Voci della malattia

“Ho letto di un uomo che si è alzato a parlare
“Al funerale di un amico
“Si è riferito alle date sulla lapide
“Dall'inizio ... alla fine

“Ha notato che prima è arrivata la data di nascita
“E ha parlato della data successiva in lacrime,
“Ma ha detto ciò che quello che contava di più
"Era il trattino tra quegli anni" - da 'The Dash' [Il trattino] di Linda Evans

Il trattino è largo come una 'M', più lungo di una lineetta comune e viene usato con parsimonia, ma abilmente, per attirare l'attenzione del lettore. Il trattino della vita racconta la vera storia e viene meno senza cuore.

Non sono "le auto, la casa, i soldi", scrive la Evans. "Ciò che conta è come viviamo e amiamo ... e come passiamo il nostro trattino".

Sono appena tornato dalla 50a celebrazione alla Fairfield University nel Connecticut, un trattino di riunione. Il corso del '72, ho osservato, ha avuto molto successo nei suoi trionfi e risultati collettivi e sì, ci sono state auto, case e denaro nel frattempo. Ho scherzato, però, in privato con alcuni, dicendo che avevo molti soldi, ma che erano nascosti nei debiti.

Tuttavia, mentre mi guardavo intorno nella sala conferenze ben arredata a Fairfield e ho parlato con decine di compagni di corso, per la prima volta in più di mezzo secolo, ho visto un grande cuore in questi uomini e donne. Sapevano ciò che contava di più: il trattino tra questi anni.

L'istruzione aveva preso piede, anche con la pratica gesuita oramai riconosciuta di mettere i compagni di stanza in un ordine alfabetico disadorno, piuttosto che attraverso test psicologici avanzati, un tiro di dadi. Come O'Brien, che ha alloggiato su richiesta con un amico di scuola superiore, Brian Keefe, sono stato messo fuori ordine [alfabetico] con tutte le 'K', una nidiata, per la maggior parte irlandesi di 2a e 3a generazione. Siamo tutti legati; abbiamo trovato il cuore l'uno nell'altro.

Come chiunque altro che convive con la diagnosi di Alzheimer, una malattia che ha preso rami sostanziali del mio albero genealogico, ho imparato nel tempo che la mente potrebbe non essere tutta quella gran cosa per esistere. Mia madre, Virginia, che è morta dopo una coraggiosa ma feroce battaglia con questa malattia, mi ha insegnato nel suo viaggio che quando la mente fallisce, parla e pensa dal cuore, il luogo dell'anima, mi esortava.

Non sto cercando di fare proselitismo qui; tutti noi troviamo fede in diversi modi. Ma credo, attraverso mia madre, che l'anima sia l'essenza dell'amore e della vita e che sopravviva per sempre. Quante volte nella vita qualcuno ti ha chiesto: "Dimmi cosa c'è nel tuo cuore ... Parla dal tuo cuore".

Con tutto l'odio, il rancore e la discriminazione della vita di oggi, ho imparato che la ricerca del cuore e dell'anima è l'inizio della saggezza. E non devi avere una laurea per trovarli. Devi solo camminare nella fede, e comunque un termine la definisce: il trattino.

Marco Aurelio, antico imperatore romano e filosofo stoico, ha detto: "Accetta le cose a cui il destino ti lega e ama le persone con cui il destino ti mette insieme, ma fallo con tutto il cuore".

"Molte culture antiche, che comprendono mesopotamici, egiziani, babilonesi e greci, si riferivano al cuore (fisico) come a una fonte di intelligenza", scrive Deborah Rozman PhD, presidente e CEO di HearthMath. In un'edizione rivista di 'Heart Intelligence' di HeartMath, lei osserva che gli antichi sostenevano "che il cuore è ... in grado di influenzare e dirigere le emozioni, la moralità e la capacità decisionale della persona".

Gli antichi “di conseguenza hanno attaccato un significato emotivo e morale enorme al suo comportamento. Nel corso di migliaia di anni, molto spesso senza che una conoscesse l'altra, le culture di tutto il pianeta sembrano aver condivideso una conoscenza simile sul cuore come fonte di intelligenza e guida interiore".

Alla 50a riunione della Fairfield, con un suono bucolico di Long Island in lontananza, ci è stato passato un foglio con i nomi di oltre 40 membri del corso del '72 che erano morti. Mentre guardavamo nella stanza, ci siamo resi conto che, purtroppo, ce ne saranno di più, qui e altrove.

Tutte cose da considerare nel nostro trattino di questi giorni mentre le paure della guerra e della malattia stanno perseguitando le nostre anime. Il mondo deve chiaramente premere il pulsante di riavvio e il posto per iniziare è nel cuore. È più di una semplice fonte di battiti ... più di un semplice organo.

Scrive eloquentemente la poetessa Evans:

“Se ci trattiamo a vicenda con rispetto
“E indossiamo più spesso un sorriso,
“Ricordare questo trattino speciale
“Potrebbe durare solo un po'

“Quindi, quando viene letto il tuo elogio
“Con le azioni della tua vita da riesumare ...
“Saresti orgoglioso delle cose che dicono
"A proposito di come hai trascorso il tuo trattino?"