Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Demenza e casa tua

Per 'casa' intendo la casa o l'appartamento in cui si vive. Questo può essere un luogo dove vivi da molto tempo, o dove ti sei trasferita negli ultimi anni, o dove forse sei arrivata poco tempo fa per contribuire ad affrontare i problemi pratici associati alla demenza.


Alcune delle idee amichevoli con la demenza sono cambiamenti che si possono fare subito e altre sono cose che potrebbero essere prese in considerazione quando ci si trasferisce in un posto nuovo o appositamente costruito.


Ci sono suggerimenti che sono poco costosi e altri che sono abbastanza importanti, e magari non è necessario realizzarli tutti. Ad esempio, non mi aspetto che tu cambi tutti i pavimenti della casa sulla base di questi consigli, ma nel caso avessi deciso di cambiarli comunque, potresti considerare queste idee al momento di scegliere il pavimento, per rendere più facile la vita di una persona con demenza. Come con la maggior parte di questi suggerimenti, vi sono due percorsi.


Nella casa della persona cambia il meno possibile, a parte aumentare la luce e rimuovere i pericoli. Sgombrare le stanze va bene se pensi di passarla liscia, ma devi essere consapevole del fatto che la persona può andare in giro e chiedere oggi l'oggetto che ieri ti aveva chiesto di buttare via.


Se la persona si può muovere, rendi le cose dementia-friendly [amichevoli con la demenza]. Per essere dementia-friendly, tutto dovrebbe essere 'ovvio': cioè dovrebbe essere di stile tradizionale.


Ricorda che la persona con demenza ha difficoltà a richiamare i ricordi, a risolvere i problemi, a imparare cose nuove e a convivere con disabilità o deterioramenti, tutte cose molto stressanti, bisogna ricordarlo quando si fanno modifiche.


E' positivo se la persona può rimanere in un luogo familiare il più a lungo possibile. Dopo un trasferimento può svegliarsi la mattina, senza ricordare di essersi spostata, e cercare di tornare al posto vecchio.


Se rimani nel luogo vecchio, cambia il meno possibile. Anche se decidi di buttare via il vecchio divano, qualcuno ti chiederà dov'è il giorno dopo. Le uniche modifiche che dovresti fare sono quelle realmente necessarie per la sicurezza.


Se ti trasferisci in un posto nuovo, ricordati di tenere tutto ovvio e familiare, per quanto possibile. In alcuni casi la demenza si manifesta veramente solo dopo un trasloco.


Questo dimostra che un ambiente non familiare può essere una sfida per qualcuno che ha problemi a risolvere i problemi, a imparare cose nuove e a ricordare. Togli per quanto possibile i motivi di stress dal luogo.

 

 

 


Fonte: June Andrews (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Alzheimer e le sue proteine: bisogna essere in due per ballare il tango

21.04.2016 | Ricerche

Per anni, i neuroscienziati si sono chiesti come fanno le due proteine ​​anomale amiloid...

[Greg O'Brien] Scoprire la grazia dell'imperfezione: apprezzare la l…

11.11.2025 | Voci della malattia

"Scrivi in ​​modo forte e chiaro ciò che fa male" (attribuito a Ernest Hemingway)

<...

Il girovita può predire il rischio di demenza?

6.11.2019 | Ricerche

Il primo studio di coorte su larga scala di questo tipo ha esaminato il legame tra il girovita in...

Le donne possono vivere meglio con una dieta migliore

22.07.2022 | Ricerche

Mangiare frutta e verdura di colori più brillanti può aiutare i problemi di salute delle donne.

...

Flusso del fluido cerebrale può essere manipolato dalla stimolazione sensorial…

11.04.2023 | Ricerche

Ricercatori della Boston University, negli Stati Uniti, riferiscono che il flusso di liq...

Immergersi nella natura: gioia, meraviglia ... e salute mentale

10.05.2023 | Esperienze & Opinioni

La primavera è il momento perfetto per indugiare sulle opportunità.

La primavera è un m...

Cosa rimane del sé dopo che la memoria se n'è andata?

7.04.2020 | Esperienze & Opinioni

Il morbo di Alzheimer (MA) è caratterizzato da una progressiva perdita di memoria. Nelle...

Aumentano le evidenze di origini alternative delle placche di Alzheimer

13.06.2022 | Ricerche

I risultati di uno studio potrebbero spiegare perché i farmaci progettati per rimuovere i depositi d...

Perché vivere in un mondo ‘incredibilmente tossico’ aumenta il rischio di Alzh…

6.05.2020 | Denuncia & advocacy

Sei preoccupato per la minaccia del morbo di Alzheimer (MA), e ti stai chiedendo che cos...

Demenza: mantenere vive le amicizie quando i ricordi svaniscono

16.01.2018 | Esperienze & Opinioni

C'è una parola che si sente spesso quando si parla con le famiglie di persone con demenz...

Convalidare il sentimento aiuta meglio di criticare o sminuire

30.03.2020 | Ricerche

Sostenere i tuoi amici e la famiglia può aiutarli a superare questi tempi di incertezza...

L'esercizio fisico genera nuovi neuroni cerebrali e migliora la cognizion…

10.09.2018 | Ricerche

Uno studio condotto dal team di ricerca del Massachusetts General Hospital (MGH) ha scop...

Effetti della carenza di colina sulla salute neurologica e dell'intero si…

23.01.2023 | Ricerche

Assorbire colina a sufficienza dall'alimentazione è cruciale per proteggere il corpo e il cervello d...

Studio rivela dove vengono memorizzati i frammenti di memoria

22.07.2022 | Ricerche

Un momento indimenticabile in un ristorante può non essere esclusivamente il cibo. Gli o...

Dott. Perlmutter: Sì, l'Alzheimer può essere invertito!

6.12.2018 | Ricerche

Sono spesso citato affermare che non esiste un approccio farmaceutico che abbia un'effic...

Svelati nuovi percorsi per la formazione di memoria a lungo termine

31.12.2024 | Ricerche

Ricercatori del Max Planck Florida Institute for Neuroscience hanno scoperto un nuovo percorso pe...

La nostra identità è definita dal nostro carattere morale

24.06.2019 | Esperienze & Opinioni

Ti sei mai chiesto cos'è che ti rende te stesso? Se tutti i tuoi ricordi dovessero svani...

Cerca il tuo sonno ideale: troppo e troppo poco legati al declino cognitivo

28.10.2021 | Ricerche

Come tante altre cose buone della vita, il sonno fa meglio se è moderato. Uno studio plu...

Immagini mai viste prima delle prime fasi dell'Alzheimer

14.03.2017 | Ricerche

I ricercatori dell'Università di Lund in Svezia, hanno utilizzato il sincrotrone MAX IV ...

È lo scopo o il piacere la chiave della felicità mentre invecchiamo?

19.11.2021 | Esperienze & Opinioni

I benefici di avere un senso di scopo nella vita sono davvero incredibili. Le persone co...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)