Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Nuovi trattamenti per le neurodegenerazioni: ci sono scienziati bloccati nel passato?

healthy and degenerated neuronSaskia Sivananthan, Responsabile della ricerca per l'Alzheimer Society of Canada (ASC), di recente ha affermato che, senza cambiamenti nelle tendenze attuali, il numero di persone con demenza e il numero di persone che si prendono cura di loro "sarà...

Perché le donne sono più suscettibili all'Alzheimer? Scoperto il motivo.

I ricercatori della Case Western Reserve University hanno identificato il meccanismo nel tessuto cerebrale che può spiegare la disparità tra uomini e donne.I ricercatori della Case Western Reserve University hanno identificato un meccanismo nel tessuto...

Nuova ipotesi di Alzheimer: dipende da calo di proteine, non dalle placche amiloidi

Una nuova ricerca realizzata dell'Università di Cincinnati (UC) rafforza l'ipotesi che il morbo di Alzheimer (MA) sia causato da un declino dei livelli di una proteina specifica, contrariamente alla teoria prevalente che è stata messa in discussione di...

Cambiamenti genomici hanno un ruolo in cellule cerebrali specifiche nell'Alzheimer

Una nuova ricerca, che ha studiato i cambiamenti genomici in diversi tipi di cellule cerebrali, ha prodotto un risultato potenzialmente sorprendente: molti dei cambiamenti nell'Alzheimer avvengono in cellule cerebrali diverse dai neuroni, che sono quelli che...

Dieta che imita il digiuno riduce i segni di demenza nei topi

Brevi cicli di una dieta a basso contenuto calorico che replica il digiuno sembrano ridurre l'infiammazione e ritardare il declino cognitivo dei topi modello dell'Alzheimer; i dati iniziali indicano la sicurezza della dieta nei pazienti umani.I cicli di...

Rotture al DNA 'spazzatura' danno nuove informazioni sui disturbi neurologici

Brain and DNAIl DNA 'spazzatura' potrebbe sbloccare nuovi trattamenti per i disturbi neurologici cisto che gli scienziati scoprono che le sue rotture e le sue riparazioni influenzano la nostra protezione contro le malattie neurologiche.Una ricerca rivoluzionaria...

Con i genomi frammentati, i neuroni di Alzheimer chiedono aiuto

double stranded breaks in teal and cytokine Cxcl10 in magentaUno studio del MIT indica che i neuroni malati possono istigare una risposta infiammatoria dalle microglia, le cellule immunitarie del cervello.La sezione trasversale del cervello di topo mostra un marcatore di rotture nel doppio filamento (giada) e...

Ipertensione accelera il declino mentale, ma non spiega tutte le disparità della demenza

Uno 'studio di studi' a lungo termine negli anziani mostra un chiaro legame con l'ipertensione, ma è ancora misterioso il motivo per cui il rischio di demenza è più elevato in quelli di origine ispanica.Le persone con pressione alta hanno di fronte...

Ricordi a lungo termine: questione di ordine, non solo di ripetizione

Aplysia californicaGli scienziati della New York University hanno studiato l'Aplysia Californica, la lumaca di mare della California, per far luce sulla natura dei ricordi a lungo termine. Foto: Natalie Ruffing/Getty ImagesI ricordi a lungo termine si basano sia sulla...

Un caregiver familiare di Alzheimer su tre ha sintomi persistenti di depressione

Oltre il 60% dei caregiver familiari di individui con morbo di Alzheimer (MA) sperimentava sintomi almeno lievi di depressione già al momento della diagnosi dell'individuo con MA. In un terzo di essi, i sintomi depressivi sono peggiorati durante uno...

Il metabolismo è legato alla salute del cervello

MetabolismOgni tre secondi nel mondo, a qualcuno viene diagnosticata la demenza. E oltre a non esistere una cura nota, i cambiamenti nel cervello possono verificarsi anni prima di una diagnosi di demenza.Ora, uno studio eseguito all'Università del Sud Australia ha...

Il cervello dei Superger contiene 'super neuroni'

Il cervello post mortem di SuperAger rivela neuroni significativamente più grandi nella regione della memoria.I neuroni in un'area del cervello responsabili della memoria (corteccia entorinale) erano significativamente più grandi nei SuperAger...

Cosa è cruciale per mantenere il cervello sano

Le cose rallentano per molti di noi man mano che invecchiamo. Ma il tuo cervello può rimanere sano più a lungo con un piccolo sforzo.Il tuo cervello è proprio favoloso. Circa 100 miliardi di cellule nervose lavorano insieme per mantenerti agile e rapido...

Tracciati legami più forti tra malattia delle gengive e Alzheimer

bacteriumNuovi studi rafforzano i collegamenti tra le due malattie e dimostrano l'importanza di una buona salute oralePorphyromonas gingivalis, che secerne gli enzimi mortali gengipains.I ricercatori della University of Central Lancashire (UCLan), sono stati i...

Studio dei biomarcatori permette di trattare meglio la demenza a esordio precoce

fFTD by disease ageAtrofia cerebrale per fase stimata di malattia nella demenza frontotemporale familiare.La demenza frontotemporale (FTD), una forma comune di demenza ad esordio precoce, è contrassegnata da disabilità nel comportamento, nel linguaggio e talvolta nella...

Un altro meccanismo allunga la vita del sistema immunitario, riducendo le malattie dell'età

telomere transfer at immune synapseUn team internazionale guidato dagli scienziati dell'UCL ha identificato un nuovo meccanismo che rallenta, e può persino prevenire, l'invecchiamento naturale delle cellule immunitarie, uno dei nove 'segni distintivi dell'invecchiamento'.Trasferimento di...

Delineato nuovo metodo per rimuovere le proteine tossiche dal cervello

Tratamiento AlzheimerI ricercatori hanno verificato che se rimuoviamo le tossine dal sangue, sono richiamate di nuovo dal cervello al sangue per ripristinare l'equilibrio, migliorando i segni clinici e la patologia della malattia.Un nuovo studio condotto da Inés Moreno...

Scoperto il peptide che contribuisce alla progressione dell'Alzheimer

LL 37 dimensional structure Lo studio di un team di ricerca internazionale, che coinvolge anche l'Università Statale di Milano, ha scoperto che ad attivare il meccanismo che consente la progressione dell'Alzheimer è il peptide LL-37, nuovo possibile bersaglio terapeutico.Fonte: Sarah...

Diagnosi precoce di demenza può essere velocizzata con l'intelligenza artificiale

woman with eeg sensorsDiverse forme di demenza potrebbero essere individuate prima e più facilmente analizzando le registrazioni dell'attività cerebrale elettrica dei pazienti attraverso l'intelligenza artificiale, secondo una nuova ricerca.Gli scienziati dell'Università del...

Suini con difetto genico danno nuove prospettive per trattamento di Alzheimer

Ricercatori dell'Università di Aarhus (Danimarca) hanno clonato dei mini maiali con mutazioni in un gene che è stato di recente identificato come una causa diretta dell'Alzheimer. I risultati sono particolarmente interessanti per l'industria...

Notizie da non perdere

Il ruolo sorprendente delle cellule immunitarie del cervello

21.12.2020 | Ricerche

Una parte importante del sistema immunitario del cervello, le cellule chiamate microglia...

Scoperto il punto esatto del cervello dove nasce l'Alzheimer: non è l…

17.02.2016 | Ricerche

Una regione cruciale ma vulnerabile del cervello sembra essere il primo posto colpito da...

Nuove case di cura: 'dall'assistenza fisica, al benessere emotivo�…

5.11.2018 | Esperienze & Opinioni

Helen Gosling, responsabile delle operazioni della Kingsley Healthcare, con sede a Suffo...

Trovato legame tra amiloide-beta e tau: è ora possibile una cura per l'Al…

27.04.2015 | Ricerche

Dei ricercatori hanno assodato come sono collegate delle proteine che hanno un ruolo chiave nell...

Meccanismo neuroprotettivo alterato dai geni di rischio dell'Alzheimer

11.01.2022 | Ricerche

Il cervello ha un meccanismo naturale di protezione contro il morbo di Alzheimer (MA), e...

Alzheimer, Parkinson e Huntington condividono una caratteristica cruciale

26.05.2017 | Ricerche

Uno studio eseguito alla Loyola University di Chicago ha scoperto che delle proteine ​​a...

Come rimodellare con le arti l'assistenza alla demenza

14.12.2020 | Esperienze & Opinioni

Da bambina, Anne Basting è andata a trovare la nonna nella casa di riposo. 'Impressionante' è la ...

Scoperta ulteriore 'barriera' anatomica che difende e monitora il ce…

11.01.2023 | Ricerche

Dalla complessità delle reti neurali, alle funzioni e strutture biologiche di base, il c...

Il girovita può predire il rischio di demenza?

6.11.2019 | Ricerche

Il primo studio di coorte su larga scala di questo tipo ha esaminato il legame tra il girovita in...

L'Alzheimer inizia all'interno delle cellule nervose?

25.08.2021 | Ricerche

Uno studio sperimentale eseguito alla Lund University in Svezia ha rivelato che la prote...

Scoperto un fattore importante che contribuisce all'Alzheimer

22.08.2022 | Ricerche

Una ricerca guidata dai dott. Yuhai Zhao e Walter Lukiw della Luisiana State University ...

LipiDiDiet trova effetti ampi e duraturi da intervento nutrizionale all'i…

9.11.2020 | Ricerche

Attualmente non esiste una cura nota per la demenza, e le terapie farmacologiche esisten...

Nessuna cura per l'Alzheimer nel corso della mia vita

26.04.2019 | Esperienze & Opinioni

La Biogen ha annunciato di recente che sta abbandonando l'aducanumab, il suo farmaco in ...

Dana Territo: 'La speranza può manifestarsi da molte fonti nella cerchia …

14.01.2025 | Esperienze & Opinioni

Come trovi speranza nel nuovo anno con una diagnosi di Alzheimer?

Avere speranza...

Smetti di chiederti se sei un bravo caregiver

3.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Amare e prendersi cura di qualcuno con demenza può essere difficile. Forse, è una delle ...

Le donne possono vivere meglio con una dieta migliore

22.07.2022 | Ricerche

Mangiare frutta e verdura di colori più brillanti può aiutare i problemi di salute delle donne.

...

Svolta per l'Alzheimer? Confermato collegamento genetico con i disturbi i…

26.07.2022 | Ricerche

Uno studio eseguito in Australia alla Edith Cowan University (ECU) ha confermato il legame tra Alzhe...

La scoperta del punto di svolta nell'Alzheimer può migliorare i test di n…

20.05.2022 | Ricerche

 Intervista al neurologo William Seeley della Università della California di San Francisco

...

Perché dimentichiamo? Nuova teoria propone che 'dimenticare' è in re…

17.01.2022 | Ricerche

Mentre viviamo creiamo innumerevoli ricordi, ma molti di questi li dimentichiamo. Come m...

Nuova terapia che distrugge i grovigli di tau si dimostra promettente

30.09.2024 | Ricerche

Degli scienziati hanno sviluppato potenziali terapie che rimuovono selettivamente le proteine ​​t...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

Seguici su

 
enfrdeites

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.