Scoperta rivoluzionaria di un 'interruttore' comune che causa Alzheimer, Parkinson e altre malattie del cervel…

4 Giu 2025 | Ricerche

L'edizione 2025 del summit Sustainability Through Science and Technology (sostenibilità attraverso la scienz...

Carol Bursack: Decesso lascia una famiglia incapace di accedere ad account vitale online

4 Giu 2025 | Esperienze & Opinioni

Cara Carol: raramente vedo questo problema risolto. Mio padre, un vedovo, era in ottima salute come settantenne. Era ...

Astrociti, tipo sottostimato di cellule, orchestra la ricablatura del cervello

4 Giu 2025 | Ricerche

Piuttosto che i neuroni, sono gli astrociti a prendersi carico di modellare la risposta al segnale coinvolto nella vi...

Dana Territo: come affrontare comportamenti difficili mentre il cervello cambia nella progressione dell'Alzheimer

3 Giu 2025 | Esperienze & Opinioni

Quali sono i fattori scatenanti che potrebbero causare comportamenti impegnativi nelle persone con Alzheimer?

Farmaco sperimentale ALT001 può rompere il legame tra virus HSV-1 e Alzheimer

3 Giu 2025 | Ricerche

Gli studi che suggeriscono che alcune infezioni virali possono influenzare l'insorgenza del morbo di Alzheim...

Evidenziato il legame tra microplastica nei cibi ultraelaborati e salute del cervello

3 Giu 2025 | Ricerche

Quattro studi innovativi, pubblicati su Brain Medicine, citano le evidenze crescenti che le microplastiche d...

Nanoterapia rivestita di zucchero migliora drasticamente la sopravvivenza dei neuroni nel modello di Alzheimer

30 Mag 2025 | Ricerche

Un nuovo trattamento intrappola e neutralizza le proteine ​​tossiche per fermare la progressione della malattia

...

Come possono 'ricordare' le molecole e contribuire a memoria e apprendimento

30 Mag 2025 | Ricerche

Dei ricercatori hanno scoperto che un canale ionico nei neuroni del cervello ha una sorta di 'memoria molecolare', ch...

Stress può portare all'Alzheimer nelle donne in post-menopausa

30 Mag 2025 | Ricerche

Lo stress può portare al morbo di Alzheimer (MA)? Può farlo nelle donne che sono in post-menopausa, secondo ...

Prossimi eventi

Mer, 4 Giu '25  14:30 > 16:30   Incontri e presentazioni
Donne che si prendono cura
Un progetto scritto da donne per le donne, realizzato grazie al ...
Centro Don Ernesto Bodignon, Via Bassano 16, Castelfranco Veneto (TV)
Gio, 5 Giu '25  17:00 > 18:30   Caffe' Alzheimer
[CA Pedemontano] Prendersi cura della persona con decadimento cognitivo grave a casa ...
Il Caffè Alzheimer è un servizio che la Casa di Soggiorno ...
Piazza XI Febbraio 8, Castello di Godego (TV)
Ven, 6 Giu '25  20:30 > 22:00   Auto Mutuo Aiuto
Gruppo Auto-Mutuo-Aiuto Altivole
Riscoprirsi risorsa tra persone unite dallo stesso problema, partecipando ai Gruppi ...
Centro Sociale, Via Roma 21, Altivole
Ven, 4 Lug '25  20:30 > 22:00   Auto Mutuo Aiuto
Gruppo Auto-Mutuo-Aiuto Altivole
Riscoprirsi risorsa tra persone unite dallo stesso problema, partecipando ai Gruppi ...
Centro Sociale, Via Roma 21, Altivole
Gio, 18 Set '25  17:00 > 18:30   Caffe' Alzheimer
[CA Pedemontano] Centro sollievo tour: vivere l'esperienza di una giornata insieme
Il Caffè Alzheimer è un servizio che la Casa di Soggiorno ...
Via Campagna 46, Loria (TV)

Da non perdere

Il 'Big Bang' dell'Alzheimer: focus sulla tau mortale che cambi…

11.07.2018 | Ricerche

Degli scienziati hanno scoperto un "Big Bang" del morbo di Alzheimer (MA) - il...

Variante della proteina che causa l'Alzheimer protegge dalla malattia

15.02.2021 | Ricerche

Le scoperte di un nuovo studio sul morbo di Alzheimer (MA), guidato da ricerca...

Perché è importante la diagnosi precoce di demenza?

31.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Vedere problemi di memoria nel tuo caro anziano può essere davvero spaventoso...

Cibo per pensare: come la dieta influenza il cervello per tutta la vita

7.10.2024 | Esperienze & Opinioni

Una quantità di ricerche mostra che ciò che mangiamo influenza la capacità del...

I ricordi potrebbero essere conservati nelle membrane dei tuoi neuroni

18.05.2023 | Ricerche

Il cervello è responsabile del controllo della maggior parte delle attività de...

Riprogrammare «cellule di supporto» in neuroni per riparare il cervello adulto…

21.11.2014 | Ricerche

La porzione del cervello adulto responsabile del pensiero complesso, la corteccia cereb...

Studio rafforza il legame tra vaccino contro l'herpes zoster e minore ris…

10.04.2025 | Ricerche

La nuova analisi di un programma di vaccinazione in Galles ha scoperto che il vaccino c...

Perché il diabete tipo 2 è un rischio importante per lo sviluppo dell'Alz…

24.03.2022 | Ricerche

Uno studio dell'Università di Osaka suggerisce un possibile meccanismo che collega il diab...

Scoperto un fattore importante che contribuisce all'Alzheimer

22.08.2022 | Ricerche

Una ricerca guidata dai dott. Yuhai Zhao e Walter Lukiw della Luisiana State U...

Demenza: mantenere vive le amicizie quando i ricordi svaniscono

16.01.2018 | Esperienze & Opinioni

C'è una parola che si sente spesso quando si parla con le famiglie di persone ...

Lavati i denti, posticipa l'Alzheimer: legame diretto tra gengivite e mal…

4.06.2019 | Ricerche

Dei ricercatori hanno stabilito che la malattia gengivale (gengivite) ha un ru...

Fruttosio prodotto nel cervello può essere un meccanismo che guida l'Alzh…

29.09.2020 | Ricerche

Una nuova ricerca rilasciata dalla University of Colorado propone che il morbo...

'Tau, disfunzione sinaptica e lesioni neuroassonali si associano di più c…

26.05.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) comporta il deperimento caratteristico di alcune re...

Livelli di ossigeno nel sangue potrebbero spiegare perché la perdita di memori…

9.06.2021 | Ricerche

Per la prima volta al mondo, scienziati dell'Università del Sussex hanno regis...

10 Consigli dei neurologi per ridurre il tuo rischio di demenza

28.02.2023 | Esperienze & Opinioni

La demenza colpisce milioni di persone in tutto il mondo, quasi un over-65 su ...

Il girovita può predire il rischio di demenza?

6.11.2019 | Ricerche

Il primo studio di coorte su larga scala di questo tipo ha esaminato il legame tra il g...

Relazioni personali ricche migliorano il funzionamento del cervello

22.06.2020 | Ricerche

Come interagiscono gli individui, come si percepiscono uno con l'altro, e i pe...

Nuovo farmaco previene le placche amiloidi, un segno specifico di Alzheimer

8.03.2021 | Ricerche

Le placche di amiloide sono caratteristiche patologiche del morbo di Alzheimer...

Gas xeno potrebbe proteggere dall'Alzheimer, almeno nei topi; previsti te…

30.01.2025 | Ricerche

Molti dei trattamenti perseguiti oggi per proteggere dal morbo di Alzheimer (M...

Effetti della carenza di colina sulla salute neurologica e dell'intero si…

23.01.2023 | Ricerche

Assorbire colina a sufficienza dall'alimentazione è cruciale per proteggere il corpo e il ...

Sostegno Psicologico Ottobre 2023Per scaricare la locandina, clicca con il tasto destro sull'immagine e scegli "Salva con nome" o similare.

2025 06 04 DonneCheSiPrendonoCura

Se hai una persona cara con la malattia di Alzheimer, quello che stai per leggere potrebbe cambiarti la vita. I ricercatori della University of California, Irvine, potrebbero aver trovato una cura.

Proprio così, una cura! E, ancora meglio, questa cura è molto poco costosa. Lo studio di cui sto per parlare è uno studio preliminare, quindi non posso promettere che questo trattamento funzionerà per tutti. Ma gli scienziati coinvolti nello studio ritengono di aver trovato la cura per il morbo di Alzheimer.

La cura è un nutriente che è in circolazione da decenni. Infatti, anni fa, il psichiatra Abe Hoffer, di orientamento nutrizionale, ha insegnato che questa sostanza potrebbe curare una malattia mentale. Ora lo studio della California mostra alcuni risultati sorprendenti nei topi con Alzheimer. Questo nutriente di fatto ha ripristinato la loro memoria!

Ecco la storia: gli scienziati hanno modificato geneticamente dei topi per ottenere l'equivalente del morbo di Alzheimer. Sì, gli animali possono contrarre la demenza proprio come gli umani, con la placca amiloide beta (caratteristica di Alzheimer) nei loro cervelli. Gli scienziati hanno aggiunto una vitamina nell'acqua potabile a partire da quattro mesi di età. I ricercatori hanno poi testato la memoria a breve termine e a lungo termine degli animali durante i successivi quattro mesi.

Hanno testato i modelli di memoria notoriamente dipendenti da specifiche strutture cerebrali danneggiate dal morbo di Alzheimer. I nutrienti? E' la niacinamide (ndr: anche chiamata nicotinammide, l'ammide dell'acido nicotinico), un semplice nutriente che vale $2 (ndr: 1,5 Euro). Niacinamide è solo una forma di vitamina B3, facile da tollerare. E la sua capacità di trattare il morbo di Alzheimer è davvero sorprendente.

I risultati di questo studio hanno mostrato che il trattamento orale con niacinamide impedisce il deficit cognitivo nei topi con l'Alzheimer, mentre migliora la memoria spaziale a breve termine negli animali di controllo non dementi. Alla fine dello studio i topi col morbo di Alzheimer hanno ottenuto gli stessi risultati dei topi sani, anche nei test di memoria.

Ciò suggerisce che la vitamina ha protetto i loro cervelli dalla perdita di memoria e ha restaurato la memoria già persa. Non ho bisogno di convincervi di questo, basta ascoltare le parole del Dott. Kim Green.

"Cognitivamente, sono guariti", ha detto il dottor Green. "Si sono comportati come se non avessero mai sviluppato la malattia. La vitamina ha completamente impedito il declino cognitivo associato alla malattia, riportandoli al livello dove sarebbero stati senza la patologia".

Inoltre, i topi sani alimentati con la B3 hanno avuto risultati migliori rispetto ai topi con una dieta normale. "Ha anche migliorato effettivamente il comportamento degli animali non-dementi," ha detto il dottor Green.

Il Dr. Frank LaFerla, autore principale dello studio, ha dichiarato: "Questo ci fa credere che, non solo è un bene per la malattia di Alzheimer, ma se la gente normale la assume, potrebbero migliorare alcuni aspetti della loro memoria."

Come funziona la niacinamide? I neuroni sono costruiti con microtubuli. Queste sono le impalcature all'interno delle cellule che portano le informazioni. Quando i microtubuli si rompono, le cellule possono morire. I tubuli sono come autostrade all'interno delle cellule che vengono rotti dal morbo di Alzheimer. Secondo il Dr. Green, la niacinamide "produce un'autostrada molto più stabile", evitando la rottura dei microtubuli.

Ho già raccontato come anche il mercurio, metallo tossico, distrugge questi microtubuli, ed è causa potenziale di Alzheimer. Quindi tutto ciò che può impedire il danno o invertirlo è una scoperta enorme.

Dr. Green dice che la niacinamide ha un effetto molto forte sui neuroni. Previene l'accumulo di "tau", che sono proteine all'interno dei neuroni. Nelle fasi iniziali della malattia, questi ciuffi di proteina compromettono le funzioni della cellula nervosa. Ma, in seguito, le proteine tau possono bloccare il funzionamento dei nervi e li uccidono.

Il Dr. Green ha dichiarato all'Alzheimer Research Forum: "E' stupefacente. Questo biomarcatore dell'Alzheimer, la proteina tau, è semplicemente espulsa dal cervello con precisione."

La dose data ai topi è stata di 200 mg per kg al giorno. Questa è una buona dose. I ricercatori UCI stanno reclutando pazienti per uno studio su esseri umani. I partecipanti a questo studio avranno 1.500 mg di niacinamide due volte al giorno. E' mia opinione che è una dose molto abbordabile di una vitamina molto poco costosa.

Ho aspettato pazientemente per una svolta nella malattia di Alzheimer come questo. Come ho già detto in precedenza, Abe Hoffer ha dimostrato anni fa che la vitamina B3 e altri nutrienti possono curare o controllare la schizofrenia. Con la nuova scoperta della capacità di proteggere i microtubuli, le osservazioni e il lavoro di Hoffer sono diventati ancora più importanti.

Niacinamide è un nutriente assolutamente meraviglioso che ha benefici molto di più che curare il morbo di Alzheimer. Vi dirò di più su queste meraviglie in un prossimo numero. Ma questa informazione era semplicemente troppo incredibile per ritardarla.Se hai una demenza di qualsiasi tipo, tieni in considerazione il niacinamide, 1.500 mg due volte al giorno.

Ho sempre sostenuto che i neuroni malati (o qualsiasi cella di questo tipo) possono essere salvati se il rimedio è fornito prima che muoiano. Questi incredibili ricercatori ci hanno mostrato, almeno in un modello di roditore, che è possibile salvare e normalizzare i neuroni malati di Alzheimer con la vitamina B3.

Considerando che la patologia negli esseri umani è praticamente identica alla malattia nei topi sperimentali, se e quando questi risultati sono duplicati negli esseri umani, niacinamide potrebbe essere la svolta per l'Alzheimer di sempre.

Una nota finale: assicurarsi di utilizzare niacinamide, non la sorella niacina. Quest'ultima è un'altra forma di B3 che causerà una fastidiosa vampata di calore, ed è spesso usato per problemi di colesterolo. A volte irrita il fegato. Fortunatamente, la niacinamide non produce questo problema. E non ha effetti significativamente irritante sul fegato, anche a dosi elevate. Potete trovare niacinamide nei negozi di alimenti naturali e su Internet.

 

TrainHouseInn.com, 29 ottobre 2010

Nota: questo articolo non si propone di fornire alcuna cura o trattamento medico, nutrizionale o dietologico. Vale solo come fonte informativa, vedi Liberatoria.

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

Seguici su

 
enfrdeites

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.