Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Un esame precoce potrebbe fallire su persone istruite

Uno studioso ha messo in guardia che "Le persone altamente istruite potrebbero non essere ammesse alle cure per l'Alzheimer mentre ad altre verrebbero erroneamente prescritti medicinali, a causa della inaccuratezza del test di diagnosi".

La Prof.ssa Barbara Sahakian dell'Università di Cambridge ha avvertito che le persone "intelligenti" potrebbero superare la prova, pur essendo nelle prime fasi della malattia.

L'organismo del farmaco NHS (GB) ha proposto di modificare il suo orientamento per permettere a tre farmaci, precedentemente limitati alle fasi moderata e grave del morbo di Alzheimer, di essere prescritti anche ai pazienti nelle fasi iniziale o lieve. Pur accogliendo con favore la riforma, il prof Sahakian ha avvertito che il test attualmente utilizzato per la rilevazione precoce dell'Alzheimer è così scadente che il nuovo orientamento farà poca differenza.

Il "Mini Mental State Examination-MMSE" è usato per individuare precocemente il morbo di Alzheimer, ma include domande come che è il Primo Ministro, qual è la data di oggi e ricorda tre cose che hai fatto ieri. "Così come è manchevole per le persone con buone funzioni cerebrali con malattia di Alzheimer precoce, il test è basato sulla lingua, così che le persone che non parlano bene l'inglese si trovano in svantaggio e potrebbero fallire il test anche se sono sani," ha aggiunto. “Il MMSE non è adatto allo scopo di individuare demenza precoce. E' troppo facile e non abbastanza sensibile. Il problema è che non rileverà malati lievi, soprattutto se con intelligenza brillante, e quindi a che cosa serve cambiare le linee guida per le medicine?"

Ha detto che sono disponibili altri test che esaminano la capacità di una persona da ricordare le nuove conoscenze, in quanto questo è il primo segno di deterioramento. Un test produce sei modelli in riquadri su uno schermo e i pazienti devono ricordare dove si trovavano quando sono di nuovo nascosti. Gli anziani sani tendono a superare molto bene la prova, mentre coloro che sono nelle fasi iniziali della malattia sono individuati in modo facile e senza difficoltà.

La Prof.ssa Sahakian ha detto: "E' così frustrante. Dopo tutte quelle persone che hanno dovuto soffrire perché i farmaci sono stati rifiutati, ora che finalmente è stata cambiata tale decisione hanno intenzione di continuare con una prova scadente che non rileva quei casi all'inizio che potrebbero trarre beneficio dal trattamento."

Telegraph.co.uk, 11 ottobre 2010

 

Notizie da non perdere

Immergersi nella natura: gioia, meraviglia ... e salute mentale

10.05.2023 | Esperienze & Opinioni

La primavera è il momento perfetto per indugiare sulle opportunità.

La primavera è un m...

Pensaci: tenere attivo il cervello può ritardare l'Alzheimer di 5 anni

21.07.2021 | Ricerche

Mantenere il cervello attivo in vecchiaia è sempre stata un'idea intelligente, ma un nuo...

Molecola 'anticongelante' può impedire all'amiloide di formare …

27.06.2018 | Ricerche

La chiave per migliorare i trattamenti per le lesioni e le malattie cerebrali può essere nelle mo...

Dott. Perlmutter: Sì, l'Alzheimer può essere invertito!

6.12.2018 | Ricerche

Sono spesso citato affermare che non esiste un approccio farmaceutico che abbia un'effic...

Pressione bassa potrebbe essere uno dei colpevoli della demenza

2.10.2019 | Esperienze & Opinioni

Invecchiando, le persone spesso hanno un declino della funzione cerebrale e spesso si pr...

Gli interventi non farmacologici per l'Alzheimer sono sia efficaci che co…

19.04.2023 | Ricerche

Un team guidato da ricercatori della Brown University ha usato una simulazione al computer per di...

Variante della proteina che causa l'Alzheimer protegge dalla malattia

15.02.2021 | Ricerche

Le scoperte di un nuovo studio sul morbo di Alzheimer (MA), guidato da ricercatori dell...

Studio rivela dove vengono memorizzati i frammenti di memoria

22.07.2022 | Ricerche

Un momento indimenticabile in un ristorante può non essere esclusivamente il cibo. Gli o...

Le cellule immunitarie sono un alleato, non un nemico, nella lotta all'Al…

30.01.2015 | Ricerche

L'amiloide-beta è una proteina appiccicosa che si aggrega e forma picco...

Il girovita può predire il rischio di demenza?

6.11.2019 | Ricerche

Il primo studio di coorte su larga scala di questo tipo ha esaminato il legame tra il girovita in...

Come evitare che la demenza derubi i tuoi cari del loro senso di personalità, …

25.11.2025 | Esperienze & Opinioni

Ogni tre secondi, qualcuno nel mondo sviluppa la demenza; sono oltre 57 milioni di perso...

Paesi asiatici assistono gli anziani in modo diverso: ecco cosa possiamo impar…

28.10.2020 | Esperienze & Opinioni

A differenza dei paesi occidentali, le culture tradizionali asiatiche mettono un forte a...

10 Consigli dei neurologi per ridurre il tuo rischio di demenza

28.02.2023 | Esperienze & Opinioni

La demenza colpisce milioni di persone in tutto il mondo, quasi un over-65 su 10. Nonost...

I ricordi perduti potrebbero essere ripristinati: speranza per l'Alzheime…

21.12.2014 | Ricerche

Una nuova ricerca effettuata alla University of California di ...

Relazioni personali ricche migliorano il funzionamento del cervello

22.06.2020 | Ricerche

Come interagiscono gli individui, come si percepiscono uno con l'altro, e i pensieri e i...

Svelati nuovi percorsi per la formazione di memoria a lungo termine

31.12.2024 | Ricerche

Ricercatori del Max Planck Florida Institute for Neuroscience hanno scoperto un nuovo percorso pe...

Scoperta inaspettata: proteine infiammatorie possono rallentare il declino cog…

5.07.2021 | Ricerche

Finora la ricerca aveva collegato l'infiammazione al morbo di Alzheimer (MA), però scien...

Districare la tau: ricercatori trovano 'obiettivo maneggiabile' per …

30.01.2019 | Ricerche

L'accumulo di placche di amiloide beta (Aβ) e grovigli di una proteina chiamata tau nel ...

Studio rafforza il legame tra vaccino contro l'herpes zoster e minore ris…

10.04.2025 | Ricerche

La nuova analisi di un programma di vaccinazione in Galles ha scoperto che il vaccino contro l'he...

Il caregiving non fa male alla salute come si pensava, dice uno studio

11.04.2019 | Ricerche

Per decenni, gli studi nelle riviste di ricerca e la stampa popolare hanno riferito che ...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)