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Farmaco può potenzialmente ritardare l'insorgenza o la progressione dell'Alzheimer

Un gruppo di ricerca guidato da Robert Nagele (foto), PhD, del New Jersey Institute for Successful Aging (NJISA) della Facoltà di Medicina Osteopatica all'Università di Medicina e Odontoiatria del New Jersey (UMDNJ), ha dimostrato che il farmaco...

Esercizio fisico cruciale per un buon sonno

L'esercizio fisico può influenzare il sonno. I risultati del sondaggio Sleep in America ® 2013 della Fondazione Nazionale del Sonno mostrano un'associazione convincente tra esercizio fisico e sonno migliore."L'esercizio fisico è importante per il sonno...

Epigenetica: i neuroni ricordano perché muovono i geni nello spazio

Come archiviano i neuroni le informazioni sugli eventi passati? All'Istituto Nencki di Biologia Sperimentale dell'Accademia Polacca delle Scienze di Varsavia, è stato scoperto un meccanismo finora sconosciuto per rintracciare i ricordi.Sembra che almeno...

Il Buphenyl può essere un farmaco utile nell'Alzheimer?

Il Buphenyl, un farmaco approvato dalla FDA per l'iperammoniemia, può proteggere la memoria e prevenire la progressione dell'Alzheimer. L'iperammoniemia è una condizione che mette in pericolo di vita, che può colpire i pazienti a qualsiasi età. E' causata...

Farmaci per i vasi sanguigni possono essere candidati a curare l'Alzheimer

Dei ricercatori dell'Università della British Columbia (Canada) sono riusciti a normalizzare la produzione di vasi sanguigni nel cervello di topi con Alzheimer (AD), immunizzandoli con beta amiloide, una proteina generalmente associata alla malattia.Anche...

Svolta per un farmaco anti-invecchiamento

Farmaci che combattono l'invecchiamento possono essere disponibili entro cinque anni, a seguito di un lavoro epocale condotto da un ricercatore australiano.Il lavoro, pubblicato sul numero dell'8 Marzo di Science, dimostra che, infine, si può puntare a un...

Altre prove legano la Fibrillazione Atriale al rischio di demenza

Una nuova meta-analisi ha scoperto che la fibrillazione atriale (FA) è associata in modo significativo al deficit cognitivo e alla demenza, indipendentemente dalla storia clinica di ictus.Precedenti ricerche avevano evidenziato l'associazione tra FA e...

Alzheimer visibile su scansione decenni prima dei sintomi di demenza [studio]

Ricercatori Australiani dicono che i depositi anomali nel cervello, ritenuti causa dell'Alzheimer, possono essere rilevati decenni prima dell'insorgenza della malattia che uccide la memoria, una scoperta che aiuterà a guidare i futuri trattamenti.I medici...

Meccanismo molecolare spiega perché un ambiente stimolante protegge dall'Alzheimer

"Usalo o lo perdi": il detto potrebbe applicarsi in particolare al cervello quando si tratta di proteggersi dall'Alzheimer. Studi precedenti hanno dimostrato che tenere la mente attiva, fare esercizio e coltivare interazioni sociali può aiutare a ritardare...

Meccanismo innovativo di immagazzinamento consente comando e controllo della memoria

Le presentazioni alle feste apparentemente entrare da un orecchio ed escono dall'altro. Tuttavia, se si incontra qualcuno due o tre volte durante la festa, si è più propensi a ricordarne il nome. Il cervello ha preso un ricordo a breve termine - la...

Molecole di energia trasmettono tre tipi di gusto al cervello

Dire che il senso del gusto è complicato è un eufemismo; che è poco compreso, ancora di più. Fino ad ora era praticamente un mistero il modo esatto in cui le cellule trasmettono le informazioni sul gusto al cervello, per tre dei cinque tipi di sapore...

Scoperto nuovo gene per il rischio di Alzheimer

Scienziati dell'University of California - Los Angeles (UCLA) hanno scoperto un nuovo fattore di rischio genetico per l'Alzheimer esaminando il DNA di persone e quindi utilizzando un tipo avanzato di scansione per visualizzare le connessioni nel loro...

Pillola da 3 centesimi riduce a metà il rischio di demenza?

Una pillola per la pressione del sangue che viene presa da decine di migliaia di pazienti potrebbe essere la chiave per vincere l'Alzheimer? La progressione della demenza può essere rallentata se i farmaci sono presi immediatamente.Scienziati britannici...

Estratto di tè verde interferisce con la formazione delle placche amiloidi nell'Alzheimer

Ricercatori dell'Università del Michigan hanno trovato un nuovo beneficio potenziale di una molecola nel tè verde: previene il misfolding [=errata piegatura] di specifiche proteine nel cervello.L'aggregazione di queste proteine, chiamate amiloidi...

Demenza senile può iniziare con incapacità dei neuroni di liberarsi delle proteine ​​indesiderate

Un team di scienziati europei dell'University Medical Center Hamburg-Eppendorf (UKE) e dell'Excellence Cluster del Cellular Stress Responses in Aging-Associated Diseases (CECAD) dell'Università di Colonia in Germania, ha compiuto un importante passo avanti...

Caregiver di demenza più inclini al suicidio, secondo studio

Melbourne: Una ricerca australiana ha scoperto che le persone che si occupano di malati di demenza sono più propense a contemplare il suicidio rispetto alla popolazione generale."Un sondaggio su 120 caregiver in Australia e negli Stati Uniti ha scoperto...

Morti da demenza crescono in GB: persa la battaglia per migliorare la salute?

Il numero di cittadini britannici morti di Alzheimer e altre forme di demenza è cresciuto a dismisura nel corso degli ultimi due decenni, secondo la ricerca pubblicata oggi, che mostra anche che la GB ha scarse registrazioni di morti premature per molte...

Chiarito importante meccanismo dello stress ossidativo

Dei ricercatori hanno scoperto che lo stress ossidativo può rovesciare una proteina cellulare, che di solito è benigna, nel suo lato oscuro e farla diventare un complice potente e indesiderato nella morte neuronale.Attraverso il legame comune...

Visite oculistiche possono predire il rischio di Alzheimer

Una nuova ricerca suggerisce che anomalie dei parametri vascolari della retina (RVP) possono indicare un aumento delle placche amiloidi nel cervello e possono servire come biomarcatore per l'Alzheimer (AD) preclinico.I risultati dello studio Australian...

Molecole fuori posto: Nuove scoperte sulle cause della demenza

Un team di ricercatori tedeschi e belgi è riuscito a acquisire nuove conoscenze sulle cause di alcuni disturbi del movimento e di alcune forme di demenza.La carenza di una proteina chiamata TDP-43 causa la perdita muscolare e arresta la crescita delle...

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Infezione cerebrale da funghi produce cambiamenti simili all'Alzheimer

26.10.2023

Ricerche precedenti hanno implicato i funghi in condizioni neurodegenerative croniche co...

Scoperta nuova causa di Alzheimer e di demenza vascolare

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Uno studio evidenzia la degenerazione delle microglia nel cervello causata dalla tossicità del ferro...

Malato di Alzheimer: la casa di cura la paga lo Stato?

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Chi si fa carico delle spese per un malato di Alzheimer ricoverato in una casa di riposo? Scopriamo ...

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Menopausa precoce e terapia ormonale ritardata alzano il rischio di Alzheimer

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L'invecchiamento è guidato da geni sbilanciati

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Il meccanismo appena scoperto è presente in vari tipi di animali, compresi gli esseri umani.

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