Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Carol Bursack: ricomporre i conflitti con i genitori anziani per restare in armonia

Cara Carol: i miei genitori hanno superato gli 80 anni. Sebbene sembrino cognitivamente sani, hanno sfide fisiche che progrediscono. Li aiuterò nelle emergenze, ma ho figli adolescenti, un marito e un lavoro a tempo pieno, quindi non posso fermarmi da loro ogni giorno.

Come molti altri figli adulti, credo che i miei genitori dovrebbero assumere aiuto o spostarsi in una struttura di vita assistita ma, forse come nella norma, rifiutano categoricamente. La loro testardaggine ha creato ostacoli alla nostra comunicazione, un tempo decente. Ho letto i tuoi consigli su come fare un passo indietro per non essere invadente e ci sto provando. Tuttavia, anche con alcune modifiche da parte mia, non stiamo comunicando bene. Puoi darmi ulteriori idee? Grazie! - CL

intergenerational conlfict in family Image by Freepik

Cara CL: non incolpare te stessa per avere problemi con queste conversazioni. La maggior parte dei figli adulti desidera il meglio per i loro genitori anziani. I problemi sorgono quando la loro visione di "mantenerli al sicuro" o "voler solo che rimangono sani" entra in conflitto con il legittimo desiderio di autonomia dei genitori.


Per quanto frustrata tu possa diventare, ricorda che l'invecchiamento normale non dovrebbe togliere i diritti degli anziani. Hai scritto che stanno cognitivamente bene, quindi celebralo! Ciò non significa che non puoi incoraggiarli a fare ciò che consideri scelte più sicure. Chiarisci semplicemente che le tue richieste sono fatte per amore piuttosto che come una esigenza. A volte, aiuta dire: "Ti amo così tanto e questo mi fa preoccupare. Per favore, considera semplicemente i cambiamenti futuri che potrebbero mantenerti al sicuro e in salute. Non vogliamo perderti".


Inoltre, riformulare il modo in cui approcci i tuoi genitori potrebbe appianare le cose nel tempo. Invece di apportare i cambiamenti che pensi che dovrebbero apportare, lascia che la tua curiosità prenda il sopravvento. Potresti dire: "Guardare i figli crescere mi fa pensare a tutta la nostra famiglia e al futuro. Voi due state andando così bene! Sono curiosa. Cosa vedi per il tuo futuro? Cosa ti preoccupa? C'è un modo per contribuire al tuo livello di comfort?"


Non mettere loro fretta. Ascolta ogni risposta con mente aperta. Potresti conoscere sogni non realizzati. O forse vorrebbero aggiornare qualcosa nella loro casa ma temono la curva di apprendimento. Potresti dire: "Wow! Vuoi luci intelligenti e un videocitofono alla porta? È tutto? Possiamo aiutarti in questo. Quando sei pronto, facciamolo!"


Per ora, evita qualsiasi suggerimento a trasferirsi, ma se accennano a una struttura di vita indipendente in futuro, rimani aperta e curiosa. Potresti offrire di aiutarli a cercarla se/quando sono pronti. Potrebbero anche dire che vorrebbero andare in un'avventura sempre rimandata prima di apportare altri cambiamenti. Anche se quell'avventura non è realistica, potresti aiutarli a trovare idee alternative. Forse dopo un cambio rinfrescante di ritmo, potrebbero essere aperti a discutere ulteriori cambiamenti di vita.


Questa non è una soluzione magica, CL, ma l'ascolto rispettoso può aiutarti a lasciare andare le tue aspettative e le idee predeterminate su ciò che è giusto per loro. Nel processo, sei in grado di scoprire che la comunicazione, e quindi il progresso, è molto migliorata. Buona fortuna!

 

 

 


Fonte: Carol Bradley Bursack in InForum (> English) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer OdV di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Nuovo sensore nel cervello offre risposte all'Alzheimer

12.03.2021 | Ricerche

Scienziati della Università della Virginia (UVA) hanno sviluppato uno strumento per moni...

Vecchio farmaco per l'artrite reumatoide suscita speranze come cura per l…

22.09.2015 | Ricerche

Scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto che il salsalato, un farmaco usato per trattar...

Paesi asiatici assistono gli anziani in modo diverso: ecco cosa possiamo impar…

28.10.2020 | Esperienze & Opinioni

A differenza dei paesi occidentali, le culture tradizionali asiatiche mettono un forte a...

Le cellule immunitarie sono un alleato, non un nemico, nella lotta all'Al…

30.01.2015 | Ricerche

L'amiloide-beta è una proteina appiccicosa che si aggrega e forma picco...

La scoperta del punto di svolta nell'Alzheimer può migliorare i test di n…

20.05.2022 | Ricerche

 Intervista al neurologo William Seeley della Università della California di San Francisco

...

Il cammino può invertire l'invecchiamento del cervello?

2.09.2021 | Esperienze & Opinioni

Il cervello è costituito principalmente da due tipi di sostanze: materia grigia e bianca...

Interleuchina3: la molecola di segnalazione che può prevenire l'Alzheimer…

20.07.2021 | Ricerche

Una nuova ricerca su esseri umani e topi ha identificato una particolare molecola di seg...

Rivelato nuovo percorso che contribuisce all'Alzheimer ... oppure al canc…

21.09.2014 | Ricerche

Ricercatori del campus di Jacksonville della Mayo Clinic hanno scoperto...

Ecco perché alcune persone con marcatori cerebrali di Alzheimer non hanno deme…

17.08.2018 | Ricerche

Un nuovo studio condotto all'Università del Texas di Galveston ha scoperto perché alcune...

Il gas da uova marce potrebbe proteggere dall'Alzheimer

15.01.2021 | Ricerche

La reputazione dell'[[acido solfidrico]] (o idrogeno solforato), di solito considerato v...

Scoperto perché l'APOE4 favorisce l'Alzheimer e come neutralizzarlo

10.04.2018 | Ricerche

Usando cellule di cervello umano, scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto la ...

Identificazione dei primi segnali dell'Alzheimer

7.03.2022 | Ricerche

Un team multidisciplinare di ricerca, composto da ricercatori del progetto ARAMIS, dell...

I dieci fattori legati a un aumento del rischio di Alzheimer

27.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Anche se non c'è ancora alcuna cura, i ricercatori stanno continuando a migliorare la co...

5 tipi di ricerca, sottostudiati al momento, potrebbero darci trattamenti per …

27.04.2020 | Esperienze & Opinioni

Nessun ostacolo fondamentale ci impedisce di sviluppare un trattamento efficace per il m...

Identificata nuova forma di Alzheimer ad esordio molto precoce

16.06.2020 | Ricerche

Ricercatori della Mayo Clinic hanno definito una forma di morbo di Alzheimer (MA) che co...

Età degli organi biologici prevede il rischio di malattia con decenni di antic…

11.03.2025 | Ricerche

I nostri organi invecchiano a ritmi diversi e un esame del sangue che determina quanto ciascuno è...

Scoperto il punto esatto del cervello dove nasce l'Alzheimer: non è l…

17.02.2016 | Ricerche

Una regione cruciale ma vulnerabile del cervello sembra essere il primo posto colpito da...

Smontata teoria prevalente sull'Alzheimer: dipende dalla Tau, non dall�…

2.11.2014 | Ricerche

Una nuova ricerca che altera drasticamente la teoria prevalente sull'or...

L'invecchiamento è guidato da geni sbilanciati

21.12.2022 | Ricerche

Il meccanismo appena scoperto è presente in vari tipi di animali, compresi gli esseri umani.

Svolta per l'Alzheimer? Confermato collegamento genetico con i disturbi i…

26.07.2022 | Ricerche

Uno studio eseguito in Australia alla Edith Cowan University (ECU) ha confermato il legame tra Alzhe...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

Seguici su

 
enfrdeites

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.