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Perché il cervello è più riluttante a funzionare quando invecchiamo

Nuove scoperte, dirette da neuroscienziati dell'Università di Bristol e pubblicate recentemente sulla rivista Neurobiology of Aging, rivelano un nuovo meccanismo attraverso il quale il cervello può diventare più restio a funzionare quando invecchiamo.Non...

Stessi geni legati ad Alzheimer precoce e tardivo

Stessi geni legati al precoce e tardiva di AlzheimerLa scoperta dei ricercatori della School of Medicine della Washington University di St. Louis può portare i medici e i ricercatori a cambiare il modo in cui è classificato l'Alzheimer.I risultati sono riportati nell'edizione online del 1 febbraio della...

Trovato percorso della diffusione dell'Alzheimer

Due nuovi studi sui topi hanno scoperto che l'Alzheimer sembra diffondersi come un'infezione da una cellula cerebrale a un'altra.Ma invece di virus o batteri, ciò che viene diffuso è una proteina distorta chiamata tau.La scoperta sorprendente risponde...

Memoria a breve termine è basata su oscillazioni sincronizzate nel cervello

Scienziati hanno ora scoperto come differenti regioni del cervello cooperano durante la memorizzazione a breve termine.Trattenere le informazioni all'interno della memoria per un po' di tempo è un compito apparentemente semplice e quotidiano.Usiamo la...

Scoperte negli Emirati Arabi potrebbero aiutare a combattere l'Alzheimer e il cancro al seno

La ricerca condotta a Sharjah ha rivelato i composti che possono aiutare a combattere il morbo di Alzheimer e il cancro al seno. Dr. Taleb Al Jel, a sinistra, e il dottor Mohammad Harb Semreen sono raffigurati presso l'Università di Sharjah.In un progetto di ricerca innovativo condotto da istituzioni accademiche della città di Sharjah negli Emirati Arabi Uniti, sono stati scoperti composti chimici che possono combattere le cellule responsabili dell'Alzheimer e del cancro al seno.Due...

La formazione musicale ha un impatto biologico sul processo di invecchiamento

I ritardi nei tempi neurali [tempi di reazione alle sollecitazioni sensoriali] legati all'età non sono inevitabili e possono essere annullati o compensati con la formazione musicale, secondo un nuovo studio condotto alla Northwestern University.Questo...

Nuovo bersaglio nella lotta contro le malattie della mente: i metalli

La ricerca sul modo in cui metalli come ferro, rame, zinco e altri, lavorano nel cervello, può aiutare a sbloccare alcuni dei segreti di malattie degenerative come l'Alzheimer e il Parkinson.Ferro e rame sembrano accumularsi oltre i livelli normali nel...

I pazienti con demenza in casa di cura trattati con antidepressivi a maggiore rischio cadute

signora anziana con il bastoneNon è un segreto che le cadute degli anziani in casa di riposo rimangono una delle più grandi minacce alla sicurezza e al benessere generale dei pazienti.Riconoscendo questa minaccia, le case di cura devono valutare il potenziale rischio di caduta di...

Ricordi che durano: l'importanza di una proteina prione

I ricordi nel nostro cervello sono mantenuti dalle connessioni tra i neuroni chiamate "sinapsi". Ma come fanno queste sinapsi a restare forti e a mantenere vivi i ricordi per decenni?Neuroscienziati dell'Istituto Stowers per la Ricerca Medica hanno...

Le pupille sono lo specchio della mente

Gli occhi sono la finestra dell'anima, o per lo meno della mente, secondo un nuovo documento pubblicato in Perspectives on Psychological Science, una rivista della Association for Psychological Science.La misurazione del diametro della pupilla, la parte...

Il troppo lavoro messo in relazione a probabilità doppia di depressione

Le probabilità di un episodio depressivo grave sono più del doppio per coloro che lavorano 11 o più ore al giorno rispetto a chi lavora 7-8 ore al giorno, secondo un rapporto è pubblicato il 25 gennaio sulla rivista online PLoS ONE.Gli autori, guidati da...

Proteina nel cervello potrebbe essere bersaglio chiave nel controllo dell'Alzheimer

Domenico Pratico, MDUna proteina recentemente scoperta nel cervello potrebbe svolgere un ruolo chiave nel regolare la creazione di beta amiloide, il principale componente delle placche implicate nello sviluppo dell'Alzheimer, secondo i ricercatori alla Scuola di Medicina della...

L'Alzheimer potrebbe essere diagnosticato con un semplice esame del sangue?

Uno studio pilota suggerisce che l'analisi a raggi infrarossi dei globuli bianchi è una strategia promettente per la diagnosi dell'Alzheimer.Ricercatori spagnoli, guidati da Pedro Carmona dall'Instituto de Estructura de la Materia di Madrid, hanno...

L'MCI è comune e colpisce di più gli uomini

I ricercatori coinvolti nello studio sull'invecchiamento della Mayo Clinic riferiscono che più del 6 per cento degli americani di età tra 70 e 89 anni sviluppano deterioramento cognitivo lieve (MCI) ogni anno.Inoltre, la condizione sembra colpire di più...

I geni guidano l'intelligenza per tutta la vita

La maggior parte delle persone hanno incontrato sessantacinquenni che non sono così "a posto" come erano una volta, e alcuni novantenni che sono ancora acuti, pungenti come un colpo di frusta. Cosa provoca le differenze?Utilizzando l'analisi genetica e...

Ottenuti neuroni di Alzheimer da cellule staminali pluripotenti: prima conquista da sempre

Per la prima volta, scienziati della School of Medicine della University of California di San Diego, hanno creato derivati dalle cellule staminali nei modelli in vitro di Alzheimer (AD) ad insorgenza sporadica ed ereditaria, utilizzando cellule staminali...

Alzheimer: scienziati francesi focalizzano un obiettivo chiave

French physiologist, Prof. Etienne Emile BaulieuScienziati francesi hanno detto Martedì che la mancanza di una proteina chiave del cervello è collegata all'Alzheimer, un risultato che individua un obiettivo allettante per farmaci che combattono la malattia."Abbiamo trovato un'arma per il controllo e la...

L'abitudine a stimolare il cervello collegata a minori livelli di proteine di Alzheimer

La ricerca indica che il cervello ha bisogno di essere allenato tutta la vita, come il fisico, per mantenersi sano nell'anzianità.Un nuovo studio condotto da ricercatori della University of California a Berkeley fornisce ancora più motivi alle persone di leggere un libro o fare cruciverba, e di rendere tali attività una abitudine per tutta la vita.Scansioni cerebrali hanno rivelato...

Correre può contrastare i rischi del gene di Alzheimer

A runner jogs near the Bow River in Calgary, January 18, 2012. - A runner jogs near the Bow River in Calgary, January 18, 2012. | TODD KOROL/REUTERSUn corridore jogging nei pressi del fiume Bow a Calgary, 18 gennaio 2012. | TODD Korol / REUTERSEcco un motivo in più per fare una passeggiata o fare jogging oggi: potrebbe aiutare a combattere l'Alzheimer, soprattutto se siete predisposti alla malattia...

Piccole quantità di alcol prolungano notevolmente la vita di un verme, perché?

Biochimici dell'University of California Los Angeles (UCLA) comunicano in un rapporto che minuscole quantità di etanolo, il tipo di alcool presente nelle bevande alcoliche, riesce a più che raddoppiare la durata della vita di un piccolo verme conosciuto...

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Falsi miti: perché le persone sono così pessimiste sulla vecchiaia?

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Il girovita può predire il rischio di demenza?

6.11.2019 | Ricerche

Il primo studio di coorte su larga scala di questo tipo ha esaminato il legame tra il girovita in...

L'esercizio fisico dà benefici cognitivi ai pazienti di Alzheimer

29.06.2015 | Ricerche

Nel primo studio di questo tipo mai effettuato, dei ricercatori danesi hanno dimostrato che l'ese...

Ritmi cerebrali non sincronizzati nel sonno fanno dimenticare gli anziani

18.12.2017 | Ricerche

Come l'oscillazione della racchetta da tennis durante il lancio della palla per servire un ace, l...

Il ciclo dell'urea astrocitica nel cervello controlla la lesione della me…

30.06.2022 | Ricerche

Nuove scoperte rivelano che il ciclo dell'urea negli astrociti lega l'accumulo di amiloide-beta e la...

Ricercatori delineano un nuovo approccio per trattare le malattie degenerative

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Alzheimer e le sue proteine: bisogna essere in due per ballare il tango

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Per anni, i neuroscienziati si sono chiesti come fanno le due proteine ​​anomale amiloid...

Scoperto perché l'APOE4 favorisce l'Alzheimer e come neutralizzarlo

10.04.2018 | Ricerche

Usando cellule di cervello umano, scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto la ...

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Il deterioramento del cervello si insinua sulla maggior parte di noi. Il primo indizio p...

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