- 1. Esperienze & Opinioni
- (Categoria)
- Molti degli articoli di questa categoria sono scritti, in origine, in Inglese. Si può accedere alla versione originale cliccando sul nome della fonte alla fine del testo dell'articolo. Many of the articles ...
- Creato il 1 Gen 1980
- 2. Che fare
- (Categoria)
- ... nostri comportamenti: sette anni in più di indipendenza, di relazioni, di soddisfazioni dalle attività preferite, di vita. E sette anni in meno di dipendenza da altri, di stigma, di medicinali parzialmente ...
- Creato il 1 Gen 1980
- 3. Associazione
- (Categoria)
- ... la FAMIGLIA; coordinando con pazienza e caparbietà le risorse e le energie di realtà diverse come ULSS, Comuni, Provincia, Regione, CSV-Centro Servizi del Volontariato, associazioni di volontari nei vari ...
- Creato il 1 Gen 1980
- 4. Stress molecolare nei neuroni anziani aumenta la suscettibilità alle neurodegenerazioni
- (Ricerche)
- Con l'invecchiamento della popolazione mondiale, continua a salire il rischio di sviluppare malattie neurodegenerative come la demenza, il morbo di Alzheimer (MA), il Parkinson e la sclerosi laterale ...
- Creato il 9 Giu 2025
- 5. Come gli astrociti trasmettono i segnali rivela nuovi modi in cui il cervello elabora le informazioni
- (Ricerche)
- Un tipo di cellula del cervello spesso ignorata ha un ruolo dinamico e sorprendentemente complesso nella nostra capacità di elaborare informazioni, secondo una ricerca svolta all'Oregon Health & Science ...
- Creato il 21 Mag 2025
- 6. Troppo sonno può danneggiare le prestazioni cognitive, specialmente con la depressione
- (Ricerche)
- ... prestazioni cognitive, ed è ancora peggio per coloro che hanno depressione. Hanno derivato i risultati di un esame della durata del sonno e della cognizione di 1.853 partecipanti privi di demenza e ictus ...
- Creato il 21 Mag 2025
- 7. Scoperta sulla morte cellulare potrebbe portare a farmaci innovativi per le neurodegenerazioni
- (Ricerche)
- Ricercatori hanno scoperto come bloccare la morte delle cellule, una scoperta che potrebbe portare a nuovi trattamenti per condizioni neurodegenerative come Parkinson e Alzheimer. Il team ha identificato ...
- Creato il 18 Mag 2025
- 8. Certe combinazioni di farmaci possono rallentare la progressione dell'Alzheimer, dice uno studio sui top
- (Esperienze & Opinioni)
- Milioni di anziani assumono 5 o più farmaci prescritti ogni giorno per gestire malattie croniche. Sebbene la politerapia sia spesso necessaria, questa pratica è stata anche legata a molti esiti negativi ...
- Creato il 12 Mag 2025
- 9. Azioni e comportamenti della quotidianità legati a migliore benessere mentale
- (Ricerche)
- ... a un miglioramento del benessere mentale. La prima autrice, prof.ssa Christina Pollard della Curtin, ha affermato che i risultati offrono prove chiare del fatto che azioni accessibili e a basso costo ...
- Creato il 12 Mag 2025
- 10. Dopo 30 anni la ricerca che collega infezioni virali e Alzheimer sta attirando l'attenzione che merit
- (Ricerche)
- ... una malattia o le lesioni possono riattivarlo, portando un herpes labiale in alcune persone. Ma questo stesso virus - chiamato virus herpes simplex tipo 1 - può anche avere un ruolo importante in qualcosa ...
- Creato il 4 Mag 2025
- 11. Alzheimer ereditario: il marcatore di connessioni neuronali difettose aumenta presto
- (Ricerche)
- ... è una proteina che si trova principalmente nelle giunzioni tra i neuroni. Queste cosiddette sinapsi, attraverso le quali i neuroni si scambiano segnali, si rompono gradualmente nel corso del MA: di conseguenza, ...
- Creato il 25 Apr 2025
- 12. Carol Bursack: Come rispondere alle allucinazioni di una persona con demenza
- (Esperienze & Opinioni)
- ... in un momento così difficile. Le allucinazioni nella demenza sono dovute a cambiamenti cerebrali che possono far sentire, vedere o percepire qualcosa che non c'è. Loro interpretano male la realtà. Le allucinazioni ...
- Creato il 20 Apr 2025
- 13. Otto o più bevande alcoliche alla settimana legate a segni di lesioni nel cervello
- (Ricerche)
- I forti bevitori, quelli che bevono otto o più bevande alcoliche alla settimana, hanno un aumento del rischio di lesioni cerebrali chiamate arteriolosclerosi ialina, associate a problemi di memoria ...
- Creato il 14 Apr 2025
- 14. Proporzioni inferiori di alcune fasi del sonno legate ai cambiamenti cerebrali associati all'Alzheime
- (Ricerche)
- Una nuova ricerca, pubblicata sul Journal of Clinical Sleep Medicine, rivela che proporzioni più basse di stadi specifici del sonno sono associate a un volume ridotto del cervello nelle regioni vulnerabili ...
- Creato il 9 Apr 2025
- 15. Carol Bursack: Conoscere l'invecchiamento e le capacità normali può evitare future divisioni in famigli
- (Esperienze & Opinioni)
- Cara Carol: ho 84 anni e come ex caregiver, apprezzo il modo in cui bilanci le legittime preoccupazioni dei caregiver con rispetto e compassione nell'invecchiamento. Non pretendo di essere cognitivamente ...
- Creato il 5 Apr 2025
- 16. Mappatura del cervello svela informazioni cruciali sull'Alzheime
- (Ricerche)
- ... profilato circa 1,3 milioni di cellule, il team di ricerca ha creato mappe dettagliate di diversi tipi di cellule nel cervello dei topi. Ha poi confrontato queste mappe con le aree in cui si accumula la ...
- Creato il 12 Mar 2025
- 17. Nuove intuizioni sull'infiammazione cerebrale nell'Alzheim
- (Ricerche)
- ... Aβ può contribuire all'infiammazione cronica osservata nel MA". Il prossimo passo della squadra è iniziare a esaminare i marcatori di myddosomi nei campioni di sangue di persone con demenza e nei campioni ...
- Creato il 25 Feb 2025
- 18. Emissioni delle pastiglie dei freni possono essere più tossiche dello scarico diesel
- (Ricerche)
- ... mentre finora l'attenzione si è concentrata principalmente sulle emissioni dallo scarico, le particelle vengono rilasciate nell'aria anche dall'usura dei pneumatici, della strada e dei freni, emissioni che ...
- Creato il 23 Feb 2025
- 19. Batteri della bocca possono contenere informazioni sulle funzioni cerebrali future
- (Ricerche)
- ... molto precoci di declino della salute del cervello". Sebbene il declino della memoria e delle funzioni cerebrali sia tipico nella vecchiaia, il deterioramento delle capacità mentali, superiore a quanto ...
- Creato il 9 Feb 2025
- 20. Trovate informazioni preziose sul modo in cui il corpo protegge i neuroni dai danni
- (Ricerche)
- ... dai dendriti dei nematodi, in modo che le cellule gliali possano rispondere alle lesioni e prevenire i danni. I risultati possono avere implicazioni per il trattamento delle malattie causate da ciglia ...
- Creato il 2 Feb 2025
- 21. Temperatura in casa legata alle funzioni cognitive degli anziani
- (Ricerche)
- Uno studio rivoluzionario ha identificato una relazione significativa tra temperature interne e prestazioni cognitive degli anziani, dimostrando che i cambiamenti climatici possono comportare un aumento ...
- Creato il 23 Gen 2025
- 22. Ancoraggio alle membrane sopprime l'aggregazione delle proteine, proteggendo dalle neurodegenerazion
- (Ricerche)
- Dei ricercatori hanno acquisito preziose informazioni sullo sviluppo delle malattie da prioni del cervello. L'aggregazione proteica è tipica di varie malattie neurodegenerative come l'Alzheimer, il ...
- Creato il 14 Gen 2025
- 23. Grasso bruno aumenta le prestazioni dell'esercizio e promuove una sana longevit
- (Ricerche)
- ... il grasso bruno aiuta il corpo a rimanere caldo e aumenta il metabolismo. Secondo gli autori, questo processo può anche aiutare a proteggere da condizioni di salute come obesità, diabete e malattie cardiovascolari. ...
- Creato il 14 Gen 2025
- 24. Svelare la proteostasi, nuova frontiera nella lotta alle neurodegenerazioni come l'Alzheime
- (Ricerche)
- ... collaborazione con il laboratorio del dott. Yonatan Tzur dell'Alexander Silberman Institute of Life Science, ha fatto luce su un nuovo modo promettente per affrontare questo problema, con implicazioni che ...
- Creato il 5 Gen 2025
- 25. Iperintensità della materia bianca: cosa indicano queste macchie bianche nelle scansioni
- (Ricerche)
- Le lesioni chiamate 'iperintensità della materia bianca' (WMH, white matter hyperintensities) si presentano come macchie bianche brillanti quando si guarda una risonanza magnetica cerebrale. La loro ...
- Creato il 16 Dic 2024
- 26. Nuove intuizioni genetiche sulla complessità dell'Alzheime
- (Ricerche)
- Uno studio ci offre nuove intuizioni sui fattori genetici che guidano l'Alzheimer, collegando alcuni geni non solo alle sue caratteristiche, come i grovigli tau e le placche amiloidi, ma anche ad altri ...
- Creato il 15 Dic 2024
- 27. Risonanza magnetica portatile promette di espandere le scansioni cerebrali per l'Alzheime
- (Ricerche)
- ... magnetica standard Entro il 2050, circa 139 milioni di persone dovrebbero avere il morbo di Alzheimer (MA) a livello globale. La scansione a risonanza magnetica (MRI) è uno strumento importante per ...
- Creato il 12 Dic 2024
- 28. Con l'Alzheimer, le relazioni cambiano, ma è cruciale tenere aperta la comunicazion
- (Esperienze & Opinioni)
- Come cambiano le relazioni durante il viaggio dell'Alzheimer? Nel corso della malattia ci sono cambiamenti in molti aspetti delle relazioni tra l'individuo interessato e il suo caregiver. Questi cambiamenti, ...
- Creato il 27 Nov 2024
- 29. Ritocca le tradizioni per rendere realistiche e gratificanti le festività
- (Esperienze & Opinioni)
- ... diminuisce il suo potere e alla fine ci consente di andare avanti. Per quanto riguarda i pensieri su festività più realistiche e positive, di dico questo: Regola le tradizioni per adattarle alla tua ...
- Creato il 24 Nov 2024
- 30. Alzheimer: il cibo suscita ricordi, ma può anche creare nuove connessioni ai propri cari
- (Esperienze & Opinioni)
- C'è una connessione tra cibo e memoria? Il cibo può evocare connessioni sentimentali con un momento felice o significativo in cui coinvolge più sensi, che includono gusto, odorato, consistenza, vista ...
- Creato il 21 Nov 2024
- 31. Dan Gibbs: Scansioni PET amiloide e tau del mio cervello
- (Esperienze & Opinioni)
- ... Tutti questi test sono stati ripetuti nel 2018 e nel 2022. Diamo un'occhiata prima all'amiloide. Nel 2015, c'era una moderata quantità di amiloide nelle regioni corticali del cervello, specialmente nei lobi ...
- Creato il 20 Nov 2024
- 32. Punta alla pausa! Nuove intuizioni sull'amiloide-β offrono speranze di fermare l'Alzheim
- (Ricerche)
- ... impedita l'ulteriore crescita. Questa scoperta rivela un nuovo approccio promettente per fermare la crescita della fibrilla Aβ e, potenzialmente, rallentare la progressione del MA. Le osservazioni dettagliate ...
- Creato il 30 Ott 2024
- 33. Nuove intuizioni sulla riattivazione delle cellule staminali neurali
- (Ricerche)
- ... ne ha bisogno, come dopo una lesione o l'esercizio fisico. Tuttavia, invecchiando, da questo stato dormiente può uscire un minor numero di cellule staminali neurali, portando a varie condizioni neurologiche. ...
- Creato il 18 Ott 2024
- 34. Scansioni cerebrali rivelano che non c'è un modello singolo di progressione dell'Alzheim
- (Ricerche)
- ... problemi lievi di memoria o MA in confronto a un riferimento sano. Valutando le scansioni cerebrali per scoprire le 'impronte digitali' della malattia, i ricercatori hanno scoperto che, tra le persone ...
- Creato il 5 Ott 2024
- 35. Farmaco di Alzheimer sotto scrutinio per preoccupazioni su sicurezza ed efficacia
- (Denuncia & advocacy)
- L'indagine solleva preoccupazioni sui troppi decessi, mancanza di dati di sicurezza, efficacia discutibile e legami finanziari tra i consulenti esperti. Sette degli 8 medici nel gruppo di revisione ha ricevuto ...
- Creato il 26 Set 2024
- 36. Intervento intensivo sullo stile di vita migliora cognizione e funzioni in un piccolo studio
- (Ricerche)
- ... modifiche allo stile di vita. L'intervento dello stile di vita multimodale includeva dieta, esercizio fisico, gestione dello stress, supporto di gruppo e informazioni sugli integratori. Per rafforzare ...
- Creato il 31 Ago 2024
- 37. Scoperto il circuito cerebrale che controlla la capacità di richiamare informazioni e ricordi
- (Ricerche)
- ... di riconoscimento. Questa scoperta è significativa in quanto può influire sulla nostra comprensione e sul trattamento di diversi disturbi cognitivi. Ogni giorno incontriamo persone, situazioni e cose ...
- Creato il 28 Ago 2024
- 38. Migliorare le scansioni dell'Alzheimer ... con sensori fluorescent
- (Ricerche)
- ... per farli passare facilmente attraverso la BBB dei topi, consentendo di migliorare le scansioni cerebrali. Con un ulteriore sviluppo, la tecnologia potrebbe aiutare a far avanzare la diagnosi e il trattamento ...
- Creato il 7 Ago 2024
- 39. Usare AI e onde cerebrali per la diagnosi precoce delle neurodegenerazioni
- (Ricerche)
- ... scansioni cerebrali. Con l'aiuto che l'AI può dare ai team clinici per rivedere l'EEG, le valutazioni precoci per il MA e le altre malattie neurodegenerative possono diventare più accessibili. "Riteniamo ...
- Creato il 2 Ago 2024
- 40. Conferenza stato-regioni approva riparto fondo demenze 2024-2026
- (Annunci & info)
- La Conferenza Permanente per i Rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e di Bolzano, nella seduta del 25 luglio 2024: VISTA la legge 30 dicembre 2020, n. 178, recante ...
- Creato il 1 Ago 2024
- 41. Analisi di molte regioni cerebrali discerne i fattori di vulnerabilità e resilienza dell'Alzheime
- (Ricerche)
- ... e la memoria, gli autori si sono impegnati in un nuovo confronto dell'espressione genica in più regioni cerebrali nelle persone con o senza MA e hanno condotto esperimenti di laboratorio per testare e convalidare ...
- Creato il 31 Lug 2024
- 42. Fotobiomodulazione, nuova frontiera nel trattamento delle neurodegenerazioni
- (Ricerche)
- ... e il Parkinson sta diventando una sfida significativa. Queste condizioni costituiscono un onere pesante non solo sugli individui afflitti, ma anche sulle loro famiglie e sulla società in generale. I ...
- Creato il 28 Lug 2024
- 43. Dan Gibbs: introduzione ad amiloide, tau e scansioni PET
- (Voci della malattia)
- ... cognitivi approfonditi, scansioni MRI ad alta risoluzione e scansioni PET amiloide e tau. L'amiloide (chiamato anche amiloide-beta, beta-amiloide e Aβ) è una proteina che forma piccoli grumi nel cervello ...
- Creato il 21 Lug 2024
- 44. Trasferire una persona cara all'hospice suscita emozioni, ma capire il processo aiut
- (Esperienze & Opinioni)
- ... ti consentirebbe di continuare a prenderti cura di lei come hai fatto finora, ma con servizi extra. Man mano che la sua malattia avanzerà, potresti sempre discutere di altre opzioni con il tuo team di ...
- Creato il 17 Lug 2024
- 45. Matrice di idrogel fornisce nuove informazioni sui meccanismi dell'Alzheime
- (Ricerche)
- Ricercatori del Terasaki Institute for Biomedical Innovation di Los Angeles hanno fatto luce sugli intricati meccanismi alla base del morbo di Alzheimer (MA) con uno studio pionieristico che rappresenta ...
- Creato il 17 Lug 2024
- 46. Recettore 2C della serotonina regola la memoria di topi e umani: implicazioni per l'Alzheime
- (Ricerche)
- Ricercatori del Baylor College of Medicine di Houston/Texas, dell'Università di Cambridge nel Regno Unito e di altre istituzioni, hanno dimostrato che il recettore 2C della serotonina nel cervello regola ...
- Creato il 10 Lug 2024
- 47. Studio rivela un alto uso di restrizioni fisiche nell'assistenza in casa di anziani con demenz
- (Ricerche)
- Un nuovo studio della Duke-National University of Singapore (Duke-NUS) ha messo in evidenza l'uso diffuso di restrizioni fisiche tra i caregiver degli anziani con demenza avanzata che vivono a casa, rivelando ...
- Creato il 18 Giu 2024
- 48. Nuova piattaforma consente scansioni del cervello umano a risoluzione sub-cellulare
- (Ricerche)
- ... e l'analisi di grandi campioni di tessuto cerebrale umano a risoluzione e velocità senza precedenti. Gli autori hanno dimostrato la sua utilità elaborando interi emisferi cerebrali umani per rivelare le ...
- Creato il 17 Giu 2024
- 49. Terapie innovative, l’appello di 100 'top scienziati': accelerare le sperimentazioni sulle neurotrofin
- (Denuncia & advocacy)
- ... 100 tra i più importanti scienziati mondiali, chiamati a riflettere sui possibili applicazioni terapeutiche delle neurotrofine. "Il dialogo con gli enti regolatori", ha sottolineato Steven K. Galson, ...
- Creato il 16 Giu 2024
- 50. Sequenziamento dell'RNA a lunga lettura rivela espressioni geniche cruciali nell'Alzheim
- (Ricerche)
- ... la necessità di trattamenti migliori, questi non saranno molto significativi se vengono somministrati dopo che i sintomi sono già evidenti. A quel punto, il MA ha prodotto decenni di devastazioni tali ...
- Creato il 7 Giu 2024
- 51. Dal bergamotto un farmaco per curare demenza e cerebrolesioni, ricerca Unical alla fase finale
- (Annunci & info)
- ... la speranza di poter utilizzare l’olio essenziale di bergamotto ingegnerizzato (nanoBEO) contro demenza o patologie con gravi cerebrolesioni ancora senza una terapia. Si tratta dello sviluppo di un innovativo ...
- Creato il 31 Mag 2024
- 52. Polimeri zwitterionici possono inibire l'aggregazione delle protein
- (Ricerche)
- Le proteine sono biomolecole vitali responsabili dell'esecuzione di varie funzioni nel corpo umano e sono quindi considerate i cavalli di lavoro di una cellula. La struttura primaria di una proteina è ...
- Creato il 30 Mag 2024
- 53. Alterare le interazioni cellulari attorno alle placche amiloidi può essere una strategia contro l'Alzheime
- (Ricerche)
- ... della malattia. Lo studio, pubblicato in Nature Neuroscience, si è concentrato sul ruolo degli astrociti reattivi e sulla proteina plexina-B1 nella patofisiologia di MA, fornendo informazioni cruciali ...
- Creato il 27 Mag 2024
- 54. Migliorare la memoria: quante informazioni possono contenere le nostre sinapsi?
- (Ricerche)
- ... nelle malattie A ogni giro che fai con un mazzo di carte mnemoniche (flashcard) con parole, le definizioni arrivano più rapidamente e più facilmente. Questo processo di apprendimento e memorizzazione ...
- Creato il 26 Mag 2024
- 55. Giudici e medici hanno opinioni molto diverse sulla nomina del tutore nella demenza
- (Ricerche)
- ... migliorare la coerenza tra valutazioni mediche e legali e garantire la parità di trattamento di coloro che potrebbero aver bisogno di tutela legale. La demenza spesso porta alla nomina di un tutore ...
- Creato il 19 Mag 2024
- 56. Farmaco anti rigetto può rallentare la progressione dell'Alzheimer con convulsion
- (Ricerche)
- ... perché gli individui con morbo di Alzheimer (MA) che sperimentano anche convulsioni hanno un declino cognitivo più rapido di quelli che non hanno convulsioni. Questi squilibri possono essere presenti nel ...
- Creato il 12 Mag 2024
- 57. I giovani sono più intelligenti degli anziani? Le differenze cognitive tra le generazioni stanno diminuendo
- (Ricerche)
- ... confrontare i giovani adulti con gli anziani può essere fuorviante. Le due generazioni sono state allevate in tempi diversi, con diversi livelli di istruzione, sanità e nutrizione. Conducono anche vite ...
- Creato il 9 Mag 2024
- 58. Nanomateriale che imita le proteine possibile base per trattamenti delle neurodegenerazioni
- (Ricerche)
- ... si chiama Nrf2, un tipo specifico di proteina chiamata 'fattore di trascrizione' che attiva e spegne i geni all'interno delle cellule. Una delle funzioni importanti della Nrf2 è il suo effetto antiossidante. ...
- Creato il 9 Mag 2024
- 59. Professioni cognitivamente stimolanti possono proteggere dalla demenza in tarda età
- (Ricerche)
- Un nuovo studio eseguito alla Columbia University di New York e al Norwegian Institute of Public Health, pubblicato su Neurology, ha rilevato che le persone con una storia di professioni cognitivamente ...
- Creato il 1 Mag 2024
- 60. Prendere medicine rende ansioso il paziente? Possibili cause e soluzioni
- (Esperienze & Opinioni)
- ... "Papà, è tempo di prendere la medicina che il medico vuole che tu prenda. (pausa) Bevi un po' d'acqua prima. (pausa) Ecco la tua prima pillola. (pausa) Assicurati di deglutire". Usa istruzioni brevi e ...
- Creato il 18 Apr 2024
- 61. Nuove intuizioni sulla dinamica del colesterolo fanno luce su neurodegenerazione
- (Ricerche)
- ... vitale perché le cellule funzionino correttamente; ad esempio, il colesterolo è un componente dei confini delle cellule, nonché blocco costitutivo della vitamina D e di ormoni come estrogeni e testosterone. ...
- Creato il 9 Apr 2024
- 62. Trovato metodo per bloccare l'errata piegatura della tau, causa di neurodegenerazion
- (Ricerche)
- ... chimica Scott Shell. Lo studio presenta intuizioni a livello molecolare sul modo in cui si diffonde la tau patologica e, secondo i ricercatori, questa comprensione potrebbe portare a "un intervento terapeutico ...
- Creato il 9 Apr 2024
- 63. Milioni di casi di lieve decadimento cognitivo non diagnosticati, spesso fino a quando è troppo tardi
- (Esperienze & Opinioni)
- La lieve compromissione cognitiva, una fase iniziale della demenza, è ampiamente sotto diagnosticata negli over-65, secondo le conclusioni di due recenti studi del nostro team della University of Southern ...
- Creato il 6 Apr 2024
- 64. Elezioni europee: i candidati e l’Alzheimer
- (Annunci & info)
- Le elezioni europee del 6-9 giugno 2024 possono essere l’occasione per riportare la demenza al centro dell’agenda politica dell’Europa. Parte la campagna #AlzheimerChiamaEuropa rivolta ai candidati, ...
- Creato il 29 Mar 2024
- 65. Il cervello che invecchia: la mappatura delle proteine fornisce nuove intuizioni
- (Ricerche)
- I ricercatori della LMU e del Sinergy Cluster hanno analizzato come cambia con l'età il proteoma di specifiche cellule cerebrali. Affinché i neuroni nel cervello funzionino senza intoppi e siano in ...
- Creato il 25 Mar 2024
- 66. Mutazioni dell'Alzheimer ereditato danneggiano i neuroni anche senza placche amiloid
- (Ricerche)
- Uno studio dell'Università del Kansas (KU) su mutazioni geniche rare che causano il morbo di Alzheimer (MA) ereditario mostra che queste mutazioni rovinano la produzione di una piccola proteina appiccicosa ...
- Creato il 4 Mar 2024
- 67. Alla Neuromed un nuovo strumento di diagnostica avanzata PET per le neurodegenerazioni
- (Annunci & info)
- ... a Emissione di Positroni) per lo studio delle patologie neurologiche. Questo strumento si distingue per la sua portabilità e per la possibilità di eseguire scansioni con il paziente in varie posizioni ...
- Creato il 24 Feb 2024
- 68. Modifica delle proteine è influenza chiave nelle neurodegenerazioni
- (Ricerche)
- ... Le malattie neurodegenerative, come l'Alzheimer e il Parkinson, presentano una sfida sanitaria significativa, colpendo oltre 50 milioni di persone a livello globale. Una caratteristica comune di queste ...
- Creato il 20 Feb 2024
- 69. Sono i neuroni stressati la causa principale delle neurodegenerazioni?
- (Ricerche)
- ... Secondo l'autore senior Michael Rapé, la scoperta potrebbe offrire ai medici un'altra opzione per il trattamento di alcune malattie neurodegenerative, almeno di quelle causate da mutazioni nella proteina ...
- Creato il 18 Feb 2024
- 70. Alzheimer: 5 idee per mantenere forti le relazioni con i propri cari
- (Esperienze & Opinioni)
- ... e alle preferenze uniche della persona, nonché a quelle della famiglia. "Il medico coinvolge fin dall'inizio la famiglia in tutte le decisioni e si concentra su come preservare la dignità e la compassione ...
- Creato il 15 Gen 2024
- 71. Il MoCA, test comune del declino cognitivo, è accurato in popolazioni diverse?
- (Ricerche)
- ... le prestazioni con strumenti di screening cognitivo come il MoCA, in particolare nelle comunità tradizionalmente sottoservite". Fonte: Wiley via EurekAlert! (> English) - Traduzione ...
- Creato il 11 Gen 2024
- 72. Come sono trasferite le informazioni dalla percezione alla memoria?
- (Ricerche)
- ... nostra cucina o la facciata del nostro bar preferito. Ma da molto tempo i neuroscienziati sono incerti sul modo in cui il cervello codifica queste informazioni. In un nuovo studio eseguito al Dartmouth ...
- Creato il 8 Gen 2024
- 73. L'AI Gemini di Google indica il prossimo grande salto: analizzare informazioni in tempo real
- (Esperienze & Opinioni)
- ... un forte indizio di dove potrebbe andare in seguito l'IA: essere in grado di analizzare e rispondere in tempo reale alle informazioni provenienti dal mondo esterno. Sebbene le capacità di Gemini potrebbero ...
- Creato il 29 Dic 2023
- 74. Nuove intuizioni su cosa succede nelle cellule all'inizio dell'Alzheim
- (Ricerche)
- ... si è trovato finora nei tessuti cerebrali con Alzheimer avanzato. L'origine del morbo di Alzheimer (MA), che colpisce 30 milioni di persone in tutto il mondo, non è ancora chiara, nonostante gli sforzi ...
- Creato il 24 Dic 2023
- 75. Trovate le connessioni tra neuroinfiammazione e Alzheimer
- (Ricerche)
- ... provoca la neuroinfiammazione e aumenta il rischio di MA. I risultati, che hanno importanti implicazioni per la progettazione di terapie centrate sulle microglia per il MA e i disturbi correlati, sono ...
- Creato il 5 Dic 2023
- 76. Svelare i segreti delle neurodegenerazioni, una proteina dopo l'altr
- (Ricerche)
- Le proteine che si piegano male e si raggruppano insieme, un processo noto come 'aggregazione', sono caratteristiche cruciali di diverse condizioni neurologiche, che comprendono i morbi di Alzheimer ...
- Creato il 21 Nov 2023
- 77. Generati neuroni di noradrenalina da staminali: implicazioni per Alzheimer e Parkinson
- (Ricerche)
- ... cardiaco, la pressione, l'eccitazione, la memoria, l'attenzione e le reazioni lotta-o-fuggi. Gli esseri umani hanno circa 50.000 neuroni LC-NE nel rombencefalo, dove si trova il locus coeruleus. Da lì, ...
- Creato il 21 Nov 2023
- 78. Studio rivela l'ampio impatto dell'Alzheimer sulle funzioni cerebra
- (Ricerche)
- ... distinti nei circuiti coinvolti nell'elaborazione sensoriale e motoria. "Alcune disfunzioni cerebrali che accompagnano il MA, che vanno oltre la memoria e l'attenzione, potrebbero essere rilevabili nelle ...
- Creato il 17 Nov 2023
- 79. Obesità legata alle neurodegenerazioni attraverso l'insulino-resistenz
- (Ricerche)
- ... la loro capacità di eliminare i detriti neuronali. Questo studio fornisce informazioni su come le diete che inducono l'obesità contribuiscono potenzialmente all'aumento del rischio di disturbi neurodegenerativi". ...
- Creato il 8 Nov 2023
- 80. Che cronotipo sei? Essere nottambulo o mattiniero cambia le tue prestazioni cognitive
- (Esperienze & Opinioni)
- La sincronizzazione delle tue attività quotidiane con il ritmo circadiano potrebbe aiutarti a migliorare le tue prestazioni su vari compiti cognitivi, e addirittura influenzare la diagnosi dei disturbi ...
- Creato il 8 Nov 2023
- 81. Cosa possono rivelare le capre che danno testate sulle neurodegenerazioni
- (Ricerche)
- ... degli animali, afferma la Ackermans, che studia il cervello degli animali che si danno testate per capire meglio come le lesioni possono sommarsi e portare alla neurodegenerazione. La Ackermans spera che ...
- Creato il 4 Nov 2023
- 82. Esperti presentano una visione pionieristica sulla riduzione dei disturbi cerebrali entro il 2050
- (Ricerche)
- Un supplemento speciale del Journal of Alzheimer's Disease presenta approfondimenti e nuove direzioni nella ricerca sia di base che clinica sulle malattie neurodegenerative. Poiché entro il 2050, si stima ...
- Creato il 6 Ott 2023
- 83. Collegate funzioni dei neuroni con le varianti genetiche dell'Alzheime
- (Ricerche)
- ... migliaia di varianti genetiche nel genoma, implicate nello sviluppo di questa malattia neurodegenerativa progressiva. Queste varianti sono situate prevalentemente in regioni genomiche che non codificano ...
- Creato il 4 Ott 2023
- 84. Ecco come ripetute lesioni cerebrali traumatiche contribuiscono all'Alzheime
- (Ricerche)
- ... indicato che le persone con lesioni cerebrali traumatiche ripetute (rTBI), come i giocatori di football americano, di rugby e i pugili, hanno una maggiore incidenza nello sviluppo della patogenesi proteica ...
- Creato il 2 Ott 2023
- 85. Perdite del liquido cerebrospinale possono collegare lesioni cerebrali traumatiche e demenza?
- (Ricerche)
- L'ipotesi delinea la necessità di ulteriori ricerche che identifichino e trattino perdite di fluido cerebrospale in chi ha una storia di lesioni cerebrali traumatiche per vedere se i sintomi della demenza ...
- Creato il 27 Set 2023
- 86. Rottura delle reti del cervello permette alle infezioni di contribuire all'Alzheimer
- (Ricerche)
- Il microbioma umano include il materiale genetico di oltre 100 trilioni di piccoli microrganismi (funghi, lievito, batteri e persino virus), la maggior parte dei quali risiedono nel nostro tratto gastrointestinale ...
- Creato il 27 Set 2023
- 87. Anziani con lieve decadimento cognitivo faticano a prendere decisioni
- (Ricerche)
- ... ma possono in gran parte condurre una vita indipendente. Ricerche passate avevano suggerito che gli adulti con MCI possono avere un giudizio peggiore di quelli senza, quando si tratta di prendere decisioni ...
- Creato il 20 Set 2023
- 88. Una mela al giorno toglie davvero il medico di torno? Cosa dice il nutrizionista
- (Esperienze & Opinioni)
- ... collegati alla salute del cuore. Gli annunci promozionali di supercibi affermano che mangiarli migliorerà alcuni aspetti della salute. Il problema è che la maggior parte di queste affermazioni non si ...
- Creato il 19 Set 2023
- 89. Quando il genitore ha l'Alzheimer, i figli dovrebbero condividere opinioni e responsabilit
- (Esperienze & Opinioni)
- ... delle condizioni e delle capacità del genitore. I fratelli/sorelle dovrebbero darsi l'opportunità di condividere opinioni ed evitare di incolpare o attaccarsi a vicenda poiché ciò porterà solo sentimenti ...
- Creato il 12 Set 2023
- 90. Caregiver possono avere difficoltà a mantenere buone le altre relazioni
- (Esperienze & Opinioni)
- ... generale, ma probabilmente è più impegnativa per coloro che stanno ancora allevando i figli. Il termine 'generazione sandwich' è l'etichetta utilizzata più spesso attualmente. Non ci sono soluzioni facili, ...
- Creato il 17 Ago 2023
- 91. Un piano di cura responsabile include la condivisione di informazioni digitali
- (Esperienze & Opinioni)
- ... e le altre informazioni necessarie. Grazie, a proposito, per essere una voce per molti di noi.- OW Cara OW: mi dispiace per la morte improvvisa di tuo padre. È orribile aver dovuto passare attraverso ...
- Creato il 10 Ago 2023
- 92. Microbioma guida le difese immunitarie, con conseguenze su invecchiamento e neurodegenerazioni
- (Ricerche)
- ... peptides), piccoli organismi che combattono i microbi invasori. Gli AMP sono esecutori immunitari cruciali sia nelle piante che negli animali, combattono contro potenziali infezioni, e influenzano anche ...
- Creato il 5 Ago 2023
- 93. Trattamento potenziale di Alzheimer usa radiazioni terahertz ad alta frequenza
- (Ricerche)
- ... conformazioni delle proteine patologiche mediante mezzi ottici che intervengono nel processo dinamico. Questa ricerca basata sull'Aβ può essere ulteriormente applicata alla proteina tau, un fatto di grande ...
- Creato il 4 Ago 2023
- 94. Effetto farfalla: ecco come fluiscono le informazioni nel cervello
- (Ricerche)
- Quando interagisci con il mondo intorno a te, le tue esperienze sono registrate come cambiamenti nella potenza delle connessioni tra i neuroni nel cervello. Questo processo, chiamato plasticità sinaptica, ...
- Creato il 30 Lug 2023
- 95. Emesse dall'AAN indicazioni sui nuovi trattamenti per l'Alzheimer preco
- (Annunci & info)
- ... 2023 su Neurology®. Gli articoli Emerging Issues in Neurology (questioni emergenti in neurologia) sono progettati per fornire una guida tempestiva ai neurologi e ad altri medici, derivante dal consenso ...
- Creato il 30 Lug 2023
- 96. In USA la demenza diventa un'emergenza 1,4 milioni di volte all'an
- (Ricerche)
- Incidenti e disturbi comportamentali in cima alla lista delle ragioni per le visite al PS, suggeriscono la necessità di un migliore supporto al caregiver per prevenire le crisi. Un pronto soccorso ...
- Creato il 28 Lug 2023
- 97. I geni per l'apprendimento e la memoria hanno 650 milioni di ann
- (Ricerche)
- ... circa 650 milioni di anni fa. I risultati dello studio, guidato dal dott. Roberto Feuda del gruppo neurogenetico del Dipartimento di genetica e biologia del genoma e da altri colleghi dell'Università ...
- Creato il 16 Lug 2023
- 98. AI identifica il lieve decadimento cognitivo dalle scansioni della retina
- (Ricerche)
- ... cognitivo prima che avanzi alla demenza di MA". La Fekrat e i colleghi avevano sviluppato in precedenza un modello che usava scansioni retiniche e altri dati per identificare con successo i pazienti ...
- Creato il 13 Lug 2023
- 99. Genomica e scansioni insieme migliorano la caratterizzazione dell'Alzheime
- (Ricerche)
- Una nuova tecnica computazionale, che combina i dati genomici e di scansioni PET tau, promette un approccio più personalizzato per sottotipizzare il morbo di Alzheimer (MA). Sulla base di un nuovo quadro ...
- Creato il 27 Giu 2023
- 100. Disturbo del sonno poco compreso colpisce milioni di persone ed è collegato alla demenza
- (Esperienze & Opinioni)
- ... tono in modo da non poter muoverti e i tuoi occhi, mentre sono chiusi, si muovono rapidamente. Questa fase è spesso accompagnata da contrazioni muscolari e fluttuazioni della frequenza respiratoria e della ...
- Creato il 24 Giu 2023