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Identificato un meccanismo neurale per creare e consolidare la memoria

Il ricordo di episodi specifici è la base della memoria autobiografica, ma non sappiamo come il cervello struttura l'esperienza per ricordarla nel lungo periodo. Un team dell'Università di Barcellona (UB) e del Bellvitge Biomedical Research Institute ha...

Figli di persone con demenza ricevono la diagnosi prima dei loro genitori

La probabilità di una persona di sviluppare la demenza è influenzata dalla storia familiare, dalle varianti di alcuni geni, e da condizioni mediche come le malattie cardiovascolari e il diabete. Ma sappiamo meno dei fattori che influenzano il momento in...

Studio rivela il rischio di demenza degli ex calciatori professionisti

Uno studio fondamentale condotto all'Università di Glasgow ha dato delle grandi intuizioni sugli esiti di salute dell'intera vita di ex calciatori professionisti.Nella ricerca pubblicata ieri sul New England Journal of Medicine e finanziata dalla...

Studio su gemelli riconferma che ciò che fa bene al cuore fa bene al cervello

brain and heartRicercatori della Emory University ci stanno dando il doppio dei motivi per prestare attenzione alla nostra salute cardiovascolare, mostrando in uno studio pubblicato di recente sul Journal of Alzheimer's Disease che la buona salute del cuore può...

I giardinieri della notte: cellule immunitarie ri-cablano e riparano il cervello nel sonno

1418178294 P2Y12 expressing microgliaMicroglia circondano un neurone.La scienza ci dice che nel nostro cervello avvengono molte cose buone mentre dormiamo: consolidamento di apprendimento / memoria e rimozione dei rifiuti cellulari, tra le altre.Una nuova ricerca dimostra per la prima volta...

Come si stabilizzano i nostri ricordi mentre dormiamo

human brainwaves chartI diversi tipi di onde cerebrali umane: Gamma (alta percezione, apprendimento, soluzione dei problemi, elaborazione cognitiva), beta (veglia, coscienza vigile, pensiero, eccitazione/interesse), alfa (rilassamento fisico e mentale), theta (creatività...

Declino cognitivo e parodontite

normal tooth vs periodontitisIl funzionamento cognitivo e la demenza possono essere influenzati notevolmente dalle condizioni della salute orale, secondo la tesi proposta dalla ricercatrice Helena Nilsson dopo aver partecipato ad uno studio globale unico sull'invecchiamento.“La...

Disturbi metabolici nel cervello aggravano e prevedono la patologia di Alzheimer

sirop glucoseA Neuroscience 2019, il meeting annuale della Society for Neuroscience, sono state presentate ricerche che ci permettono di capire meglio i processi metabolici nel cervello, in particolare le perturbazioni derivanti dalle malattie neurodegenerative, con...

Luce blu ogni giorno accelera l'invecchiamento, anche se non arriva ai nostri occhi

L'esposizione prolungata alla luce blu, come quella che emanano cellulari, computer e gli infissi della casa, potrebbe influire sulla tua longevità, anche se non punta direttamente sui tuoi occhi.Una nuova ricerca eseguita alla Oregon State University...

Trovate info importanti sul modo in cui la memoria cambia con l'età

Attraverso esperimenti nei topi, dei ricercatori hanno scoperto che ci sono differenze drastiche nel modo in cui sono memorizzati i ricordi in età avanzata, rispetto alla giovane età adulta. Queste differenze, a livello cellulare, implicano che è molto...

Cura della disfunzione metabolica è terapia potenziale per l'Alzheimer

Un team di ricercatori guidato dal Yale-NUS College di Singapore ha trovato la prova che la disfunzione metabolica è una causa primaria del morbo di Alzheimer (MA).Il MA è la malattia neurodegenerativa più comune che interessa gli anziani di tutto il...

Demenza e disturbi alimentari: un problema di memoria (semantica)

Per la prima volta viene dimostrato che i deficit di memoria semantica, quella che utilizziamo per riconoscere gli oggetti e usarli correttamente, sono coinvolti in specifici disturbi alimentari comuni tra i pazienti che soffrono di demenza. Lo dice una...

Controllo più aggressivo della pressione fa bene al cervello degli anziani

Uno studio importante, eseguito alla University of Connecticut e pubblicato su Circulation, dimostra che un controllo più aggressivo giornaliero della pressione del sangue negli anziani può migliorare la salute del loro cervello.Si è stimato che circa...

Reti cerebrali più stabili nei soggetti con capacità cognitive più alte

Le interconnessioni e la comunicazione tra le diverse regioni del cervello umano influenzano il nostro comportamento in molti modi. Questo vale anche per le differenze individuali nella capacità cognitive superiori: il cervello di individui più...

Demenza fronto-temporale collegata ad alterazioni del sistema immunitario

Una ricerca recente effettuata all'Università della Finlandia Orientale ha rilevato un aumento dell'attività infiammatoria in un sottogruppo di pazienti con demenza frontotemporale (FTD). L'aumento dell'infiammazione è associato a sintomi di parkinsonismo...

Nuovo attore nell'invecchiamento umano: l'attività neurale è fattore di longevità

rest activityI topi privi della proteina REST (in basso) mostrano un'attività neurale molto più alta del cervello (rosso) rispetto ai topi normali (in alto). Fonte: Yankner Lab/Nature Un nuovo personaggio è salito sul palco nella storia dell'invecchiamento umano...

Terapia ormonale associata a miglioramento della cognizione

Gli estrogeni hanno un ruolo significativo nella salute globale del cervello e nella funzione cognitiva. Ecco perché così tanti studi che si concentrano sulla prevenzione del declino cognitivo considerano l'effetto dei livelli ridotti di estrogeni durante...

Proteine mal ripiegate indicano rischio di Alzheimer, fino a 14 anni prima della diagnosi

Negli individui senza sintomi di demenza, l'individuazione di proteina amiloide-β misfolded (= mal ripiegata) nel sangue ha indicato un rischio notevolmente più elevato di morbo di Alzheimer (MA), fino a 14 anni prima che fosse fatta una diagnosi...

Terapia senza farmaci è più efficace per i sintomi psichiatrici della demenza

Per i pazienti con demenza che hanno sintomi di aggressività e di agitazione, interventi come attività all'aperto, massaggi e terapia del tocco possono essere trattamenti più efficaci dei farmaci in alcuni casi, secondo uno studio pubblicato il 14 ottobre...

La demenza si diffonde tramite reti cerebrali connesse

In un nuovo studio, scienziati della University of California di San Francisco hanno usato mappe di connessioni cerebrali per prevedere come si diffonderà l'atrofia cerebrale in singoli pazienti con demenza frontotemporale (FTD), aggiungendo prove a...

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Svelata una teoria rivoluzionaria sull'origine dell'Alzheimer

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11.01.2023 | Ricerche

Dalla complessità delle reti neurali, alle funzioni e strutture biologiche di base, il c...

Malato di Alzheimer: la casa di cura la paga lo Stato?

25.05.2023 | Normativa

Chi si fa carico delle spese per un malato di Alzheimer ricoverato in una casa di riposo? Scopriamo ...

Scoperto perché l'APOE4 favorisce l'Alzheimer e come neutralizzarlo

10.04.2018 | Ricerche

Usando cellule di cervello umano, scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto la ...

L'Alzheimer inizia all'interno delle cellule nervose?

25.08.2021 | Ricerche

Uno studio sperimentale eseguito alla Lund University in Svezia ha rivelato che la prote...

Nuova terapia che distrugge i grovigli di tau si dimostra promettente

30.09.2024 | Ricerche

Degli scienziati hanno sviluppato potenziali terapie che rimuovono selettivamente le proteine ​​t...

L'invecchiamento è guidato da geni sbilanciati

21.12.2022 | Ricerche

Il meccanismo appena scoperto è presente in vari tipi di animali, compresi gli esseri umani.

Falsi miti: perché le persone sono così pessimiste sulla vecchiaia?

4.06.2020 | Esperienze & Opinioni

Non smettiamo di giocare perché invecchiamo, ma invecchiamo perché smettiamo di giocare ...

La lunga strada verso la demenza inizia con piccoli 'semi' di aggreg…

20.11.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) si sviluppa nel corso di decenni. Inizia con una reazione a c...

Demenze: forti differenze regionali nell’assistenza, al Nord test diagnostici …

30.01.2024 | Annunci & info

In Iss il Convegno finale del Fondo per l’Alzheimer e le Demenze, presentate le prime linee guida...

Goccioline liquide dense come computer cellulari: nuova teoria sulla causa del…

22.09.2022 | Ricerche

Un campo emergente è capire come gruppi di molecole si condensano insieme all'interno de...

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5.11.2018 | Esperienze & Opinioni

Helen Gosling, responsabile delle operazioni della Kingsley Healthcare, con sede a Suffo...

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11.09.2020 | Ricerche

I depositi di una proteina chiamata 'Medin', che è presente in quasi tutti gli anziani, ...

Scoperta inaspettata: proteine infiammatorie possono rallentare il declino cog…

5.07.2021 | Ricerche

Finora la ricerca aveva collegato l'infiammazione al morbo di Alzheimer (MA), però scien...

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30.06.2022 | Ricerche

Nuove scoperte rivelano che il ciclo dell'urea negli astrociti lega l'accumulo di amiloide-beta e la...

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20.05.2022 | Ricerche

 Intervista al neurologo William Seeley della Università della California di San Francisco

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I ricordi potrebbero essere conservati nelle membrane dei tuoi neuroni

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Il sonno resetta i neuroni per i nuovi ricordi del giorno dopo

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La porzione del cervello adulto responsabile del pensiero complesso, la corteccia cerebrale, non ...

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