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Scienziati israeliani ipotizzano di essere vicini all'origine dell'Alzheimer

Ricercatori dell'Università di Tel Aviv presumono in via sperimentale di avere scoperto l'origine dell'Alzheimer e delle altre forme di demenza.

Secondo quanto riferito da Radio Israele Giovedi scorso, la ricerca israeliana punta a una proteina nel cervello chiamata tomosyn come una possibile chiave della malattia.


Nonostante le molte ricerche effettuate sulla demenza e sulle altre malattie cognitive che colpiscono un gran numero di persone in tutto il mondo, e i significativi progressi nell'affrontare le altre malattie, non ci sono cure conosciute.


I problemi motori e di memoria sono spesso causa di comunicazione problematica tra le cellule. Quando la comunicazione è disturbata tra di esse, rallentano la memoria e i movimenti, e in alcuni casi, la comunicazione può essere completamente interrotta. La tomosyn è uno dei componenti attivi nel processo di comunicazione delle cellule.


Un gruppo di ricercatori, diretto dal professor Uri Ashery dalla Scuola Sagol di Neuroscienze, ha iniettato tomosyn nel cervello di topi, e ha rilevato sindromi di tipo Alzheimer, indicando che la malattia potrebbe essere causata da un eccesso della proteina.


Esprimendo cautela, il team ha detto che c'è ancora una lunga strada da percorrere prima di confermare la teoria.

 

 

 

 

 


Pubblicato da Aaron Kalman in Times Of Israel il 9 Maggio 2013 (> English version) - Traduzione di Franco Pellizzari.

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