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Stimolazione transcranica può migliorare il ricordo di singoli episodi

Comunicato stampa - Ricercatori degli HRL Laboratories LLC, di Malibu in California, hanno pubblicato i risultati di una loro ricerca che dimostra che la stimolazione elettrica transcranica mirata, durante il sonno a onde lente, può migliorare quasi del 20% (rispetto ai controlli) i metaricordi di episodi specifici, dopo un solo episodio di visione. Il metaricordo descrive l'accuratezza del richiamo di un ricordo, ad esempio durante una testimonianza oculare.


Durante la fase di sonno chiamato 'sonno a onde lente', possono essere suggeriti modelli unici di stimolazione elettrica transcranica per aumentare il consolidamento di nuovi ricordi nella memoria permanente a lungo termine del cervello.


Noti come 'schemi modulati da ampiezza spazio-temporale' (STAMP, spatiotemporal amplitude-modulated patterns), questi modelli di stimolazione possono puntare a influenzare particolari ricordi. In esperimenti di realtà virtuale immersiva, episodi da un minuto sono stati inizialmente accoppiati con STAMP arbitrari, una sola volta durante la visualizzazione.


Con la successiva stimolazione durante il sonno, i ricordi mirati sono stati migliorati in modo misurabile dopo una sola visione. Prima di questo studio, era convinzione generale che puntare ricordi individuali naturalistici richiedesse interventi invasivi su scala di singolo neurone nell'ippocampo.


Praveen Pilly, ricercatore dell'HRL e primo autore, ha detto:

“I nostri risultati suggeriscono che, a differenza dei circuiti cerebrali relativamente localizzati responsabili della regolazione dell'umore e del movimento, i ricordi episodici vengono elaborati da una rete molto più diffusa di aree del cervello.

“Crediamo che il nostro studio aprirà la strada alla prossima generazione di interfacce cervello-macchina transcranica che possono aumentare l'apprendimento e la memoria negli esseri umani sani per le attività del mondo reale, come ad esempio imparare una lingua o a guidare.

"Un tale approccio non invasivo può potenzialmente dare benefici alla maggioranza dei pazienti con deficit di apprendimento e di memoria a costi e rischi molto inferiori di quanto richiesto per impiantare schiere di elettrodi intracranici.

"Potrebbe anche essere possibile migliorare l'efficacia della terapia comportamentale con l'esposizione alla realtà virtuale immersiva, usando la marcatura e i suggerimenti basati su STAMP per trattare il disordine da stress post traumatico”.

 

 

 


Fonte: HRL Laboratories (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Riferimenti: Praveen K. Pilly, Steven W. Skorheim, Ryan J. Hubbard, Nicholas A. Ketz, Shane M. Roach, Itamar Lerner, Aaron P. Jones, Bradley Robert, Natalie B. Bryant, Arno Hartholt, Teagan S. Mullins, Jaehoon Choe, Vincent P. Clark and Michael D. Howard. One-Shot Tagging During Wake and Cueing During Sleep With Spatiotemporal Patterns of Transcranial Electrical Stimulation Can Boost Long-Term Metamemory of Individual Episodes in Humans. Front. Neurosci., 10 Jan 2020 DOI

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Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

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