienza cardiaca...
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Molecola 'anticongelante' può impedire all'amiloide di formare placche

Molecola 'anticongelante' può impedire all'amiloide di formare placcheLe molecole NAA (rosse) si inseriscono tra fogli di amiloide-beta (verdi) per prevenire o invertire la formazione di fibrille amiloidi (Fonte: University of Pennsylvania).La chiave per migliorare i trattamenti per le lesioni e le malattie cerebrali può...

Studio rivela la vera natura delle cellule accusate dell'Alzheimer

Studio rivela la vera natura delle cellule accusate dell'AlzheimerI punti neri nella foto sono le microglia, che sono più presenti nel cervello colpito dall'Alzheimer. (Foto: Laboratorio Carol Colton, Duke University / PA)Le cellule immunitarie comunemente attribuite al morbo di Alzheimer (MA) e ad altre malattie...

Perché l'occhio potrebbe essere la finestra per rilevare l'Alzheimer

Perché l'occhio potrebbe essere la finestra per rilevare l'AlzheimerAnomalie retiniche periferiche (Fonte: Optos plc.)I ricercatori della Queen's University di Belfast hanno dimostrato per la prima volta che l'occhio potrebbe essere un surrogato delle degenerazioni del cervello, come il morbo di Alzheimer (MA).Questa...

Risolto il caso della sottoplacca mancante: implicazioni per la scienza del cervello

Scienziati risolvono il caso della subplacca mancante: implicazioni per la scienza del cervelloLa subplacca (verde) si trova direttamente sotto la corteccia in sviluppo, lo strato più esterno del cervello, ma è stranamente assente nel cervello adulto. (Fonte: Rockefeller University)La scomparsa di un'intera area del cervello dovrebbe essere motivo...

Altre prove della teoria controversa sul ruolo dei virus nell'Alzheimer

L'analisi di grandi serie di dati provenienti da campioni cerebrali post-mortem di persone con e senza il morbo di Alzheimer (MA) ha dato nuove evidenze che le specie virali, in particolare gli herpes virus, potrebbero avere un ruolo nella biologia del...

I metalli nel cervello possono aggravare l'Alzheimer? Piccolo studio dice di si

Il morbo di Alzheimer (MA) potrebbe essere trattato meglio, grazie a una scoperta rivoluzionaria sulle proprietà dei metalli nel cervello coinvolti nella progressione della condizione neurodegenerativa, ottenuta da una collaborazione internazionale di...

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Gas xeno potrebbe proteggere dall'Alzheimer, almeno nei topi; previsti te…

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Molti dei trattamenti perseguiti oggi per proteggere dal morbo di Alzheimer (MA) sono co...

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Una parte importante del sistema immunitario del cervello, le cellule chiamate microglia...

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