Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


In GB si cerca di formare un milione di persone 'amichevoli con la demenza'

Le donne si tengono per manoIl governo [della GB] vuole formare entro il 2015 in Inghilterra un milione di persone perchè diventino "amichevoli con la demenza"; persone in grado quindi di individuare i sintomi della malattia e di aiutare chi soffre.

E' parte dei programmi di sensibilizzazione alla condizione, che colpisce circa 700.000 persone in Inghilterra.


Il primo ministro David Cameron ha detto che la demenza è una crisi nazionale e la consapevolezza della malattia è "incredibilmente bassa". Il numero di persone con demenza è destinato a raddoppiare nei prossimi 30 anni, perché sempre più persone vivono più a lungo. Il governo sta per lanciare lo Schema Amici della Demenza, che è stato adattato da un programma simile che in Giappone ha reclutato tre milioni di volontari.


Lezioni nei luoghi di lavoro e nei municipi in tutto il paese spiegheranno che cosa è la demenza, che cosa si prova ad avere la condizione e ciò che le persone possono fare per aiutare se incontrano qualcuno con i sintomi. Si spera di coinvolgere associazioni, aziende e grande pubblico.

 

'Scioccante'

Il primo ministro ha detto: "Non possiamo sottovalutare la sfida che dobbiamo affrontare nel trattare la demenza nel nostro paese". Ha già promesso di raddoppiare il bilancio della ricerca per la malattia portandola a 66 milioni di sterline entro il 2015. "Ci sono già quasi 700.000 malati solo in Inghilterra, ma meno della metà vengono diagnosticati e la consapevolezza generale della condizione è scandalosamente bassa. Attraverso il progetto Amici della Demenza ci assicureremo, per la prima volta, che un milione di persone sappiano come individuare quei segni rivelatori e fornire supporto".


Ha detto: "Troppe persone affette da demenza si sentono tagliate fuori, sole e impaurite, senza il sostegno e la comprensione di cui hanno bisogno. Le persone con demenza e i loro caregivers non devono mai sentirsi escluse dalle attività quotidiane, come fare la spesa o passare del tempo con gli amici. Stiamo programmando azioni per fare del 2013 un anno di sensibilizzazione della demenza".


Agli Amici della Demenza sarà dato un distintivo 'Non dimenticarmi'. Il programma avrà un costo di 2,4 milioni di sterline.


L'amministratore delegato della Alzheimer's Society, Jeremy Hughes, ha detto: "Vogliamo reclutare un milione di persone alla causa di aiutare a rendere una vita migliore alle persone con demenza. Sono sicuro che non solo raggiungeremo questo obiettivo, ma lo supereremo. La demenza è un problema di tutti e tutti dobbiamo essere parte della soluzione".


Il Dr Eric Karran, direttore di ricerca al morbo di Alzheimer Research UK, ha detto: "Ad un costo di 23 miliardi di sterline l'anno per l'economia del Regno Unito, siamo tutti d'accordo che la demenza non è un problema che possiamo ignorare. Trovare trattamenti per l'Alzheimer e le altre demenze non è un compito facile, ma è quello che dobbiamo affrontare se vogliamo fare la differenza nella vita delle persone".

 

 

 

 

***********************
Cosa pensi di questo articolo? Ti è stato utile? Hai rilievi, riserve, integrazioni? Conosci casi o ti è successo qualcosa che lo conferma? o lo smentisce? Puoi usare il modulo dei commenti qui sotto per dire la tua opinione. Che è importante e unica.

 

***********************
Pubblicato da James Gallagher in BBC.co.uk il 8 Novembre 2012 - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari proposti da Google sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.

Sostieni l'Associazione; una donazione, anche minima, ci aiuterà ad assistere malati e famiglie e continuare ad informarti. Clicca qui a destra:




Notizie da non perdere

Il ruolo sorprendente delle cellule immunitarie del cervello

21.12.2020 | Ricerche

Una parte importante del sistema immunitario del cervello, le cellule chiamate microglia...

Riprogrammare «cellule di supporto» in neuroni per riparare il cervello adulto…

21.11.2014 | Ricerche

La porzione del cervello adulto responsabile del pensiero complesso, la corteccia cerebrale, non ...

Rivelato nuovo percorso che contribuisce all'Alzheimer ... oppure al canc…

21.09.2014 | Ricerche

Ricercatori del campus di Jacksonville della Mayo Clinic hanno scoperto...

Infezione cerebrale da funghi produce cambiamenti simili all'Alzheimer

26.10.2023 | Ricerche

Ricerche precedenti hanno implicato i funghi in condizioni neurodegenerative croniche co...

Qualità della vita peggiora quando l'Alzheimer è complicato dal cancro

28.04.2023 | Esperienze & Opinioni

Che considerazioni si possono fare per una persona con Alzheimer che riceve anche la diagnosi di can...

LipiDiDiet trova effetti ampi e duraturi da intervento nutrizionale all'i…

9.11.2020 | Ricerche

Attualmente non esiste una cura nota per la demenza, e le terapie farmacologiche esisten...

Colpi in testa rompono i 'camion della spazzatura' del cervello acce…

5.12.2014 | Ricerche

Un nuovo studio uscito ieri sul Journal of Neuroscience dimostra che un...

Ecco perché alcune persone con marcatori cerebrali di Alzheimer non hanno deme…

17.08.2018 | Ricerche

Un nuovo studio condotto all'Università del Texas di Galveston ha scoperto perché alcune...

Paesi asiatici assistono gli anziani in modo diverso: ecco cosa possiamo impar…

28.10.2020 | Esperienze & Opinioni

A differenza dei paesi occidentali, le culture tradizionali asiatiche mettono un forte a...

Il Protocollo Bredesen: si può invertire la perdita di memoria dell'Alzhe…

16.06.2016 | Annunci & info

I risultati della risonanza magnetica quantitativa e i test neuropsicologici hanno dimostrato dei...

Nuovo metodo di selezione farmaci spiega perché quelli di Alzheimer falliscono…

31.01.2022 | Ricerche

Analizzando i meccanismi di malattia nei neuroni umani, dei ricercatori dell'Università del...

3 modi per trasformare l'auto-critica in auto-compassione

14.08.2018 | Esperienze & Opinioni

Hai mai sentito una vocina parlare nella tua testa, riempiendoti di insicurezza? Forse l...

Come dormiamo oggi può prevedere quando inizia l'Alzheimer

8.09.2020 | Ricerche

Cosa faresti se sapessi quanto tempo hai prima che insorga il morbo di Alzheimer (MA)? N...

L'Alzheimer inizia all'interno delle cellule nervose?

25.08.2021 | Ricerche

Uno studio sperimentale eseguito alla Lund University in Svezia ha rivelato che la prote...

I dieci fattori legati a un aumento del rischio di Alzheimer

27.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Anche se non c'è ancora alcuna cura, i ricercatori stanno continuando a migliorare la co...

Districare la tau: ricercatori trovano 'obiettivo maneggiabile' per …

30.01.2019 | Ricerche

L'accumulo di placche di amiloide beta (Aβ) e grovigli di una proteina chiamata tau nel ...

Il nuovo collegamento tra Alzheimer e inquinamento dell'aria

13.05.2020 | Esperienze & Opinioni

Il mio primo giorno a Città del Messico è stato duro. Lo smog era così fitto che, mentre...

Stimolazione dell'onda cerebrale può migliorare i sintomi di Alzheimer

15.03.2019 | Ricerche

Esponendo i topi a una combinazione unica di luce e suono, i neuroscienziati del Massach...

Subiamo un 'lavaggio del cervello' durante il sonno?

4.11.2019 | Ricerche

Una nuova ricerca eseguita alla Boston University suggerisce che questa sera durante il ...

Laser a infrarossi distrugge le placche di amiloide nell'Alzheimer

7.08.2020 | Ricerche

L'aggregazione di proteine ​​in strutture chiamate 'placche amiloidi' è una caratteristi...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

Seguici su

 
enfrdeites

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.