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Rallentare gli orologi genetici per ritardare l'invecchiamento e le demenze

Rallentare gli orologi cellulari per ritardare l'invecchiamento e le demenzePer capire il legame tra invecchiamento e malattie neurodegenerative come il morbo di Alzheimer (MA), degli scienziati dei National Institutes of Health hanno confrontato gli orologi genetici che ticchettano durante la vita di moscerini normali e...

Cellule stressate? L'allungamento dei mitocondri evita che muoiano

Cellule stressate? L'allungamento dei mitocondri evita che muoianoGli scienziati del The Scripps Research Institute (TSRI) hanno scoperto un nuovo percorso nelle cellule che favorisce la funzione mitocondriale durante i periodi di stress, una risposta che può proteggere dalle malattie quando invecchiamo.In risposta...

Produrre nuovi ricordi è un atto di equilibrio per il cervello

Quelli di noi che non possono resistere ai souvenir turistici sono grandi fan delle valigie con uno scomparto espandibile. Ora, si scopre che anche la capacità del cervello di immagazzinare nuovi ricordi è espandibile, con delle limitazioni.Scienziati...

Lo stress può essere contagioso, secondo uno studio

Gli operatori sanitari che trattano i soldati con 'disturbo da stress post-traumatico' (PTSD) riferiscono che alcuni partner e familiari dei militari mostrano sintomi di PTSD, nonostante non prestino servizio nell'esercito.Uno studio condotto da...

Il cervello umano reagisce alle espressioni facciali anche senza segnali vocali

 Non tutti i sorrisi sono uguali. In realtà, gli scienziati hanno scoperto tre tipi di sorrisi: sorrisi gratificanti, che indicano incoraggiamento; sorrisi di affiliazione, che indicano collegamento; e sorrisi dominanti, che indicano...

Non solo amiloide, ripensare la ricerca sull'Alzheimer guardando ai nostri antenati

Ripensare la ricerca sull'Alzheimer guardando ai nostri antenatiI dottori Moir (sinistra) e Tanzi (destra)Il morbo di Alzheimer (MA) non ha ancora una cura. Fu scoperto nel 1906 dal Dr. Alois Alzheimer. Ma è stato solo negli anni '80 che è iniziata la ricerca sulle cause e sulla prevenzione, quindi è studiato solo da...

Ricercatori irlandesi parlano di 'grande passo avanti' nella diagnosi dell'Alzheimer

Ricercatori irlandesi parlano di 'grande passo avanti' nella diagnosi dell'AlzheimerDei ricercatori con base in Irlanda hanno sviluppato un rivoluzionario esame del sangue in grado di diagnosticare il morbo di Alzheimer (MA) nelle fasi iniziali e di prevedere in che modo interesserà il cervello di una persona.Dietro la scoperta c'è un...

In che modo la sonnolenza diurna può aumentare il rischio di Alzheimer

L'Alzheimer - una condizione progressiva e neurodegenerativa - è caratterizzata da perdita di memoria e deterioramento cognitivo. I segnali di allarme precoce comprendono confusione per quanto riguarda i compiti abituali e gravi cambiamenti nel...

Restrizione calorica combinata con dieta povera di grassi protegge il cervello (di topo) nell'invecchiamento

Una ricerca pubblicata oggi su Frontiers in Molecular Neuroscience dimostra che una dieta a basso contenuto di grassi, in combinazione con un limitato apporto calorico, impedisce l'attivazione delle cellule immunitarie del cervello - chiamate microglia -...

Si dovrebbe prescrivere il lavoro a maglia per rallentare la demenza

Prescrivere il lavoro a maglia potrebbe far risparmiare milioni di sterline al NSH (Servizio Sanitario nazionale in GB), secondo un nuovo rapporto, perché abbassa la pressione sanguigna, riduce la depressione e rallenta l'insorgenza della...

Speranze per il trauma o la demenza dalle nuove scoperte sulla 'memoria flash'

Gli scienziati dell'Università del Sussex hanno fatto un passo avanti nel dettagliare la formazione della 'memoria flash' (flashbulb memory), che può aiutare una lumaca a trovare una delizia zuccherata, ma anche indurre un ex combattente a rivivere...

Una vita di esercizio regolare rallenta l'invecchiamento

Ricercatori dell'Università di Birmingham e del King's College di Londra hanno scoperto che restare attivi mantiene il corpo giovane e sano. I ricercatori hanno deciso di valutare la salute degli anziani che si erano esercitati per la maggior parte della...

Durante il sonno i ricordi si riattivano e possono essere decodificati dalle onde cerebrali

Gli studi scientifici hanno già dimostrato che i ricordi si richiamano meglio dopo il sonno che nella veglia. Si ritiene che le informazioni acquisite di recente siano 'riattivate' e rafforzate nel cervello addormentato.Dei ricercatori, in...

La nascita di nuovi neuroni nell'ippocampo umano finisce nell'infanzia

La nascita di nuovi neuroni nell'ippocampo umano finisce nell'infanzia I giovani neuroni (verdi) nell'ippocampo umano (da sinistra): alla nascita, a 13 anni e a 35 anni. (Fonte: Arturo Alvarez-Buylla lab)Uno dei dibattiti più vivaci nelle neuroscienze dell'ultimo mezzo secolo riguarda la questione se il cervello umano...

Potenziando il sistema immunitario migliorano i sintomi di Alzheimer, nei topi

Potenziando il sistema immunitario si migliorano i sintomi di Alzheimer, nei topiIn verde le microglia, le cellule immunitarie del cervello, che interagiscono con i gruppi di proteine chiamate placche amiloidi (in rosso), in un topo modello di Alzheimer. Nella fila superiore, la microglia che circonda le placche amiloidi mostra una...

Scansioni cerebrali ad alta risoluzione danno indizi sulla perdita di memoria degli anziani

Scansioni cerebrali ad alta risoluzione danno indizi sulla perdita di memoria degli anzianiInvecchiando, non è raro sperimentare 'momenti senior', in cui dimentichiamo dove abbiamo parcheggiato la macchina o chiamiamo i nostri figli con nomi sbagliati. E potremmo chiederci: questi vuoti di memoria fanno parte del normale invecchiamento o...

Studio rivela nuovi biomarcatori del rischio di demenza, anni prima dei sintomi

Sudha Seshadri MD, direttrice e fondatrice del Glenn Biggs Institute for Alzheimer & Neurodegenerative Diseases della University of Texas di San Antonio, è coautrice senior della ricerca annunciata il 6 marzo che ha identificato nuovi biomarcatori di...

Orologio circadiano scandisce il ritmo delle centrali energetiche delle cellule

Il metabolismo energetico cellulare segue anche il ritmo dell'orologio circadiano: uno studio dell'Università di Basilea ha ora dimostrato esattamente come funziona, rivelando per la prima volta la relazione tra il ritmo circadiano e la rete...

Benefici cognitivi del bilinguismo sono sopravvalutati, secondo la revisione di 152 studi

Diversi studi hanno recentemente suggerito di imparare e usare attivamente due lingue, per addestrare le funzioni esecutive nel cervello, come focalizzare l'attenzione, sopprimere le interferenze dall'ambiente e passare da un'attività all'altra.Una...

Pazienti di demenza con ricordi distorti possono conservare le informazioni chiave

Alcuni ricordi contenenti informazioni inaccurate possono essere utili ai malati di demenza, perché consentono loro di conservare le informazioni cruciali, secondo due ricercatrici dell'Università di Birmingham.Esse suggeriscono che i ricordi distorti...

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21.11.2014 | Ricerche

La porzione del cervello adulto responsabile del pensiero complesso, la corteccia cerebrale, non ...

Scoperta nuova causa di Alzheimer e di demenza vascolare

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Uno studio evidenzia la degenerazione delle microglia nel cervello causata dalla tossicità del ferro...

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Pensaci: tenere attivo il cervello può ritardare l'Alzheimer di 5 anni

21.07.2021 | Ricerche

Mantenere il cervello attivo in vecchiaia è sempre stata un'idea intelligente, ma un nuo...

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Lavati i denti, posticipa l'Alzheimer: legame diretto tra gengivite e mal…

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27.03.2020 | Esperienze & Opinioni

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17.02.2016 | Ricerche

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Malato di Alzheimer: la casa di cura la paga lo Stato?

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