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Collegamento tra intelligenza e longevità è in gran parte genetico

Una nuova ricerca pubblicata sull'International Journal of Epidemiology ha dimostrato per la prima volta che la tendenza delle persone più intelligenti a vivere più a lungo dipende principalmente dai loro geni.Analizzando i dati di gemelli, i...

Frammento di proteina naturale può inibire un enzima cruciale implicato nell'Alzheimer

Ricercatori dell'UCLA hanno dimostrato per la prima volta che un frammento di proteina naturale prodotta nel cervello può inibire un enzima chiave implicato nell'insorgenza dell'Alzheimer, una scoperta che potrebbe portare allo sviluppo di nuovi farmaci...

Riflessioni di un coniuge di Alzheimer: stress e dolore

Dopo le mie visite giornaliere a Clare di solito torno a casa sentendomi stressato ed esaurito fisicamente, mentalmente ed emotivamente. Controllo rapidamente le e-mail e poi vado subito a letto, cadendo spesso addormentato nel giro di un'ora o due mentre...

Il sonno rende i nostri ricordi più accessibili, non solo più duraturi

Dormire non solo evita che i ricordi siano dimenticati, ma li rende anche accessibili con più facilità, secondo una nuova ricerca eseguita all'Università di Exeter e al Basque Centre for Cognition, Brain and Language. I risultati suggeriscono che, dopo...

Le abitudini del caffè impattano, riducendolo, il rischio di MCI (studio italiano)

Un nuovo studio condotto da ricercatori dell'Università di Bari, dell'IRCCS "Casa Sollievo della Sofferenza" di San Giovanni Rotondo, e dell'Istituto Superiore di Sanità, ha esaminato l'associazione tra i cambiamenti o le abitudini costanti del consumo di...

Fattori specifici di rischio cardiovascolare possono predire l'Alzheimer

Fattori specifici di rischio cardiovascolare, come il consumo di alcol, il fumo, l'obesità e il diabete, sono associati a minori volumi cerebrali regionali, che possono essere indicatori precoci di Alzheimer e di demenza, secondo uno studio pubblicato...

Contemplare l'omicidio nel prendersi cura di un famigliare con demenza

I pensieri di omicidio sono un fenomeno reale e significativo tra i caregiver familiari di persone affette da demenza.Questa è la scoperta, la prima a livello mondiale, di una ricerca della Griffith University (Australia), pubblicata questa settimana...

Suggerimento ai caregiver di Alzheimer: prevenire il burnout

L'estate è notoriamente uno dei periodi più impegnativi dell'anno. Durante l'estate sembra che tutti noi siamo impegnati in più viaggi, più matrimoni, più responsabilità e meno tempo per fare tutto. Può essere facile farsi sopraffare durante l'estate e...

Risultati ancora (in parte) deludenti da un nuovo farmaco di Alzheimer

logo-biogen.jpgIl 22 Luglio scorso la Biogen ha annunciato nuovi risultati di un'analisi intermedia pre-specificata del PRIME, lo studio controllato con placebo di Fase 1b del farmaco aducanumab nei pazienti con Alzheimer (AD) lieve o prodromica.In questa analisi, che...

L'insulino-resistenza aumenta il rischio di Alzheimer

E’ risaputo che l'obesità aumenta il rischio di malattie cardiovascolari e di alcuni tipi di cancro. Ma un nuovo studio della Iowa State University incrementa le evidenze che la perdita di memoria dovrebbe essere una delle principali preoccupazioni.Lo...

'Il cervello è davvero necessario?' E dove è registrata la memoria?

'Il cervello è davvero necessario?' Secondo quanto scrive il biochimico britannico Donald R. Forsdyke in un nuovo documento apparso su Biological Theory, l'esistenza di persone che sembrano mancare della maggior parte del tessuto cerebrale mette in discussione alcuni dei "presupposti...

Un pisolino pomeridiano può aumentare la memoria del caregiver

Cara Addestra-Caregiver: Sono esausta perché mi prendo cura a tempo pieno di mia sorella, che ha problemi di salute e che ha bisogno del mio aiuto per le attività della vita quotidiana. Non dormo bene la notte, ma credo che potrei fare un pisolino a metà...

Studio mostra che un quarto dei caregiver di demenza pensano, o hanno pensato, al suicidio

Il grave impatto sociale della demenza è stato evidenziato in uno studio australiano pilota, il quale suggerisce che più di un quarto dei caregiver di pazienti affetti da demenza hanno contemplato il suicidio.I ricercatori della Griffith University...

Convincere un paziente a frequentare un centro diurno o un centro sollievo

Domanda: Io e le mie sorelle vorremmo che la nostra mamma frequentasse un centro diurno per adulti per  socializzazione di più, ma lei è molto titubante all'idea. Come possiamo rendere più confortevole questa transizione per lei?Risposta: I servizi...

Oltre a ridurre il rischio, l'attività fisica può essere un trattamento efficace per AD e VD

Sono stati segnalati alla International Conference ® 2015 dell'Alzheimer's Association i risultati positivi dimostrati da tre nuovi studi controllati e randomizzati sull'esercizio aerobico applicato a pazienti con Alzheimer, con lieve decadimento cognitivo...

Memoria non è una testa piena di fatti; si tratta invece di 'affinare la creatività'. Ecco come.

Hai mai vagato in un negozio e capito subito di aver dimenticato di cosa hai bisogno? O sei mai stato presentato a qualcuno e hai dimenticato il suo nome nel momento stesso in cui si allontanava? Non ti preoccupare; non sei solo. Un sondaggio del 2007...

Annunciato il primo farmaco che 'rallenta l'Alzheimer', anche se in fase molto lieve

Annunciato il primo farmaco che 'rallenta l'Alzheimer', anche se in fase molto lieveIl primo farmaco che rallenta l'Alzheimer potrebbe essere disponibile entro tre anni, dopo che degli esperimenti hanno dimostrato che impedisce di un terzo il declino mentale.Con un annuncio significativo, il gigante farmaceutico Eli Lilly ha dichiarato...

I denti rivelano l'esposizione dell'intera vita a metalli e tossine

E' possibile che un eccesso di ferro nel latte artificiale possa avere il potenziale di aumentare il rischio per le malattie neurodegenerative come l'Alzheimer in età adulta, e i denti sono la finestra sul passato che ci può aiutare a dirlo?Questa, e...

La scienza spiega perchè la musica migliora la memoria e l'intelligenza verbale

L'idea che la formazione musicale può avere effetti positivi sulle funzioni cognitive diverse dalla musica è da molto tempo fonte di interesse. La ricerca è iniziata agli inizi del 20° secolo. Le valutazioni standardizzate del QI e delle abilità...

Programma unico di 'fitness' cerebrale aumenta cognizione e dimensione cervello in MCI

I pazienti anziani con lieve decadimento cognitivo (MCI), che hanno completato un programma multidisciplinare di fitness del cervello da 12 settimane, hanno visto un notevole miglioramento delle prestazioni cognitive e l'allargamento delle dimensioni...

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Un nuovo studio uscito ieri sul Journal of Neuroscience dimostra che un...

I ricordi perduti potrebbero essere ripristinati: speranza per l'Alzheime…

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Pressione bassa potrebbe essere uno dei colpevoli della demenza

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Invecchiando, le persone spesso hanno un declino della funzione cerebrale e spesso si pr...

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Un nuovo studio condotto da ricercatori dell'EPFL rivela che un complesso proteico malfunzionante pu...

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