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Identificato collegamento tra alcune attività di stile di vita e minore declino cognitivo

Un nuovo studio di ricercatori del Digital Health Circle (DHC), un centro di innovazione affiliato alla Simon Fraser University (SFU) in Canada, ha determinato che c'è una relazione causale tra partecipare a determinate attività di stile di vita e...

Alzheimer e Covid-19 condividono un fattore di rischio genetico

È stato identificato da un team di ricerca della UCL un gene anti-virale che influisce sul rischio sia dell'Alzheimer che del Covid-19 grave.Dei ricercatori stimano che una variante del gene OAS1 aumenti di circa il 3-6% il rischio di morbo di Alzheimer...

'Impronta digitale' delle cellule potrebbe darci la diagnostica di Alzheimer a lungo attesa

Scientists looking at monitorUn nuovo processo che combina la luce a infrarossi e l'apprendimento automatico mostra il potenziale per rompere le barriere nel rilevamento delle malattie.Due membri del team, Lila Lovergne (sinistra) e Polysos Aris, guardano i dati del campione cellulare...

I segni dell'Alzheimer possono essere rilevabili prima che appaiano sintomi significativi

Le persone sane con un maggiore rischio genetico della malattia di Alzheimer possono mostrare differenze nella struttura cerebrale e nei punteggi dei test cognitivi relativi al ragionamento e all'attenzione, secondo un nuovo studio.Una ricerca svolta...

La variante E2 del gene APOE offre una certa protezione dal declino cognitivo

Il gene APOE, che codifica una proteina coinvolta nel trasporto dei lipidi ed è legata all'eliminazione dell'amiloide-beta, una proteina che si accumula nel cervello nel morbo di Alzheimer (MA), esiste in tre forme, o alleli: E4, E3 ed E2.Un nuovo...

Chemioterapia del cancro inverte i sintomi di Alzheimer nei topi

Poiché i tumori cancerosi si basano anche sulla nuova crescita di vasi sanguigni per sopravvivere e prosperare, dei ricercatori hanno ragionato che un farmaco anti-cancro comprovato potrebbe fermare il processo dell'Alzheimer.Una nuova ricerca eseguita...

Composto naturale del basilico può proteggere dall'Alzheimer

basil flowersUna gruppo di ricercatori guidato dalla University of South Florida ha scoperto che il composto fenchol ha lo stesso effetto benefico dei metaboliti derivati dall'intestino nel ridurre l'amiloide-beta neurotossica nel cervello.Il fenchol, un composto...

Sentire di avere uno scopo è associato a una memoria migliore

Aggiungi il miglioramento della memoria all'elenco dei numerosi benefici che accompagnano il senso di scopo nella vita. Un nuovo studio guidato da ricercatori della Florida State University ha mostrato un legame tra il senso di scopo di un individuo e la...

Acidi grassi tossici da incolpare per la morte delle cellule cerebrali

AstrocyteFunzioni degli astrociti (Fonte: Cusabio)Delle cellule che normalmente nutrono altre cellule cerebrali sane, chiamate neuroni, rilasciano acidi grassi tossici dopo che i neuroni sono danneggiati, secondo un nuovo studio sui topi. Questo fenomeno è...

L'aria pulita conta per un cervello sano

Ricercatori dicono che i loro studi sull'inquinamento atmosferico e sul declino cognitivo (sia su umani che su topi) forniscono le prove che l'aria più pulita può ridurre il rischio per Alzheimer e altre demenze.Due ricercatori della University of...

Più istruzione e reddito più elevato significano una salute migliore per gli anziani

Un nuovo studio trasversale che ha confrontato i modelli di gruppi di malattie in multimorbidità, la prevalenza e i fattori di rischio per la salute in Irlanda, Inghilterra, Stati Uniti e Canada, ha rivelato dati importanti che potrebbero avere...

Nuovo studio mostra miglioramenti nei pazienti con Alzheimer

ReCODE Protocol ResultsRisultati del protocollo ReCODE: 51% migliorati, 23% stabili e 26% peggiorati.Comunicato stampa da Apollo Health - Settembre era il mese del morbo di Alzheimer (MA) e Apollo Health è lieta di condividere la sua prima pubblicazione [di uno studio], il che...

Variante genetica protettiva suggerisce nuove strategie di trattamento dell'Alzheimer

Un team di ricercatori ha dimostrato che una mutazione genetica può proteggere il cervello dei topi dalle caratteristiche del morbo di Alzheimer (MA) e della demenza, una scoperta che potrebbe informare la ricerca su nuovi trattamenti per i pazienti con...

Riconfermato legame tra diabete e Alzheimer: iperglicemia cronica deteriora la memoria

puzzle alzheimers diabetes2Un team di neuroscienziati dell'Università del Nevada di Las Vegas ha rafforzato il legame tra il diabete di tipo II e il morbo di Alzheimer (MA) con uno studio pubblicato nel numero di settembre di Communications Biology. I ricercatori dimostrano che...

Felicità nella prima età adulta può proteggere dalla demenza

Anche se la ricerca ha dimostrato che la salute cardiovascolare carente può danneggiare il flusso sanguigno al cervello, aumentando il rischio di demenza, un nuovo studio guidato dall'Università della California di San Francisco indica che la scarsa...

Vitamina B12 e Alzheimer: studio sui vermi dà risultati intriganti

False color image of C elegansfluorescence is deficiency in vitamin B12Immagine a colori falsi di C. Elegans: la fluorescenza indica che il verme è carente di vitamina B12.I vermi non si muovono quando hanno il morbo di Alzheimer (MA). Eppure qualcosa ha aiutato i vermi con la malattia a mantenere il loro movimento nel...

L'ippocampo è il narratore del cervello: tesse eventi diversi in una unica storia

Hippocampus by Life Science Databases Creative CommonsNoi amiamo le storie; troviamo più facile ricordare gli eventi quando fanno parte di una narrazione globale. Ma nella vita reale, i capitoli di una storia non seguono fluidamente uno dopo l'altro, altre cose accadono in mezzo.Un nuovo studio di...

Studio mostra che la terapia ormonale non è legata all'aumento del rischio di demenza

Nuove ricerche, guidate da esperti dell'Università di Nottingham, dimostrano che la terapia ormonale in menopausa (MHT, menopausal hormone therapy), o terapia ormonale sostitutiva, non è collegata ad un aumento del rischio di sviluppare la demenza.Lo...

Accumulo precoce di tau nel cervello prevede il declino della memoria nell'Alzheimer

high accumulation of tau by petRicercatori del Karolinska Institutet hanno paragonato il modo in cui diversi biomarcatori del morbo di Alzheimer (MA) prevedono la progressione della malattia e il suo effetto sulla memoria. Hanno scoperto che l'accumulo precoce di proteine ​​tau nel...

Nuovo anticorpo prefigura un trattamento più efficace per l'Alzheimer

Ricercatori dell'Università di Uppsala hanno progettato nuovi anticorpi che potrebbero fornire metodi di trattamento più efficaci per il morbo di Alzheimer (MA). Progettando anticorpi che si legano anche agli aggregati più piccoli, o grumi, della proteina...

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Un team guidato da ricercatori della Brown University ha usato una simulazione al computer per di...

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