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Schivare il rischio crescente di demenza

Domanda: Conosco tre persone di circa 55 anni con problemi cerebrali - una con Parkinson, una con Alzheimer ad esordio precoce e una con qualche altro tipo di malattia del cervello. E' inquietante. Cosa pensi che stia succedendo? - Devon B., Covington, Kentucky

Risposta: Dal 1997 ad oggi c'è stato un aumento del 66 per cento nel numero di uomini, e del 92 per cento del numero di donne, morte di malattie neurologiche e condizioni come la SLA, il Parkinson, l'Alzheimer e la demenza, in età sempre più giovane.

Ma ascoltami: è possibile migliorare notevolmente la salute del cervello a lungo termine facendo quello che consigliamo qui sotto.


Come si spiega l'aumento? Tutto indica che i cambiamenti epigenetici - cioè i cambiamenti nell'espressione genica innescata da influenze ambientali - stanno rendendo le persone più suscettibili alle malattie del cervello.


Così come c'è stato un aumento delle malattie autoimmuni, una caduta della conta spermatica e un aumento dell'incidenza del cancro (anche se le morti per cancro diminuiscono), l'aumento del numero di persone più giovani che sviluppano malattie neurologiche può provenire dalla esplosione dei dispositivi elettronici; da un aumento delle radiazioni non ionizzanti di sfondo da PC, forni a microonde, televisori e telefoni cellulari; dall'aumento dell'inquinamento petrolchimico; dagli additivi chimici e pesticidi negli alimenti, e altro ancora.


Fortunatamente, il corpo è sorprendentemente resistente e risponde bene quando ci si prende buona cura di sé. Si può combattere contro i rischi per la salute scatenati dallo stile di vita. Quello che ci serve è una guerra contro le malattie cerebrali. Il nostro grido di battaglia:

  • Raggiungere e mantenere un peso sano, eliminando i cinque criminali alimentari (grassi saturi e trans, zuccheri aggiunti e sciroppi di zucchero e ogni grano che non è intero al 100 per cento).
  • Fare regolarmente attività fisica: camminare per 10.000 passi al giorno, fare 15 minuti di allenamento di forza due o tre giorni alla settimana, fare più 20 minuti di "cardio" [ginnastica aerobica] tre volte alla settimana (l'esercizio cardio è sei volte più efficace dei "giochi mentali" nella crescita del centro della memoria).
  • Meditare ogni giorno per almeno 10 minuti. Gestire lo stress può essere l'aiuto n° 1 per il cervello.
  • Godetevi il caffè nero a piacere. Riduce la disfunzione della memoria e il rischio di Parkinson.
  • Prendere un DHA omega-3 antinfiammatorio dall'olio algale (900 UI al giorno), o mangiare tre porzioni di salmone alla settimana. Altri integratori quotidiani: per gli occhi - 10 mg di luteina, per il cervello - 6 mg di B-6, 400 mcg di acido folico, 25 mcg di B-12 (dopo i 50 anni da 400 a 800 mcg).

 

 

 

 

 


Pubblicato da Dr. Mehmet Oz & Dr. Mike Roizen in Appeal Democrat (> English version) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari proposti da Google sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

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